virtual ha scritto:guarda che quella non era un'istruzione antipanico: era il metodo per sopravvivere, tipo l'iniezione contro il gas nervino che ti dava un'autonomia di alcune ore e poi, se riuscivi a trovare un ospedale, probabilmente lasciavi i tuoi cari lo stesso.
mettiamola così:
- bombola d'ossigeno: difficile, per un'emergenza tipo metrò ce ne vogliono una trenata.
- torcia: beh, una piccola sarebbe utile averla sempre in borsa.
eppoi? che ti porti dietro? cerotti, bende, lacci emostatici, siringhe?

Non avendo fatto il militare non posso immaginare il contenuto del manuale di cui parlavi....

virtual ha scritto:

Ing 76 ha scritto:Una buona idea imprenditoriale!
... quasi quasi ci penso: ora vedo se posso importare qualcosa e rivendere in Italia con un buon margine.

Negli USA ci hanno già pensato:
http://www.saferamerica.com/products.asp

che tristezza. speculatori di m.... mi fa tristezza chi specula sulle paure altrui

Infatti: era quello che volevo sottolineare e spero tanto che nessuno butti via i soldi così perchè credo (purtroppo) siano sprecati.

Ultimamente su questo tema sono piuttosto fatalista...
Certo, vedo di evitare un fly e drive in Afghanistan, ma non mi faccio venire l'ansia a salire su un aereo di una compagnia americana o a salire sulla metro: è più probabile che un tir mi riduca a striscia pedonale quando esco dall'ufficio

scusa, il mio messaggio non voleva avere un brutto tono.
è che i pericoli da un attentato simile a quello di londra dovrebbero essere i seguenti:
- deflagrazione: forse con un kit di pronto soccorso fai qualcosa, ma ben poco
- fumo: una bomboletta quanto può durare?
- calore: non credo che ci sia qualcosa che sopporta alte temperature per tempistiche lunghe
- luce: vabbè, la torcia.
da quanto sopra non vedo soluzioni semplici, od almeno qualcosa che ti permetta di seguire la vita normale e sia logisticamente fruibile/portabile nel contempo. Tutto questo nella mia enorme ignoranza, che comunque non deve essere una limitazione di ciò che può essere il ricercare un qualcosa che ci faccia vivere meglio le ns. paure.
scusa ancora per il tono di prima, mi sono espresso un po' male.

virtual ha scritto:scusa, il mio messaggio non voleva avere un brutto tono.
è che i pericoli da un attentato simile a quello di londra dovrebbero essere i seguenti:
- deflagrazione: forse con un kit di pronto soccorso fai qualcosa, ma ben poco
- fumo: una bomboletta quanto può durare?
- calore: non credo che ci sia qualcosa che sopporta alte temperature per tempistiche lunghe
- luce: vabbè, la torcia.
da quanto sopra non vedo soluzioni semplici, od almeno qualcosa che ti permetta di seguire la vita normale e sia logisticamente fruibile/portabile nel contempo. Tutto questo nella mia enorme ignoranza, che comunque non deve essere una limitazione di ciò che può essere il ricercare un qualcosa che ci faccia vivere meglio le ns. paure.
scusa ancora per il tono di prima, mi sono espresso un po' male.

Ok, scuse accettate!

Mi sento un po' sciocca per la mia domanda, so' che è qualcosa di utopistico, probabilmente il mio era un modo per condividere pensieri e impressioni sull'argomento....

Ti capisco, come si fa a non aver paura?
Io spero solo che il nostro governo decida di ritirare il nostro contingente.Mi fa ridere il Berlusca che dice: non ho paura delle minacce.
Grazie negli attentati così non ci muoiono i capi di stato, ben protetti a casuccia loro.

io dopo parecchi mesi ho preso il metrò ieri mattina per lavoro con cambio a cadorna di linea, pensavo ci fossero controlli anche in divisa alle entrate, almeno così avevano detto ai tg, non ho visto un poliziotto, magari poi in borghese era pieno..

se ti può fare stare meglio psicologicamente ti consiglierei di informarti meglio su dove comprarli.. per la funzione pratica, dubito fortemente che possano servire, anche perchè in caso di attentato non credo che tu possa razzionalmente pensare di aprire la borsa e tirare fuori il kit.... lo shock sarebbe troppo forte per reaggire in questo modo, forse per chi lo vive quotidianamente è una cosa differente....

tidelady ha scritto:io dopo parecchi mesi ho preso il metrò ieri mattina per lavoro con cambio a cadorna di linea, pensavo ci fossero controlli anche in divisa alle entrate, almeno così avevano detto ai tg, non ho visto un poliziotto, magari poi in borghese era pieno..
....

francamente dubito che ne vedremo molti. i discorsi fungono in due modi:
- blando deterrente
- cosa penserebbero i cittadini di un governo che a sto punto noon fa proclami di misure severissime?
La prevenzione, a mio parere, si fa in altro modo.

virtual ha scritto: La prevenzione, a mio parere, si fa in altro modo.

sempre ieri mattina all'entrata dei metro consegnano i quotidiani gratuiti tipo metro o leggo.... sono pazzi a fare agitare la gente in quel modo con certi articoli, uno è in metro, ovvio che il pensiero in questi primi giorni ti porta a pensare a londra, ti leggi un giornalino gratuito per distrarti e che ti leggi?
le metro milanesi ad altro rischio .... non si parla più di se ma di quando potrà verificarsi un attentato alle metro milanesi... ok già lo sentiamo tutti i giorni, ma che evitino di farci aumentare il panico proprio quando uno è su una metropolitana!!!

Colynn ha scritto:Parlavamo giusto ieri in un altro topic di kit anticacca...

sei tremenda.
ma mi piaci così

Ma avete idea di cosa significa trovarsi in mezzo ad un attacco terroristico??

ma veramente voi pensate di poter fare qualcosa con un "kit da borsetta"???

Mamma mia, mi fate morire!!

BRUSSELLA ha scritto:

Colynn ha scritto:Parlavamo giusto ieri in un altro topic di kit anticacca...

sei tremenda.
ma mi piaci così

Ma io in fondo sono taaaaaaaaaanto buona

cyberjack ha scritto:


Ma avete idea di cosa significa trovarsi in mezzo ad un attacco terroristico??

ma veramente voi pensate di poter fare qualcosa con un "kit da borsetta"???

Mamma mia, mi fate morire!!

beh non credo che bubu in caso di attacco terroristico decida di fare la crocerossina, io la sua domanda l'ho interpretata come un qualcosa che possa servire per lei... dato che molte persone muoiono intossicate dal fumo, mi sembra di aver capito che intendesse un qualcosa tipo bombola di ossigeno che possa esserle d'aiuto per respirare ... o sbaglio??!??

puo' sempre uscire da casa con la muta da sub

Non credo che in quei momenti hai tempo per pensare a te e all'ossigeno... magari sei circondata da pezzi di corpi e che fai? Prendi la tua bombola (Sempre se non è esplosa anche lei) e ti metti a respirare con calma?