sono d'accordo. E' necessario dare delle regole uniche.GIURISTA ha scritto: Sarà perchè hanno capito che è il modo corretto ed ordinato di lavorare ed indica che il settore dell'auto è organizzato mentre noi siamo nell'anarchia più assoluta?
il mio invito è, appunto al cliente, affinchè esiga di stabilire a priori condizioni di pagamento concordate con il venditore. In modo da non trovarsi a dover saldare 3gg prima.GIURISTA ha scritto: Semplicemente perchè (tanto per fare i pignoli e non dire "stupidate" come tu dici che è stato fatto) in mancanza di pattuizioni diverse (cosa che viene solitamente fatta nelle grandi forniture, appunto, ma il privato è altra cosa), ."Se non è determinato il tempo in cui la prestazione deve essere eseguita, il creditore può esigerla immediatamente" Questo lo dice l'rt. 1183 c.c.
Dunque, una volta finito il lavoro, se non c'è nulla di evidentemente difforme, il creditore ha diritto ad ottenere il pagamento.
In mancanza di diversi accordi, è scontato, vale quanto da te descritto
come sopra suggerisco solo che gli accordi siano chiari fin dal principio per entrambe le parti.GIURISTA ha scritto: Poi che la prassi sia il "passo domani" "passo tra una settimana" è altra cosa.
Poi per carità, questa è teoria e chiarisco subito che sono il primo che nella realtà concede un termine ed è molto elastico (soprattutto con chi conosco), ma spesso ci rimetti perchè c'è chi ne approfitta e quel termine si allunga a piacere e fin troppo (e che ci sia molta gente con quelle intenzioni lo vedi quando qualcuno chiede di pagare "un tot. al mese" e se tu gli dici che così non si può e gli proponi un finanziamento, dove ci sono scadenze PRECISE, non lo vedi più.. )
Il "passo domani" diventa a volte MESI. E' giusto?? Se io non pagassi le ricevute bancarie ai miei fornitori l'ufficio legale si farebbe sentire subito. Invece, io mobiliere, se mando una lettera di sollecito al cliente sai cosa ottengo? Se va bene viene a pagare, ma al 99% perdo un cliente, perchè il privato, quello che vuole pagare quando gli fa comodo, diversamente da me non accetta che qualcuno gli batta il tempo (mentre io non mi lamenterei di certo se un fornitore sollecitasse una ri.ba.).
Poi come dici tu, qualcuno non li rispetta, e anche qui ci vorrebbero più regole.
come sopra purtroppo non tutti sono onesti, sia i clienti che i venditoriGIURISTA ha scritto: .....perchè (sempre collegandomi a quanto sopra) esiste un principio d'affidamento, in base al quale si presume che chi è preposto a svolgere una certa attività la sappia eseguire come dovuto, altrimenti, se per ogni transazione commerciale dovessimo fare certe verifiche si paralizzerebbe il mercato. Se quel servizio non è stato dato come si deve, l'acquirente possiede comunque i mezzi per tutelarsi indipendentemente dall'aver effettuato il pagamento o no. C'è la garanzia di legge di 2 anni, ci sono diversi sistemi per tutelarsi.
come sopra, chi desidera avere maggiori informazioni, è invitato per un caffè, certo non diffonderò informazioni sensibili sul web, accessibili a tutti.GIURISTA ha scritto: Come ti avevo scritto in privato (non per provocazione ma per curiosità vera) sarei curioso di conoscere i nomi di queste aziende. Le mie non concordano pagamenti così lunghi.
Bene, se ci dici chi siete ci fa piacere
Presumo sia comprensibile.