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help........nobilitato con formaldeide???????

#1
Salve a tutti suono nuovo del forum... :D

Sto ultimando la trattativa per una cucina Lube Erica che sia a me che alla mia ragazza è piaciuta molto, inoltre il prezzo si è dimostrato accessibile alle ns. possibilità.

Chiedevo questo:
ho fatto caso al materiale utilizzato per le strutture (nobilitato classe E1)....ma secondo voi come materiale posso stare tranquillo anche come emissioni di formaldeide oppure dovrei avere qualche preoccupazione e magari orientarmi su altro???

Ho visto facendo ricerche che praticamente in tutto i collanti e in tutti i "legni" (dal truciolare ad altro...) è presente.

Ma secondo voi si tratta di valori accettabili per viverci (credo che le cucine LUBE vendute siano veramente tante......)???????

Grazie e saluti
Ultima modifica di ferro80 il 24/04/09 14:37, modificato 1 volta in totale.

Re: CUCINA LUBE ERICA

#4
ferro80 ha scritto:

grazie luca!!!! quindi sono materiali diciamo "molto utilizzati" e non mi devo preoccupare per la salute?

qual'un'altro percortesia può darmi suggerimenti o consigli?????
Credo tu debba proccuparti di più di una antina che possa caderti in testa se mal montata :lol: :lol: :lol: . In quel caso l'E1 non credo possa esserti di aiuto :lol: :lol: :lol:
«Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.»

#5
L'argomento formaldeide è molto attuale nel campo dei mobili per due ragioni: la prima è la nuova spinta da parte del legislatore italiano a voler imporre su tutti i mobili l'obbligo dell'utilizzo di pannelli con emissioni non superiori all'E1, in secondo luogo perchè, vista la dichiarata cancerogenità della formaldeide, diversi produttori di pannelli di truciolare hanno seguito la strada della riduzione dell'emissione di formaldeide, con l'obiettivo di arrivare alla classe F**** giapponese.
Fonte di attenzione maggiore poi è l'emissione da parte degli statunitensi (leggasi californiani che sono i precursori negli States) di un regolamento ceh richiede l'abbattimento delle emissioni di formaldeide nei pannelli per i mobili.

Detto ciò diversi cucinieri italiani stanno ponendo l'attenzione sull'emissione di formaldeide, alcuni di questi dichiarano ormai tranquillamente di essere entro i limiti dell'f**** giapponese, limite molto inferiore di quello più conosciuto della E1, indicativamente 4 o 5 volte più basso.

Ora non so dirti cosa dichiari Lube, ma se vuoi una emissione più bassa cerca notizie in questo senso, magari nei siti dei cucinieri.

Ciao

#6
Ciao Romolo, e grazie delle informazioni.

Per fortuna Lube indica per le strutture la classe E1...
sto ultimando in questi giorni l'acquisto della cucina e non sò se formalizzarmi su questo aspetto, nel senso di cambiare materiali e cucina, oppure se è una piccolezza che praticamente in tutti i componenti si trova (colle, vernici, stucchi, plastiche per il confezionamento, indumenti....) quindi per intenderci E1 sia più che sufficiente...

Perchè non capisco se sia una questione di scrupolo o di reale qualità scegliere un E1, oppure orientarsi verso un laminato o multistrato che magari però forniscono problemi per la verniciatura o altro...

In sostanza se prendo un nobilitato E1 posso stare tranquillo oppure devo temere per la mia salute???!!!

Grazie a quanti, con la loro esperienza nel settore mi risponderanno...

Ciao ciao :D

#7
Guarda che anche il multistrato può avere emissione di formalmdeide anzi dipende dal collante utilizzato; potrebbe essere anche maggiore.
La formaldeide è importante anche perchè viene rilasciata per molto tempo dopo la produzione e quindi anche dopo il montaggio in casa. Avere la minore emissione di formaldeide per i mobili di casa così come per quelli degli uffici (puoghi chiusi dove la gente passa la maggior parte della giornata) secondo il mio parere è fondamentale, tanto più dopo che le istituzioni hanno dichiarato la formaldeide come cancerogena per l'uomo.
Ora a mio parere il minimo è chiedere che i pannelli abbiano una emissione non superiore alla E1, se poi riuscissi ad avere uan concentrazione minore male non ti farebbe.

Per inciso, i materiali plastici per quanto ne so non emettono formaldeide a meno che non vengano verniciati con determioanti prodotti. La maggior parte della formaldeide viene emessa a causa dell'utilizzo di tale sostanza nelle resine per i collanti utilizzati per l'appunto nella produzione di pannelli (truciolare, MDF, Multistrato, ecc.).

Spero di non avere ingenerato ulteriore confsione in materia

Ciao

#8
:shock:
ho fatto una ricerca su internet (su tipi classici) e quasi tutte utilizzano il nobilitato o pannello particelle di legno classe E1 (VENETA, BERLONI, RECORD....).....alcune famose non specificano nè in cosa sono fatti le strutture nè la classificazione....(ARRITAL E RECORD)

in pochissime utilizzano la classe F**** con bassissima emissione!!!! :?

bisogna veramente informarsi e farsi una cultura prima di acquistare una cucina...

saluti

#9
L'unica alternativa è scegliere una cucina tipo Schiffini con casse in alluminio Alsystem....eterna e zero truciolare/formaleide!!!!!!!!!!Unica pecca il prezzo...veramente poco accessibile!!!...;)

#10
Scusate,sono nuova,con casa in ristrutturazione e neo bi-mamma,quindi mi scuso per inappropriatezze ,ma i neuroni sono provatissimi!ho bisogno di un chiarimento:se un pannello di truciolare è in classe E1, significa che le emissioni rientrano in un certo range.ma se poi è verniciato?lemissioni relative alla finitura non sono certificate?grazie per l'attenzione!

#11
la formaldeie viene rilasciata, oltre che naturalmente dal legno, dalle resine utilizzate per la produzione dei pannelli (truciolare, MDF, compensati, multistrati ecc.), le vernici invece, a parte quelle chiamate a catalisi acida che in Italia non credo esistano più (forse qualche palchettista artigiano) non emettono questo gas, anzi i processi di "ricoprimento" dei pannelli grezzi tendono a limitare queste emissioni

approfitto per alcune precisazioni inerenti la formaldeide e la classe E1 dei pannelli, perchè se no sembra che chi produce i mobili voglia "assassinare" i suoi clienti:
E' sicura la E1 (obbligatoria anche in Italia da ottobre 2008)? in alcuni paesi Europei ancora non hanno stabilito limiti per gli ambienti abitativi e pertano si basano ancora sui limiti per i posti di lavoro alti circa da 10 a 30 volte più della E1;
la formaldeide in Italia è ammessa come additivo alimentare (conservante) con la sigla E240, è quindi comprensibile che si ritrovi nei cibi, in concentrazioni che possono arrivare a 1000 ppm nel pesce affumicato, o a 100 ppm nei crostacei, ma anche in cibi più tradizionali, come i formaggi, e “insospettabili” come le mele (dove la formaldeide può arrivare a 20 ppm) (fonte legambiente);
chi fuma in casa emette + formaldeide di tutti i mobili messi insieme.

#12
provetto ha scritto: E' sicura la E1 (obbligatoria anche in Italia da ottobre 2008)? in alcuni paesi Europei ancora non hanno stabilito limiti per gli ambienti abitativi e pertano si basano ancora sui limiti per i posti di lavoro alti circa da 10 a 30 volte più della E1;
la formaldeide in Italia è ammessa come additivo alimentare (conservante) con la sigla E240, è quindi comprensibile che si ritrovi nei cibi, in concentrazioni che possono arrivare a 1000 ppm nel pesce affumicato, o a 100 ppm nei crostacei, ma anche in cibi più tradizionali, come i formaggi, e “insospettabili” come le mele (dove la formaldeide può arrivare a 20 ppm) (fonte legambiente);
chi fuma in casa emette + formaldeide di tutti i mobili messi insieme.

Speriamo che dopo questa spiegazione terminino i post sulla formaldeide. :wink:


C'è gente che si fascia la testa mooooolto prima di rompersela. :lol:
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#13
Grazie a provetto per le delucidazioni, anche rispetto alla presenza di "insospettabile" formaldeide attorno a noi. purtroppo ne converrai che spesso quello che è legalizzato dalla legge non sempre è buono per il consumatore finale(e viceversa): per esempio,i coloranti alimentari, i conservanti, ecc.ecc. e allora un minimo di diffidenza sorge spontanea!
anche perché adesso alcuni produttori si uniformano alla classe F...
tornando al mio quesito (e sperando di non tediare Kik), la finitura (che sia laccatura o laminato)dovrebbe tamponare le emissioni, giusto?
però: le vernici utilizzate sono di diversa qualità:poliestere, acrilica, all'acqua...e su alcuni siti di produttori vengono decantate le qualità di quest'ultimo tipo, perché meno tossiche.posto che io non sono in grado di giudicare obiettivamente, chiedo a voi esperti (semplificando):
una cucina con pannello in truciolare e nobilitato E1 impiallacciata poro aperto con tinta a solvente e vernice acrilica=veleno?!? :D

#14
kelemata ha scritto: tornando al mio quesito (e sperando di non tediare Kik), la finitura (che sia laccatura o laminato)dovrebbe tamponare le emissioni, giusto?
..
.(semplificando):
una cucina con pannello in truciolare e nobilitato E1 impiallacciata poro aperto con tinta a solvente e vernice acrilica=veleno?!? :D

No kelemata non mi tedi certamente.

Solo che più seguo il forum più noto che viene dato importanza a delle cose che non dovrebbero nemmeno passare per l'anticamera del cervello..... :oops:



Comunque,

Immagine




:lol: :lol: :lol:
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#15
buongiorno a tutti...

ciao kik, ma cosa intendi che più segui il forum più noti che viene dato importanza a delle cose che non dovrebbero nemmeno passare per l'anticamera del cervello??

:wink:

ciao ciao