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#16
Mi auguro anche io di essere stata sfortunata...
Il fatto è che la miss dal rivenditore....già a pelle m'è sembrata poco pratica...
Io le ho detto che mi serviva una disposizione "precisa" sulla base delle direttive che avevo dato....per poter fissare gli scarichi e poi acquistare la cucina tra un po'...

La signora da giovenali( http://www.giovenali.net/ ) è stata mooooooolto + pratica...e anche senza disegni, progetti...ma con una piantina su un foglio spiegazzato..
mi ha dato tantissime informazioni.
è stata molto + pratica...
E mi ha fatto subito capire che i loro prodotti sono su una fascia di prezzo decisamente alta per le mie tasche....


Ero andata dal rivenditore Ernestomeda perchè ho visto la cucina di una mia amica...me ne ha parlato bene, me ne ha parlato bene anche un'amica di mia madre....e allora sono andata a sondare...



la cucina la vorrei + o meno così
Immagine
le misure sono su quest'altra versione

http://lh6.ggpht.com/_TPNd3nO3TA0/SffzG ... ucina1.jpg
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#17
Ciao,
mi sono trovato esattamente nelle tue stesse condizioni: casa in costruzione, tramezzi della cucina già tirati su, l'impresa costruttrice mi dà un ultimatum e mi dice "le diamo 2 settimane per decidere dove mettere scarichi, gas, acqua, dopodichè mettiamo tutto secondo capitolato".

Oggi, a casa ultimata e cucina ordinata, penso proprio di aver fatto tutto per il meglio (secondo i miei gusti ovviamente). Penso proprio che la mia esperienza potrà tornarti utile.

Andiamo per punti.

Intanto ai mobilieri non raccontare caz***e, e soprattutto non scriverlo sul forum che poi, giustamente, fai inc*****e i mobilieri che lavorano onestamente (che secondo me sono la maggioranza), che hanno voglia di vendere, e che per farlo danno la massima disponibilità ai clienti (come te e me), anche a quelli che hanno le idee un pò confuse (come ero io e come forse sei tu oggi) e che probabilmente non acquisteranno mai da loro.

Un trucco che posso dirti è questo: fissa il tuo budget, porta sempre con te una planimetria quotata, entra in negozio e mostrala al mobiliere chiedendo se con quel budget riuscirai a comprare una delle sue cucine. Se la risposta è si, vedrai che il mobiliere farà il massimo per vendertela; viceversa, se pretendi di acquistare a 10.000 euro una Valcucine di 6mt (sto sparando numeri a caso giusto per fare un esempio), il mobiliere ti dirà chiaramente che il suo negozio non fa al caso tuo.

Ecco come ho fatto io: come ti ho già detto sono andato in giro nei negozi con la mia planimetria e il mio budget; ho visto che più o meno tutti i mi proponevano composizioni fra loro simili; ho studiato a tavolino le composizioni proposte e ho deciso quella che mi piaceva di più; questa è diventata la mia nuova base, ha preso sostanzialmente il posto della planimetria; da quel momento andavo in giro per negozi non più con la planimetria, ma con la composizione che volevo realizzare.

Già a questo punto ho potuto fissare le posizioni esatte di gas, scarichi, allacci acqua, bocca del tubo di aspirazione della cappa (visto che si tratta di una casa in costruzione, dò per scontato che prenderai una cappa ad aspirazione e farai installare un tubo da 150mm, a sezione circolare, con meno gomiti possibile e più corto possibile) e comunicarle agli operai.

Da quel momento tutto è stato più facile; avevo anche iniziato a individuare lo stile, i materiali e i colori che mi piacevano di più; inoltre piano piano, sulla base dei preventivi che i mobilieri mi facevano, ho capito quali fossero gli accessori a cui potevo facilmente rinunciare riducendo notevolmente il prezzo, ti faccio qualche esempio:
- i vasistas li trovo molto scomodi (specie per la mia fidanzata-futura-moglie che non è altissima), le classiche ante per me sono perfette;
- anche sotto, laddove possibile, preferisco le ante ed i ripiani a soluzioni moderne come i cassettoni estraibili (perchè è più facile impilare barattoli o stoviglie in generale, che non cadono come quando si estrae un cassetto velocemente e perchè gli spazi sono più sfruttabili);
- le ante avranno le maniglie, al contrario delle ante moderne senza maniglia (molto scomode, si sporcano di più, difficili da pulire, non saprei dove appendere le 'pezze' da lavoro);
- il materiale certamente non sarà laccato, la laccatura è bellissima ma secondo me inadatta ad una cucina che è un luogo di lavoro (si graffia e rovina facilmente);
- non installerò eldom a filotop (lo sporco si accumula più facilmente)

Tutte queste cose qua sopra fanno levitare il prezzo ed a mio parere il gioco vale la candela, ma ovviamente è solo il mio parere!

A questo punto so con certezza: composizione, colori, stile, accessori, materiale.

Nel frattempo (senza far perdere troppo tempo ai mobilieri) ho scelto gli elettrodomestici sulla base delle altrui esperienze, dei consigli sul forum, dei miei gusti estetici, ed ho anche trovato i negozi online dove acquistarli (sempre con l'aiuto del forum); questo è un argomento molto discusso sul forum, basta fare una ricerca. Sostanzialmente se compri gli eldom dal mobiliere spendi di più, ma ottieni in più un servizio dal mobiliere che ti consiglia cosa acquistare, si preoccupa del montaggio e ti consegnerà una cucina 'chiavi in mano'; se compri online invece risparmi ma devi fare tutto da solo, o pagare qualcunaltro per montare il tutto, o sganciare qualche decina di euro in più ai montatori.

Ormai so tutto, mi basta tornare dai mobilieri che più o meno hanno risposto ai miei requisiti, definire i dettagli, arrivare ad una lista di massimo 3/4 preventivi, e fare la scelta finale.

Consiglione finale, che ho già dato in un precedente post (con un bel 'cerca' lo troverai rapidamente): recati in un negozio Valcucine e portati a casa uno di quei bei libretti su come scegliere una cucina, troverai tante informazioni interessanti.

#18
Grazie per il tuo intervento flateric...

Effettivamente io non ho raccontato balle ai rivenditori....
ma ho avuto l'impressione che fosse questa mia sincerità a "scoraggiarli".

La certezza di un "non acquisto immediato"

La cosa mi ha un po' infastidito, soprattutto perchè l'atteggiamento non era di un titolare....che campa sulle vendite effettive...ma di una dipendente, che lo stipendio lo prende lo stesso, sia che venda, sia che non venda....


Ad ogni modo ora aspetto che mi passi un po' lo scazzo che mi hanno fatto venire e proverò a rivolgermi ad altri rivenditori
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#19
flateric, grazie per postato la tua esperienza.
Zawa: con il passare degli anni ho imparato a selezionare il cliente. Mi spiego meglio: se entra un cliente che mi chiede un preventivo progetto per la cucina, mi fornisce le misure (prese in modo corretto, non si pretende delle misure al decimo di millimetro), ci sediamo e valutiamo insieme il progetto (se il cliente ha le idee abbastanza chiare o sa già la composizione, mi sta bene).
Paradossalmente se il cliente mi consente di dedicargli tempo fornisco tutta la mia conoscenza (i disegni non verranno rilasciati).
Se, invece, il cliente arriva e mi molla un disegno delle composizione, mi chiede un preventivo per tre modelli, quel preventivo lo farò solo se mi avanzerà tempo, privilegiando il cliente cui accennato precedentemente.
Motivo per il quale questo preventivo arriverà dopo un pò di tempo, o magari non arriverà mai.
Ricordatevi che non siete solo voi a scegliere il mobiliere, ma anche il mobiliere a scegliere voi. Se un rivenditore capisce che quel cliente difficilmente acquisterà (per tanti motivi, certe cose spesso traspaiono e il venditore se ne accorge) è inutile che si perda tempo, non puoi biasimare questo comportamento.
Al progetto cucina si arriva per gradi, non è un articolo da acquisto veloce, ma se tu non parti convinta, figurati chi ti deve vendere la cucina.
Cerca di capire gli altri, prima di giudicare, preparare svariate varianti di progetto cucina, implica tempo, non puoi pretendere che tutto ti sia fatto in breve tempo e ti si lascino anche i disegni, a maggior ragione se non si ha la convinzione che il cliente possa essere conquistato.
Poi chi li vuole rilasciare fa bene, non discuto.
Questo sempre se il cliente vuol fare un acquisto consapevole, se invece ci si basa, una volta definito il progetto, solo sul prezzo allora è un altro discorso.
Per semplice dovere di cronaca, quando il progetto cucina viene eseguito da uno pseudo architetto/geometra, valuto quali possono essere gli errori dopodichè se il lciente non vuole sentire ragioni, specifico nell' ordine che ogni problema dovuto all' errata progettazione, che comporti una maggiorazione di costi, suddetti costi dovranno essere corrisposti dal committente. Più che altro perchè non devo rispondere io di errori di progettazione fatti da altri.
Saluti.

#20
viste le premesse:
- esclusiva necessità di avere un progetto su cui basare gli attacchi
- mancanza di reale interesse nell'acquisto, se non in prospettive molto lunghe
- esordio poco confortante con il "mondo" dei mobilieri (appare evidente che tu non ti sia trovata bene con i rivenditori ai quali ti sei rivolta)

ti consiglierei di indirizzarti verso dei professionisti (architetti, arredatori) che si occupano solo di progettazione, questi saranno felicissimi di adeguarsi ai tuoi tempi/impegni, studiare con te la soluzione più idonea (fra diverse proposte che ti faranno e che aggiusterete insieme) e di rilasciarti tutti i disegni e gli schemi allacciamenti, naturalmente dietro compenso... :lol:

così facendo avrai un vantaggio ulteriore: potrai far fare preventivi perfettamente confrontabili ai mobilieri a cui deciderai di rivolgerti :)
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#21
Zawa, anch'io sono nella tua stessa situazione. Non so di preciso quando potremo trasferirci in casa nuova, potrebbe essere tra 6 mesi (ipotesi altamente irrrealistica), come tra quasi 2 anni (ipotesi tragica) però intanto voglio iniziare a scegliere i mobili, cucina in particolare.
Per il momento mi sono limitata a visitare qualche esposizione di mobili giusto per dare un'occhiata, ho visitato maree di siti internet per selezionare i modelli che più o meno mi piacciono, ho divorato questo forum per farmi un'idea sui prezzi, soprattuto leggendo i preventivi altrui. Un'altra cosa che faccio è sfogliare riviste e ancora siti web per vedere composizioni che potrebbero andare nel mio contesto.

Ma quanto a farmi fare preventivi, mi sembra molto prematuro, almeno finché non saprò di preciso dove va che cosa (attacchi gas, luce, cappa, acqua etc). Insomma, non voglio far perdere del tempo a della gente che è lì per lavorare per una cosa ancora troppo nebulosa e su cui non mi sono ancora chiarita le idee. Perché chiedere: "quanto viene questa Valcucine/Varenna/Veneta/Vattelappesca"? è una cosa senza nessun senso. Dipende tutto da cosa ci vuoi. Per dire una Ikea può costare un botto se la fai superaccessoriata con piano ed eldom al top e una Valcucine/Varenna può costare relativamente poco se metti tutto 'basic'.

Per finire, non scarterei il suggerimento di ccd, soprattutto se hai poco tempo.. io sono casalinga e di tempo libero (bimba permettendo :D) ne ho da vendere, però se lavorassi ai ritmi di mio marito sicuramente prenderei un architetto per aiutarmi nell'arredamento.

#22
Mi permetto di far osservare che la famosa scheda tecnica degli impianti cui tanti clienti ambiscono, non è fatttibile se non dopo la firma di un contratto di acquisto, e mi sembra anche logico dato che la responsabilità di tale documento è alta da parte di chi progetta la cucina e quindi (per dirla francamente) ne vale la pena solo dietro l'acquisto della composizione, capisco che ciò possa sembrare antipatico, ma pensandoci bene....... Rilasciare il disegno spesso non serve a nulla se non ha confondere gli eventuali operai della cliente che spesso, in pieno 2009, ancora tendono ad inserire lo scarico lavastoviglie esattamente dietro all'elettrodomestico! :shock:
l'alternativa è come detto nel post precedente è rivolgersi ad un tecnico esterno al negozio (geometra,architetto,ecc)
saluti
Fabrizio

#23
Ecco..
il discorso è....che nel frattempo io gli scarichi dove li faccio mettere??

quanta tolleranza c'è con gli attacchi della cucina??


col bagno siamo sul millimetrico..
ma sulla cucina??

Perchè se c'è una tolleranza di mezzo metro......io lascio in pace tutti i mobilieri e architetti del mondo...
e faccio lavorare gli idraulici sulla base della mia cucina "a spanne"...

Poi l'anno prossimo....vedo di incastrarci la cucina....sperando nella modularità giusta...
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#24
flateric ha scritto:Intanto ai mobilieri non raccontare caz***e...

Un trucco che posso dirti è questo: fissa il tuo budget, porta sempre con te una planimetria quotata, entra in negozio e mostrala al mobiliere chiedendo se con quel budget riuscirai a comprare una delle sue cucine. Se la risposta è si, vedrai che il mobiliere farà il massimo per vendertela; viceversa, se pretendi di acquistare a 10.000 euro una Valcucine di 6mt (sto sparando numeri a caso giusto per fare un esempio), il mobiliere ti dirà chiaramente che il suo negozio non fa al caso tuo.
ovvero le caratteristiche del Cliente ideale :)

ormai per vendere servirebbe una laurea in psicologia...

quante volte, purtroppo, mi trovo di fronte a Clienti che, forse per timore di mal apparire, si riempiono la bocca con le varie "firme", sparando alto con materiali accessori ed elettrodomestici, negandoci la possibilità di lavorare e progettare per le loro reali esigenze e disponibilità economiche...

è sciocco pensare di realizzare una cucina del valore di 15.000 euro con un budget massimo di 7.000...

il problema maggiore è che una volta "scoperte le carte" sarà ormai troppo tardi... perchè il suddetto Cliente non tornerà più nel mio negozio a farsi preventivare la cucina da 7.000 euro

ormai tutti i negozi di mobili hanno diverse proposte per coprire le varie fasce di prezzo... basterebbe una maggiore chiarezza e trasparenza del Cliente nelle sue richieste, per avere risposte concrete e "su misura".
nicolettaalematte ha scritto:Ricordatevi che non siete solo voi a scegliere il mobiliere, ma anche il mobiliere a scegliere voi.

Al progetto cucina si arriva per gradi, non è un articolo da acquisto veloce, ma se tu non parti convinta, figurati chi ti deve vendere la cucina.
Cerca di capire gli altri, prima di giudicare, preparare svariate varianti di progetto cucina, implica tempo, non puoi pretendere che tutto ti sia fatto in breve tempo e ti si lascino anche i disegni, a maggior ragione se non si ha la convinzione che il cliente possa essere conquistato.
Concordo.

Ti è mai capitato il Cliente che, venendo a ritirare il preventivo della cucina (sul quale magari hai lavorato il giorno intero), entra tutto "trafelato" dicendoti: "se possiamo fare in fretta perchè avrei poco tempo..." :roll:
solariarreda.it
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#25
allora...parlando di modularità nel corso dei miei giri pre acquisto mi è sembrato di capire che le misure sono quasi sempre quelle(basi con larghezze da 15 cm e multipli)....quindi se l'attuale composizione può essere adattata agli attacchi che vorresti in base alla futura cucina,non dovresti avere problemi...dipende anche da quali elementi cucina tu possiedi ora...se deve essere una cosa provvisoria potresti sacrificare l'estetica per un po' in previsione della nuova cucina...insomma tieni buono il tuo progettino,fai fare gli attacchi sulla base di quello e ci fai entrare la cucina vecchia...se è possibile...
per quanto riguarda i preventivi ogni tanto io trasecolo...probabilmente sono sempre stata mooolto fortunata perchè per la cucina ho richiesto 4 preventivi,compreso quello del mobiliere che poi ho scelto:uno di scavolini,uno di zaccariotto,uno di lube e infine (the winner)uno di arredo3...premettendo che a casa mi ero fatta un mazzo così girando su internet alla ricerca del modello perfetto e quindi entravo dai rivenditori chiedendo "quel" modello,con una finitura ben precisa,col mio misero disegnino che illustrava la disposizione che volevo ...miracolo...tutti e dico tutti i rivenditori hanno preso in mano la matita o il mouse del computer e mi hanno fatto subito il preventivo...tutti (tranne quello di lube)mi hanno lasciato disegno e preventivo scritto e dettagliato...
morale..lascia perdere le miss supponenti che se chiedi un prodotto che ti consenta di non lasciargli anche le mutande ti guardano schifata...
capisco che il tempo è poco ma tu e il boy andate sui siti dei produttori di cucine(ne trovi un mucchio qui: http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=7813 )e cercate il modello che vi ispira di più per ogni marca,cercate i rivenditori delle marche che ti convincono di più (puoi anche chiedere telefonicamente se espongono quel particolare modello per toccarlo con mano)e quando esci dal lavoro in settimana di fai un giretto anche da sola e con le idee un po' più chiare e un pizzico di fortuna troverai anche chi ti soddisferà di più...l'importante è che tu non faccia perdere tempo alla gente...se un mobiliere ti fa un preventivo è perchè è convinto che tu la cucina la voglia ordinare,magari anche da un altro ma ordinarla davvero,sennò è tempo (tuo e suo )sprecato...se entri da un mobiliere con l'aria di chi è capitata lì per caso ,con idee vaghe e tempistiche ancora più vaghe,il rivenditore specialmente se è sabato e ha il negozio pieno non sarà molto disposto a dedicarti un po'di tempo...

scusa la lunghezza del post, spero di essermi spiegata bene...in bocca al lupo... :wink:
"ceeeerto che i lavori finiranno prima di pasqua"
foto casa: http://www.alfemminile.com/album/casetta79 pwd gabibba
discussione album casa:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... sc&start=0

#26
leggo solo ora il post di solari...sono assolutamente d'accordo,nel mio sproloquio ho dimenticato di dirti(nel caso ce ne fosse bisogno)che la prima cosa da tener (e fare )presente è il tuo budget max!!!forse la miss schiffini non te l'avrebbe fatta tanto lunga se avesse saputo (se non è così mi scuso)che la schiffini non te la potevi permettere:sii chiara sul tuo budget(sempre per non perdere e far perdere tempo!!!!)
"ceeeerto che i lavori finiranno prima di pasqua"
foto casa: http://www.alfemminile.com/album/casetta79 pwd gabibba
discussione album casa:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... sc&start=0

#27
i vasistas li trovo molto scomodi (specie per la mia fidanzata-futura-moglie che non è altissima), le classiche ante per me sono perfette;
- anche sotto, laddove possibile, preferisco le ante ed i ripiani a soluzioni moderne come i cassettoni estraibili (perchè è più facile impilare barattoli o stoviglie in generale, che non cadono come quando si estrae un cassetto velocemente e perchè gli spazi sono più sfruttabili);
- le ante avranno le maniglie, al contrario delle ante moderne senza maniglia (molto scomode, si sporcano di più, difficili da pulire, non saprei dove appendere le 'pezze' da lavoro);
- il materiale certamente non sarà laccato, la laccatura è bellissima ma secondo me inadatta ad una cucina che è un luogo di lavoro (si graffia e rovina facilmente);
- non installerò eldom a filotop (lo sporco si accumula più facilmente)

Tutte queste cose qua sopra fanno levitare il prezzo ed a mio parere il gioco vale la candela, ma ovviamente è solo il mio parere

parole sante!!!


basta, ora ho detto tutto davvero, me ne vado non vi allungo più il topic :oops:
"ceeeerto che i lavori finiranno prima di pasqua"
foto casa: http://www.alfemminile.com/album/casetta79 pwd gabibba
discussione album casa:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... sc&start=0

#28
nicolettaalematte ha scritto: Per semplice dovere di cronaca, quando il progetto cucina viene eseguito da uno pseudo architetto/geometra, valuto quali possono essere gli errori dopodichè se il lciente non vuole sentire ragioni, specifico nell' ordine che ogni problema dovuto all' errata progettazione, che comporti una maggiorazione di costi, suddetti costi dovranno essere corrisposti dal committente. Più che altro perchè non devo rispondere io di errori di progettazione fatti da altri.
Saluti.
Scusa ma penso che quando parli dello pseudo architetto/geometra tu ti riferisca a quello che ho scritto. Il mio architetto è un architetto non pseudo e ha fatto il progetto insieme a me rispettando tutti gli attacchi preesistenti perché non volevo spostarli. Abbiamo solo calcolato in base alla lunghezza dei muri le basi che potevano starci... Quando ho portato il progetto ai vari mobilieri gliel'ho semplicemente mostrato dicendo che quella composizione mi andava bene e se si poteva fare in quel modo, lasciando a loro poi il compito di dirmi se andava bene e dove non andava bene infatti c'è chi mi ha risposto Sì la composizione va bene ma io la modificherei qui e lì per un migliore senso estetico e anche chi mi ha detto guarda così non si può fare perché qui non ho una base che rientra in queste caratteristiche... Sinceramente pensavo che andare con un progetto già definito di disposizione potesse essere un aiuto anziché una prepotenza. :oops:

#29
conniecat ha scritto:... Sinceramente pensavo che andare con un progetto già definito di disposizione potesse essere un aiuto anziché una prepotenza. :oops:
Probabilmente nicolettaalematte non la prende come una prepotenza, soltanto intenderà dire che per un mobiliere è più piacevole esprimere la propria creatività 'inventando' la composizione che idealmente risponde ai requisiti del cliente che fare la somma dei prezzi di una serie di mobili richiesti dal cliente. (ho inteso bene nicolettaalematte?); inoltre, la mia esperienza personale, è che un mobiliere che ci mette passione mi 'attrae' molto di più di uno che fa le somme dei prezzi :)

Fra l'altro una puntualizzazione riguardo il mio post precedente: se ho chiaro in mente la composizione che mi piace non vado dai mobilieri dicendo "dimmi il prezzo per questa composizione", semplicemente esprimo i miei desideri, mostro la composizione facendo notare che mi piacerebbe averla così, ma ovviamente sottolineo la mia apertura verso qualunque suggerimento/variazione (anche sostanziale) da parte di qualcuno che per mestiere arreda, e magari lo fa anche da tanti anni...

#30
flateric ha scritto: se ho chiaro in mente la composizione che mi piace non vado dai mobilieri dicendo "dimmi il prezzo per questa composizione", semplicemente esprimo i miei desideri, mostro la composizione facendo notare che mi piacerebbe averla così, ma ovviamente sottolineo la mia apertura verso qualunque suggerimento/variazione (anche sostanziale) da parte di qualcuno che per mestiere arreda, e magari lo fa anche da tanti anni...
E' quello che ho fatto io, ho proposto una soluzione perché ho l'appartamento in cui vivo attualmente con i miei identico a quello in cui andrò a stare e questo mi ha permesso di viverne i pregi e i difetti di una certa disposizione degli spazi. Ho passato anni a pensare a come poterli ottimizzare cercando di spendere anche delle cifre ragionevoli. Ho sulle spalle anche una ristrutturazione oltre che l'acquisto della cucina e quindi anche se magari il mobiliere mi avesse potuto proporre situazioni innovative, di design come è stato anche fatto tipo: "ma fare un'isola con i fuochi sopra?" bella ma avrebbe comportato spese aggiuntive che non posso assolutamente permettermi, ho ascoltato tutte le soluzioni che mi venivano proposte e le varie modifiche ma se devo essere sincera per la mia disposizione nessuno mi ha detto che gli spazi erano sfruttati male, o erano mal disposti, o ci sarebbero stati problemi, anzi esattamente il contrario. La mia non è una cucina semplice... E' non solo molto grande ma anche occupata dalla cabina dell'ascensore che riduce gli spazi. Ho sempre mostrato la piantina della cucina vuota e insieme quella della disposizione che mi sarebbe piaciuta dicendo chiaramente sempre e a tutti che vedessero loro. Mi sembra di aver lasciato la massima libertà e disponibilità.