Ciao a tutti,
sono alle prese adesso per la scelta delle sedie... Troppa scelta.. quasi tutte molto belle a parer mio.. ma per un tavolo quadrato, il Loto della Lago laccato bianco, quale potrebbe essere una scelta ?
A me piace molto la spaghetti di Alias...
Il tavolo sarà in mansarda come la cucina openspace.
Ciao,
v.
#2
Vale, io penso che tu abbia visto giusto abbinando al Loto la Spaghetti chair..
Oppure, simile alle citatissime Bikini chair di Eames,
la Lace chair di Fratesi per la L'Abbate..
Della stessa azienda qualche altra seduta 'creativa':
Ray chair ed Embroidery(altre nuove citazioni ai designers di St.Louis), oppure in tondino verniciato la Riva, o la scocca a slitta della bella Metropolis,
o la comoda poltroncina in legno Dormitio di Giò Ponti, la 90° ed infine piu squadrata, la Polo di Walter Toffoloni..
Oppure, simile alle citatissime Bikini chair di Eames,
la Lace chair di Fratesi per la L'Abbate..
Della stessa azienda qualche altra seduta 'creativa':
Ray chair ed Embroidery(altre nuove citazioni ai designers di St.Louis), oppure in tondino verniciato la Riva, o la scocca a slitta della bella Metropolis,
o la comoda poltroncina in legno Dormitio di Giò Ponti, la 90° ed infine piu squadrata, la Polo di Walter Toffoloni..
#3
A me piace anche la Logica, restando sulla stessa marca del tavolo...
Molto bello cmq, posso sapere il prezzo? una volta aperto ci stanno due persone x lato o più?
Molto bello cmq, posso sapere il prezzo? una volta aperto ci stanno due persone x lato o più?
"Marty... Non stai pensando quadrimensionalmente!!" Doc E. Brown
ALBUM: http://www.alfemminile.com/album/casa282
COMMENTI: http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=6396
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#5
a proposito di intrecci "alla spaghetti" come non ricordare quel capolavoro di tito agnoli per pierantonio bonacina... ...
quel sedile intrecciato a rete, ideato nel lontano '59 ma più che mai attuale, poichè l'eleganza sfida il passare del tempo.
quelle gambe esili, in acciaio inox satinato...
chylium
quel sedile intrecciato a rete, ideato nel lontano '59 ma più che mai attuale, poichè l'eleganza sfida il passare del tempo.
quelle gambe esili, in acciaio inox satinato...
chylium
#6
Ciao,micky25 ha scritto:A me piace anche la Logica, restando sulla stessa marca del tavolo...
Molto bello cmq, posso sapere il prezzo? una volta aperto ci stanno due persone x lato o più?
il prezzo non è molto economico (come tutta la roba Lago) 1645€, per quanto riguarda le persone a direi che stretti si può mangiare anche in 8. Certamente non è un tavolo grandissimo!
#7
Mi sa che prenderò le spaghetti, e due tulip per il bancone. Sperò però che con il tempo non diventino scomode allentandosi!lot ha scritto: Vale, io penso che tu abbia visto giusto abbinando al Loto la Spaghetti chair..
Oppure, simile alle citatissime Bikini chair di Eames,
la Lace chair di Fratesi per la L'Abbate..
#8
Sembrano rientrare nella normalità e in una certa 'piattezza' di linee, in realtà le Challenge di Tonon hanno avuto un discreto riscontro di critica. Qualche notizia dal blog housestyle, sotto.
Caratteristica principale di questa sedia in legno curvato è la sua forma fluida, sottolineata dalla vista del morbido movimento dei singoli strati di materiale che la compongono. Attraverso l’utilizzo della tecnologia del legno curvato tutti gli elementi, solitamente utilizzati per una sedia in legno si sovrappongono l’uno all’altro senza interruzione. Il centro della sedia è un trafilato triangolare in alluminio che si accompagna agli strati di multistrato. Questo profilo ad estrusione, elemento sia tecnico che ornamentale, crea un singolare contrasto estetico rispetto alla vitalità del legno. Disegnata dallo Studio Wiege, in Germania, questa sedia ha ottenuto ben quattro prestigiosi riconoscimenti di design nel 2007:
il premio “If Design Product Award 2007” nell’ambito dell’If International Forum Design a Hannover, il Reddot design award 2007, l’”Interior Innovation 2007 Award” a Colonia nella categoria “miglior dettaglio” all’Imm Cologne 2007 in Germania e il “Good Design Chicago Award” attribuitole dal The Chicago Athenaeum Museum (il terzo che l’azienda ha conseguito negli ultimi 5 anni).
Alla lontana, sempre molto razionali per le linee asciutte e squadrate (e ricordano le Spaghetti chairs), della stessa casa le WOW, con scocca a slitta.. ed infine, le storiche Fronzoni '64, della Cappellini..
Caratteristica principale di questa sedia in legno curvato è la sua forma fluida, sottolineata dalla vista del morbido movimento dei singoli strati di materiale che la compongono. Attraverso l’utilizzo della tecnologia del legno curvato tutti gli elementi, solitamente utilizzati per una sedia in legno si sovrappongono l’uno all’altro senza interruzione. Il centro della sedia è un trafilato triangolare in alluminio che si accompagna agli strati di multistrato. Questo profilo ad estrusione, elemento sia tecnico che ornamentale, crea un singolare contrasto estetico rispetto alla vitalità del legno. Disegnata dallo Studio Wiege, in Germania, questa sedia ha ottenuto ben quattro prestigiosi riconoscimenti di design nel 2007:
il premio “If Design Product Award 2007” nell’ambito dell’If International Forum Design a Hannover, il Reddot design award 2007, l’”Interior Innovation 2007 Award” a Colonia nella categoria “miglior dettaglio” all’Imm Cologne 2007 in Germania e il “Good Design Chicago Award” attribuitole dal The Chicago Athenaeum Museum (il terzo che l’azienda ha conseguito negli ultimi 5 anni).
Alla lontana, sempre molto razionali per le linee asciutte e squadrate (e ricordano le Spaghetti chairs), della stessa casa le WOW, con scocca a slitta.. ed infine, le storiche Fronzoni '64, della Cappellini..