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#16
Lorena ha scritto:
guggenheim ha scritto: Poi, se due si mettono insieme a 30 anni... allora non lo so se le tue considerazioni possano avere (e quanto) valore.
condivido sulla valutazione differente in funzione dell'età
a 70 che si guarda?...... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Alla pensione? :lol:[/quote]

maddai, voi non siete romantici....

a 30 anni, due cuori e una capanna...
a 70, due dentiere nello stesso bicchiere
:lol: :lol: :lol:
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Casa Spozilli
Babyzillo

#17
stefania_b ha scritto:beh però non è che quando conosci uno/una pensi "voglio dei figli" anche se li vuoi... o no?
ma infatti ho fatto una distinzione tra storia seria e trombata :D
con gli altri ragazzi non mi sono mai posta il problema dei figli....con free, quando ho capito che la storia poteva avere un futuro, mi sono chiesta come potesse essere come papà. :D
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#18
gugghe io quando ho incontrato mio marito, 12 anni fa, non ho davvero pensato a come potesse essere come papà!
ci siamo piaciuti e innamorati, tutto quì. La storia è andata avanti anche perchè, pur con caratteri diversi, ci troviamo in sintonia su tante cose, abbiamo gli stessi valori, stessi desideri, andiamo d'accordo insomma! :D

Quando poi sono arrivati i figli......ho scoperto che è un papà meraviglioso, meglio di quanto potessi immaginare! :D

come mai questi pensieri? :roll:

#19
Io personalmente non ricordo di aver mai considerato le sue qualita' come futuro padre, anche se sapevo che sarebbe stato un ottimo padre.

Ma avevo ben chiaro che a me andava bene lui come compagno di vita, per come era di carattere e per come la sua visione della vita si adattava alla mia.

#20
gebo* ha scritto:Io personalmente non ricordo di aver mai considerato le sue qualita' come futuro padre, anche se sapevo che sarebbe stato un ottimo padre.

Ma avevo ben chiaro che a me andava bene lui come compagno di vita, per come era di carattere e per come la sua visione della vita si adattava alla mia.
La penso come te. Però devo precisare che questa cosa l'ho capita a posteriori, non l'ho mai meditata prima in modo conscio.
The sisterhood of The Calf 40

#21
:shock: :shock:
ma solo io mi sono chiesta se mio marito potesse essere, in futuro un bravo papà???
booooooooooohh.........sarà che non mi sono MAI vista senza figli....per me era talmente scontato e importante avere figli da dovermi fare una domanda del genere.

sia chiaro che il primo pensiero quando l'ho conosciuto è stato"miiiiiiinchia che spalle e minchia che chiappe" :lol: :lol: il pensiero figli è arrivato quando ho capito che poteva esserci un futuro.................tanto per la cronaca lui ha fatto la stessa cosa!
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#22
lorena ha scritto

[quote]Ti parlo per la mia esperienza.Ci siamo messi insieme che io avevo 21 anni e lui 22. E chi ci pensava allora, ai figli? Anzi, mi chiedevo se sarebbe durata 6 mesi Poi siamo cresciuti, ognuno per sè ed insieme.[quote]

praticamente idem, Però non credo che la cosa varia in base all'età, io ne avevo 20 e 1/2 e lui 35 e ai figli non ci pensavamo.
Per i primi tempi peò l'ammetto ero io a pensare al matrim e ai figli. Non so il perchè è stato un fattore inconscio come dice gugg., poi la cosa è passata e dopo tanti anni che stiamo insieme tra poco, pochissimo faremo il grande passo.
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"Vivi come se dovessi morire domani.
Impara come se dovessi vivere per sempre."
- GANDHI -

#23
paprina ha scritto:


sia chiaro che il primo pensiero quando l'ho conosciuto è stato"miiiiiiinchia che spalle e minchia che chiappe" :lol: :
lui avrà detto minkia che ...... :lol: :lol: :lol:

:shock:
"Perchè la vita è un brivido che vola via, è tutta un equilibrio sopra la follia...”.

#24
:lol: :lol: :lol:
e beh spero proprio di si eh!! :lol: :lol: :lol:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

Re: Saper valutare

#25
[quote="guggenheim"]Appurato che le donne siano molto più lungimiranti dei "piselloni"/"pisellini" :lol: , ritengo che la scelta del compagno di vita sia influenzata dalla valutazione della capacità di essere un buon padre.
quote]

ah sì????????????????? non ci ho di sicuro pensato 10 anni fa, quando è cominciata!!! lui è il compagno della mia vita, poi chi lo sa se si aggiungerà qualcuno.... (e intendo un figlio, non siate maliziosi/e!!!!!!!!!! :lol: )
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Re: Saper valutare

#26
Hella ha scritto:
guggenheim ha scritto:Appurato che le donne siano molto più lungimiranti dei "piselloni"/"pisellini" :lol: , ritengo che la scelta del compagno di vita sia influenzata dalla valutazione della capacità di essere un buon padre.
quote]

ah sì????????????????? non ci ho di sicuro pensato 10 anni fa, quando è cominciata!!! lui è il compagno della mia vita, poi chi lo sa se si aggiungerà qualcuno.... (e intendo un figlio, non siate maliziosi/e!!!!!!!!!! :lol: )
la mia anima gemella! Ti aspettavo al varco...
The sisterhood of The Calf 40

#27
ok allora solo io ho pensato al futuro marito anche come masculo da riproduzione :lol: :lol: :lol:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

Re: Saper valutare

#28
guggenheim ha scritto:Appurato che le donne siano molto più lungimiranti dei "piselloni"/"pisellini" :lol: , ritengo che la scelta del compagno di vita sia influenzata dalla valutazione della capacità di essere un buon padre.

Quindi meglio scegliere la madre/padre dei nostri figli piuttosto che la/il nostro compagno/a?


Si lo so è venerdi e si sente.....

:lol: :lol:
Posta così sembra una domanda alla Gigi Marzullo (la vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:)
guggenheim ha scritto: un rapporto fra due persone puo' anche terminare ma essa/o resta cmq padre/madre dei nostri figli.
"Tecnicamente" la madre/padre dei nostri figli è comunque stata/stato (anche solo "per una botta e via") compagna/compagno..... :D


Io credo che, come illustrissime signore hanno scritto prima di me (sviolinata) sia difficile che appena inizi a frequentare una persona pensi subito al farci dei figli.. di certo non accade se hai 20 anni, magari a 40 anni e già qualche esperienza sulle spalle può darsi che ci pensi alla terza volta che ci esci.

Siccome le cose si evolvono, si maturano nel tempo nei rapporti tra le persone credo che ci si pensi quando ci si comincia a porre la domanda "ma io con questa persona penso di condividerci un progetto di vita?" E il fatto di avere la compagna/compagno anche come futura madre/padre dei figli sia un importantissimo elemento di valutazione, ma forse non è il solo.


E poi, se due persone si separano e ci sono dei figli, i figli rimangono indipendentemente da quale diventi il rapporto tra i genitori.
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Re: Saper valutare

#29
Art69 ha scritto:Siccome le cose si evolvono, si maturano nel tempo nei rapporti tra le persone credo che ci si pensi quando ci si comincia a porre la domanda "ma io con questa persona penso di condividerci un progetto di vita?" E il fatto di avere la compagna/compagno anche come futura madre/padre dei figli sia un importantissimo elemento di valutazione, ma forse non è il solo.
oooooooooooooohh ecco!!
tu hai esposto meglio di me il mio pensiero!! :oops: :lol: :lol:
allora non sono la sola ad aver pensato al partner anche in temrini riproduttivi :lol:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#30
si va offtopic, ma devo dire che, pur se non inquieto (o meglio non ancora) per la mia condizione di single, quando vedo gli amici con i bimbi piccoli mi prende una irrefrenabile voglia di diventare papà.....
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