Accessible Art!
Inviato: 11/10/11 18:49
Gentili Lettori salve,
Mi chiamo Ossola Gianni sono appassionato di designer e vivo in provincia di Varese,ho un progetto web dal 2010 dove ho creato delle stampe dedicate a chi vuol dare una impronta sportiva anche in casa propria oltre che negli ambienti sportivi.
Mi piace pensare che le stampe originali gymogymo possano rappresentare un punto di svolta nel pensiero collettivo su ciò che significa ambiente sportivo. Il loro messaggio si traduce in arte accessibile. Il concetto di arte accessibile persegue tre obiettivi: 1)Portare l’arte in un ambiente informale come un area sportiva e renderla accogliente, più vicino ad una collocazione domestica ma allo stesso tempo professionale. Lo scopo è quello di evitare quel senso di ‘poco sportivo’ che si può provare nel varcare la soglia di una classica palestra poco attrezzata . 2)Rendere l’arte più abbordabile da un punto di vista economico: vengono proposte opere il cui prezzo non supera il tetto dei 140 Euro, lasciando però intatto il potenziale dell’investimento che trova nel processo produttivo delle stampe una garanzia di durata anche negli ambienti più difficili come uno spogliatoio. 3)Superare la diffidenza che spesso l’arte contemporanea, attraverso un linguaggio enigmatico, può generare. Le opere sono tutte ‘comprensibili’ e con la vocazione ad integrarsi come complemento scenografico d’arredo in ambienti sportivi.
invito http://www.gymogymo.it
Mi chiamo Ossola Gianni sono appassionato di designer e vivo in provincia di Varese,ho un progetto web dal 2010 dove ho creato delle stampe dedicate a chi vuol dare una impronta sportiva anche in casa propria oltre che negli ambienti sportivi.
Mi piace pensare che le stampe originali gymogymo possano rappresentare un punto di svolta nel pensiero collettivo su ciò che significa ambiente sportivo. Il loro messaggio si traduce in arte accessibile. Il concetto di arte accessibile persegue tre obiettivi: 1)Portare l’arte in un ambiente informale come un area sportiva e renderla accogliente, più vicino ad una collocazione domestica ma allo stesso tempo professionale. Lo scopo è quello di evitare quel senso di ‘poco sportivo’ che si può provare nel varcare la soglia di una classica palestra poco attrezzata . 2)Rendere l’arte più abbordabile da un punto di vista economico: vengono proposte opere il cui prezzo non supera il tetto dei 140 Euro, lasciando però intatto il potenziale dell’investimento che trova nel processo produttivo delle stampe una garanzia di durata anche negli ambienti più difficili come uno spogliatoio. 3)Superare la diffidenza che spesso l’arte contemporanea, attraverso un linguaggio enigmatico, può generare. Le opere sono tutte ‘comprensibili’ e con la vocazione ad integrarsi come complemento scenografico d’arredo in ambienti sportivi.
invito http://www.gymogymo.it