Ma dare una casa in affitto, per il proprietario comporta molti "casini" dal punto di vista burocratico, delle tasse da pagare,...? ho sempre considerato (ma senza saperne niente) che la legge è molto + dalla parte dell'inquilino, anche quando questo non ti paga l'affitto, che dalla parte del proprietario...ma è davvero così?
Sto comprando casa nuova e per comprarla non è necessario che io venda l'attuale casa...sicuramente mi sentirei più con le spalle coperte a venderla e avere i soldi, ma una casa di proprietà è sempre un buon investimento...d'altro canto, non vorrei incasinarmi con gli affittuari...mah...

Le tasse: paghi le tasse sul reddito derivante dall'affito, questo è ovvio.

Per il resto, la quantità dei casini dipende strettamente dall'inquilino: se hai un inquilino che tendenzialmente resterà lo stesso per parecchio tempo, che paga regolarmente l'affitto, che non reca danno all'appartamento e non diventa il tormento del condominio (nel caso ci sia un condominio), allora non ci sono problemi.
Se l'inquilino non ti paga, ti distrugge l'appartamento, disturba tutti i condomini (hai voglia a spiegare che devono rivolgersi a lui, se lui fa orecchie da mercante), allora può diventare un problema...
ma va a fortuna: spesso i più insospettabili si rivelano dei disgraziati e viceversa

E in caso di morosità, distruzione dell'appartamento,...non esiste una specie di assicurazione da stipulare che tuteli almeno un po' il proprietario?

simo76 ha scritto:E in caso di morosità, distruzione dell'appartamento,...non esiste una specie di assicurazione da stipulare che tuteli almeno un po' il proprietario?

In teoria la garanzia è rappresentata dalla cauzione che l'inquilino deve darti alla stipula del contratto (non ricordo se equivale a 1 o 3 mensilità).
Su eventuali assicurazioni non sono informata.

Oggigiorno è sempre più difficile trovare un inquilino affidabile, ma non ti conviene vendere l'immobile per paura di non trovare una persona seria.
Oggigiorno il denaro non vale più nulla (vedi i disastri delle borse); anche gli immobili stanno perdendo valore, ma l'oscillazione è sempre meno repentina.
Dal punto di vista dell'investimento, la regola è DIVERSIFICARE gli investimenti, per cui: non è corretto avere solo immobili/non è corretto avere solo denaro depositato.
Tornando alla questione "locazione" va detto che effettivamente la legge principe sulle locazioni, la 392/78, c.d. "legge sull'equo canone" era una legge che pendeva più per l'inquilino che per il proprietario.
Il proprietario è molto scoperto verso inquilini morosi o che danno problemi.
Se un inquilino non paga l'affitto, tu, hai poco da fare.. a parte sperare di poter realizzare uno sfratto dopo diverso tempo (ma se trovi uno balordo si attacca a mille scuse e non te lo levi facilmente dai piedi).
Se un inquilino non paga le spese condominiali l'amministratore le chiede a te proprietario!
Se l'inquilino non ha nulla... vai un pò a prendergli i soldini per i danni che ha lasciato o per le mensilità che non ha pagato, se ci riesci! (è successo anche a me).
Insomma: l'inquilino era visto come un poveretto da tutelare, mentre il proprietario un personaggio crudele cui non spettava nulla.
Ora non è più esattamente così... e molti giudici sono più decisi nel convalidare uno sfratto (hanno capito che molta gente sfruttava furbescamente la legge per rimanere gratis in casa altrui..).

Sinceramente non saprei se esiste una polizza che tuteli da queste evenienze.. la cauzione vale poco (oltre 3 mensilità non puoi andare)..comunque non demoralizzarti, la mia famiglia in molti anni e molti inquilini di passaggio solamente 2 volte ha avuto delle teste calde in casa
Io affitterei piuttosto che vendere... Di questi tempi il mattone è sempre meglio che i soldi in banca che spariscono!

Se affitterai, redigi un contratto ben fatto (fallo controllare da qualcuno competente, informati etc..), affitta possibilmente a gente presentata da conoscenti fidati tramite passaparola (meglio delle agenzie che spesso puntano solo alla provvigione e ti mettono in casa chiunque..); se affitti l'immobile arredato, redigi una lista del mobilio e falla firmare allegandola come parte integrante del contratto.
Fai delle foto a mobili e muri prima che entri l'inquilino (spesso la scusa più banale per non pagare più l'affitto è dire che i muri "fanno muffa" e dunque che l'appartamento non è in condizioni di abitabilità, cosa che legittimerebbe la risoluzione del contratto perchè l'immobile non è idoneo all'uso convenuto.. ma spessissimo è solo una scusa!).

Grazie mille per le dritte, siete tutti gentilissimi...questo week end però ho scoperto una cosa del rogito di casa mia che mi ha fatto un po' cascare la faccia: sono in zona PEEP con diritto di proprietà, quindi per riscattare la mia casa devo pagare una somma al Comune (speriamo che facciano in fretta a dirmi quanto devo) oppure la devo vendere o affittare solo a certe tariffe...una volta chiarito questo fatto credo che, se troverò l'acquirente, gliela venderò in men che non si dica...sono troppo fifona

Ti ricordo che siamo in un Paese dove c'è gente che esce a fare la spesa e quando torna si trova la serratura cambiata e gente che si è presa abusivamente l'appartamento...... e il proprietario magari aspetta DEI MESI per poterci rientrare per i tempi della nostra giustizia!!!
Se becchi l'inquilino sbagliato è un calvario.... quindi cerca di affittare SOLO a chi conosci bene!!!