eh concordo con voi...io lavoro continuamente con le imprese e ovviamente non solo per casa mia..divento matta.
Il problema secondo me sta alla base, ovvero il muratore è un lavoro che nessuno vuole fare più, pesante fisicamente e di conseguenza si fanno largo una serie di persone improvvisate (la grande maggioranza extracomunitari) con cui è difficile anche parlare per questioni di lingua.
Idem piastrellisti etc...fino a 20 fa era quasi un arte fare il muratore ma ora sta diventando un ripiego momentaneo per persone che non trovano altro lavoro.
Io nei cantieri (in più sono donna) mi trovo in una babilonia di lingue, gente che litiga (capocantieri che non riescono a farsi rispettare) idraulici che erano prima piastrellisti e manovali..insomma un gran casino, lavoratori in nero, ditte che schiavizzano il personale (cottimisti)..da tutto questo scenario è normale che poi il cliente non sia contento.
Penso di aver collezionato in cantiere insulti in molte lingue e dialetti..però il più delle volte non li capisco
e proseguo la mia lotta per fa si che il progetto venga rispettato il più possibile...
Vale