al404 ha scritto:in che senso? stai dicendo che lavori nel proprio appartamento senza DIA non valgono???
ma si è detto più volte che l'istallazione di una cassaforte, di un antifurto, di un allarme per rilevare le fughe di GAS possono andar bene...
valgono solo se all'interno di un complesso di lavori per cui è richiesta la DIA, e se vengono formalmente fatturati dall'impresa affidataria che, quindi, deve fare da "tramite" fiscale. Paradossalmente, puoi anche solo aprire una DIA per spostare una porta, e poi scaricarti altre spese di "manutenzione ordinaria", come rifacimento pavimenti, installazione tende, pitture, casseforti, porte, forniture materiali etc etc. Ma se fai SOLO opere di manutenzione ordinaria, senza aprire una DIA, non puoi accedere alle detrazioni fiscali (è spiegato sul sito dell'agenzia delle entrate, nelle FAQ mi pare)
Credo la questione sia che loro (lo stato) vogliono che ci sia un atto ufficiale di appoggio (una DIA appunto), in cui committente e impresa si dichiarano e firmano congiuntamente: le amministrazioni infatti sono obbligate a comunicare all'agenzia delle entrate i dati di tutti i committenti, tutti i tecnici e tutte le imprese indicate nelle DIA per fare i controlli incrociati contro l'abusivismo (è della settimana scorsa la notizia della "scoperta" di 5000 imprese abusive proprio grazie a questo tipo di controlli...
).