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#406
ciao lady :D invece non so perché casa tua me la immaginavo coi soffitti altissimi, tipo loft 8) ....non so perché mi ero fatta quest'idea :wink:
comunque la macchina della luce no, perché in effetti si sviluppa molto verso il basso, ma quello a cristalli non è eccessivamente profondo e ce ne sono anche versioni più piccole :wink:
tu dove vai in viaggio dopo il matrimonio? parti subito o aspettate un po' ? ma la casa sarà pronta? quante domande 8) ...
Blualthea

"La vita non e' una corsa ma un tiro al bersaglio: non è il risparmio di tempo che conta,bensi' la capacita' di fare centro"

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#407
blualthea ha scritto:...perché faccio i colloqui di lavoro e non trovo le persone che cerco perché "io dalle 2 alle 4 c'ho pilates in palestra e quindi un'ora di pausa pranzo non mi basta", oppure "no a londra a imparare l'inglese avevo pensato di andare ma poi no perché mi hanno detto che si mangia male..." o ancora " io vengo qui a lavorare ma il sabato no però perché c'è Amici di Maria de Filippi e mi si è rotto il dvd recorder"....E non sono storielle , sono cose che sono state detta A ME, che mi vengono dette tutti i giorni o "dimostrate" nella poca voglia di lavorare che riscontro in tante, troppe persone...
Quindi no, con tutto il rispetto, ma non sono proprio d'accordo...
fine dello sfogo e grazie per gli apprezzamenti :D
...ah...un giorno ci scrivo un libro su quello che mi dice la gente ai colloqui di lavoro :shock: :shock: :shock:
E non posso che quotare Blu sul discorso del privilegio... anche la fortuna (e, inutile dirlo, ci vuole anche quella nella vita) non può niente se uno non ha caparbietà ed abnegazione alle cose, se non mette del suo nella realizzazione del proprio percorso personale e professionale. Io tutti i giorni ho sotto gli occhi l'esempio di mio marito: nel 1999 a 23 anni, quando era appena iscritto al quinto anno d'ingegneria, in pari con gli esami, è rimasto orfano del padre. Si è ritrovato con a carico una famiglia, mamma, nonna e una sorella di 6 anni. E' andato a lavorare in fabbrica, 10 ore al giorno, studiava la sera e nel fine settimana. A 26 anni si è laureato con 110 in ingegneria, ha mollato la fabbrica si è messo a lavorare GRATIS presso uno studio per quasi un anno...senza fermarsi nè il sabato nè la domenica nè il mese d'agosto. Ha iniziato a farsi conoscere, a prendere dei lavori da solo, quello stesso studio dove lavorava gratis ha iniziato a pagarlo, riconoscendogli quello che non ha riconosciuto ad altri che magari il sabato dormivano e d'agosto c'avevano da far le ferie tutto il mese, che duarnte la settimana alle 18.00 facevano cader la penna o che trattavano i lavori che gli venivano affidati con sufficienza (tanto non li riscuotevano mica loro, quindi chissenefrega).
A distanza di 5 anni, senza Santi in paradiso, ha un lavoro impegnativo (raro che riesca a tornare a casa prima delle 21.00), che gli crea spesso grattacapo, ma che ci permette ORA di toglierci qualche sfizio. Io ho scelto di lavorare da dipendente e di non "far carriera" per potermi permettere di prendermi cura della casa, di lui e dei figli che si spera arriveranno, ma è stata, ribadisco, una scelta.

#408
leggere le esperienze di blualthea e ila mi fa piacere, perché è la dimostrazione che l'impegno e i sacrifici sono ancora un valore, e che, secondo me, nel lungo periodo vengono ripagati.
In generale, credo che sia molto istruttivo lavorare sin da giovani, imparare che i soldi comportano un sacrificio e che quindi per questo hanno un valore. Purtroppo molti giovani d'oggi queste esperienze non le hanno fatto, spesso a causa dei genitori, che non trovano educativo questo tipo di esperienze (alcuni addirittura si vergognano del figlio che lavora in fabbrica o nei campi d'estate).
Detto questo, credo che non si possa negare che il mercato del lavoro ed anche, diciamocelo, lo stato siano latitanti sul fronte opportunità di lavoro. Mi riferisco ad ila: certo, l'esperienza di tuo marto è stata molto "educativa", ha senz'altro contribuito a formare il suo carattere, ecc... ma il fatto che abbia dovuto lavorare più o meno gratis per oltre un anno, ecco... lo trovo veramente ingiusto (anch'io ci sono passato). Rimango dell'idea che il mercato del lavoro in Italia sia rimasto molto corporativo, palesemente nelle libere professioni, ma anche nel settore pubblico (tutti sanno che si entra in pubblica amministrazione solo se si conosce qualcuno) e in quello privato (i sindacati hanno sempre difeso più gli interessi dei vecchi che quello dei neo-assunti, magari con contratti a termine o collaborazione).

#409
iladoc ha scritto: Io ho scelto di lavorare da dipendente e di non "far carriera" per potermi permettere di prendermi cura della casa, di lui e dei figli che si spera arriveranno, ma è stata, ribadisco, una scelta.

dici una cosa molto giusta....il privilegio VERO, che abbiamo tutti noi dei paesi democratici e sviluppati, è quello di poter scegliere, sempre, quello che vogliamo essere. E il segreto, per me, per essere una persona realizzata ed equilibrata, qualunque sia l'ambito, è quello di prendersi la responsabilità delle scelte fatte, senza tirare in ballo gli altri, il mondo, la crisi, la sfortuna, il governo, il vicino di casa, le congiunture astrali 8) , ...., ...., ....
Homo faber fortunae suae :D
e con questa ho finito la mia filosofia spicciola quotidiana :twisted:
:lol: :lol: :lol:
Blualthea

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#410
Pippo02 ha scritto:.... credo che non si possa negare che il mercato del lavoro ed anche, diciamocelo, lo stato siano latitanti sul fronte opportunità di lavoro. Mi riferisco ad ila: certo, l'esperienza di tuo marto è stata molto "educativa", ha senz'altro contribuito a formare il suo carattere, ecc... ma il fatto che abbia dovuto lavorare più o meno gratis per oltre un anno, ecco... lo trovo veramente ingiusto (anch'io ci sono passato).

Questo è vero ma è anche vero che in Italia si è completamente perso il concetto di "fare la gavetta"... il tutto subito e ben retributo ci ha portati dove siamo

Rimango dell'idea che il mercato del lavoro in Italia sia rimasto molto corporativo, palesemente nelle libere professioni

ho fatto il suo esempio per dimostrare che se uno vuole ce la può fare pur non appartenendo a nessuna corporazione

ma anche nel settore pubblico (tutti sanno che si entra in pubblica amministrazione solo se si conosce qualcuno)

qui per esperienza personale posso dirti che è vero in parte...

e in quello privato (i sindacati hanno sempre difeso più gli interessi dei vecchi che quello dei neo-assunti, magari con contratti a termine o collaborazione).

#411
Pippo02 ha scritto:Rimango dell'idea che il mercato del lavoro in Italia sia rimasto molto corporativo, palesemente nelle libere professioni, ma anche nel settore pubblico (tutti sanno che si entra in pubblica amministrazione solo se si conosce qualcuno) e in quello privato (i sindacati hanno sempre difeso più gli interessi dei vecchi che quello dei neo-assunti, magari con contratti a termine o collaborazione).
io invece rimango dell'idea che cerco persone da assumere e non ne trovo 8) ... che sto assumendo praticamente tutti stranieri e nessun italiano perché non trovo una persona italiana che parla un inglese non dico perfetto ma almeno decente, né con un minimo di iniziativa e di intraprendenza (mentre la ragazza rumena che ho assunto 3 mesi fa e che prima faceva la colf parla 4 lingue correntemente 8) e lavora come un caterpillar, mi ha già portato 3 clienti nuovi 8) ...)...e che quindi prima di pensare a come essere difesi dai sindacati i giovani italiani dovrebbero pensare a crearsi una professionalità...e stai tranquillo che il lavoro arriva, perché ce n'è un disperato bisogno di gente in gamba, e molto meno, con tutto il rispetto, di sindacalisti....

PS
specifico che non ho MAI fatto lavorare qualcuno senza pagarlo, né a nero; che gli straordinari che facciamo qui sono tutti ovviamente retribuiti e non superano i limiti di legge; che non ho MAI saltato / ritardato uno stipendio. E nonostante questo faccio prennemente colloqui perché non trovo persone 8) ....ho detto tutto 8) ....
Blualthea

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#412
blualthea ha scritto:ciao lady :D invece non so perché casa tua me la immaginavo coi soffitti altissimi, tipo loft 8) ....non so perché mi ero fatta quest'idea :wink:
comunque la macchina della luce no, perché in effetti si sviluppa molto verso il basso, ma quello a cristalli non è eccessivamente profondo e ce ne sono anche versioni più piccole :wink:
tu dove vai in viaggio dopo il matrimonio? parti subito o aspettate un po' ? ma la casa sarà pronta? quante domande 8) ...
no casa è 270 classico... solo il vano scale è in tutta altezza, ma sul soffitto c'è un taglio di vetro quindi niente di appeso...ma visto che adoro le lampade sul quel genere, per camera ho scelto una lampada a cristalli per la mia parte del letto:)

no casa non sarà pronta...per fine aprile...ma slitterà di un paio di mesi abbondanti...anche noi ci torneremo giusto con cucina e camere montate poi il resto mano a mano.
Il viaggio siamo gli eterni indecisi come sempre, mi sa che fino all'ultimo non verrà fuori la mera:) lui più di due settimane in aprile non può mancare, io qualche giorno di più, ma non si parte prima del 24/25:)

mh sarei curiosa di vedere più particolari dei tuoi bagni...ma la vasca idro poi ti è stata montata? :wink:
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IL MIO SITO: http//www.riflessienatura.com
Io sono un viaggiatore non un turista!
La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto. (C. Bukowski)

#413
blualthea ha scritto:
Pippo02 ha scritto:Rimango dell'idea che il mercato del lavoro in Italia sia rimasto molto corporativo, palesemente nelle libere professioni, ma anche nel settore pubblico (tutti sanno che si entra in pubblica amministrazione solo se si conosce qualcuno) e in quello privato (i sindacati hanno sempre difeso più gli interessi dei vecchi che quello dei neo-assunti, magari con contratti a termine o collaborazione).
io invece rimango dell'idea che cerco persone da assumere e non ne trovo 8) ... che sto assumendo praticamente tutti stranieri e nessun italiano perché non trovo una persona italiana che parla un inglese non dico perfetto ma almeno decente, né con un minimo di iniziativa e di intraprendenza (mentre la ragazza rumena che ho assunto 3 mesi fa e che prima faceva la colf parla 4 lingue correntemente 8) e lavora come un caterpillar, mi ha già portato 3 clienti nuovi 8) ...)...e che quindi prima di pensare a come essere difesi dai sindacati i giovani italiani dovrebbero pensare a crearsi una professionalità...e stai tranquillo che il lavoro arriva, perché ce n'è un disperato bisogno di gente in gamba, e molto meno, con tutto il rispetto, di sindacalisti....

PS
specifico che non ho MAI fatto lavorare qualcuno senza pagarlo, né a nero; che gli straordinari che facciamo qui sono tutti ovviamente retribuiti e non superano i limiti di legge; che non ho MAI saltato / ritardato uno stipendio. E nonostante questo faccio prennemente colloqui perché non trovo persone 8) ....ho detto tutto 8) ....
ti quoto in pieno per quello che dici sui lavoratori stranieri....anch'io ho un ragazzo rumeno ed è bravissimo..per curiosità che lavoro fai?
Immagine
Immagine

#414
LadyDar ha scritto:
mh sarei curiosa di vedere più particolari dei tuoi bagni...ma la vasca idro poi ti è stata montata? :wink:
il mio bagno ancora non è pronto 8) , quello del fida non si riesce a fotografare bene perché è stretto e lungo 8) ....quello del piano terra ancora è tutto calcinacci 8) ....idem la vasca, che è già pronta ma non ancora montata né portata perché stiamo aspettando ancora dei permessi 8) ...caliamo un velo pietoso sui tempi di questi permessi, poi ci credo che la gente fa le cose abusive :twisted:
quindi non c'ho proprio niente che ti posso far vedere :(
Blualthea

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#415
beh... mi sembra che le cose dette non siano in contraddizione, anzi...

se non si trovano giovani in gamba è anche perché spesso noi giovani abbiamo trovato la minestra già pronta e sicuramente si è persa l'umiltà del fare la gavetta.

ma nei fatti la gavetta si fa. E spesso le promozioni si ottengono più per anzianità (e "sudditanza") piuttosto che per capacità e brillantezza. A mio parere è giusto che nella retribuzione sia riconosciuto un premio di anzianità aziendale, ma sarebbe anche giusto che le aziende italiane premiassero maggiormente il merito. Se fosse così, credo che anche i giovani sarebbero maggiormente incentivati a investire su se stessi.
Da quanto ho potuto capire nei mess che scrivi, tu blu hai sicuramente un approccio ben diverso e assolutamente corretto, ma devi ammettere che fai parte di una minoranza!

Per i sindacati concordo, sono corresponsabili della crisi dell'Italia (diciamo dell'aumento della spesa pubblica). Ma il loro compito sarebbe cmq importante a mio avviso. Purtroppo sono un'istituzione che difende lo status quo (un esempio su tutti, i pensionati) e non chi avrebbe veramente bisogno (i precari, i dipendenti delle PMI che hanno meno tutele, ecc.).

p.s. per ila: senz'altro non si può generalizzare, per cui mi scuso con tutti quelli che si possono sentire offesi dalle parole del precedente messaggio.

Rimango dell'idea che il mercato del lavoro in Italia sia rimasto molto corporativo, palesemente nelle libere professioni

ho fatto il suo esempio per dimostrare che se uno vuole ce la può fare pur non appartenendo a nessuna corporazione


ribadisco: sicuramente uno ce la può fare anche partendo dal basso, ma spesso succede che giovani in gamba in alcune professioni (avvocati, commercialisti) trovino i posti occupati da persone meno in gamba, magari figli di papà che si trovano la strada già spianata. Il fatto stesso di fare anni di praticantato non pagato (o sottopagato) è secondo il mio punto di vista una grande ingiustizia, perché non tutti se lo possono permettere e/o non se la sentono di rinunciare al certo per l'incerto. Tutto questo è giusto? credo di no, anche perché questi praticanti spesso lavorano nè più nè meno che gli altri dipendenti.

ma anche nel settore pubblico (tutti sanno che si entra in pubblica amministrazione solo se si conosce qualcuno)

qui per esperienza personale posso dirti che è vero in parte...


per fortuna non tutti i concorsi sono truccati, ma... in tutta onestà, in quale percentuale???

#416
che dire....una casa stupenda.....sia come struttura e sia come posizione!!!
Alcune cose non rispecchiano i miei gusti ma nell'insieme......e molto molto bello!! Eleganza classe chic.........la tua casa mi trasmette questo!!
Aspetto con anzia altre foto con gli altri arredi.....non vedo l'ora di vedere la zona SPA.....immagina che bei momenti ci passerai.....fantastic!!!!
Ti volevo fare tanti complimenti per la pazienza (penso che ne hai moltissima) per curare (penso cmq con l'aiuto di un professionista) tutte le varie idee venute fuori per arredare la casa e il giardino!
Complimenti!!!!
Ciao Ciao
Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace.

#417
blualthea ha scritto:
Pippo02 ha scritto:Rimango dell'idea che il mercato del lavoro in Italia sia rimasto molto corporativo, palesemente nelle libere professioni, ma anche nel settore pubblico (tutti sanno che si entra in pubblica amministrazione solo se si conosce qualcuno) e in quello privato (i sindacati hanno sempre difeso più gli interessi dei vecchi che quello dei neo-assunti, magari con contratti a termine o collaborazione).
io invece rimango dell'idea che cerco persone da assumere e non ne trovo 8) ... che sto assumendo praticamente tutti stranieri e nessun italiano perché non trovo una persona italiana che parla un inglese non dico perfetto ma almeno decente, né con un minimo di iniziativa e di intraprendenza (mentre la ragazza rumena che ho assunto 3 mesi fa e che prima faceva la colf parla 4 lingue correntemente 8) e lavora come un caterpillar, mi ha già portato 3 clienti nuovi 8) ...)...e che quindi prima di pensare a come essere difesi dai sindacati i giovani italiani dovrebbero pensare a crearsi una professionalità...e stai tranquillo che il lavoro arriva, perché ce n'è un disperato bisogno di gente in gamba, e molto meno, con tutto il rispetto, di sindacalisti....

PS
specifico che non ho MAI fatto lavorare qualcuno senza pagarlo, né a nero; che gli straordinari che facciamo qui sono tutti ovviamente retribuiti e non superano i limiti di legge; che non ho MAI saltato / ritardato uno stipendio. E nonostante questo faccio prennemente colloqui perché non trovo persone 8) ....ho detto tutto 8) ....
Blu quando torno dagli usa, sempre che riusciamo a partire, con il mio inglese finalmente perfetto
vengo a colloquio da te
;)
Donnaconfuso
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#418
ti aspetto a braccia aperteeeeeeee :D
Blualthea

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#419
Sono senza parole!
Stavo sfogliando una rivista delle più belle case!!!!!
Spettacolo per i miei occhi e stasera appena torno a casa voglio condividerlo col consorte :wink:
Una meraviglia :D
Posso solo chiederti il colore della parete lucernario e ingresso camera padronale?
Posso confidarti che le tende spero di poterle realizzare anch'io per la mia casa?
Posso anche confidarti che non sarei uscita da casa tua? :D
grazie
la casa degli smemi :)

http://album.alfemminile.com/album/see_ ... -casa.html

#420
solo chei lavora in proprio puo' capire determinate aspetti della vita lavorativa.
quoto quanto detto sopra dalla castellana

gugge
"Perchè la vita è un brivido che vola via, è tutta un equilibrio sopra la follia...”.