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Problema prese elettriche

#1
Ciao a tutti,

purtroppo nel progetto iniziale della cucina era previsto l'inserimento di un solo forno... Successivamente abbiamo inserito anche il microonde.
Ora abbiamo un problema... Manca una presa nel muro :lol: :lol: .
Le spine dei forni sono entrambe schuko.
Nel muro la scatoletta è la classica a tre elementi!... e siccome la presa schuko ne occupa due non riusciamo (a meno di sostituire la scatoletta da tre con una da quattro slot) a inserire DUE schuko in una sola scatoletta...
Ora... cosa mi consigliate di fare?
Premetto, che onde evitare rogne di ogni tipo, NON voglio assolutamente tagliare il cavo dei forni e sostituire le schuko con delle spine classiche 16A...
Cosa faccio?
Se metto una ciabatta classica.. questa è in grado di sopportare l'accensione contemporanea dei due forni?
Mi date una mano?
grazie a tutti come sempre
ciao
«Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.»

#2
io ti consiglio di cambiare la 503 con la504 . Se fatto con un cacciavite e con la dovuta forza riuscirai ha toglierla senza fare una voragine io per mio conto l'ho fatto un pò di volte :wink: , per i collegamenti la regola dice di chiamare un elettricista 8) :roll:

#3
agnello ha scritto:io ti consiglio di cambiare la 503 con la504 . Se fatto con un cacciavite e con la dovuta forza riuscirai ha toglierla senza fare una voragine io per mio conto l'ho fatto un pò di volte :wink: , per i collegamenti la regola dice di chiamare un elettricista 8) :roll:
Già...
Altrimenti ho pensato a questo...
Metto nella 503 una schuko e una presa 16A.
Un forno (il tradizionale che consuma di più) lo attacco diretto nella schuko.
Il micro (che assorbe massimo 2kw) ci faccio un prolunghino di 30 cm con fili da 2.5 mm^2. Da una parte metto una presa schuko e dall'altra una spina 16A... che dici?
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#4
puo andare tanto alla fine rimane tutto dietro alle colonne, il mio consiglio era per avere il lavoro finito a regola , però capisco che rompere ancora scoccia :wink:

#5
Controlla anche che il cavo che arriva alla scatola sia sufficiente come sezione, se vuoi accendere i 2 forni assieme io andrei sui 6mm, oppure 2 x 4mm, ogni presa il suo cavo diretto dalla scatola di derivazione che avra' il 6 fino all'interrutore generale

Metti pure una schuko e una normale, penso ti basti una riduzione schuko-normale per collegare il microonde senza fare prolunghe in quanto la schuko del forno entra abbastanza nella presa per permettere l'uso di una semplice riduzione

#6
hai ragione archimede!
Allora, ho sentito un elettricista e non mi consiglia di attaccare 2 forni alla stessa presa... Questo perchè i fili sono da 2,5 mm^2 e sono tarati per portare UNA presa da 16A.
A questo punto collego un forno e il frigo (che tanto consuma pochissimo, max 120 watt) a una presa.
L'altro forno, tramite prolunga lo collego a un'altra presa.
In effetti viene un po un ingarbuglio di fili ma rimane tutto coperto...
Grazie
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#8
archimede_p ha scritto:Per 16A veri e continui serve il 4 mm !!!!
Il 2.5 mm^2 ricoperto in PVC monofase porta 24 A.
Ho letto diverse tabelle in internet.
Te ne riporto una

Immagine


Se così non fosse tutti gli impianti elettrici non sarebbero a norma...
Tutte le prese da 16A hanno il 2.5 mm
Le prese da 10A hanno il 1.5 mm
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#9
Luca81 ha scritto:
archimede_p ha scritto:Per 16A veri e continui serve il 4 mm !!!!
Il 2.5 mm^2 ricoperto in PVC monofase porta 24 A.
Ho letto diverse tabelle in internet.
Te ne riporto una

Immagine


Se così non fosse tutti gli impianti elettrici non sarebbero a norma...
Tutte le prese da 16A hanno il 2.5 mm
Le prese da 10A hanno il 1.5 mm

Una regola empirica, dice che 1 mmq di sezione può portare fino a 6-7A.
Tanto per dirne una, Enel fa lavorare i suoi cavi sui 7A/mmq.
Diciamo che per impianto illuminazione, si utilizza 1,5 mmq ma per le derivazioni. La linea montante che va dal generale fino alle derivazioni è opportuno farla con 2,5 mmq.
Premesso ciò, un 2,5 mmq può portare effettivamente 16A, ma cmq è stressato. Un forno da 2500 W consuma circa 11A. Il cavo effettivamente lavorerebbe a 4,5A/mmq. Attaccare sulla stessa linea un altro forno è sicuramente possibile, a condizione che non vengano utilizzati contemporaneamente (fermo restando che cmq non scatti il contatore per aver superato il limite contrattuale). Se c'è l'intenzione di usare due forni contemporaneamente (2500 forno + 800 microonde) siamo circa a 3300 W pari a circa 15A. Ancora può reggere la linea ma rischi, specialmente trattandosi di un posto non areato e essendo le linee sotto traccia, che si scaldino i fili. Consiglio che ti do è:
1) Armati di santa pazienza e cambia la scatola da 503 a 504.
2) Sfila la linea da 2,5 dalla derivazione all'utilizzatore e metti un 4 mmq. Questo ovviamente se hai la dorsale di FM da 4 mmq. Se la tua dorsale è da 2,5 è perfettamente inutile.

Ciao

#10
ciao tecnoegmg
il mio elettricista mi ha appena rifatto l'impianto perche stò ristr. , mi ha messo per le linee luci l'1.5
per la potenza 2.5 anche se io avevo chiesto sulla potenza il 4mm e luce 2.5 . Mi lascia anche il certificato di conformità non penso che faccia cose non a norma. Dici che sbaglia?

#11
Ciao tecnoegmg,

grazie per l'esauriente risposta ;).
Purtroppo la mia situazione è ancora "peggiore" di quella da te elencata nel senso che il forno arriva a 3kw (max potenza assorbita) e il micro a 2kw...
Quindi sicuramente non posso montarli sulla stessa scatoletta senza fare il lavoro che dici tu...
Ora abbiamo i 3kw come contratto e quindi potrei anche collegarli alla stessa scatola (tanto insieme non possono andare) però se un domani decidessimo di montare il 4.5kw...
A questo punto potrei mettere forno e microonde su due prese diverse... così non dovrei neanche cambiare i fili...
La casa è nuova e quindi voglio sperare che la dorsale si di almeno 4mm... altrimenti non potrei neanche mettere il contratto da 4.5 kw... dico bene?
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#12
luca scusa se rispondo io 8) cmq la dorsale è sicuramente da 4mm se fatto a regola d'arte :wink: e dal centralino che i diametri cambiano. Se metti la 504 e non fai il cavallotto tra le prese ma la linea nuova fai la cosa piu giusta per un futuro 4.5k

#13
agnello ha scritto:luca scusa se rispondo io 8) cmq la dorsale è sicuramente da 4mm se fatto a regola d'arte :wink: e dal centralino che i diametri cambiano. Se metti la 504 e non fai il cavallotto tra le prese ma la linea nuova fai la cosa piu giusta per un futuro 4.5k
No problem agnello figurati.
Avete ragione che è meglio mettere la 504... ma hai presente la mia voglia di spaccare a lavori finiti? Ecco è un numero veramente piccolo
:lol: :lol: :lol: .
Se mi confermate che inserendo i due forni in due prese diverse va bene comunque, faccio così. Tanto mi rimarebbe una prolunga di circa 1.5 metri dietro alla cucina... non credo sia una tragedia... Se invece mi dite che devo per forza fare la 504 e tirare i fili da 4mm... Lo farò :oops: :oops: :oops: :oops: :oops: :oops:
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#15
agnello ha scritto:ciao tecnoegmg
il mio elettricista mi ha appena rifatto l'impianto perche stò ristr. , mi ha messo per le linee luci l'1.5
per la potenza 2.5 anche se io avevo chiesto sulla potenza il 4mm e luce 2.5 . Mi lascia anche il certificato di conformità non penso che faccia cose non a norma. Dici che sbaglia?
Vedi, il dimensionamento di una dorsale elettrica varia in funzione di molte cose, soprattutto da quello che vuoi mettere dentro casa.
Per dire, se abiti in un luogo molto afoso e metti i cdz "a tutta callara" (a tutta potenza ndr) ovviamente avrai bisogno di una dorsale e di un contratto con Enel dimensionati per il relativo consumo. Considera che un cdz a spunto consuma circa 1600 W per poi scendere (dicono loro ma mi piacerebbe vedere il consumo effettivo) per un inverter in classe A a circa 900-1000W a regime. Poi magari in quel momento accendi la lavastoviglie (minimo altri 1500W). Poi magari accendi un altro cdz perchè hai il bambino piccolo in camera che sta dormendo e soffre il caldo. Conclusioni una dorsale da 2,5 è sottodimensionata, perchè cmq hai bisogno di un contratto da 4,5 kW. Per 4500W di potenza impegnata occorre una linea dorsale di FM di 4 mmq (dal generale alle derivazioni), mentre io non esiterei a mettere il 6 mmq dal contatore al generale se la relativa distanza supera i 30m.
Ovviamente troverai molti "scienziati" che ti diranno che dentro casa il 2,5 mmq è sufficiente. Tanto se rischi un incendio causato da un corto circuito causato a sua volta dal surriscaldamento dei cavi e squagliamento dell'isolante, a loro non è che freghi molto. Loro si parano il "cosiddetto" con la Dichiarazione di Conformità" perchè cmq per 3 KW di potenza impegnata, il 2,5 va abbastanza bene (stiamo sui 13,5A). Ma se tu inconsciamente aumenti la potenza e non adegui l'impianto, la dichiarazione di conformità e buona solo per sostituire la carta igienica nel momento del "bisogno".
Quindi ribadisco, prima di fare un impianto elettrico, è meglio prendersi qualche giorno in più e avere ben chiaro cosa si vuole mettere dentro casa.

Per Luca81:
Io fossi in te aprirei la mia bella scatola di derivazione e vedrei innanzitutto che ha combinato l'elettricista (prima stacca il generale però)
Se hai la possibilità di infilare un pilota e passare altri tre fili da 2,5 mmq (Marrone, Blu, Giallo-Verde tutti N07V-K) fallo senza pensarci due volte.
Altrimenti usi i cavi stessi che ci sono e li sostituisci con tre da 4mmq usando gli esistenti come pilota (ti consiglio cmq di spruzzare dentro il corrugato del lubrificante per cavi).
Sistemata la linea, cambia 'sta scatola 503 e metti una 504.
Se devi rompere le maioliche, è sicuramente uno sbattimento. Altrimenti che ci vuole? Un bel scalpello da 1 cm di larghezza da falegname (che taglia tantissimo e non fa danni), un martello da massimo 400 gr. e piano piano con delicatezza allarghi il foro. Se sei bravo non hai bisogno neanche di riverniciare. Con le maioliche devi stare molto più attento. Invece dello scalopello da 1 cm dovresti usare uno scalpello da massimo 5 mm e sbeccarla piano piano in pezzetti piccolissimo (altrimenti rischi di spaccare tutta la maiolica e tua moglie si inca.......).
Metti due belle Universali Sicury 10/16A (sarebbero le Shuko+Bipasso) e te ne freghi di eventuali problemi di surriscaldamento delle prolunghe, pallinamento delle prese delle prolunghe e squagliamenti vari. Dammi retta, che non è che stai accendendo proprio una lampadina. E poi tra l'altro, non è che hai le prese in vista, per cui potresti accorgerti di eventuali problemi. Le prolunghe, come le prese multiple e adattatori vari, andrebbero sempre evitate per utilizzatori con un certo consumo.
Per il collegamento tra le due prese, l'ideale sarebbe di derivare dal 4 due coppie da 2,5 separate e indipendenti. Altrimenti puoi arrivare con il 4 sulla presa in cui metti il forno che assorbe di più e da qui fare il cavallotto con il 2,5 alla presa del microonde. I cavallotti se fatti bene non danno problemi, altrimenti non si farebbero neache nei quadri elettrici.



RIPETO PER TUTTI: Per fare un ampliamento di contratto con Enel, dovete verificare sulla Dichiarazione di Conformità che tipo di potenza impegnata è prevista. Se questa e inferiore a quella che desiderate dovete contattare un elettricista che verifichi la linea e eventualmente adegui l'impianto alle vostre esigenze, rilasciando una nuova Dichiarazione di conformità.