concordo!
Anche se l'aspetto morale non è indifferente, ma quel che conta è l'accordo, prescindendo da tutte le altre considerazioni.

Io non sono affatto d'accordo con alcuni dei commenti espressi.
La domanda e l'offerta si sono incontrate perchè da una parte sono state dette delle bugie.
Così siamo capaci tutti ....

A me non importa dei lavoratori a provvigione, se devono lavorare così, a mio modestissimo avviso, farebberò molto meglio a stare a casa.

Poi che il nostro amico/a abbia peccato di ingenuità, nessuno lo nega, ma non credo che ci siano giustificiazioni che tengano.

Il titolo del post cmq lo cambierei anche io.

e' vero che le bugie le sappiamo dire tuti ma ne io e credo ne te facciamo pubblicita su mediaset,questo per dire che tutti abbiamo una testa piuì o meno sviluppata e se si incappa in questi giochetti non e' sicuramente di chi vende ma di chi ci ha messo il venditore e gli ha fatto training,capisco che sia piu' semplice prendersela con una persona ma la realta' e' ben diversa!o ci si prodica ad un'insurezione generale o la si smette di prendersela con degli impiegati malnutriti.ma voi l'avete mai visto un certificato di garanzia di chaeut d'ax?nella illustrazione della pelle ti dice che se e' incisa,scolorita o cambia di trama e' cosa da apprezzare perche' e' la particolarita' della pelle!quindi se ti arriva in casa un divano che sembra la bandiera della francia e' una cosa apprezzable ed incontastabile tanto il finanziamento e' partito e non ci puoi fare niente!quindi vi chiedo...................... E COLPA DEI VENDITORI?

giacinto ha scritto:nella illustrazione della pelle ti dice che se e' incisa,scolorita o cambia di trama e' cosa da apprezzare perche' e' la particolarita' della pelle!quindi se ti arriva in casa un divano che sembra la bandiera della francia e' una cosa apprezzable ed incontastabile tanto il finanziamento e' partito e non ci puoi fare niente!quindi vi chiedo...................... E COLPA DEI VENDITORI?

quella è una frase tipica che si riscontra in altri termini anche per esempio nelle produzioni in legno massiccio o impiallacciato... purtroppo spesso il privato pretende in postvendita una perfezione ed un'uniformità che un prodotto naturale a volte non riesce ad offrire... il bravo venditore dovrebbe saper riconoscere il cliente ed avvisarlo ma c'e' anche chi pretende la luna nel pozzo per ignoranza o perchè "udite udite" ci marcia per farsi fare improbabili sconti

djtrella ha scritto: La domanda e l'offerta si sono incontrate perchè da una parte sono state dette delle bugie.
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se il giorno dopo non fosse stato declassato il divano il cliente l'avrebbe comprato lo stesso: non dimentichiamocelo.... significa che la domanda era disposta a pagare quel prezzo...

se il giorno dopo non fosse stato declassato il divano il cliente l'avrebbe comprato lo stesso: non dimentichiamocelo.... significa che la domanda era disposta a pagare quel prezzo...

Questo è dirimente!
Che poi il venditore sia stato un "bravo" venditore, nessuno lo nega....

giacinto ha scritto:e' vero che le bugie le sappiamo dire tuti ma ne io e credo ne te facciamo pubblicita su mediaset,questo per dire che tutti abbiamo una testa piuì o meno sviluppata e se si incappa in questi giochetti non e' sicuramente di chi vende ma di chi ci ha messo il venditore e gli ha fatto training,capisco che sia piu' semplice prendersela con una persona ma la realta' e' ben diversa!o ci si prodica ad un'insurezione generale o la si smette di prendersela con degli impiegati malnutriti.ma voi l'avete mai visto un certificato di garanzia di chaeut d'ax?nella illustrazione della pelle ti dice che se e' incisa,scolorita o cambia di trama e' cosa da apprezzare perche' e' la particolarita' della pelle!quindi se ti arriva in casa un divano che sembra la bandiera della francia e' una cosa apprezzable ed incontastabile tanto il finanziamento e' partito e non ci puoi fare niente!quindi vi chiedo...................... E COLPA DEI VENDITORI?

Hai ragione.C'è da dire però, che spesso un pò di collusione( o concorso di colpa) c'è, da parte dei venditori, che conoscono bene le varie ....criticità. Ma, come ho già scritto in occasioni precedenti, purtroppo manca la cultura dell'acquisto da parte del cliente.

qsecofr ha scritto: se il giorno dopo non fosse stato declassato il divano il cliente l'avrebbe comprato lo stesso: non dimentichiamocelo.... significa che la domanda era disposta a pagare quel prezzo...

Se il venditore avesse detto la verità, nello specifico che il giorno dopo il divano sarebbe stato declassato, domanda e offerta si sarebbero incontrate lo stesso ..... ma il giorno dopo però!

djtrella ha scritto:

qsecofr ha scritto: se il giorno dopo non fosse stato declassato il divano il cliente l'avrebbe comprato lo stesso: non dimentichiamocelo.... significa che la domanda era disposta a pagare quel prezzo...

Se il venditore avesse detto la verità, nello specifico che il giorno dopo il divano sarebbe stato declassato, domanda e offerta si sarebbero incontrate lo stesso ..... ma il giorno dopo però!

non si fanno gli acquisti con il senno di poi... ricordiamoci che ogni modello prima o poi sarà svenduto: spesso se ci sono resi di magazzino ed il modello non va proprio si arriva ad abbatterlo a prezzi di costo o anche sottocosto: se uno seguisse il principio del poi si comprerebbero solo scarti di magazzino.

Capisco che la cosa dia fastidio ma il mercato è così punto e basta... è come andare dal macellaio a chiedere se la carne che vende è buona... queste sono le regole che lo muovono vi piaccia o no e tutto quello che avviene secondo regole di mercato è compravendita non furto: se volete qualcuno che vi coccoli e che non cerchi di vendere con profitto dovete comprare i divani da vs mamma non da catene come chateax.

se volete qualcuno che vi coccoli e che non cerchi di vendere con profitto dovete comprare i divani da vs mamma non da catene come chateax.

Bellissima!!!

Io capisco tutto, il capitalismo, la domanda e l'offerta. Sono regole del gioco, ok. E ci sta che pago oggi una cosa 1000 e tra 1 mese scatta l'offerta e io la pago meno.
Ma esiste anche un tacito codice etico che vorrebbe che un venditore onesto, che sicuramente sa di una promozione che inizierà da lì a 24 ore, avverta il cliente dell'imminente promozione. Spesso vari commercianti di altre categorie merceologiche lo hanno fatto con me e lo ho apprezzato. Quando lo hanno fatto con l'offerta che iniziava dopo un po' di giorni è stata una cosa gentile, ma non erano effettivamente tenuti. Ma dopo 24 ore... eh beh, sei un bel pezzo di sterco se me lo tieni nascosto. Ci perdo 100€? Benissimo, ne perdo volentieri altri 100e, ma questa volta decido io in cosa investirli: benzina. E prima mi informo su cosa possiedi di non assicurato contro incendi.