#74
luna ha scritto:Ma voi avete davvero letto il seguito o siete state imbambolate davanti alla tv??
Non c'è il libro "Piccole orchette"?
Cerrrto che li ho letti...a casa mia la tivvu era concessa a piccole dosi
Ma dissento da
http://it.wikipedia.org/wiki/Louisa_May_Alcott
Secondo me c'è anche Piccole Donne Crescono...
Louisa May Alcott (Germantown, Pennsylvania, Stati Uniti, 29 novembre 1832 - Roxbury, Massachusetts, 6 marzo 1888) fu una scrittrice statunitense.
Divenne famosa per aver scritto la trilogia di libri per ragazzi "Piccole Donne" (Little Women).
Figlia di Amos Bronson Alcott e Abigail May, Louisa aveva tre sorelle: Anna, Elizabeth e May. A causa delle difficili condizioni economiche in cui si trovava la famiglia, Louisa cominciò ben presto a svolgere qualunque lavoro le capitasse: insegnante, sarta, governante e più tardi scrittrice, alcuni suoi racconti brevi furono pubblicati su giornali e riviste. Il suo primo libro Flower Fables (1854), fu una raccolta di fiabe scritta per Ellen Emerson, figlia di Ralph Waldo Emerson. Nel 1860 iniziò a scrivere per il Atlantic Monthly e nel 1862-63 lavorò per sei settimane come infermiera in un ospedale di Georgetown, D.C.. Le lettere inviate a casa, furono pubblicate e unite nella raccolta "Hospital Sketches" (1863, ripubblicata con delle integrazioni nel 1869). Nelle lettere diede dimostrazione di un arguto spirito di osservazione e una sana dose di senso dell'umorismo che le valsero le prime recensioni positive.
Il successo giunse con la pubblicazione della prima parte di "Piccole Donne" (1868) nel quale descrisse con molto sense of humour e realismo episodi autobiografici della sua infanzia con le sorelle. Similmente in "Piccoli Uomini" (1871) vi sono molti episodi e tratti caratteriali presi dalla vita dei suoi nipoti che vivevano con lei a Orchard House, Concord, nel Massachusetts. L'ultimo episodio della saga fu "I figli di Jo" (1886).
Morì nel 1886 a causa di un avvelenamento da mercurio.
Ricavato da "http://it.wikipedia.org/wiki/Louisa_May_Alcott"
Cosimo 8/8/2007 e Clelia 6/5/2009
#75
capperi ( )!Colynn ha scritto:luna ha scritto:Ma voi avete davvero letto il seguito o siete state imbambolate davanti alla tv??
Non c'è il libro "Piccole orchette"?
Cerrrto che li ho letti...a casa mia la tivvu era concessa a piccole dosi
Ma dissento da
http://it.wikipedia.org/wiki/Louisa_May_Alcott
Secondo me c'è anche Piccole Donne Crescono...
Louisa May Alcott (Germantown, Pennsylvania, Stati Uniti, 29 novembre 1832 - Roxbury, Massachusetts, 6 marzo 1888) fu una scrittrice statunitense.
Divenne famosa per aver scritto la trilogia di libri per ragazzi "Piccole Donne" (Little Women).
Figlia di Amos Bronson Alcott e Abigail May, Louisa aveva tre sorelle: Anna, Elizabeth e May. A causa delle difficili condizioni economiche in cui si trovava la famiglia, Louisa cominciò ben presto a svolgere qualunque lavoro le capitasse: insegnante, sarta, governante e più tardi scrittrice, alcuni suoi racconti brevi furono pubblicati su giornali e riviste. Il suo primo libro Flower Fables (1854), fu una raccolta di fiabe scritta per Ellen Emerson, figlia di Ralph Waldo Emerson. Nel 1860 iniziò a scrivere per il Atlantic Monthly e nel 1862-63 lavorò per sei settimane come infermiera in un ospedale di Georgetown, D.C.. Le lettere inviate a casa, furono pubblicate e unite nella raccolta "Hospital Sketches" (1863, ripubblicata con delle integrazioni nel 1869). Nelle lettere diede dimostrazione di un arguto spirito di osservazione e una sana dose di senso dell'umorismo che le valsero le prime recensioni positive.
Il successo giunse con la pubblicazione della prima parte di "Piccole Donne" (1868) nel quale descrisse con molto sense of humour e realismo episodi autobiografici della sua infanzia con le sorelle. Similmente in "Piccoli Uomini" (1871) vi sono molti episodi e tratti caratteriali presi dalla vita dei suoi nipoti che vivevano con lei a Orchard House, Concord, nel Massachusetts. L'ultimo episodio della saga fu "I figli di Jo" (1886).
Morì nel 1886 a causa di un avvelenamento da mercurio.
Ricavato da "http://it.wikipedia.org/wiki/Louisa_May_Alcott"
dissento totalmente da quanto esposto da wikipedia.
c'è eccome piccole donne crescono e figli di jo, mai sentito ...
scriviamo lettera di protesta?
anche il sense of humour.... francamente...'na tristezza...