confermo per la parte mutui casa... certamente sono più accorti al valore dell'immobile ed al reddito dei richiedenti... ma anche colleghi miei hanno ottenuto un 70% con due stipendi da impiegati normalissimi.

ricordiamoci che danno sempre il 33% del totale reddito, diviso poi per 12 mensilità, togliendo i finanziamenti eventuali in corso, metti che lei ha avuto precedenti finanziamenti (macchina) e non era una buon pagatore, in automatico il suo reddito ora come ora non viene considerato...

per tutto il resto secondo me la situazione è chiaramente seria, anche se i Media come al solito ci speculano sopra... avete notato? i primi tempi recessioni di qui recessione di là, adesso la borsa è un'altalena, ma a malapena ti dicono gli andamenti sulla fine del TG, perchè ormai siamo "abitauti" a sentire la notizia e non fa più "scoop"....

ricordiamoci il famoso venerdì nero di Wall street nel 1929, quella volta la crisi fu perchè le aziende mostravano di VALERE 100 e valevano ZERO. Adesso è cmq la situazione contraria le aziende valgono molto di più di quello che vogliono far credere... (per pagare meno tasse)...
E poi cosa ci si aspettava che in 1 mese la crisi si stabilizzasse? ci vorrà minimo un paio di anni per riavere un andamento "normale" e forse potrebbe essere la volta buona che l'europa diventa la più forte (utopia??:D)

ciao a tutti, io e il mio Lui stiamo cercando casa e le notizie finanziarie sono discordanti.
C'è crisi, è un dato di fatto. Quindi le famiglie ottengono meno mutui e comprano case più piccole o non comprano affatto. Questo porta ad un ristagno del mercato immobiliare (detto sia da un costruttore mio amico che da agenti immobiliari). Allora la cosa più logica sarebbe che i prezzi delle abitazioni scendessero. Invece no, aumentano, perchè il costruttore che ha completato gli appartamenti deve pagare il mutuo alla banca e con la vendita dell'appartamento deve poter sanare questo suo debito. Quindi, più l'appartamento sta lì invenduto, più i suoi interessi aumentano, quindi aumenta il prezzo.

Altro parere è il seguente: i costruttori faranno scendere di prezzo gli appartamenti più costosi, perchè sono quelli che non vendono.

io non ci capisco più niente, so solo che la scorsa settimana un costruttore (cooperativa) mi ha fatto una controproposta scendendo di un 2% (che mi sembra un po' poco) e dichiarandosi inamovibile.

Ora avrei piacere se qualcuno di voi ( che sicuramente saprete più di me), mi desse il suo parere.

QUANTO I PREZZI DEGLI IMMOBILI SONO TRATTABILI?


grazie
PS: non vedo l'ora di comprare casa per parlare un po' di più di arredamento!!!

Ciao, credo che il livello di trattabilità dipenda dalla situazione del singolo venditore, quindi è difficile dare una risposta valida in assoluto anche se i margini di trattabilità dovrebbero essersi allargati.

Nella mia zona ad esempio ci sono alcuni costruttori "storici" che hanno accumulato patrimoni tali da non essere disponibili a scendere con i prezzi....piuttosto le tengono lì chiuse.

Per quanto riguarda i mutui io ho iniziato le indagini in questi giorni, comprerò casa da sola e chiedo il finanziamento di un 53% del valore della casa, ho uno stipendio abbastanza buono e l'importo della rata sarebbe circa il 25% del mensile.
Nessuno finora mi ha negato la fattibilità ma tutti (Bancoposta e Cariparma) mi detto che sarò obbligata a stipulare l'assicurazione x morte, invalidità permanente e disoccupazione.

sì, è vero moca, credo anch'io che dipenda dal costruttore, ma allora lancerei un sondaggio a chi ha già comprato casa:

I VOSTRI COSTRUTTORI QUANTO SONO SCESI A COMPROMESSI?
c'è stato chi ha calato il prezzo? e se si, di quanto? so che la trattativa comprende diversi aspetti, tipo accatastamenti, allacciamenti, importo dell'acconto.... però avere una panoramica può essere utile, no?
non è che voglio tirare la corda, però a volte mi sembra che i prezzi delle case siano dati un po' a caso, è così anche per voi?

ehm, mi rendo conto che così, di primo acchito, potrei risultare indiscreta....
quindi prima di prendermi un bel "ma guarda questa che si fa i fattacci degli altri!", vorrei convincervi della mia assoluta buona fede. E' che davvero ho un po' di confusione in testa, sui prezzi delle case.In fin dei conti io non ne ho mai comprata una e questa mi dovrà durare parecchio!
quindi perdonate l'indiscrezione (e l'intrusione) e se qualcuno vorrà dirmi la sua esperienza, gli manderò un bacio virtuale (o un abbraccio su facebook )
ciao

Ciao,
io non intendevo certo dire che la tua domanda non aveva senso.....volevo solo dire che è difficile generalizzare e trovare una media.

Detto questo ti racconto la mia esperienza:
- ho stipulato il compromesso 2 anni fa, quindi in una situazione di mercato diversa dall'attuale.
- la società vendeva solo a chi si impegnava a fare dei pagamenti ad l'avanzamento dei lavori.
- non ho spuntato un solo euro sul prezzo;
- mi hanno "regalato" una cantina loculo (1mq), allacciamenti e accatastamento;
- siccome avevo già in mente delle modifiche rispetto al capitolato (parquet, predisposizione antifurto, presdisposizione aria condizionata) me le hanno valorizzate e le ho pagate al 50%.

Oggi ho la sensazione che se volessi acquistare uno dei 3 appartamenti rimasti potrei spuntare condizioni decisamente migliori, però c'è anche da dire che sono rimasti gli appartamenti meno appetibili (per esposizione, ecc....)

grazie per le informazioni. A me stanno facendo vedere solo appartamenti rimasti invenduti, e a volte è vero che potresti farci un affare, però magari, il capitolato è da cambiare, vorresti buttar giù qualche paretina, ti hanno messo il parquet ed è' orrendo... le porte non ne parliamo. E' veramente difficile... speriamo bene. In costruzione pare ci sia molto poco. mah?

Ti riporto la mia situazione.

Ho iniziato a guardarmi intorno a marzo 2008... i prezzi per la tipologia dell'appartamento che volevo e della zona dov'erano si aggiravano sui 140-145mila.

A settembre sono calati a 130mila non trattabili... il costruttore è stato fermo sul prezzo , sono riuscita solo a trattare una modifica a una parete ( me la stanno togliendo ).

... sostanzialmente hanno calato loro i prezzi ma non li trattano ...

be', mi pare corretto, se il prezzo è buono la trattativa è minima
nel frattempo anch'io in questi giorni ho trovato un bell'appartamento ad un prezzo onesto. incrocio le dita

OMMIODDIOOOOO!

abbiamo trovato la casa

fine mese compromesso e presto il rogito....
mi tremano le ginocchia
ce la faremo a superare lo schock?
forse per distrarci potremmo pensare all'arredamento...
NON VEDO L'ORAAAA

Nuovo del Forum scrivo pochissimo ma vi leggo parecchio da qualche mese, quindi in primis...complimenti per aver allestito una community così "sveglia":D .

Venendo alla discussione, mi trovo nella stessa situazione di Cassiopea. Cerco casa con la ma ragazza da qualche mese e pur avendo individuato una soluzione che potrebbe far al caso nostro, mi chiedo se valga la pena imbarcarmi subito nella "stretta finale" del prezzo o se attendendo un 3/4 mesi potrei acquistare a delle condizioni migliori (magari non di molto); non abbiamo grossa fretta, il che alimenta il dubbio.

Per quel che riguarda la contingenza nel suo complesso credo ci siano diverse situazioni da analizzare a livello locale. Leggevo oggi che Vr (dove vivo) è tra le città (la migliore in veneto) che hanno fatto il minor ricorso (davvero minimo) alla cassa integrazione, ma sento che altrove le cose si stanno evolvendo diversamente.

Credo in generale che la faccenda non si presenti drammatica come ogni giorno ci viene detto. Credo.

Ciao wise,
senti secondo me un po' di crisi c'è, almeno per alcuni immobili, o in alcune zone magari. Non so la tua zona come è messa. Io ti dico che qui (toscana) alcune zone erano sopravvalutate e sparavano prezzi assurdi, non trattabili. Adesso sembra che non siano disposti ad abbassare la richiesta iniziale, ma a trattare sì. Il massimo che abbiamo ottenuto è pagare la casa al suo prezzo "reale", non gonfiato, che di questi tempi è già qualcosa, no?

però caspita, come sono faticose le trattative...
in bocca al lupo

CIAO A TUTTI, LAVORO IN BANCA E STO RISTRUTTURANDO CASA.... Partendo dal presupposto che dopo un bel po' di anni il mio stipendio non e' certamente all'altezza delle aspettative di alcuni forumisti... e che mio marito e' un semplicissimo impiegato..... Il mutuo non l'hanno concesso neppure a me..... e non per problemi sul merito del credito, ma semplicemente perche' la casa e' intestata esclusivamente a mio marito!!!!!!!!

Quindi attenzione a quando si sentono notizie... potrebbero essere fuorvianti!!


Poi e' fuori discussione che ci sia una stretta nel credito... come si fa a concedere, sia pure a fronte di mutuo ipotecario, il 100% del valore dell'immobile, che poi magari qualche tecnico compiacente aveva stimato il 10/15% in piu' del valore reale?????

MEDITATE GENTE.....

Vi porto il mio esempio: da fine agosto 2008 ho dato il mandato ad una filiale di una delle più note catene di agenzie immobiliari per vendere il mio appartamento; prezzo giusto, metratura buona (trilocali recenti da 95 mq. si fa fatica a trovarli in provincia di milano), zona tranquilla, ottimo stato, ma dopo sei mesi e 8-10 visite finora non mi è ancora giunta nessuna proposta (anzi una signora che è venuta a vederlo settimana scorsa, quindi già cosciente del prezzo, dopo averla vista mi ha fatto i complimenti per la casa. ma kaiser, ti va bene il prezzo, la casa ti piace e poi... sparisci?).

intanto fine giugno si avvicina (la data di consegna di quella nuova)...