Lorena ha scritto:Non sono preoccupata, perchè vedo che cmq cresce. E' solo che mi snerva che per mangiare un piattino di pastina ci voglia un'ora o che devo sempre preoccuparmi di portare il suo cibo quando usciamo (o farla mangiare in anticipo a casa) perchè non si mangia un po' di pasta o altro cibo

Giusto per sperimentare, hai provato la tecnica ti dò da mangiare per un tot e poi stop o di ridurre un pochetto le razioni? Oppure separare un po' di più i pasti? Non ho capito se mangia ai vostri orari.
Per ritornare a me, io ho sempre mangiato in tempi lunghissimi e, anche ora, diventano geologici se la porzione è tarata sull' "mangiatore medio", che in genere è più affamato di me, o se il cibo mi piace a stento.
Ed anch'io ho sempre preferito uno sfilatino ad un piatto di pasta, soprattutto se in questa c'era il grana.

Anna73 ha scritto:
non so perchè ci siano bambini così "difficili" col cibo però, facendo una statistica veloce veloce, nella classe di Riccardo, su 18, solo il mio è così problematico (e meno male.... povere maestre ) quindi, per fortuna, son casi abbastanza rari

mi intrufolo in questo topic in qualità di mamma (ex bambina inappetente...)di un bambino e una bambina di 9 e 1/2 e quasi 4 anni che col mangiare mi hanno dato un bel po'di problemi....premetto che non sono riuscita ad allattare nessuno dei 2(commento dell'ostetrica dopo che ero stata attacata al tiralatte per 1/2 ora"signora mi sa che ho più latte io di lei...")se ci ripenso che depressione(tidelady ti capisco ma pensa che la salute del tuo bimbo passa anche dalla tua...un biberon dato con amore e vicinanza non sostituisce il seno,ma è un buon aiuto a volte)...specialmente per il primo perchè ero informatissima sui vantaggi dell'allattamento materno e mi sentivo una schifezza a non poterglielo garantire...con la seconda l'ho presa con molta più filosofia,anche perchè confrontando mio figlio con i compagni di asilo lui era di gran lunga più sano(2 antibiotici in 9 anni..),nonostante tutto.
il grande da neonato faceva pasti microbici,ma cresceva più che bene anche se nè lui nè la sorella sono mai stati dei"bambinoni"...a 3 anni mangiava TUTTE le verdure purchè cotte,poca carne e pasta preferibilmente al pesto...dopo 1 anno di asilo i finocchi non li voleva più manco dipinti,non parliamo di cavolfiore e simili...i suoi compagni dicevano che facevano schifo e lui per solidarietà era d'accordo ...Adesso mangiucchia,ma per carità solo piatto unico,o primo o secondo e porzioni lillipuziane...
la piccola non so come faccia a crescere e ad avere(finora,speriamo bene...)la salute di ferro del fratello,perchè mangia,che so 5 penne,2 bocconi di carne,10 patatine fritte(non nello stesso pasto,per carità)ma in compenso alla sera si slurpa il biberon di latte e nesquik e forse pareggia le carenze...
mia madre dice che è il contrappasso per averla fatta dannare quando ero piccola(il poco che mia figlia mangia in un pasto io lo mangiavo in un giorno,forse...)ma già il mio pediatra si era rassegnato...
lo sproloquio è per dire che non è che i bambini inappetenti siano così rari,e non è il caso che la neuro scomodi tutta la sua scienza per spiegarne l'esistenza...per me alcuni bambini hanno poche esigenze caloriche,e stanno bene così,lo so che dà soddisfazione a mamme e nonne il bimbo che svuota il piatto in un baleno,ma non deve essere per forza così...
per la cronaca adesso a 37 anni mangio di tutto o quasi,pure troppo,mannaggia

i pasti (e x quel che vale anche le poppate) devono sempre essere molto brevia, almeno a me e' sempre stato dett cosi

pasti (e x quel che vale anche le poppate) devono sempre essere molto brevia, almeno a me e' sempre stato dett cosi

sisisi,mia figlia per 1/4 di piattino di minestrina aveva una media di 30-40',sempre se non si faceva venire il vomito prima...

Silver: anche mia mamma mi dice che è la legge del contrappasso e per la neuro: ormai sono abastanza rassegnata ma ho imparato a seguire i suoi consigli solo se reputo che siano validi e, se non sono d'accordo con lei glielo dico apertamente (due anni fa mio marito ci ha piantato una mega litigata per l'insegnante di sostegno: lei non era d'accordo, noi invece la volevamo alla fine abbiamo vinto noi )

Ciao
Oggi abbiamo fatto il terzo tagliando dal pediatra: Puffetta è lunga 60cm e pesa 5,5kg... una silhouette
Ero quasi preoccupata del fatto che pur prendendo solo l.a. scarichi 3-4 volte al giorno e certe volte anche 5, invece va benissimo così, evidentemente è merito del latte che prende (mellin progress) e ha un metabolismo veloce Al giorno si scola i suoi 850ml di latte e i pantaloni taglia 3 mesi continuano ad andarle larghi... quasi quasi la invidio!

Tide mi spiace dei tuoi problemi con il peso... io forse non posso capire a fondo quanto sia importante x te continuare ad allattare Alessia perchè io sono passata subito al tiralatte e dopo 2 mesi ho smesso definitivamente... ma ti posso garantire che il rapporto magico che hai con la tua cucciola lo avrai sempre, anche se le dai il bibe... è importante che tu stia bene e sia in forma per lei, e soprattutto che tu sia serena.

Ieri pediatra:
58 cm
6,700 kg
sta benissimo, mangia bene (e si vede!)
Ha preso poco in lunghezza, in compenso ha preso bene in ciccia! Quando lo asciugo, dopo il bagnetto, mi sembra di asciugare uno sharpei!!
La rivedo il 31 marzo, il giorno prima delle sue prime vaccinazioni (mi ha consigliato di farle tutte)... come sono nervosa!!!
Jndiana... le mie misure mi spaventano se leggo le tue!!

fedelyon ha scritto:

Lorena ha scritto:Non sono preoccupata, perchè vedo che cmq cresce. E' solo che mi snerva che per mangiare un piattino di pastina ci voglia un'ora o che devo sempre preoccuparmi di portare il suo cibo quando usciamo (o farla mangiare in anticipo a casa) perchè non si mangia un po' di pasta o altro cibo

Giusto per sperimentare, hai provato la tecnica ti dò da mangiare per un tot e poi stop o di ridurre un pochetto le razioni? Oppure separare un po' di più i pasti? Non ho capito se mangia ai vostri orari.
Per ritornare a me, io ho sempre mangiato in tempi lunghissimi e, anche ora, diventano geologici se la porzione è tarata sull' "mangiatore medio", che in genere è più affamato di me, o se il cibo mi piace a stento.
Ed anch'io ho sempre preferito uno sfilatino ad un piatto di pasta, soprattutto se in questa c'era il grana.

Mi piacerebbe che mangiasse con noi, ma noi, come dicevo, non abbiamo orari fissi. In queste settimane mio marito sta tornando presto dallo studio... alle 20.30/45, ma ci capita spesso di cenare alle 22, in maggio e giugno (periodo di dichiarazioni e bilanci) anche alle 23... la bambina è abituata a mangiare alle 19-19.30.
Quando è cominciato lo svezzamento ero un po' stravolta, ma pensavo fosse normale che lei facesse storie e ci mettesse tempo. Pensavo: va be', se mangia poco, le anticipo di mezz'ora la merenda e stiamo a posto. Il fatto è che ha mangiato con me i primi 4 giorni (solo a pranzo, la sera ancora prendeva il latte) e poi se la sono dovuta vedere i nonni... e loro pur di farla mangiare, nonostante i miei strepiti continui, le hanno dato le abitudini più asurde: mangiare in braccio, davanti al forno per farle attaccare e staccare i magneti, coi giocatoli o le cianfrusaglie più assurde, ecc. Credo che solo sulla tv mi abbiamo dato retta, ma non ne sono sicura al 100%. Mi sono sgolata a dire che la dovevano far mangiare nel seggiolone e basta, che al massimo poteva giochicchiare col cibo che aveva avanti.... e se non voleva più mangiare, pazienza.... niente da fare.
Poi la sera, quando abbiamo introdotto anche la cena, lei non ci capiva più nulla... a pranzo faceva i suoi comodi e a cena c'ero io che le negavo tutto.... uno strazio. E' finita che ora mangia sì nel seggiolone (in seguito a mie urla ripetute) però non si concentra sul cibo, deve avere sempre qualche altra cosa da fare (colorare, aprire e chiudere il biberon, ecc.)
Senza parlare di come fa i bocconi, come scrivevo alcuni post fa...

Lorena, non discutere troppo coi nonni che viziano i nipoti.
Primo perche' non riuscirai mai ad imperdirlo....
Ma soprattutto perche' i piccoli fetenti sanno benissimo cosa e' permesso con chi: capiscono subito quale e' la regola, ma anche che i nonni con un po' di moine gli permettono di fare qualche eccezione...

Le "cattive abitudini" che prendono coi nonni non sono troppo pericolose: e' grave se i vizi glieli danno i genitori.
I nonni (anche quelli che li tengono tutti i giorni) sono quasi complici dei nipoti in questi "sgarri alle regole".
Non so tu, ma io con due dei miei nonni avevo un rapporto del genere, e lo ricondo con grande tenerezza. Nonno ogni volta che "si sgarrava" mi faceva l'occhiolino come a dire " non dirlo a tuo padre"

Lorena ha scritto:
Mi piacerebbe che mangiasse con noi, ma noi, come dicevo, non abbiamo orari fissi. In queste settimane mio marito sta tornando presto dallo studio... alle 20.30/45, ma ci capita spesso di cenare alle 22, in maggio e giugno (periodo di dichiarazioni e bilanci) anche alle 23... la bambina è abituata a mangiare alle 19-19.30.
Quando è cominciato lo svezzamento ero un po' stravolta, ma pensavo fosse normale che lei facesse storie e ci mettesse tempo. Pensavo: va be', se mangia poco, le anticipo di mezz'ora la merenda e stiamo a posto. Il fatto è che ha mangiato con me i primi 4 giorni (solo a pranzo, la sera ancora prendeva il latte) e poi se la sono dovuta vedere i nonni... e loro pur di farla mangiare, nonostante i miei strepiti continui, le hanno dato le abitudini più asurde: mangiare in braccio, davanti al forno per farle attaccare e staccare i magneti, coi giocatoli o le cianfrusaglie più assurde, ecc. Credo che solo sulla tv mi abbiamo dato retta, ma non ne sono sicura al 100%. Mi sono sgolata a dire che la dovevano far mangiare nel seggiolone e basta, che al massimo poteva giochicchiare col cibo che aveva avanti.... e se non voleva più mangiare, pazienza.... niente da fare.
Poi la sera, quando abbiamo introdotto anche la cena, lei non ci capiva più nulla... a pranzo faceva i suoi comodi e a cena c'ero io che le negavo tutto.... uno strazio. E' finita che ora mangia sì nel seggiolone (in seguito a mie urla ripetute) però non si concentra sul cibo, deve avere sempre qualche altra cosa da fare (colorare, aprire e chiudere il biberon, ecc.)
Senza parlare di come fa i bocconi, come scrivevo alcuni post fa...

il fatto che non si concentri sul cibo non credo proprio sia a causa della "diseducazione" ricevuta dai nonni.... Alessia ha sempre mangiato con me e ti assicuro che io non sono una da mille cerimonie: se mangi nel seggiolone bene altrimenti non mangi, se mangi quello che ti metto nel piatto bene altrimenti non mangi... a volte sono anche troppo dura e me ne rendo conto dopo.. però come linea di principio penso sia giusto così.
Nonostante questo non ti credere che Alessia se ne stia li buonina a mangiare ferma e zitta, se non le dai i giochini, se non le racconti le storielle, anche lei si stufa e non vuole più mangiare, ma questo penso sia normale, sono bambini e vorrebbero sempre giocare, non si può pretendere che mangino zitti e buoni concentrati sul piatto

Il cibo è decisamente un problema che con Cosimo non ho...quindi non so dare buoni consigli.
La svezzamento l'ho seguito io, il pappone non lo mangiava di gusto...ne mangiava giusto 10 cucchiai por togliersi la fame e poi basta.
Iniziata la pastina è andata benissimo.
Posso tranquillamente dire che a partire dai 12 mesi ha iniziato a mangiare da solo e tutto.
A pranzo mangia al nido, e stranamente lì tutti mangiano tutto senza giochini e zitti...a casa anticipiamo noi la cena (19-19.30) perchè a lui piace mangiare con noi, e mangia senza storie praticamente tutto, escluso riso e patate che non gli piacciono.
Dai nonni..beh...spesso succede la solfa descritta da Lorena...casino, battimani , giochini sul tavolo , ok poverino mangia in braccio ...risultato?
Lì mangia 1/3, nel triplo del tempo, con mille moine e alla fine gli integrano la cena con mille boiate tipo pezzetino di prosciutto, mirtillini, biscottini...........

mamma di bimbo inappetente all'appello!!Mio figlio ha ora 11 anni e
sono oramai sei anni che faccio analisi contro analisi...controlli su controlli....per verificare la crescita di mio figlio.Nella tabella di crescita non ha mai superato il 25mo percentile e talvolta siamo scesi anche al 5°.

fino ai 3/4 anni ha mangiato abbastanza bene, mangiucchiava di tutto verdure pesce...carne..poi ha iniziato ad essere più selettivo..quando ha iniziato a mangiare all'asilo...

Ha iniziato a provare una forte gelosia verso la sorella questa gelosia si è accentuata quando abbiamo ricoverato la sorella e successivamente a causa delle conseguenti apprensioni che ne son scaturite dopo aver diagnosticato la sua malattia, lui è diventato ancora più inappetente, quindi la questione era tutta psicologica.

Tre ani fa lo portai addirittura in un centro di rieducazione alimentare, avevo letto che l'anoressia infantile purtroppo esiste e poichè in quel periodo oltre alla solita inapetenza vedevo in lui anche una certa apatia mi è scattato il campanello d'allarme.

Fortunatamente segni di un principio di anoressia non c'erano, anche se la sua imappetenza era comunque legata alla gelosia per la sorella ha fatto anche sei mesi di terapia psicologica, qualcosa è migliorato , ma continua sempre ad essere un bambino che mangia poco.

Dopo l'ennesimo controllo ho deciso che non darò più peso alla cosa, ma di prendere con più leggerezza l'argomento cibo, anche perchè malgrado tutto quando faccio i controlli lui è perfettamente sano, le analisi sono di un bambino che gode di ottima salute, non una carenza di calcio vitamine o altro...insomma la sua è una salute di ferro anche perchè non si ammala neppure tanto spesso. Quest'inverno ha preso solo una volta la febbre con la tosse e non è servito neppure l'antibiotico perchè nel giro di un paio di giorni è sparito tutto.

Unica arma con cui ho combattuto è stato ''il gioco del pallone'' lui adora giocare a calcio, e frequentava la scuola calcio due volte a settimana.

A novembre dopo l'ennesimo controllo dal pediatra nel quale non aveva messo neppure un gramo nel giro di 6 mesi, daccordo con il dottore abbiamo deciso di nonmandarlo più alla scuola calcio, perchè il troppo dispendio di energie non era commisurato ale calorie che lui assimilava.

Cosi quest'inverno si è messo d'impegno a mangiare di più e devo dire che ha messso su due chili nel giro di tre mesi.E con sua immensa gioia prorpio l'altro ieri ha ripreso la scuola.

Insomma andava ''punto'' nel suo punto debole.

ora sono più rilassata..mio figlio non sarà mai un gigante, la sua costituzione è magrolina e minuta, anche se il pediatra letto lo studio dell'età ossea ha detto che dopo lo sviluppo lui continuera a crescere poichè ha un'anno di ritardo di crescita, in compenso è un bambino attivo, intelligente con ottimo voti a scuola e nn posso di certo lamentarmi, forse il periodo più nero l'abbiamo superato speriamo che d'ora in poi sia tutto in salita...anche l'ago della bilancia

domani inizio lo svezzamento

domandone:
ho comprato della milupa la confezione con scritto, crema di riso,mais e tapioca, è tutto assieme, va bene ugale?
ho comprato anche della mellin solo crema di riso ed un'altrao con mais e tapioca
quale è meglio??

l'acqua come la si da? nel bicchierino o nel biberon?

ho preso anche la camomilla bio, quanto deve stare in infusione???

tidelady ha scritto:domani inizio lo svezzamento

domandone:
ho comprato della milupa la confezione con scritto, crema di riso,mais e tapioca, è tutto assieme, va bene ugale?
ho comprato anche della mellin solo crema di riso ed un'altrao con mais e tapioca
quale è meglio??

l'acqua come la si da? nel bicchierino o nel biberon?

ho preso anche la camomilla bio, quanto deve stare in infusione???

Noi abbiamo sempre usato solo quelle della Mellin.
E ogni pasto ruotiamo la crema di riso, quella multicereali, quella di mais e tapioca e il semolino.

Così la cucciola prova tutto.

ma il multicereali ed il semolino da subito???
per il glutine???

ho comprato anche i biscottini della Plasmon, gliene ho dato uno in mano 2 sere fa, se lo ciucciava tutto
sta crescendo la mia cucciola
domani oltre la prima pappa abbiamo anche la visita dalla peddy, aggiornerò