Sicuro! A parte che quando poi si sente già dire qua e là che passa di moda nelle avanguardie è già passata e sono oltre con nuove idee...
Per esempio noto un imcremento, per quanto posso averci fatto caso da umile cliente, nell'uso di metalli e vetri, acciaio e alluminio anche per fare mobili. fino ad alcuni anni fa no c'era questa tendenza, i mobiletti in metallo erano esclusivo settore degli uffici o delle industrie. Idem per i pavimenti..
Ma bisogna comunque porsi il dubbio di come e se, un mobile così scuro come la tinta wengè, possa ancora soddisfare il gusto in pieno come ora .
Perchè sono bravissimi a far cambiare i desideri della gente dopo poco tempo e anche se non ci accorgiamo, subiamo un pò di influenza dalle leggi della moda e del mercato. E dopo un pò ci pare indispensabile una certa tinta invece di un'altra. Nessuno è immune da questo e no la vedo una cosa così negativa a patto di saperlo e darsi regole personali.
Sul wengè non ti so dire se rimarrà e diventerà un "classico" come il noce o il ciliegio però ho notato che intanto non è wengè vero ma spesso è rovere tinto scuro color wengè.
Ad es. l'ebano è ebano, costosissimo, di solito è massello. Il wengè in massello non l'ho mai visto, spesso sono altri legni meno costosi tinti e basta, forse proprio per imitare l'eleganza dei legni scurissimi e troppo costosi per entrare nelle tendenze allargate del pubblico.
E poi le nuove tendenze stanno cambiando già i colori e ora c'è il rovere tinto grigio e non più molto tinto marrone/nero come il vero legno di wengè.
Al contrario, non ho mai sentito di un noce tinto molto diverso dal colore reale che ha e anche il ciliegio di solito non lo tingono di scuro ma rimane rossiccio e riconoscibile. Anzi spesso tingono di rosso i legni chiari per dare"effetto ciliegio".
Quindi mi sembrano due tipi di essenze che incontrano il gusto con una certa stabilità, ma non sono altrettanto sicura per il wengè. In fin dei conti fino a pochi anni fa chi conosceva questa essenza? Chi tingeva i mobili in rovere di scuro se non pochi designers lungimiranti? Posso sbagliarmi, visto che mi guardo in giro solo da quando sto arredando casa..
Chi è del settore cosa ne pensa? Chissà tra 20 anni, avremo case considerate fuori moda oppure sarà come adesso che da un pò tornano forme e colori degli anni 70?
O mobili usa e getta?
O forse solo enormi monitor a cristalli liquidi per cambiare arredamento e colori ogni giorno?