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Inviato: 04/11/02 15:33
da Arianna
Vista la "moda" dell'aggettivo ecologico, usato molte volte senza cognizione di causa, vorrei portare a conoscenza degli utenti di questo forum quali sono le principali direttive in materia.

Le normative in materia sono diverse, ma se le aziende offrono queste garanzie significa che ci sono degli organismi che le controllano (controllano cioè che ciò che viene detto corrisponda al vero):

- Certificazione di qualità ISO 14000: il processo produttivo seguito limita al massimo l'impatto ambientale (per esempio, sono utilizzate vernici ad acqua e non con solventi, viene minimizzato il consumo di energia elettrica, ecc...)

- Ecolabel: il prodotto è "costruito" secondo le norme previste dal Comitato Ecolabel (prodotto a basso inquinamento, elevata riciclabilità, rispetto dell'ambiente nell'utilizzo delle materie prime), e può quindi esporre l'etichetta. Esistono ecolabel per carta, vernici, ecc....

- Certificazione FSC: significa che il legno utilizzato per la costruzione dei mobili proviene da foreste "rinnovabili" e non dagli ultimi polmoni verdi del pianeta, e che gli alberi non sono abbattuti selvaggiamente.

Certo, magari altre aziende possono produrre in maniera molto più attenta all'ambiente di queste, ma ho provato a chiedere a dei mobilieri che vendevano "ecologico" cosa significasse, e per molti la spiegazione risultava ardua.

Ciao

Inviato: 05/11/02 1:04
da Enza
Credo che i prodotti ecologici, compreso le automobili, siano solo nel mondo delle buone intenzioni.
Sareste disponibili a pagare magari il 30% in piu' per un prodotto ecologico rispetto ad uno normale?

Aspetto le vostre opinioni

Inviato: 07/11/02 10:39
da Aldo
Credo che questo argomento debba essere approfondito anche alla luce della "certificazione" che molte aziende del legno hanno acquisito senza in realtà innovarsi.
Lavorando nel settore, capita di telefonare ad aziende "certificate" nelle quali i responsabili di settore non sono definiti (alla fine decide tutto "el paron", da quante penne acquistare a quali nuovi modelli mettere in produzione, o quanto trucilare ordinare, o in quali giorni fare le pulizie), o che perdono (o non trovano) la documentazione...

Tutto dipende dalla sensibilità della direzione. Quasi tutte le aziende sono certificate non per migliorare ed organizzare i processi aziendali, ma per sbandierare il bollino perchè ce l'hanno anche gli altri o perchè i clienti (grosse catene ed esteri) lo richiedono.

Diciamocelo chiaramente: sino a quando le aziende (del nord est in particolar modo) produrranno in NERO, quindi acquistando in nero, pagando gli straordinari in nero, vendendo in nero, smaltendo i rifiuti in nero crederemo molto poco a tutti i certificati che ci verranno mostrati.

Personalmente sono disposto a pagare (in più) per qualsiasi manufatto che sia prodotto in maniera tale che tutte le risorse impiegate siano correttamente remunerate, a partire da territorio e materie prime, operai ed impiegati, direzione, e che tutte le leggi in materia vengano rispettate.


Forse questo è il prodotto più ecologico che ci sia.


Salutoni

Inviato: 17/11/02 21:25
da Anzio
Pensavo che il "nero" fosse una invenzione brianzola.
Comunque hai ragione su un sacco delle cose che hai detto.
Lavoro in un negozio di mobili e mi ricordo di una ditta di camerette pesarese, che ha sulla prima pagina del listino un collage di cattivo gusto di tutte le certificazioni dei suoi fornitori, ma non la sua, in quanto non ce l'ha. Pensano forse che siamo tutti cretini?

Ciao

Re: Mobili "ecologici"

Inviato: 27/01/11 7:49
da Cheetah
Ciao ragazzi, ..
Questo sito contiene discussione molto impressionante e la specie di un grande materiale informativo utile per molti altri ha bisogno di questo tipo di cose, ..

Re: Mobili "ecologici"

Inviato: 27/01/11 12:54
da qsecofr
Cheetah ha scritto:Ciao ragazzi, ..
Questo sito contiene discussione molto impressionante e la specie di un grande materiale informativo utile per molti altri ha bisogno di questo tipo di cose, ..
si è anche una discussione molto vecchia...
Comunque il nero è un fenomeno diffuso ma chiaramente non solo nell'arredamento e purtroppo è diffuso in particolare per richiesta esplicita del consumatore (evidentemente molto interessato a risparmiare un 20% di iva)... e tutto questo discorso non centra nulla con l'ecologia ma piuttosto con un malcostume italiano (e non solo).
A livello di ecologia un conto sono le carte un conto sono i mobili: ad esempio pressochè tutti i fornitori di truciolare a me noti fanno il pannello da legno di foresta rinnovabile o addirittura dal riciclaggio del legno... però non è detto che il produttore del mobile sia FSC... potrebbe non interessare di spendere soldi per avere siffatta certificazione... certo che in automatico se prendi tutti i pannelli FSC carte o non carte il tuo mobile è automaticamente "ecologico".
E ne avrei da dire anche sulla certificazione iso 14000... vernici ad acqua... che cazzata...tutto da dimostrare che siano meno inquinanti... e chi fa l'economico con la carta melamminica che non ha in azienda ne faghi a base di aziridine ne l'acetone per pulirsi le mani?