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Stufe a doppia combustione..??

#1
Ciao a tutti,

mi chiedevo quali fossero i vantaggi di una stufa a legna, a doppia combustione e se fossero collegati al rendimento.

In particolare stavo confrontando la stufa Isotta de La Nordica, con la stufa in ghisa 760cb de L'Artistico.
Isotta ha una potenza nominale minore ma un rendimento decisamente maggiore, a differenza della 760cb, che ha pero` anche la doppia combustione.. Non me ne intendo molto di terminologia o di meccaniche.. ma cosa cambia dalle due..?
Meglio un rendimento maggiore e Kw minori, o doppia combustione, Kw maggiori, ma rendimento minore..??

grazie
riki

Re: Stufe a doppia combustione..??

#2
ehm... nessuno ne sa niente...?
riccardino ha scritto:Ciao a tutti,

mi chiedevo quali fossero i vantaggi di una stufa a legna, a doppia combustione e se fossero collegati al rendimento.

In particolare stavo confrontando la stufa Isotta de La Nordica, con la stufa in ghisa 760cb de L'Artistico.
Isotta ha una potenza nominale minore ma un rendimento decisamente maggiore, a differenza della 760cb, che ha pero` anche la doppia combustione.. Non me ne intendo molto di terminologia o di meccaniche.. ma cosa cambia dalle due..?
Meglio un rendimento maggiore e Kw minori, o doppia combustione, Kw maggiori, ma rendimento minore..??

grazie
riki

#3
ciao, caminetti o inserti dotati di doppia combustione sfruttano al massimo il potere calorifico della legna, bruciando con la combustione secondaria il monossido di carbonio ancora presente nei fumi della combustione primaria e riducendo così le emissioni inquinanti. Per quanto riguarda l'ultima domanda vedi tu se vuoi inquinare di meno o avere più rendimento, io non mi preoccupereo più di tanto se non sbaglio l'isotta ha 250Kg di ghisa quindi.... :wink:
ottima scelta
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#4
beh sapere che inquina meno, mi "piace di piu`".
per il fatto del rendimento, se ha Kw maggiori, deduco compensi un rendimento minore..? o solo ci vuole piu` legna? (tipo andare a fare la spesa con una panda 1.2 o con una ferrari... non so se ha senso il paragone..)
immagino che il rendimento sia la capacita` di trasformare in calore l'energia della legna no? in una stufa, e` determinato dal peso..(immagino che la doppia combustione dovrebbe migliorarlo..)?
scusa l'ignoranza...

grazie per la pazienza..
renzospedicato ha scritto:ciao, caminetti o inserti dotati di doppia combustione sfruttano al massimo il potere calorifico della legna, bruciando con la combustione secondaria il monossido di carbonio ancora presente nei fumi della combustione primaria e riducendo così le emissioni inquinanti. Per quanto riguarda l'ultima domanda vedi tu se vuoi inquinare di meno o avere più rendimento, io non mi preoccupereo più di tanto se non sbaglio l'isotta ha 250Kg di ghisa quindi.... :wink:
ottima scelta

#5
Leggi anche questo, può esserti utile preso da un sito molto serio e competente in materia...
Calcolo potenza termica-calorica necessaria di stufe e caminetti a pellet.

Caminetto, caldaia a pellet o stufa che sia ogni modello è differente dall’altro, oltre al fattore estetico e di funzionalità la cosa più importante da tenere in considerazione è la potenza termica.

La potenza termica necessaria varia a secondo di diversi fattori:

Per prima cosa la dimensione della casa che dobbiamo scaldare, ovvero i metri cubi.
La seconda è la coibentazione della stessa, la vetusità, la presenza di isolanti nelle pareti, i doppi vetri, l’esposizione, soffitti molto alti, grandi porte finestre, vicinanze ad acqua e boschi etc.etc.

Per calcolare il fabbisogno energetico necessario bisogna utilizzare un coefficiente moltiplicatore che può variare da 0,040 a 0,060 per metro cubo
Più sarà basso il coefficiente utilizzato più vorrà dire che la nostra casa è ben termicamente isolata, più si utilizzerà un coefficiente vicino allo 0,060 più vorrà dire che la casa sarà scarsamente coibentata.

Esempio di calcolo:

Un appartamento da mq.100 con un altezza dei soffitti di mt.2,50= 250 metri cubi.

Ora moltiplichiamo il volume dei metri cubi (250) per un coefficiente medio dello 0,050= 12,5 KW

12,5 KW ( 10.750 kcal/h ) sarà la potenza termica necessaria.

Questo calcolo, come ribadito all’inizio, è puramente indicativo e può cambiare per una serie di ragioni come per esempio la disposizione delle stanze, la difficoltà di circolare dell’aria convogliata dalla ventola, la loro esposizione ai diversi punti cardinali, la vicinanza all’acqua, la qualità dei pellet ed altri fattori.
In ogni caso è sempre meglio comprare una stufa o caminetto leggermente più potente del necessario e far venire l’installatore di fiducia per le opportune verifiche prima dell’acquisto!
Fonti:
http://www.infopellet.it/calcolo_potenza...

una cosa non mi è chiara, se la stufa che tu dici ha più kw molto probabilmente è più capiente, ma a parità di kw quella con doppia combustione scalda di più consuma meno e inquina meno, questo tenendo sempre conto dei materiali usati per costruire la stufa.
:wink:
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#6
uhm... si il sito e` chiaro, grazie.. in effetti uno si fa qualche conto su cosa gli serva.

ma mi rimane qualche curiosita`.. scusa se approfitto delle tue conoscenze, ma sembri molto ferrato in materia.. :D

-ho visto girando qlc sito che esistono stufe, sempre in ghisa, ma che pur pesando al max 10 o 20 kg in piu`, hanno molti piu` Kw e rendimenti leggermente minori.. ma la potenza da cosa e` data..? nominale, max.. cosa cambia o cosa vuoldire..?
in una stufa, per capire se e` una buona stufa o una fuffa, a cosa si deve fare attenzione..?

ehm grazie per le lezioni di "stufologia"
riki

#7
Perchè prendere come dato il volume scaldato è una bufala che solo i
costruttori di stufe potevano mettere in atto:
in pratica basta cambiare il riferimento alla classe energetica
dell'immobile da scaldare ed il "parametro volume" può raddoppiarsi o
dimezzarsi in un batter d'occhio.

Quello che conta sono i kW dichiarati (che già per una stufa sono un
parametro di difficile calcolo) e poi in base alle caratteristiche
dispersive della tua abitazione ti calcoli quanti kW hai bisogno mediamente
per scaldare.
direi che i KW sono una
quantità di calore che una stufa può erogare in assoluto, mentre il
concetto di "riscaldare" dovrebbe dipendere sia dalla capacità di
trasmettere all'aria il calore, sia dalla temperatura a cui vuoi
arrivare con il tuo "riscaldamento". Le due variabili c'entrano
con la resa, che è una cosa diversa dalla potenza. la differenzala della potenza... la fa, la
temperatura esterna della stufa e il tipo e la quantità di superfice.
Cioè se per esempio la stufa i 14KW li butta nella canna fumaria perché
ha poca superfice di scambio, rende meno...
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#8
... in effetti hai reso l'idea sul rendimento...
e invece Kw nominali e msx..??
i kw nominali deduco indichino la potenza erogata con un normale carico di legna, giusto?
i max, indicano la potenza se la stufa e` riempita a tappo..??