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Aiuto! Letto che si lamenta

#1
Non ho trovato alcuna risposta su problemi analoghi.. ma davvero questa cosa comincia a darmi fastidio e non so che fare.
Abbiamo un letto contenitore Napol da un annetto...e da qualche tempo quando ci sediamo per andare a dormire lui si lamenta con degli scricchioli :shock: : la cosa strana è che lo fa solo quando ci si siede poi più nulla... quindi non penso sia la rete ma sembra più la "struttura" laterale.. che effettivamente fa rumore se ci si appoggia di piatto con le gambe (non sopra.. avvicinandosi e toccandolo con una forza minima)... e ho notato che prima lo faceva solo dal lato di mio marito (che non è obeso!:)) e poi ha iniziato anche dal mio :shock:
Che puo' essere? Cosa posso fare?
Non so se chiamare il mobilere a distanza di un anno... che dite?

#2
butto la mia:
qualità dei materiali bassa, tipo derivati del legno classe e1 come truciolati ecc che col tempo iniziano a soffrire il peso.
Oppure controlla che i pezzi che compongono il letto non siano assemblati male, nel senso potresti allentare leggermente le viti o stringerle.
Col tempo sicuramente qualsiasi struttura che presenti dei giunti meccanici tende ad allentarsi e disallinearsi, magari basta solo registrarlo.

#3
Gooodzilla ! ha scritto:butto la mia:
qualità dei materiali bassa, tipo derivati del legno classe e1 come truciolati ecc che col tempo iniziano a soffrire il peso.
guarda che napol usa materiali piuttosto pregiati: in effetti non si può definire di primo prezzo. Quanto al truciolare E1: tutti i truciolari sono E1 ed il 90% dei mobili della casa è costituito da siffatto truciolare nelle sue varie forme sia esso di alta gamma che di bassa gamma.

E' normale che con il tempo si creino dei piccoli giochi su un letto e che possa scricchiolare un minimo: bisogna vedere dove e come poggia la rete ed il materasso: eventualmente intervenire mettendo degli spessorini in modo che il giroletto non venga sollecitato in alcun modo: comunque non ci sono rischi: basta un minimo movimento di un decimo a creare uno scricchiolio.
Inoltre dopo un annetto sarebbe cosa buona e giusta dare una tiratina alle viti che sicuramente si possono essere un pochetto allentate... di contro potrebbe essere altrettanto risolutivo sollecitarlo moltissmo in modo che la vernice si consumi nei punti di frizione e non faccia quindi più lo stesso attrito.

#4
Fiosil io fossi int e chiamerei il mobiliere e glielo direi, magari è una sciocchezza basta sistemare le viti o mettere uno ppiccolo spessore come dice Qsecofr, però lascia che sia lui a mettereci le mani. Non dovrebbe essere ancora in garanzia?

#5
visto che il letto è di buona qualità (e prezzo) ed è stato acquistato da poco, io chiamerei il mobiliere.
In genere, una volta all'anno, io al letto (che però è dell'IKEA) do una stretta alle brugole, mi sembra che ci sia proprio scritto sul libretto con le spieghe di montaggio.

#6
Grazie grazie a tutti!
Avevamo già dato un'occhiata per vedere se era il caso di stringer qualche vite.. ma con la struttura che si alza non è proprio agevole... e non vorrei peggiorare le cose andando a caso :)
In settimana sento il mobiliere e vediamo che mi dice

#7
Grazie grazie a tutti!
Avevamo già dato un'occhiata per vedere se era il caso di stringer qualche vite.. ma con la struttura che si alza non è proprio agevole... e non vorrei peggiorare le cose andando a caso :)
In settimana sento il mobiliere e vediamo che mi dice

#8
Grazie grazie a tutti!
Avevamo già dato un'occhiata per vedere se era il caso di stringer qualche vite.. ma con la struttura che si alza non è proprio agevole... e non vorrei peggiorare le cose andando a caso :)
In settimana sento il mobiliere e vediamo che mi dice

#10
conosco i prodotti napol e sono dozzinali. Dozzinali di lusso come il 90% dei mobili oggi.
Non fraintendetemi è che mal digerisco che oggi giorno pur affidandosi a marchi di pregio come napol o rossetto ar mobil e spendendo cifre salete ci si rifila cmq mai vero massello come 20 anni fa ma sempre e solo derivati in classe e1 che sarà anche la meno nociva ma è pur sempre lavorata con formaldeide cangerogena per inalazione.
Poi per assurdo ikea usa "robaccia" nei suoi laminati eppure ha avuto la saggia idea di bandire la formaldeide.
Scusate lo sfogo di un paranoico della formaldeide che rimpiange i mobili di 20 30 anni fa in vero legno.

#11
Gooodzilla ! ha scritto:conosco i prodotti napol e sono dozzinali. Dozzinali di lusso come il 90% dei mobili oggi.
Non fraintendetemi è che mal digerisco che oggi giorno pur affidandosi a marchi di pregio come napol o rossetto ar mobil e spendendo cifre salete ci si rifila cmq mai vero massello come 20 anni fa ma sempre e solo derivati in classe e1 che sarà anche la meno nociva ma è pur sempre lavorata con formaldeide cangerogena per inalazione.
Poi per assurdo ikea usa "robaccia" nei suoi laminati eppure ha avuto la saggia idea di bandire la formaldeide.
Scusate lo sfogo di un paranoico della formaldeide che rimpiange i mobili di 20 30 anni fa in vero legno.
stai prendendo un abbaglio: sulla formaldeide informati: anche il legno massello emette formaldeide. In particolare tutti gli hardwood (latifoglie) hanno polveri di legno che sono considerate cancerogene per le prime vie respiratorie (seni nasali) proprio per via della formaldeide.
l'E1 è requisito MINIMO EUROPEO. ikea chiede E1. Esistono alcuni produttori che cominciano a chiedere l'E0 (che non è "normato" e quindi viene mutuato dalle normative giapponesi F****) ma l'E0 spessissimo contiene molta meno formaldeide del rovere massiccio.
Altro errore comune è nel pensare che uno si diverta a mettere la formaldeide nei pannelli: la formaldeide (oltre che a essere presente massivamente in ogni sigaretta ed ogni pezzo di plastica) è il componente B della reazione ureaformaldeide prodotta dalla colla ureica usatissima da decine d'anni. Ma non è inserita pura nella colla: viene fatta "cuocere" con l'urea e poi bloccata poco prima della reticolazione finale quindi in pratica l'operatore ha già una colla che presenta emissioni di formaldeide "a norma", poi l'operatore reinnesca la reazione portandola a compimento ma di formaldeide in forma libera ce n'era già poca prima, dopo un giorno dall'impiallacciatura la formaldeide libera è pressochè zero (...infinitamente meno di quella che puoi respirare con una sigaretta)... figuriamoci cosa ne può uscire da un pannello dopo 3 mesi di magazzino, una volta verniciato o rivestito con una carta....
Giova ricordare comunque che nei famosi mobili sani di trent'anni fa (anche 40 facciamo) la colla ureica era molto ma molto più cruda e quindi emissiva, non c'erano norme sul truciolare... e la formaldeide era l'ultimo dei problemi della gente in quanto le vernici usate erano come minimo vernici nitro... agli operatori (che non erano scafandrati come oggi) come forma di tutela veniva servito un bicchiere di latte la mattina: andavano a casa completamente storni: l'aspetto positivo è che nonostante mangiassero kg di vernice al giorno non hanno sviluppato patologie legate alla cosa.

PS: quanto a napol credo si possa dire tutto tranne che sia dozzinale: l'impiallacciatura e la laccatura sono fatte a regola d'arte: semplicemente di più non si può pretendere dall'impiallacciato. Credo che non sia colpa ne di napol ne di rossetto ne di altri se il moderno sostanzialmetne non si fa con il massiccio. Del resto ogni materiale ha i suoi pro ed i suoi contro: con il massiccio non si fanno i longoni, non si fanno i fianchi, non si fanno i frontali: non perchè costi tanto ma perchè esce male, crepa, si storce, l'aspetto è spesso rustico o antico, escono tutti i difetti del povero albero ed il privato spesso ignorante non li tollera più...

#12
grazie per l'approfondimento, resta il fatto che la formaldeide, sostanza di origine chimica artificiale è cangerogena per inalazione, bandita del tutto in alcuni stati e rigorosamente onnipresente in Italia.
Proprio ieri ho scoperto di avere l'imbottitura del letto in pelle in dacrol, ovvero pet imbevuta ed impermeabilizzata nella formaldeide.
evviva...
ps non fumo e vivo in montagna.

#13
Gooodzilla ! ha scritto:grazie per l'approfondimento, resta il fatto che la formaldeide, sostanza di origine chimica artificiale è cangerogena per inalazione, bandita del tutto in alcuni stati e rigorosamente onnipresente in Italia.
Proprio ieri ho scoperto di avere l'imbottitura del letto in pelle in dacrol, ovvero pet imbevuta ed impermeabilizzata nella formaldeide.
evviva...
ps non fumo e vivo in montagna.
no... la formaldeide usata nella colla è di origine artificiale chiaramente ma fino a qualche anno fa si estraeva dal legno.... è un disinfettante molto potente usato da moltissimi anni.... gli ospedali ne sono pieni e fino a qualche anno fa era nel commercio persino uno spray nasale per il raffreddore a base di formaldeide (formitrol).... poi disinfettanti per pavimenti, soluzioni conservanti...persino vaccini sono fatti con formaldeide.
Non si può bandire la formaldeide: è presente in natura dalla notte dei tempi: le piante la usano per difendersi e per guarire sfruttando appunto il suo potere disinfettante. E' il suo potere disinfettante (e quindi alla lunga irritante) ad essere la causa della sua cancerogeneità (tra l'altro estremamente esigua) ma nessuno stato pensa minimamente di bandirla completamente: non è possibile: è ovunque anche in mezzo ad una foresta ed è materia prima fondamentale. Si può solo limitare l'emissione: cosa che l'italia fa come tutti gli altri stati europei. E comunque ribadisco se non era chiaro che la formaldeide in forma libera non serve al mobile e non serve per la colla ureica: la colla ureica comunemente in commercio è formaldeide già imprigionata con l'urea nel reticolo polimerico.