boo ha scritto:

iladoc ha scritto:con un figlio che "chiede" di essere cambiato, accudito, nutrito, fatto giocare ridere etc etc etc...mica posso dire son stanca ci penso domani :roll

anch'io avevo paura di questo.
mrboo mi fa: non estendere a tutta la vita quello di cui sicuramente avrà bisogno solo nei primi mesi – ovvero l'attenzione massima.
quando crescerà non dovrai più preoccuparti del pannolino, di farlo addormentare, di allattarlo....
subentreranno altre cose, ma si inserirà tutto nel ménage

Son convinta Boo! e son convinta che tutto si supera, anche la paura se è quello che si vuole!
Io son fortemente convinta che non può essere la paura che fa rinunciare ad avere un figlio, è questo che cercavo di dire a Bubu!

ho letto un pò velocemente,quindi mi scuso per eventuali mal interpretazioni o altro..
Io credo che sia doveroso chiedersi che cosa si vuole nella vita, chiederselo da soli e chiederselo in coppia. Penso poi che ognuno di noi fa nella vita un percorso interiore che dovrebbe essere realizzato aldilà degli altri.Voglio dire..se una donna non si sente realizzata, credo che non risolverà i propri problemi facendo un figlio Ci sono poi persone più riflessive che fanno molta autoanalisi, ed altre che si fanno "travolgere" dagli eventi.Credo che il solo fatto di trovarci qui insieme a ragionare su questo argomento e sulla maternità sia sintomo del fatto che TUTTE siamo donne con le "balls" che non si fanno travolgere ma che pensano e riflettono.
Una volta chiaro l'obiettivo, ognuna lo raggiungerà in maniera diversa,io da buona 27enne sagittaria ascendente leone,mi butto pensando all'arrivo e senza chiedermi troppo le difficoltà che incontrerò,lo punto con determinazione ansiogena da prestazione(direi forse anche da viziatella del tipo tutto e subito) comprando stick,documenandomi ed inscrivendomi a forum sulla maternità...altre sviscerano il problema in ogni sua parte.
Quello che però ci accomuna è l'obiettivo,cioè diventare mamme.
Ognuno troverà la propria strada...
E per chi non ha ben chiaro l'obiettivo...bè forse la proiezione al futuro è la miglior cosa...come ci si vede tra un pò d'anni?
questo è il mio pensiero bene o male...sono proprio imbranata a scrivere...non riesco mai a rendere l'idea uff

lunapiena2 ha scritto:Ho letto le ultime 3 pagg del topic interrotta varie volte dalla mia bimba di 4 anni che vuole vedere i video su Youtube, il bimbo di 22 mesi che urla di continuo "mammaaaaa, mammaaaaaaa, mammaaaaaaaa"(......per ora dice solo 3 parole: mamma, papà e no ) ora mentre cerco di scrivere qualcosa è qui che vuole che gli attacchi una molletta tra i capelli (che lui non ha!!!...taglio stile Marines!), ora mi pizzica perchè devo alzarmi dal tavolo per giocare con lui....
ecco riprendo il discorso dopo 15 minuti di capriole e cose sceme...boh cosa volevo scrivere....ho perso il filo del discorso....
sorry altra interruzione...il pupo ha srotolato un intero rotolo di scotch

Ammetto che leggendo questo post mi sono chiesta: e tu, saresti pronta a questo?
La risposta è no

Federinik ha scritto:Ragazze che brave, sono fiera di voi! Vi ammiro e un poco vi invidio pure. Da Lore me lo aspettavo, si capiva che era li li per cedere... ma tu quoque, Abi! Se Annamaria si butta, c'e' speranza, c'e' speranza... mi illumini la giornata.
Per fortuna c'e' sempre la disgraziata, la reproba, la turpe ing. Stefy che mi capisce!

Ringrazio tutte per il supporto, ma vi voglio suggerire di non semplificare troppo i problemi degli altri...Io figli ne voglio, sono abbastanza certa di questo, ma al momento non me la sento di farli, o meglio... non ce la faccio! Qualcosa in me si rifiuta... per cui buttarsi non serve. E' piuttosto strano, sono consapevole che la maggior parte di voi non l'ha provato, non sa cosa significhi e quindi non lo capisca... e vi auguro di non capirlo MAI... ma non significa che sia solo una questione di pensarci troppo o di troppe paranoie. Ho cercato di farlo senza pensarci, ma evidentemente e' una strada che non fa per me.

Se c'è un posticino nell'angolo dei reietti, lo accetterei volentieri.
Scusate se passo saltuariamente, ma siete sempre nei miei pensieri.
Un periodo un po' pieno di lavoro, un congresso in America spuntato all'ultimo momento....che non avrei potuto seguire se fossi stata incicognata vedo che i semafori sono cambiati, eh lore e annamaria? in bocca al lupo alle cercatrici....

per la cronaca: io non mi sento affatto un mostro se non provo il desiderio viscerale di avere un figlio, adesso e subito. Piano piano arriverà il momento e lo riconoscero', e se dovesse essere troppo tardi non avrei problemi ad adottare un bambino...

Silbhe!!
bentornata!!

ti saluta la ellisss.. ti ricordi.. qualche mese fa mi dicevi di salutartela.. e lei ricambia.


per la cronaca:
adesso ho fatto l'einplein..
ieri sera giramenti di testa..
stamani pancia che mi tira.. non è un classico sintomo.. ma ce lo faccio diventare io.
in compenso niente perdite.


ma niente compitini nuovi però..

Credo che tutto quello che è nuovo e incognito faccia paura, soprattutto se nella condizione attuale si sta bene, benissimo...
viene naturale pensare: "oddio, ma chi me lo fa fare, sto così bene così... chissà poi invece"

almeno per me era uno dei pensieri principali...

se mi guardo indietro però di situazioni di questo tipo ce ne sono state tante...

ricordo, quando finii gli studi, ero disperata all'idea che da quell'anno in poi avrei dovuto lavorare tutti i giorni, non sarei potuta andare al mare per i soliti 3-4 mesi tutti i giorni, ma solo il weekend... mi sembrava impossibile (per quanto ridicolo a pensarci ora) e insormontabile... e invece...

quando stavo per decidere di andare a vivere da sola, mi chiedevo "come farò a portare avanti una casa, non so fare neanche bucato! e i soldi basteranno? ma è così bello fare colazione con i miei la mattina, tornare a casa e trovare qualcuno..." Ma poi non solo ce l'ho fatta, ma è stata una delle scelte più azzeccate della mia vita...

quando abbiamo comprato questa casa, un rudere, su un colle che sembrava franarci sotto gli occhi, con un lavoro immane da affrontare... una casa che sarebbe stata ENORME da pulire, da sistemare, per non parlare del giardino... sarà una schiavitù?... Ma chi ce lo fa fare, stiamo così bene in questa mansardina, due cuori e una capanna...
E' stato un mazzo infinito, una fatica di tempo, di soldi, di energie fisiche e mentali... ma ancora oggi dopo quasi 3 anni, cci meravigliamo di cosa siamo riusciti a fare, e ci sembra ancora di vivere in vacanza...

La scelta di un figlio è ancora più impegnativa delle precedenti... ma ognuna delle precedenti era più impegnativa di quella prima...

Il pensare di essere riuscita a fare cose che prima di farle mi sembravano impossibili è il mio pensiero positivo... mi piace pensare che al momento giusto troverò le forze e le capacità che non pensavo di avere...

A volte si pretende di saper fare già tutto prima ancora di cominciare... invece spesso le cose si imparano un passetto alla volta quando si presenta la necessità...

Qunado nasce un bambino nasce anche una mamma, e poi crescono insieme

sono rimasta letteralmente colpita dalla frase di piccolissima: quando nasce un bambino nasce anche una mamma e poi crescono insieme....
e' proprio vero!!! questa frase rende a pieno l idea.... io nn vedo lora di diventare mamma e crescere con lui... una sensazione splendida per me...

Ragazze...il gine mi ha detto che c'ho ancora 3-4 anni max di tempo per pensarci

bubu ha scritto:Ragazze...il gine mi ha detto che c'ho ancora 3-4 anni max di tempo per pensarci

a me verrebbe l'ansia.. di sapere gli anni che ho a disposizione..

per la cronaca. mia mamma è andata in menopausa a 57-58 anni.

lore....infatti l'ansia ce l'ho

stefania_b ha scritto: giusto x ridere (o terrorizzarci ancora di più!) mio nipote di 3 anni in questi ultimi giorni si sveglia una decina di volte a notte e poi, alle 6.30 va a dire a mia sorella "io sono sveglio!"

se lo fa urlando è il demonio del piano di sotto [/quote]

no no... lo dice facendo un sorrisone e sbattendo i ciglioni... è subdolo!!!

piccola hai scritto delle parole bellissime, mi sono venuti i lacrimoni che emozione, sei un persona molto equilibrata, che invidia, io svariono di brutto per ogni cosa

loremir77 ha scritto:Silbhe!!
bentornata!!

ti saluta la ellisss.. ti ricordi.. qualche mese fa mi dicevi di salutartela.. e lei ricambia.


per la cronaca:
adesso ho fatto l'einplein..
ieri sera giramenti di testa..
stamani pancia che mi tira.. non è un classico sintomo.. ma ce lo faccio diventare io.
in compenso niente perdite.


ma niente compitini nuovi però..

ciao carissima!!!
ma la elliss non si fa vedere piu' qui?

Bettatina ha scritto:piccola hai scritto delle parole bellissime, mi sono venuti i lacrimoni che emozione, sei un persona molto equilibrata, che invidia, io svariono di brutto per ogni cosa

macchè equilibrata, guarda che sbarello anche io, e di brutto...
Ma stare qui, confrontarsi, cercare di capire e di capirsi... mi fa bene!
Melgio che dallo psicologo!

Più o meno fino ai 30 anni ho avuto una visione molto romantica della maternità, della serie il frutto dell’amore, ecc ecc. peccato che fino ad allora non avessi ancora trovato trovato l’uomo giusto e quindi sognavo, sognavo…
Poi finalmente ho incontrato l’uomo che poi è diventato mio marito.
Ero certa fosse l’uomo della mia vita e pertanto ho affrontato l’emigrazione dalla mia città di origine senza esitare un attimo.
Con lui ho iniziato a vivere “l’adolescenza” spensierata che non ho MAI avuto. Personalmente la trovo, sì una cosa patetica, ma allo stesso tempo un piccolo riscatto nei confronti della vita.
Ecco sono ancora in questa fase…e mi auguro di sentirmi presto pronta a diventare “maggiorenne”….