A974 ha scritto:il cugino di mio papà (so che sembra una canzone di elio e le storie tese) seziona truciolare e nobilitato per alcuni produttori che realizzano cucine per ikea. Dice che quel truciolare quando viene tagliato emana un odore nauseante e che dentro ci trova un pò di tutto, da plastica a metallo.
... per me è normale truciolare riciclato.
Bon dico la mia scusate se qualcuno ha già detto ma dopo avermi letto 18 pagine di forum qualche intervendo mi è sicuro scappato.
Allora: i mobili Ikea (almeno sul pannello) non sono di produzione "cinese"... ma moolto italiana, si fanno (anche) nel raggio di non più di 20 km da casa mia in 3-5 aziende della zona... dei veri colossi del semilavorato che si sono sviluppati lavorando al 70/80% proprio con il colosso Svedese. Il materiale è lo stesso identico preciso nobilitato che usano aziende blasonate della zona: prodotto dalle aziende Frati e Saviola o da grossi produttori Tedesco/austriaci... Ikea sull'argomento non scherza tanto: merd_ si ma che non faccia male.... Assicuro che se c'e' un test loro lo fanno e fanno rispettare rigide normative sia su salubrità del prodotto che su riciclaggio, ecologia, rispetto della forza lavoro... eccetera.
Qualità: è corretto quello che leggevo sulle prime pagine: Ikea va da F. e da M. e da B. e gli dice questo è il pezzo, ti do 10, te ne prendo 10milioni all'anno per 4 anni... Al che la triade dice: ma allora te lo faccio così perchè va bene lo stesso...e lo producono. (sintesi di una trattativa che in realtà non dura proprio 2 minuti).
Ho visitato con occhio critico il punto vendita di PD. A mio parere i pezzi Ikea sono quanto qualitativamente di peggio si possa avere per chiamare mobile un articolo ad un prezzo effettivamente basso. Direi Minima qualità al minimo prezzo.
Ho visto speculazioni sui prodotti che non credevo raggiungibili: giustifico:
Fianchi credo Malmo (cameretta)o na roba simile... non sono bordati sul retro: dato che un passaggio in squadraborda lo devono comunque fare la bordatura se dovessi fare lo stesso pezzo costerebbe non più di 2centesimi... il non farla non comporta nulla all'inizio... poi se hai il muro umido, se ribalti una lattina, se lavi con troppa acqua il pavimento sei del gatto! ( e la garanzia te la scordi.... hai bagnato tu il mobile).
Ante: c'e' un'anta in rovere moro il modello boo... L'anta è impiallacciata con rovere con frisè (che già un basso cuciniere avrebbe tenuto massimo per fare un retro) è tinta apparentemente in vasca (non a spruzzo) senza stracciatura per far penetrare la tinta sul poro e... manca l'opaco finale.
Top: ci sono dei top in massello proposti sulla cucina... "ca.zo" ho pensato costano pure poco... solo che ti avvicini e vedi perchè costano poco: sono una tavola grezza: manca impregnante e vernice che trovi sullo scaffale dietro di te...nessuno però ti dice che su quel top manca qualcosa... uno è libero di portarsi a casa una tavola e mettersela in cucina... poi quando ti lavi le mani che ti cade il sapone e ti entra sul legno sei del gatto...
I top in laminato.. ce ne sono di normali... ce ne sono anche di non sigillati lavorati a softforming (non postforming...bordo piegato davanti come certe camerette economiche) che non offrono nessuna garanzia all'acqua.... è roba che in Italia non si faceva neanche 15 anni fa.
Ho comprato un frontale cassetto perchè dovevo capire il "fenomeno" ed i segreti di Ikea (imballo eccellente)... il retro era completamente rovinato: per un cliente italiano sicuramente qualsiasi dei 3 produttori avrebbe buttato il frontale ... per Ikea una stuccata ed avanti Savoia.
... Il costo: la succitata "triade" lavora per Ikea pagandosi appena operai e le macchine (che sono assolutamente l'avanguardia della tecnologia per il legno in Italia). Il resto dei guadagni che fanno probabilmente li ricavano dal 30-50% che fanno di lavoro con le (per loro) piccolissime ditte italiane e qualche altro cliente... Quello che comprate ad Ikea non costa tanto primariamente perchè la qualità non c'e' e secondariamente perchè i margini sono proprio bassissimi.
Quindi ribadisco la mia opinione: Ikea (forse per vendere anche sui paesi più poveri) vende un prodotto a qualità minima ad un prezzo abbastanza coerente per quello che da....
l'impressione però è che con qualche cuciniere Italiano si possa arrivare con prezzi di poco superiori (direi un 10-15%) ad un prodotto decente con servizio decisamente migliore.... direi poco di più per avere tanto di più.
saluti q