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Richiesta certificazione camera da letto

#1
Salve!
volevo chiedere se un cliente può richiedere documenti e certificazioni al mobilificio sui mobili acquistati, e chiedere che siano specificati tutti i dettagli: materiale, colore, verniciatura, prezzi, ecc...

Il mobiliere, a mia richiesta, è obbligato a darmeli?
se si rifiuta è lecito per me dubitare che sia in buona fede?

Ciao, Vincy

Re: Richiesta certificazione camera da letto

#2
73vincenza ha scritto:Salve!
volevo chiedere se un cliente può richiedere documenti e certificazioni al mobilificio sui mobili acquistati, e chiedere che siano specificati tutti i dettagli: materiale, colore, verniciatura, prezzi, ecc...

Il mobiliere, a mia richiesta, è obbligato a darmeli?
se si rifiuta è lecito per me dubitare che sia in buona fede?

Ciao, Vincy
se il mobiliere è rivenditore non sarà lui a dover fornire le certificazioni bensì l'azienda produttrice.

ad ogni modo... perchè ti servono?

#3
Mi servono perchè mi ahnno consegnato mobili con specifiche e materiali diversi da quelli richiesti, e poi, visto che non mi fido molto del mobiliere per valide ragioni che non posso indicare, voglio essere certa che non mi abbia mentiti anche su altro, prezzi, ecc...

Insomma, trovo giusto avere in mano qualcosa di scritto sui mobili acquistati, che non solo rimanga a me come giusto che sia per qualsiasi tipo di prodotto compro, ma che mi provi anche la buona fede del venditore (che i mobili siano di qualità, che la vernice non sia tossica, che il mobiliere non abbia acquistato in nero la camera dall'azienda produttrice, ecc.). Non mi fido solo della sua parola.

Questo anche perchè il mobiliere ci ha spudoratamente mentito su alcuni pezzi che ci ha consegnato, e lo abbiamo scoperto solo telefonando alla casa produttrice.

#4
calabrona ha scritto: Mi servono perchè mi ahnno consegnato mobili con specifiche e materiali diversi da quelli richiesti, e poi, visto che non mi fido molto del mobiliere per valide ragioni che non posso indicare, voglio essere certa che non mi abbia mentiti anche su altro, prezzi, ecc...
Su contratto che ti ha lasciato il mobiliere, dovrebbe esserci scritto il tipo di finitura richiesto ed il modello, in modo da poter controllare...ma forse non è così?
calabrona ha scritto: trovo giusto avere in mano qualcosa di scritto sui mobili acquistati, che non solo rimanga a me come giusto che sia per qualsiasi tipo di prodotto compro, ma che mi provi anche la buona fede del venditore (che i mobili siano di qualità, che la vernice non sia tossica, che il mobiliere non abbia acquistato in nero la camera dall'azienda produttrice, ecc.).
Alcune aziende rilasciano le schede tecniche su cui sono spiegati i materiali, le certificazioni, e altro...bisognerebbe almeno sapere di che marca sono i tuoi mobili.
Ma....e lo scontrino fiscale? Non ti è stato rilasciato??!
Se hai lo scontrino, che vale anche per via della garanzia, tu fiscalmente sei a posto ( e anche il mobiliere ).
Per via di controllare i prezzi, se ormai la merce ti è stata consegnata e montata è un po' troppo tardi andare a controllare da altre parti, no?

#5
Innanzitutto grazie per la risposta.

Sul contratto c'è scritta solo la marca e, in alcune parti, dietro mia insistenza, c'è la dicitura 'laccato'.
Ma il contratto non vuol dire che poi quello che mi hanno consegnato sia esattamente quello...infatti nel contratto c'era scritto tutto laccato, mentre mi sono stati consegnati alcuni pezzi in pvc (non solo si vede, ma c'era anche scritto sull'imballaggio).

Lo scontrino non me lo vogliono rilasciare fin quando non incassano l'assegno.

Ho chiesto tre volte certificazioni e documenti, che tra l'altro dovevano essermi consegnati insieme al materiale, ma ancora non me l'hanno fornito.

Quello che non capisco è perchè, nonostante l'evidenza, si intestardiscono ad arrampicarsi sugli specchi anzichè cambiarmi la roba. Non sarebbe più semplice ammettere l'errore e porvi rimedio? cosa ci sarà sotto?

Mi puzza un pò la cosa.

#6
calabrona ha scritto:Innanzitutto grazie per la risposta.

Sul contratto c'è scritta solo la marca e, in alcune parti, dietro mia insistenza, c'è la dicitura 'laccato'.
Ma il contratto non vuol dire che poi quello che mi hanno consegnato sia esattamente quello...infatti nel contratto c'era scritto tutto laccato, mentre mi sono stati consegnati alcuni pezzi in pvc (non solo si vede, ma c'era anche scritto sull'imballaggio).

Lo scontrino non me lo vogliono rilasciare fin quando non incassano l'assegno.

Ho chiesto tre volte certificazioni e documenti, che tra l'altro dovevano essermi consegnati insieme al materiale, ma ancora non me l'hanno fornito.

Quello che non capisco è perchè, nonostante l'evidenza, si intestardiscono ad arrampicarsi sugli specchi anzichè cambiarmi la roba. Non sarebbe più semplice ammettere l'errore e porvi rimedio? cosa ci sarà sotto?

Mi puzza un pò la cosa.
Ti chiedevo se sul contratto fosse riportato il tipo di finitura proprio per poter controllare.
Se ti è stato venduto un materiale al posto di un altro, è una cosa da accertare e prima di sbilanciarmi nel dare la mia opinione, mi piacerebbe avere un po' più chiara la situazione.
Di che marca è la camera?
Spero che almeno lo scontrino fiscale della caparra ti sia stato lasciato...

#7
Spero che ci sia ancora chi legge questo post.
E' obbligatorio per legge accompagnare i prodotti con la Scheda Informativa del Prodotto. Vi allego uno stralcio dal sito Federlegno. Non tenete presente la data perchè è stato postato qualche anno fa.
"Lo scorso 11 agosto è stata pubblicata una circolare del Ministero per le Attività Produttive che definisce le informazioni che dovranno figurare sull'etichetta in modo da permettere al cliente una maggiore consapevolezza delle caratteristiche del mobile che si appresta ad acquistare.
I negozianti avranno l'obbligo di esibire una "scheda-prodotto" su tutti i mobili in esposizione, che illustrerà ai consumatori le caratteristiche di ciò che comprano: dai materiali impiegati ai metodi di lavorazione. Secondo la circolare del Ministero, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 187 dell'11 agosto, è necessario dare ai consumatori maggiori informazioni sui prodotti in legno che vengono da loro acquistati, poiché risulta che "vengono posti in vendita senza o con incomplete e/o inesatte indicazioni circa la loro reale composizione". Entro l'8 febbraio 2005 dunque, i "mobili, complementi d'arredo e qualsiasi altro oggetto realizzato con l'impiego del legno che hanno un peso rilevante nella vita dei consumatori per il loro valore anche sociale", dovranno essere accompagnati dalla 'scheda', "predisposta dal produttore o dall'importatore, fornita al distributore e, da quest'ultimo, esposta e resa disponibile al potenziale acquirente". In particolare la nuova 'etichetta' dovrà illustrare la tipologia e i materiali impiegati per la struttura e per i rivestimenti, le istruzioni per la manutenzione e il nominativo ed i riferimenti del produttore o dell'importatore. Potrà inoltre contenere anche le indicazioni per lo smaltimento del prodotto stesso."

Ripeto ancora una volta: se correte dietro ai prezzi bassi e agli sconti, questo è quello che vi ritrovate in mano... Niente!!! Comprate solo da negozi rinomati per la serietà.

#8
Spero che ci sia ancora chi legge questo post.
E' obbligatorio per legge accompagnare i prodotti con la Scheda Informativa del Prodotto. Vi allego uno stralcio dal sito Federlegno. Non tenete presente la data perchè è stato postato qualche anno fa.
"Lo scorso 11 agosto è stata pubblicata una circolare del Ministero per le Attività Produttive che definisce le informazioni che dovranno figurare sull'etichetta in modo da permettere al cliente una maggiore consapevolezza delle caratteristiche del mobile che si appresta ad acquistare.
I negozianti avranno l'obbligo di esibire una "scheda-prodotto" su tutti i mobili in esposizione, che illustrerà ai consumatori le caratteristiche di ciò che comprano: dai materiali impiegati ai metodi di lavorazione. Secondo la circolare del Ministero, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 187 dell'11 agosto, è necessario dare ai consumatori maggiori informazioni sui prodotti in legno che vengono da loro acquistati, poiché risulta che "vengono posti in vendita senza o con incomplete e/o inesatte indicazioni circa la loro reale composizione". Entro l'8 febbraio 2005 dunque, i "mobili, complementi d'arredo e qualsiasi altro oggetto realizzato con l'impiego del legno che hanno un peso rilevante nella vita dei consumatori per il loro valore anche sociale", dovranno essere accompagnati dalla 'scheda', "predisposta dal produttore o dall'importatore, fornita al distributore e, da quest'ultimo, esposta e resa disponibile al potenziale acquirente". In particolare la nuova 'etichetta' dovrà illustrare la tipologia e i materiali impiegati per la struttura e per i rivestimenti, le istruzioni per la manutenzione e il nominativo ed i riferimenti del produttore o dell'importatore. Potrà inoltre contenere anche le indicazioni per lo smaltimento del prodotto stesso."

Ripeto ancora una volta: se correte dietro ai prezzi bassi e agli sconti, questo è quello che vi ritrovate in mano... Niente!!! Comprate solo da negozi rinomati per la serietà.

#9
paul ha scritto: E' obbligatorio per legge accompagnare i prodotti con la Scheda Informativa del Prodotto.
... purtroppo troppo spesso questa scheda è una vera schifezza generale che abbraccia tutti o quasi i modelli della ditta.... poi tutti hanno una gran paura di usare i termini nobilitato, melamminico, truciolare... purtroppo per avere una scheda precisa si dovrebbe chiamare il produttore e sperare di trovare un perito in vena buona.... con diciture tipo: pannello di particelle di legno rivestito con decori plastici non si va da nessuna parte....

#10
negli ultimi giorni ho visto diversi armadi, ma di schede tecniche non ne ho viste mezza. qualcuna l'ho trovata sul sito del produttore, in altri casi ho dovuto chiamare l'azienza direttamente e farmeli madare via mail. l'ultimo negozio che ho visto ieri invece mi ha consegnato disegno, preventivo e scheda tecnica senza alcun problema.

#11
niumax ha scritto:negli ultimi giorni ho visto diversi armadi, ma di schede tecniche non ne ho viste mezza.
Di solito i produttori mettono la scheda nel mobile... poi i montatori la perdono :).
Alle volte si tiene nel catalogo/listino: credo che anche questo sia legale.

#12
La normativa prevede che la scheda prodotto debba essere esposta con o nel mobile(o comunque resa disponibile su richiesta dell'acquirente). Alcun aziende multiprodotto (per la verità pochissime) oltre alla scheda nel mobile, forniscono ai rivenditori una scatola in cui sono contenute le schede relative a tutta la loro produzione. Qualche tempo fa si vociferava di pesanti sanzioni a carico di qualche rivenditore che era stato controllato e trovato senza schede ma credo che sia già finito tutto nel dimenticatoio.
Ieri ero all'Ikea e fatto verificare ad un mio amico il telaio di legno alla base di uno dei divani più venduti. Una striscia di legno (di quelle che si usano per le casse per il trasporto) talmente grezzo da farsi infilare qualche scheggia nelle mani. Scheda prodotto: Legno massello... e purtroppo è vero...

#13
Questa storia delle schede prodotto è assurda.
La maggior parte delle aziende usa la stessa scheda per tutti i prodotti.
Come fa?
Ci mettono delle diciture super super generiche che, alla fine, anche se non ci fossero, sarebbe la stessa cosa.....
Poi quasi nessun mobilificio le espone (d'altronde anche i prezzi sarebbe obbligatorio esporre).
Il tutto perche' siamo in Italia e i produttori per primi e poi alcuni rivenditori cercano di guadagnare giocando sull "ignoranza" dei consumatori.
Per cui i produttori ti fanno un catalogo fotonico per prodotti interamente composti da carta e truciolare (e fin qui non c'è niente di male), salvo poi cercare in tutti i modi di non fartelo sapere.
Mah....
ALLEGRI