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Re: Forse è ot ma...credete che le case abbiano un'anima?

#5
Peppezi ha scritto: Rinuncia al pavimento e buttati sugli esorcisti :twisted:
In effetti non è una cattiva idea :wink:
canarino ha scritto: da quanto tempo sei sposata? poco?
poi di figli ne hai solo uno...
insomma, un po' di margine dovresti averlo, no? :mrgreen:
Vero :)

A parte tutto, voi avete amato da subito le vostre case?E se ne avete avuta più di una, le avete amate allo stesso modo?

Re: Forse è ot ma...credete che le case abbiano un'anima?

#7
se ne hai voglia, potresti leggere questo

http://www.ibs.it/code/9788845918742/in ... irley.html

Stephen King dice che la Jackson è stata per lui fonte di ispirazione.
e di King, "La casa del buio", comunque è un argomento che tratta in diversi libri.
"Il crollo della casa degli Usher" di E.A.Poe

se cerchi il tema delle "case in cui ci si sente", ti saltano fuori un sacco di spunti.

poi però, vatti a vedere "La casa dei nostri sogni" :lol:

http://www.youtube.com/watch?v=vlYvFEniFTQ

il regista :shock:
"Dietro un miraggio c'e' sempre un miraggio da desiderare"

Re: Forse è ot ma...credete che le case abbiano un'anima?

#8
13 febbraio ha scritto:se ne hai voglia, potresti leggere questo

http://www.ibs.it/code/9788845918742/in ... irley.html

Stephen King dice che la Jackson è stata per lui fonte di ispirazione.
e di King, "La casa del buio", comunque è un argomento che tratta in diversi libri.
"Il crollo della casa degli Usher" di E.A.Poe

se cerchi il tema delle "case in cui ci si sente", ti saltano fuori un sacco di spunti.

poi però, vatti a vedere "La casa dei nostri sogni" :lol:

http://www.youtube.com/watch?v=vlYvFEniFTQ
Ciao, ho già letto il romanzo che mi consigli, nutrendo una malsana passione per sai King :wink:
non stavo comunque cercando notizie su case investate, non credo (spero! :) ) che sia il mio caso, ma vorrei sapere se secondo voi è possibile amare una casa e non un'altra. Tu hai abitato in più di una casa? Ti sei sentita bene in entrambe?

Re: Forse è ot ma...credete che le case abbiano un'anima?

#9
Sono nata in un appartamento al quarto piano di un condominio. Ho amato quella casa moltissimo, ci sono rimasta fino ai miei 17 anni e ho pianto molto quando ci siamo trasferiti. Non per gli amici, siamo andati a soli 2 km e nella mia vita non è cambiato nulla. Ho pianto per la casa, temevo che non mi sarei trovata bene nella casa nuova, dove abitava una signora molto anziana prima di noi, rimasta vedova, e che aveva arredato con mobili scurissimi ed opprimenti. Ero arrabbiata coi miei genitori per aver scelto quella villetta (Che a me sembrava quasi spettrale) e pensavo che avrei "assorbito" quella cupezza che la contraddistingueva.
Poi ci siamo entrati. Abbiamo aperto le finestre, smantellato le ombre, fatto entrare aria fresca.
Ora la casa ha un nuovo sapore, delle nuove luci un nuovo "sentimento".

L'anno scorso ho comprato casa con il mio fidanzato, è da un anno che la aspetto (Ce la consegneranno il 1 agosto), e sono convinta che amerò moltissimo anche questa.

Non penso che una casa sia solo un contenitore, ma credo che il modo in cui la "riempiamo" possa davvero cambiarla.

Re: Forse è ot ma...credete che le case abbiano un'anima?

#10
Lietta ha scritto: Io riesco ad amare una casa solo se la riempio di oggetti che hanno una memoria, storica, o di vita familiare, o di esperienza personale.

Appena varco la soglia, la faccio subito mia in questo modo, gradualmente.

Non riuscirei ad amare una casa vuota, o riempita solo di oggetti che non abbiano questo tipo di significato, per quanto possano essere bella la casa e belli gli oggetti.
È il motivo forse per cui preferisco le case vecchie a quelle nuove, trovo amabile il fatto che parlino già di qualcosa, di qualcuno.

La casa che ho amato più in assoluto era di mia nonna, teatro della mia infanzia e adolescenza, e vent'anni dopo casa mia. Aveva già un'anima.
Ho sofferto molto per la sua vendita e successiva scriteriata demolizione, al punto che pensavo che mai più sarei riuscita ad trovare quel senso di appartenenza.

Un po' credo sia così, le mie vicissitudini mi hanno portata ad un certo disincanto, per cui sento che ci son cose più importanti dell'amore per una casa.
Tuttavia piano piano della mia mi sono ancora una volta innamorata, ripercorrendo lo stesso percorso della memoria e aggiungendoci gradualmente pezzi di vita.

Re: Forse è ot ma...credete che le case abbiano un'anima?

Messaggio da Tieregale » 23/07/13 10:28
Sono nata in un appartamento al quarto piano di un condominio. Ho amato quella casa moltissimo, ci sono rimasta fino ai miei 17 anni e ho pianto molto quando ci siamo trasferiti. Non per gli amici, siamo andati a soli 2 km e nella mia vita non è cambiato nulla. Ho pianto per la casa, temevo che non mi sarei trovata bene nella casa nuova, dove abitava una signora molto anziana prima di noi, rimasta vedova, e che aveva arredato con mobili scurissimi ed opprimenti. Ero arrabbiata coi miei genitori per aver scelto quella villetta (Che a me sembrava quasi spettrale) e pensavo che avrei "assorbito" quella cupezza che la contraddistingueva.
Poi ci siamo entrati. Abbiamo aperto le finestre, smantellato le ombre, fatto entrare aria fresca.
Ora la casa ha un nuovo sapore, delle nuove luci un nuovo "sentimento".

L'anno scorso ho comprato casa con il mio fidanzato, è da un anno che la aspetto (Ce la consegneranno il 1 agosto), e sono convinta che amerò moltissimo anche questa.

Non penso che una casa sia solo un contenitore, ma credo che il modo in cui la "riempiamo" possa davvero cambiarla
Anzitutto vi ringrazio per le vostre risposte "vere", era una domanda su cui era facile fare battute piuttosto che rifletterci.
Tieregale: la mia paura è proprio quella di assorbire la negatività che ora sento in quella casa, anche se da un punto di vista puramente estetico mi piace molto. "Smantellare le ombre" è un'espressione bellissima, e credo che il punto sia proprio questo: fare entrare un'aria nuova, fare uscire quello che ha assorbito finora e farci entrare la "nostra" aria.
Lietta: anch'io preferisco le case con una storia, ma il destino (e il portafoglio) ci ha portati in questa casa semi nuova, che prima di noi ha avuto solo una famiglia, che lì non è stata felice (anche se avranno avuto anche molti momenti felici tra quelle mura, come posso saperlo?). Riempire la casa di oggetti che parlano di noi è una mia priorità, e spero che questo, insieme ai ricordi che ci costruiremo, possa farcela amare come la casa dove viviamo ora. Quando siamo venuti in questa casa non sentivo nulla: è una casa di trent'anni, e l'ultima inquilina era una anziana signora mancata però due anni prima che noi venissimo a vivere qui. Per due anni è stata vuota, e quando siamo arrivati non c'era nemmeno un mobile che testimoniasse chi viveva qui prima. Era una tavolozza vuota, così io la percepivo, e l'unico proplema era riempirla di nuovo. L'altra casa, invece, l'ho vista (ed è attualmente) abitata, piena quindi delle cose e dei "sapori" di chi la vive ora. Per questo, forse, l'ha sento più "nemica" (probabile che ora arriveranno nuove battute su esorcismi e film horror) .

Re: Forse è ot ma...credete che le case abbiano un'anima?

#11
JoannePotter ha scritto: Anzitutto vi ringrazio per le vostre risposte "vere", era una domanda su cui era facile fare battute piuttosto che rifletterci.
Tieregale: la mia paura è proprio quella di assorbire la negatività che ora sento in quella casa, anche se da un punto di vista puramente estetico mi piace molto. "Smantellare le ombre" è un'espressione bellissima, e credo che il punto sia proprio questo: fare entrare un'aria nuova, fare uscire quello che ha assorbito finora e farci entrare la "nostra" aria.
Lietta: anch'io preferisco le case con una storia, ma il destino (e il portafoglio) ci ha portati in questa casa semi nuova, che prima di noi ha avuto solo una famiglia, che lì non è stata felice (anche se avranno avuto anche molti momenti felici tra quelle mura, come posso saperlo?). Riempire la casa di oggetti che parlano di noi è una mia priorità, e spero che questo, insieme ai ricordi che ci costruiremo, possa farcela amare come la casa dove viviamo ora. Quando siamo venuti in questa casa non sentivo nulla: è una casa di trent'anni, e l'ultima inquilina era una anziana signora mancata però due anni prima che noi venissimo a vivere qui. Per due anni è stata vuota, e quando siamo arrivati non c'era nemmeno un mobile che testimoniasse chi viveva qui prima. Era una tavolozza vuota, così io la percepivo, e l'unico proplema era riempirla di nuovo. L'altra casa, invece, l'ho vista (ed è attualmente) abitata, piena quindi delle cose e dei "sapori" di chi la vive ora. Per questo, forse, l'ha sento più "nemica" (probabile che ora arriveranno nuove battute su esorcismi e film horror) .
Carissima Joanne, non si tratta di fare battute piuttosto che riflettere, si tratta del fatto che i tuoi 10-12 interventi sul forum sono tutti identici, in sezioni diverse e messi giù in modo diverso, ma sono sempre gli stessi pseudo-filosofeggianti messaggi di anima della casa e compagnia bella.
Ma se vuoi una "risposta seria e vera" dal momento che le battute fatte per farti capire che ne bastava uno di questi messaggi non le accetti/non le vuoi capire, ecco cosa penso: io preferisco una casa nuova scintillante piuttosto che una casa vecchia con una storia, perché se la storia non è la mia ma di una famiglia a me sconosciuta, meno tracce ci sono e meglio è... inoltre le battute stile film hottor nascono spontanee perché a me personalmente sembra ridicolo il sentirsi a disagio se in una casa ci ha abitato una famiglia che ha avuto delle disavventure.
Che la casa abbia 100 anni con una gloriosa storia dietro o che sia appena stata costruita, a me non cambia assolutamente nulla, in entrambi i casi farei in modo che al mio arrivo la casa fosse una tabula rasa in modo da poterla "riempire" con le mie cose e iniziare a scrivere la mia storia.
l'unica certezza è che nulla è certo.

Re: Forse è ot ma...credete che le case abbiano un'anima?

#12
mia_wallace ha scritto:Carissima Joanne, non si tratta di fare battute piuttosto che riflettere, si tratta del fatto che i tuoi 10-12 interventi sul forum sono tutti identici, in sezioni diverse e messi giù in modo diverso, ma sono sempre gli stessi pseudo-filosofeggianti messaggi di anima della casa e compagnia bella.
Ma se vuoi una "risposta seria e vera" dal momento che le battute fatte per farti capire che ne bastava uno di questi messaggi non le accetti/non le vuoi capire, ecco cosa penso: io preferisco una casa nuova scintillante piuttosto che una casa vecchia con una storia, perché se la storia non è la mia ma di una famiglia a me sconosciuta, meno tracce ci sono e meglio è... inoltre le battute stile film hottor nascono spontanee perché a me personalmente sembra ridicolo il sentirsi a disagio se in una casa ci ha abitato una famiglia che ha avuto delle disavventure.
Che la casa abbia 100 anni con una gloriosa storia dietro o che sia appena stata costruita, a me non cambia assolutamente nulla, in entrambi i casi farei in modo che al mio arrivo la casa fosse una tabula rasa in modo da poterla "riempire" con le mie cose e iniziare a scrivere la mia storia.
Carissima mia wallace, non avevo mai parlato dell'anima della casa. Se hai tempo/voglia potresti linkarmi i post in cui pongo la stessa domanda? Come vedi da altre risposte altre persone si sono sentite a disagio in una casa nuova con una storia alle spalle: è una questione personale. Io credo che le case ci comunichino qualcosa, prima, durante e dopo che noi iniziamo a riempirle: alcune persone che conosco si sono innamorati di una casa appena entrati, provando un feeling che va oltre la questione puramente estetica o di arredo. Una delle case che avevamo visitato nella nostra estenuante ricerca mi aveva subito procurato un senso di benessere, appena entrata, e non sapevo nulla dei precedenti proprietari o della storia di questa casa: purtroppo era una casa che non potevamo permetterci, ma quel sentimento l'ho provato senza pensare a che bella vista ci fosse o quanto fossero grandi le stanze, o se la casa fosse rivolta a nord o a sud. La casa che abbiamo acquistato ci piace, è in una bella zona, possiamo permettercela (grazie intesa san paolo!), ma non ho provato un immediato feeling entrandoci: forse il fatto che sia ancora abitata mi ha condizionato (come le torve occhiate dell'attuale inquilina, se non avessi visto la tua casa sospetterei che sia tu!) (scherzo).
Alcuni possono trovarlo ridicolo, o pensare che la storia di una casa "non conti assolutamente nulla", ci mancherebbe, io non sono d'accordo però :)

Re: Forse è ot ma...credete che le case abbiano un'anima?

#14
Miremiry ha scritto: JoannePotter ha scritto:.




mi piacerebbe partecipare alla discussione ma....... qual è la discussione?? :|
Hai ragione, scusa, ma avevo cancellato il messaggio prima della ultime risposte, quando pensavo che avrebbe solo suscitato facili battute e quindi fosse inutile condividere qualcosa di personale. Ho recentemente comprato casa: è un appartamento di sei anni, in una bella zona, carino e grande abbastanza per la nostra famiglia (futuri allargamenti compresi :) ). E' stato sempre abitato da una sola famiglia, che non è stata molto fortunata: in sei anni marito e moglie si sono separati e sono stati ricoperti di debiti, hanno dovuto vendere il loro negozio e la moglie da oltre un anno non paga affitto e bollette, con conseguente sfratto degli attuali proprietari (noi comunque andremo a viverci solo quando a questa signora avranno dato la casa popolare che aspetta). La casa mi piace, ma entrandoci dentro non ho provato una bella sensazione; amo molto invece l'attuale casa dove viviamo, e chiedevo quindi se altri avessero vissuto un'esperienza simile, e avessero amato poi allo stesso modo due o più case diverse. Credo che lasciare una casa voglia dire anche lasciare una parte di sè, e la cosa mi spaventa (il trasloco era comunque inevitabile, ora siamo in affitto). Ho paura di lasciare una casa che amo moltissimo e non sentire mai l'altra completamente mia, ma credo che sia un timore che già altri hanno provato e che si attenua nel tempo, quando la nuova casa inizi a riempirsi di nuovi ricordi. Tu cosa ne pensi? :)

Re: Forse è ot ma...credete che le case abbiano un'anima?

#15
Concordo sul "lasciare una parte di te" nella vecchia casa: proprio qualche giorno fa, dopo due anni, ho rimesso piede nell'appartamento in cui vivevo da studentessa.... c'erano ancora alle pareti i miei quadri, le mie fotografie, ed è stato stranissimo.
Ma credo che questa "sensazione" sia svincolata dalla casa nuova, la avresti comunque!
E penso anche che la storia "passata" della casa non può condizionare in alcun modo la tua storia... capisco che attualmente non è la casa che vorresti, ma lo diventerà!! :wink:
Immagine
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 5#p1684305