Quoto!criminal ha scritto:saia ha scritto:ma questo criminallopastro mi sa che fa un po' di confusione
- il listino s'intende al pubblico perchè è il prezzo che si deve fare ai clienti e non quello che paga il mobiliere (che avrà ovviamente uno sconto o dovrebbe lavorare solo per hobby?!!?)
- su alcuni listini, direi l'80%, c'è scritto IVA esclusa e ovviamente il mobiliere l'iva la deve aggiungere visto che poi a sua volta dovrà pagarla sul prezzo di quel listino
. su altri listini, in genere ditte di fascia alta, c'è scritto IVA inclusa e qui il mobiliere non deve aggiungerla inquanta nemmeno a lui verrà applicata su quel prezzo..... il problema è che su questi stessi listini c'è anche scritto di aggiungere una certa percentuale, tipo 10%, per montaggio ecc. (questo perchè in genere tali ditte fanno meno sconto al mobiliere dunque non sarebbe conveniente venderle)... e qui si complica perchè il cliente può avere dubbi se io aggiungo questo 10% o perchè il mobiliere concorrente decide di non aggiungerlo per essere più competitivo...
Insomma se i listini fossero chiari, ivati e finiti (cioè non da scontare) sarebbe mooooolto più comodo per i mobilieri in primis (almeno per quelli corretti) e sarebbe una pacchia per i venditori non dover nemmeno affrontare il discorso "sconti".
"poter dire "questo mobile costa tot punto e basta" non ha prezzo.....per tutto il resto.... "
l'iva il mobiliere lo paga sul netto (listino pubblico - sconto)
Cose semplici...please!
Listino prezzi al Pubblico (dettaglio) I.V.A. compresa.
I rapporti tra il produttore (che stampa il listino) e l'operatore (io negozio) sono regolati sul prezzo netto I.V.A. esclusa.
Criminal forever
Ciao