che tutti gli O6 (tranne Aaron) sarebbero stati su quell'aereo l'avevo detto al termine della scorsa puntata esattamente il 17 febbraio all'1.49 pm, come dice il mio post...

Veramente si sapeva dalla fine della terza serie che sarebbero dovuti tornare...
E con cosa sarebbero dovuti tornare se non in aereo come la prima volta?

stefania_b ha scritto:in effetti quoto cyber... è tutto sin troppo lineare e scorrevole dopo 4 anni di ingarbugliamento ineguagliabile. Però mi diverto comunque.
Tornando ai familiari di Jack: mi sono più simpatici di loro che il dottore, lo reggo sempre meno.
Anche il tesoro teme che sia stata Penny a fare una brutta fine... io spero di no
Ma a proposito: Ben non aveva detto che chi sposta l'isola poi non può più tornarci? E allora lui che ci va a fare sull'aereo?
Io credo che quando John ha girato la ruota ha bloccato l'isola a 3 anni prima dell'arrivo della Dharma ed è per questo che poi Jin si ritrova a lavorare con loro ecc..

Jack ha cambiato completamente carattere, nelle 5 stagioni, così come Kate.
I loro personaggi attuali non sono che l'ombra dei personaggi che erano nella prima serie. Da troppo tempo non vediamo più un Jack "leader" e una Kate "avventuriera"... ormai sono cucciolotti impauriti da tutto e da tutti, con Jack che piange ogni puntata...

non credo che penny abbia fatto una brutta fine per alcuni motivi: Se da Oxford (dove erano la puntata precedente) fossero arrivati a Los angeles in Nave, avrebbero dovuto attraversare tutto l'oceano atlantico, scendere lungo il Sud America, doppiare Capo Horn e risalire lungo la costa fino a LA... con quella barchetta ci avrebbero messo almeno un mese e non credo che si sarebbero avventurati con un bambino di 3 anni in barca... quindi è più probabile che Desmond sia arrivato lì in aereo.
Dubito che si sia portato dietro tutta la famiglia, perchè l'intenzione era "trovare Hawkins, recapitare messaggio, tornare a casa"....
anche se lo avesse fatto, credo che la faccia di Ben sia una chiara delucidazione del fatto che le ha prese di brutto....


Per quanto riguarda il ritorno di Ben, ci sono due alternative:
1) dato che l'aereo ajira non precipita, ma semplicemente l'isola si "riprende" gli O6, ci sta che Ben non sia stato preso e l'aereo dopo la turbolenza e la sparizione degli O6 prosegua la sua rotta e arrivi a destinazione (poi, però, vorrei vedere i titoli dei giornali il giorno dopo...)
2) Dato che doveva essere Locke e non lui a girare la ruota, l'isola se lo riprende perchè gli serve ancora

Penso che quando Locke ha girato la ruota, l'isola si sia "fermata" in un momento in cui la dharma era già ben stabilizzata, altrimenti non credo che in pochi mesi sarebbero già così ben inseriti sull'isola...

infatti nemmeno kate mi piace più tanto. E anche sawyer si è piuttosto ricoglionito ultimamente.
Io non credo che siano passati pochi mesi dall'ultimo giro di ruota, ma i famosi tre anni di cui parlavi tu prima.

micky25 ha scritto:

che tutti gli O6 (tranne Aaron) sarebbero stati su quell'aereo l'avevo detto al termine della scorsa puntata esattamente il 17 febbraio all'1.49 pm, come dice il mio post...

Veramente si sapeva dalla fine della terza serie che sarebbero dovuti tornare...
E con cosa sarebbero dovuti tornare se non in aereo come la prima volta?

Fino ad ora la gente è arrivata sull'isola in:
barca a vela (desmond)
nave a motore (Kimi)
sottomarino (Juliet)
elicottero (Lapidus)
zattera (Russeou)
mongolfiera (Gale)
Biplano (Fratello di Eko)
Teletrasporto (orsi polari, ma questa è solo una mia ipotesi)

e chissà quanti altri modi alternativi ci potevano essere...

stefania_b ha scritto:Io non credo che siano passati pochi mesi dall'ultimo giro di ruota, ma i famosi tre anni di cui parlavi tu prima.

Scusa, non mi sono spiegato bene

intendevo che, quando hai scritto

Io credo che quando John ha girato la ruota ha bloccato l'isola a 3 anni prima dell'arrivo della Dharma

intendevo che non è possibile che siano arrivati 3 anni prima della darma, perchè altrimenti significa che adesso, passati 3 anni, la darma doveva essere appena arrivata, cosa non possibile perchè altrimenti non sarebbero così ben organizzati
quando Locke ha bloccato la Ruota, si sono fermati in un periodo storico in cui la Dharma era già presente, sebbene arrivata da poco sull'isola

In effetti hai ragione però così non mi torna il fatto che mentre per i losties sull'isola sono passati pochi giorni per gli O6 sono passati tre anni

stefania_b ha scritto:appena visto il nuovo episodio. Devo meditare. Ma perchè gli autori sono fissati con le scarpe del padre di Jack????????????????????????????

Il problema è:
Se le "scarpe" sono l'oggetto che permette il riconoscimento del "proxy", perchè il padre di Jack indossava le scarpe di Jack?
il padre di Jack era forse un "proxy" di Jack stesso?

stefania_b ha scritto:In effetti hai ragione però così non mi torna il fatto che mentre per i losties sull'isola sono passati pochi giorni per gli O6 sono passati tre anni

Non mi sono spiegato.

Per entrambi passano 3 anni, secondo me.
Glo O6 sono andati via dall'isola a Natale 2004.
Quelle che vediamo sono le loro vicissitudini nel 2008, con brevi flashback che ci rivelano alcuni episodi avvenuti nei 3 anni precedenti.

I Losties nel 2004 hanno cominciato a saltare nel tempo. Poi vediamo quello che è accaduto nei 3-4 giorni successivi al giro di ruota (quindi, diciamo, fino a epifania 2005, ossia quando Locke gira la ruota (cen-to! cen-to! cen-to!).

Adesso, quando gli O6 tornano indietro, sono passati 3 anni che noi non abbiamo ancora visto...
In questi 3 anni, Jin, Daniel, Miles, Sawyer ecc sono stati "arruolati" dalla dharma e hanno vissuto 3 anni con la dharma, ma noi non lo abbiamo ancora visto.
Ecco perchè adesso le linee temporali combaciano, perchè per entrambi i gruppi sono passati cmq 3 anni, solo che da una parte abbiamo visto gli ultimi giorni di questi 3 anni (per gli O6), mentre dall'altra abbiamo visto i primi giorni di questi 3 anni (i losties).

cyberjack ha scritto:

stefania_b ha scritto:appena visto il nuovo episodio. Devo meditare. Ma perchè gli autori sono fissati con le scarpe del padre di Jack????????????????????????????

Il problema è:
Se le "scarpe" sono l'oggetto che permette il riconoscimento del "proxy", perchè il padre di Jack indossava le scarpe di Jack?
il padre di Jack era forse un "proxy" di Jack stesso?

Adesso che ho 5 minuti cerco di spiegare meglio il mio pensiero:
Sappiamo che la Dharma ha un ruolo in tutto quello che accade all'isola dagli anni 70 in poi, con la pressione dei pulsanti eccetera eccetera.
Sappiamo anche che, per la Dharma, QUESTO dell'Ajira è il primo "schianto" di aerei che si verifica.
Quindi è da qui che hanno sviluppato la teoria del "bisogna ricreare il più possibile le condizioni dello schianto originale"

Solo che lo schianto originale, per loro, è QUESTO, non quello della Oceanic.

A questo punto, possiamo pensare diverse cose:
La prima è che, se questo è lo schianto originale, significa che lo schianto dell'aereo Oceanic nella prima serie è uno schianto SUCCESSIVO, nel quale qualcuno ha cercato di ricreare le condizioni di questo schianto della Ajira e non viceversa.
Quindi, Charlie è stato pilotato sul volo perchè serviva un chitarrista, Il poliziotto è stato pilotato su quel volo perchè serviva un poliziotto che scortasse un detenuto, eccetera eccetera.

Quello che parrebbe emergere, a questo punto, è che il Padre di Jack sia lì come "proxy" di Locke.

Sappiamo anche, però, che le scarpe sembrano un punto di contatto necessario tra il proxy e l'originale.

Sappiamo anche, però, che il padre di Jack, nella bara, aveva le scarpe da ginnastica di Jack.

Quindi, per sillogismo, possiamo pensare che Jack debba essere morto e trasportato su un aereo in un tempo anteriore a quello che abbiamo visto fino ad ora e che suo padre si sia sacrificato per fare da "proxy" permettendo a Jack di tornare sull'isola all'inizio della prima serie.

Da questo sembra chiaro che Jack deve diventare il Leader (colui che cammina con noi, ma è diverso da noi), e non Locke, che infatti dopo averlo pregato di rimanere con lui innumerevoli volte, poi va a cercare di fare il possibile per farlo ritornare sull'isola e fa leva sui suoi sensi di colpa dicendo "Speravo che tu mi avessi creduto"

questo, casomai ce ne fosse bisogno, sosterrebbe ulteriormente la mia teoria del Loop

anche il tesoro ha notato la cosa che in quello che per noi è il secondo volo ognuno ha preso il posto di un altro (Hugo con la chitarra al posto di Cahrlie, Said in manette al posto di Kate etc).
Mi sa che sulla storia del tempo e della ruota stiamo dicendo la stessa cosa (e anche sul cento cento, ieri in attesa del download mi sono vista dei mitici filmati su youtube ) solo che io non riuscivo a spiegarla.
Per quanto riguarda Penny io credo che sia andata anche lei con Des a LA

stefania_b ha scritto: Mi sa che sulla storia del tempo e della ruota stiamo dicendo la stessa cosa (e anche sul cento cento, ieri in attesa del download mi sono vista dei mitici filmati su youtube ) solo che io non riuscivo a spiegarla.
Per quanto riguarda Penny io credo che sia andata anche lei con Des a LA

è quello che temo anch'io... e Des che fine ha fatto?
La puntata mi è parsa un po' ripetitiva e sottotono. Trovo poco credibili i bimbi abbandonati (aaron, i figli di Des e Sun), io piuttosto me li sarei portata dietro...
e mi ha un po' deluso la figura di Eloise. Espone la sua bizzarra teoria e nessuno le chiede niente, nessuna obiezione... tutti incantati a guardare il pendolo. Bah

carina l'idea che sia jin a insegnare il coreano a charlotte, ma lei non dovrebbe ricordarsi anche di lui in punto di morte, come ha fatto con daniel?

Premetto che non ho mai visto una puntata di Lost, ma sabato mi è arrivato Il Libraio e non ho potuto non pensare a questo topic!

La filosofia di Lost
Autore Regazzoni Simone
Prezzo € 12,00

Dati 192 p.

Editore Ponte alle Grazie
Collana Saggi

Data uscita febbraio 2009


Viaggio nella filosofia della serie televisiva più seguita degli ultimi anni Può sembrare strano, di primo acchito, ma la fruizione di Lost mette in moto questioni sociologiche e politiche e in nessuna serie come in questa i riferimenti filosofici sono espliciti: alcuni personaggi hanno addirittura nomi di filosofi! Questo brillante saggio affronta quindi, con uno stile molto chiaro, i grossi nodi filosofici legati al popolare telefilm: politica, etica, ontologia così come affiorano nelle diverse puntate, con la citazione di dialoghi e puntuali rimandi alla serie. Completa l’opera la decifrazione del telefilm: moltissime sono infatti le informazioni cifrate di cui ci viene svelata la ragione (e anche l’esistenza, perché a volte “scappano”...).

Simone Regazzoni (Genova 1975) insegna presso l’Università Cattolica di Milano. È stato coautore, sotto lo pseudonimo collettivo di Blitris, della Filosofia del Dr. House (Ponte alle Grazie 2007).

e dopo i simpson e la filosofia.... mi sa che lo prenderò

Cla' ha scritto: La filosofia di Lost
Autore Simone Regazzoni (Genova 1975) insegna presso l’Università Cattolica di Milano. È stato coautore, sotto lo pseudonimo collettivo di Blitris, della Filosofia del Dr. House (Ponte alle Grazie 2007).[/i]

filosofia di Lost, filosofia di House... e lo pagano pure?
quest'uomo è un genio

Sono la prima a commentare la puntata 5x07? dove siete finiti?

puntata... ridondante, quasi superflua, mi ha lasciata un po' perplessa. Avevamo davvero bisogno di tutte queste "spiegazioni"?

mi ha colpito solo la morte di Jonh per mano di Ben dopo aver rivelato il nome di Eloise... non me l'aspettavo. E Abaddon, tanto inquietante, che esce di scena così facilmente... boh...