Salve, sto ristrutturando e sono compresi anche i due bagni dell'appartamento. L'architetto che mi ha fatto il progetto ha indicato uno dei due come il bagno che secondo la normativa di legge deve essere quello che con poche modifiche deve essere adattabile ad un handicappato. A fronte di ciò ha previsto una porta di 90 centimetri che al limite possono essere 85 ma non meno. E' proprio così? Se io metto una porta più piccola ingrandire una porta non può rientrare nelle modifiche di adattabilità previste dalla leggeche possono essere fatte in caso di necessità? Qualcuno può darmi un consiglio?

Ciao

L'architetto ha ragione...........la porta non deve essere inferiore a 90 cm ma meglio 100............i sanitari deve essere particolare (vaso= sagomato sulla parte anteriore per una facile pulizia della persona) come anche il sedile ed affiancati da una doccetta con flessibile abbinato poi ad un maniglione...........il piatto doccia da 90 cm piano a filo pavimento e con box doccia senza telaio ma solo due porte in vetro (considera il volume di apertura di entrambe)........lavabo richiudibile...........sono fra le cose più importanti.

Grazie mille.

Non ricordo specificatamente cosa la legge definisce come opere per "adattare" un bagno, ma credo che la sostituzione di una porta possa rientrare tra queste (si tratta comunque di opere edili in genere). Quindi secondo me puoi montare una porta più piccola.

comunque le regole dell'adattabilità di uno dei bagni valgono solo per gli appartamenti dell'edilizia popolare pubblica, e non si applicano anche all'edilizia privata (a casa tua i bagni puoi farli come ti pare, basta che almeno uno sia "completo": lavabo, vaso, bidet e vasca/doccia) - salvo specifiche e più restrittive normative locali in merito.

mi è capitata sott'occhio la normativa e gli ho dato una rapida letta:

un bagno "adattabile" o "visitabile" è cosa diversa da un bagno "accessibile" per un disabile: un bagno "visitabile" può non avere i sanitari specifici, ma deve solo avere dimensioni interne tali da consentire al disabile di raggiungere il vaso e il lavabo, che possono essere "normali". Un bagno "adattabile" è un bagno che può diventare "accessibile" con interventi minimi, come la sostituzione dei sanitari (non è esplicitamente citata la porta, ma immagino rientri tra le opere consentite).

ribadisco che queste norme non valgono per l'edilizia privata, ma solo per la residenziale pubblica, in cui tutti gli alloggi devono avere almeno un bagno "visitabile" e una certa percentuale di alloggi con uno dei bagni "adattabile". Salvo sempre più restrittive normative locali o particolari accordi del progetto specifico.

FabT ha scritto:Ciao
........i sanitari deve essere particolare (vaso= sagomato sulla parte anteriore per una facile pulizia della persona) come anche il sedile ed affiancati da una doccetta con flessibile abbinato poi ad un maniglione...........il piatto doccia da 90 cm piano a filo pavimento e con box doccia senza telaio ma solo due porte in vetro (considera il volume di apertura di entrambe)........lavabo richiudibile...........sono fra le cose più importanti.

Se può essere utile ecco le immagini dei sanitari citati.

http://www.casaebagno.com/Sanitari/Disabili.html

esattamente Wilma

Ciao, forse non mi sono spiegata bene. Il problema è stato centrato da Marcus. Nella presentazione della DIA il bagno o almeno uno nel caso ce ne siano di più deve avere dimensioni tali da consentire il movimento ad un disabile e quindi di raggiungere vaso e lavabo. Si parla solo di dimensioni non di sanitari specifici che possono essere quelli "normali". Solo che devono essere indicati gli interventi minimi con cui il bagno si trasforma in un bagno accessibile ad un disabile. Anch'io sapevo che la norma vale per l'edilizia residenziale pubblica e non per quella privata ed è proprio qui che è sorto il problema con l'architetto. Comunque ormai la porta l'hanno fatta e amen. Grazie comunque a tutti.

PROBABILMENTE PUOI ADATTARLO IN FUTURO...MA PERCHè NON FARE GIà TUTTO ORA MENTRE FAI I LAVORI??
PROBABILMENTE è PIù COMODO...POI NON CONOSCO LE TUE PREROGATIVE...
IO FAREI TUTTI I LAVORI POSSIBILI NELLO STESSO MOMENTO...