Premetto che attualmente dormo su di un materasso matrimoniale in lattice acquistato nel 1996 della Pirelli Bedding che poggia su di due reti in doghe di legno piane con snodi in caucciù. Finora mi sono trovato bene. Ora ho l'esigenza di cambiare i materassi ed una rete. Avendo nel frattempo scoperto di soffrire di esofagite da reflusso devo acquistare una rete con alzata manuale. Visto che dal 1996 ad oggi la tecnologia dei materassi è di molto cambiata, vorrei sapere dagli esperti del settore che materasso mi consigliano per una rete manuale. (Lattice, Waterlilly, Memory o un mix dei vari materiali?)
Sono alto 1,88 m. e peso 88 kg mentre mia moglie è alta 1,75 e pesa 70 kg.
Non abbiamo allergie e mia moglie ha una ernia al disco L4-L5.
Pensavo di prendere due materassi singoli (il mio più sostenuto [rigidità 3-4] e quello di mia moglie un po' meno [rigidità 4-5].-

Sinceramente non so aiutarla sull'indice di rigidità in numeri come ha scritto lei in quanto ogni azienda ha i suoi riferimenti.

beh per delle reti ATP (alzatesta-piedi) l'unica cosa sicura che posso consigliarle è di prendere un materasso senza anima in metallo come le molle e senza cordoncini sul bordo come probabilemnte i suoi materassi pirelli hanno.

poi personalmente io preferisco il memory foam al lattice in quanto lo reputo più comfortevole, ma quella è una scelta che deve ponderare provandoli direttamente in negozio!

cmq dia un occhio agli altri thread del forum, troverà cose interessanti!

Anche se sono iscritto da poco è più di un mese che leggo il forum e ho girato molti venditori di materassi nella mia zona. Devo dire che è difficile orientarsi in questo mondo dove ci sono vari materiali e dove ogni rivenditore da consigli diversi dall'altro in funzione di ciò che vende.
Nel mio caso la maggior parte dei rivenditori mi ha consigliato il waterlilly. Dal momento che non vorrei spendere cifre folli per comperare un materasso (vedi tempur), sarei orientato a prendere un materasso in waterlilly (o comunque con questa tecnologia visto che ogni ditta ha poi creato un marchio proprio che non ho ben capito in cosa si differenzia dagli altri).
Inoltre non sono molto convinto dell'utilità delle zone differenziate su di un materasso. Chiedo quindi a Terji, e agli altri esperti un consiglio su ciò.
Non basta prendere un materasso con una buona lastra in waterlilly della giusta portanza e senza colle?
Vorrei inoltre un vostro parere circa l'utilizzo di un lato invernale ed uno estivo (lana - cotone) come si faceva una volta o se è preferibile utilizzare semplicemente un rivestimento antiacaro tipo il silversafe o simili. A Relaxitalia chiedo inoltre un consiglio sul tipo di rete. E' preferibile una rete ATP in doghe (26 a coppie su snodi in caucciù) o per tale materasso è preferibile una rete ATP con 13-14 doghe più larghe senza snodi? Grazie anticipatamente

pedro ha scritto:Anche se sono iscritto da poco è più di un mese che leggo il forum e ho girato molti venditori di materassi nella mia zona. Devo dire che è difficile orientarsi in questo mondo dove ci sono vari materiali e dove ogni rivenditore da consigli diversi dall'altro in funzione di ciò che vende.
Nel mio caso la maggior parte dei rivenditori mi ha consigliato il waterlilly. Dal momento che non vorrei spendere cifre folli per comperare un materasso (vedi tempur), sarei orientato a prendere un materasso in waterlilly (o comunque con questa tecnologia visto che ogni ditta ha poi creato un marchio proprio che non ho ben capito in cosa si differenzia dagli altri).
Inoltre non sono molto convinto dell'utilità delle zone differenziate su di un materasso. Chiedo quindi a Terji, e agli altri esperti un consiglio su ciò.
Non basta prendere un materasso con una buona lastra in waterlilly della giusta portanza e senza colle?
Vorrei inoltre un vostro parere circa l'utilizzo di un lato invernale ed uno estivo (lana - cotone) come si faceva una volta o se è preferibile utilizzare semplicemente un rivestimento antiacaro tipo il silversafe o simili. A Relaxitalia chiedo inoltre un consiglio sul tipo di rete. E' preferibile una rete ATP in doghe (26 a coppie su snodi in caucciù) o per tale materasso è preferibile una rete ATP con 13-14 doghe più larghe senza snodi? Grazie anticipatamente

presumo esserci poca utilita' sulla zona dfferenziata ( all'atto pratico)
Un materasso in waterlily ( vero) ha caratteristiche buone a condizione che la quota sia giusta.
Inerente alla doga atp preferirei un numero piu' elevato di doghe,ma larghezza normale senza snodi, a condizione che il materasso mi sostenga

Un grazie a relaxitalia per l'interessamento.
Potresti indicarmi una rete a doghe con le caratteristiche che indichi?
Io in provincia di Perugia dove vivo e su Internet non ho trovato reti con le caratteristiche che tu indichi.
Inoltre vorrei sapere, nel caso la scelta del materasso ricadesse su uno in lattice naturale, se è ugualmente indicato lo stesso tipo di rete o è da preferire una con snodi e doghe più strette.
Grazie, a presto

pedro ha scritto:Un grazie a relaxitalia per l'interessamento.
Potresti indicarmi una rete a doghe con le caratteristiche che indichi?
Io in provincia di Perugia dove vivo e su Internet non ho trovato reti con le caratteristiche che tu indichi.
Inoltre vorrei sapere, nel caso la scelta del materasso ricadesse su uno in lattice naturale, se è ugualmente indicato lo stesso tipo di rete o è da preferire una con snodi e doghe più strette.
Grazie, a presto

di natura e di prassi un materasso in lattice ( naturale o meno9 necessita di buona traspirazione.
Addirittura mi sto convincendo ( danon prendere per vero,ma solo come considerazione personale) che una rete elettrosaldata sia l'ottimale a contatto con il lattice,in quanto non vi sarebbe il ''pericolo'' che una doga di legno ( assorbendo a sua volta umidita') possa essere poi rilasciata all'interno del materaso
prudenzialmente per un materasso di lattice andrei su una doga stretta con snodi.