Buongiorno a tutti,
nel nostro appartamento stavamo valutando la possibilità di fare una modifica che coinvolge una delle 3 camere da letto ed un bagno. Infatti, per creare una cameretta un po’ di grande dei 9 mq si pensava di invertire le posizioni di una cameretta con il bagno cosicché, includendo parte dell’anticamera potremmo ottenere una camera da oltre 12 mq ed un bagno di pertinenza ( e quindi accessibile dalla camera ) più o meno grande come quello attuale (circa 7 mq).
Al di la delle problematiche tecniche legate allo spostamento delle tubature e legata al collegamento dello scarico del wc volevo informazioni sull’iter burocratico da seguire ed i relativi costi (progetto, dia, modifiche alle mappe catastali etc.) sapreste darmi delle indicazioni?
Grazie
Paolo
#2
premettendo che ogni Comune ha facoltà di "aggiustare" un pochino l'iter burocratico necessario, ecco quel che dovrai fare:
- presentare una DIA all'ufficio tecnico del tuo Comune (o del tuo Muncipio se vivi in una delle metropoli italiane divise in municipi), firmata da te come committente e da un tecnico di tua fiducia che firmerà e timbrerà in qualità di progettista e direttore lavori;
- aspettare i 30gg (solari) di rito prima di cominciare le opere;
- eseguire i lavori
- a lavori ultimati o quasi ultimati, si presenta domanda di variazione planimetrica al catasto con procedura DOCFA (nel tuo caso, non vi sarà aumento della rendita - a meno che il tecnico non trovi delle situazioni pregresse incongruenti);
- si chiude la DIA con un certificato di collaudo del tecnico stesso che l'ha firmata al quale si allegherà copia dell'avvenuta variazione catastale.
L'iter potrebbe sembrare semplice ma non lo è, perchè le pratiche hanno sempre livelli di complessità notevoli (soprattutto nella fase di accertamento della preesistenza o nella ricerca di eventuali vincoli). Un tecnico onesto per una DIA + DOCFA non si deve prendere più di 1.200-1.300 euro (è quanto prendo io, in media) ma neanche di meno, perchè le responsabilità che sono in ballo sono notevoli e molto pesanti, e il tempo per fare eventuali ricerche d'archivio può essere infinito. Solo in casi estremamente semplici si può chiedere di meno.
Un bagno di 7mq è molto grande...puoi farlo diventare almeno la metà, dando più spazio alla stanza.
- presentare una DIA all'ufficio tecnico del tuo Comune (o del tuo Muncipio se vivi in una delle metropoli italiane divise in municipi), firmata da te come committente e da un tecnico di tua fiducia che firmerà e timbrerà in qualità di progettista e direttore lavori;
- aspettare i 30gg (solari) di rito prima di cominciare le opere;
- eseguire i lavori
- a lavori ultimati o quasi ultimati, si presenta domanda di variazione planimetrica al catasto con procedura DOCFA (nel tuo caso, non vi sarà aumento della rendita - a meno che il tecnico non trovi delle situazioni pregresse incongruenti);
- si chiude la DIA con un certificato di collaudo del tecnico stesso che l'ha firmata al quale si allegherà copia dell'avvenuta variazione catastale.
L'iter potrebbe sembrare semplice ma non lo è, perchè le pratiche hanno sempre livelli di complessità notevoli (soprattutto nella fase di accertamento della preesistenza o nella ricerca di eventuali vincoli). Un tecnico onesto per una DIA + DOCFA non si deve prendere più di 1.200-1.300 euro (è quanto prendo io, in media) ma neanche di meno, perchè le responsabilità che sono in ballo sono notevoli e molto pesanti, e il tempo per fare eventuali ricerche d'archivio può essere infinito. Solo in casi estremamente semplici si può chiedere di meno.
Un bagno di 7mq è molto grande...puoi farlo diventare almeno la metà, dando più spazio alla stanza.
#3
Grazie per la risposta!
Il bagno da 7 mq circa non sarebbe riducibile perché, l’attuale bagno è di circa 3.8 X 1.9 metri e lo stesso forma un angolo di 90 gradi con la cameretta che è circa 4.3X 2.2 metri. La mia idea è questa: includendo l’anticamera che ha una larghezza di circa 1.2 metri incremento la larghezza del locale attualmente adibito a bagno ed a questo punto “rubo altri 1.2 metri alla camera attuale (in modo da costruire una parete lineare) che diventa bagno , cosi la nuova camera diventa più o meno 3.8 x 3.2 mentr ed il nuovo bagno 2.2 X3.1 metri.
Non so se mi sono spiegato…
Tieni conto che la casa è nuova e siamo stati noi i primi ad abitarci (ci siamo da febbraio) ma siccome non ci piaccioni i rivestimenti della zona giorno e del bagno principale vorremmo rifarli e coglieremmo l'occasione di faer questa modifica...seondo te puo' valerne la pena o è meglio cambiare i paviemnti e basta?
Paolo
Il bagno da 7 mq circa non sarebbe riducibile perché, l’attuale bagno è di circa 3.8 X 1.9 metri e lo stesso forma un angolo di 90 gradi con la cameretta che è circa 4.3X 2.2 metri. La mia idea è questa: includendo l’anticamera che ha una larghezza di circa 1.2 metri incremento la larghezza del locale attualmente adibito a bagno ed a questo punto “rubo altri 1.2 metri alla camera attuale (in modo da costruire una parete lineare) che diventa bagno , cosi la nuova camera diventa più o meno 3.8 x 3.2 mentr ed il nuovo bagno 2.2 X3.1 metri.
Non so se mi sono spiegato…
Tieni conto che la casa è nuova e siamo stati noi i primi ad abitarci (ci siamo da febbraio) ma siccome non ci piaccioni i rivestimenti della zona giorno e del bagno principale vorremmo rifarli e coglieremmo l'occasione di faer questa modifica...seondo te puo' valerne la pena o è meglio cambiare i paviemnti e basta?
Paolo
#4
se vale la pena o no è una decisione che dovete prendere voi che "vivete" la casa: se comunque volete studiare per bene il tutto, vi consiglio di farvi redigere un capitolato d'opere da un tecnico di vostra fiducia, redatto sulla base di un progetto anche di massima, e, con quel capitolato, farvi intanto fare qualche preventivo da più imprese, in modo tale da poter valutare soprattutto i costi e i tempi dell'operazione.paolo26 ha scritto:Grazie per la risposta!
Il bagno da 7 mq circa non sarebbe riducibile perché, l’attuale bagno è di circa 3.8 X 1.9 metri e lo stesso forma un angolo di 90 gradi con la cameretta che è circa 4.3X 2.2 metri. La mia idea è questa: includendo l’anticamera che ha una larghezza di circa 1.2 metri incremento la larghezza del locale attualmente adibito a bagno ed a questo punto “rubo altri 1.2 metri alla camera attuale (in modo da costruire una parete lineare) che diventa bagno , cosi la nuova camera diventa più o meno 3.8 x 3.2 mentr ed il nuovo bagno 2.2 X3.1 metri.
Non so se mi sono spiegato…
Tieni conto che la casa è nuova e siamo stati noi i primi ad abitarci (ci siamo da febbraio) ma siccome non ci piaccioni i rivestimenti della zona giorno e del bagno principale vorremmo rifarli e coglieremmo l'occasione di faer questa modifica...seondo te puo' valerne la pena o è meglio cambiare i paviemnti e basta?
Paolo
Se comunque si parte dal presupposto di rifare i pavimenti di casa, considerando la scomodità del cantiere e i costi che comunque si mettono in ballo, forse non è così complesso inserirci anche la lavorazione del bagno.