Innanzitutto, buongiorno a tutti! e' da parecchio che consulto questo forum interessantissimo, ma è la prima volta che scrivo!
Sto cercando di arredare la mia prima casetta e ho visto, in un negozio che vende arredamento bioecologico artigianale, un letto con la struttura in legno di salice. Me ne sono innamorato subito, ma ho alcuni dubbi:

1) il salice non è un legno particolarmente pregiato: il letto è quindi di cattiva qualità?
2) ora "riciclerò" dei vecchi armadi bianchi che possiedo già, ma se un domani dovessi comprare armadi e comodini faticherò troppo a trovare qualcosa che si abbini al salice (preferisco il legno ai laccati)?

Grazie a chi mi darà il suo parere.

Per la cronaca il letto è composto da un giroletto (il termine è esatto?) di legno di salice al cui interno c'è un cassettone, più la rete, più un bastone a capo-letto a cui sono appesi dei cuscinoni japanese-style che fungono da testiera. Il tutto (per materasso 160x200) a 1300 euro di listino

al di là del "pregio"
il salice ha un legno poco resistente...molto tenero...elastico (lo usavano i romani per fare gli scudi...perchè le fibre si richiudevano dopo essere state perforate con la spada)

io i mobili non ce li farei..

grazie zawa, confermi i miei dubbi!

E invece cosa mi dite del legno di eucalipto? (il letto in questione sarebbe un Grattarola)

Ma perchè i mobili che piacciono a me non li fanno con i legni normali???