Rivenditore ufficiale e non ufficiale devono guadagnare una "stozza" di pane... quindi non esiste che il non ufficiale possa vendere a meno dell'ufficiale e attenzione, qui non stiamo parlando del 10/15% di sconto ma del 37,5%. A casa di chi vanno a mangiare questi personaggi???

Paolo, ripeto, tu hai fatto il tuo affare ma dietro c'è ben altro che tu non sai.

paul ha scritto:Paolo, ripeto, tu hai fatto il tuo affare ma dietro c'è ben altro che tu non sai.

beh, permettetemi... il classico scheletro nell'armadio!!!

In effetti il problema è proprio quello che i prezzi di listino sono "orientativi" e ogni venditore può fare quello che gli pare, anche perderci!!

Mi sono sorpreso tempo fa quando volevano vietare le vendite sottocosto ai supermercati (!), poi ho capito che in effetti quelle vendite non erano altro che l'ingresso per l'acquisto di molto altro...

Io preferirei un mondo dove il listino è quello e basta, e non che i più furbi / più rompipalle riescono ad avere un prezzo migliore di altre persone serie che magari non rompono così le scatole o sono più fessi o semplicemente non pensano che entrare in un negozio serio sia lo stesso che essere al mercato...

Di aziende così però me ne viene in mente solo una: ikea, e mi dispiace che non me ne venga in mente invece una italiana...