sono proprietaria di un immobile di 3 piani con un po' di terreno intorno insieme alle mie 2 sorelle.
ora io, mio marito e mio figlio andremo ad abitare nella mansarda, per accordo di tutte e tre le sorelle. abbiamo bisogno di chiedere il mutuo, per cui la banca ci ha chiesto di fare il frazionamento.

purtroppo abbiamo scoperto che nel terreno che pensavamo essere interamente di nostra proprietà c'è invece una striscia di terreno appartenente da 26 anni a seguito di un esproprio ai vecchi proprietari al l'ente che gestisce le risorse idriche della nostra regione.. ora, tale condotta è dismessa e l'ente è disponibile a venderci la striscia di terreno (in quanto l'aveva espropriato circa 26 anni fa) , tuttavia questa pratica necessita di parecchio tempo.

poiché noi abbiamo fretta di cambiare casa mi stavo chiedendo se noi il frazionamento non potremmo farlo solo della casa e non del terreno circostante - x il momento - in modo da chiedere il mutuo e iniziare i lavori a settembre...
poi in un secondo tempo, quando l'ente ci venderà o ci cederà a titolo gratuito la striscia di terreno potremmo frazionare pure quello...

il mio dubbio è se la banca può accettare di ipotecare (perché di quello si tratta) solo la mansarda e non il terreno x arrivarci...

Direi proprio che non ci sono problemi.
Senti comunque con la Banca che ti deve dare il mutuo se come garanzia gli basta il fabbricato

Woodstock ha scritto:Direi proprio che non ci sono problemi.
Senti comunque con la Banca che ti deve dare il mutuo se come garanzia gli basta il fabbricato

E' una questione di cifre, se il valore del fabbricato e' sufficiente non dovrebbero esserci problemi!

Il problema sara' Vs quando dovrete affrontare le spese per un doppio frazionamento, ma nulla piu'.

grazie tante per la risposta!!! mi avete tranquillizzato un pochino.
ecco, il problema del costo di un doppio frazionamento mi preoccupa non poco... non ho proprio idea dell'entità della spesa!!!
forse dovrei chiedere dei preventivi a un paio di notai..
voi avete idea di come funzionano queste procedure? vanno a percentuale?

grazie tante per la risposta!!! mi avete tranquillizzato un pochino.
ecco, il problema del costo di un doppio frazionamento mi preoccupa non poco... non ho proprio idea dell'entità della spesa!!!
forse dovrei chiedere dei preventivi a un paio di notai..
voi avete idea di come funzionano queste procedure? vanno a percentuale?

Per il frazionamento catastale non ho idea di quali siano i costi. Senti con un tecnico (geometra, architetto, ingegnere).
Per assegnare ad ognuno dei condividenti uno dei tre appartamenti del fabbricato cointestato, dovete fare una divisione.
Per i costi, per la divisione si pagano due imposte fisse catastali e ipotecarie (168 euro l'una), la tassa ipotecaria (90 euro) l'1% sul valore della massa dei beni di imposta di registro. A cui devi aggiungere bolli, tassa archivio e l'onorario del notaio. Chiedi un preventivo ad un notaio della tua zona e ti sarà più chiaro il tutto.

Detto questo, se devi fare due divisioni anziché una sola (perché il terreno lo frazionerai più avanti), spenderai sicuramente perecchio di più, perché tasse fisse, imposte, bolli li paghi due volte, l'onorario del notaio va a fasce, ma sicuramente costerà molto di più fare due atti anziché uno solo con un valore un po' maggiore.

grazie, secondo i miei calcoli me la potrei cavare con 2000 euro!!
speriamo bene!!
eh, di frazionamenti ce ne saranno forse anche 3... perché i piani di sotto son abitati da mia madre, alle mie sorelle x ora non interessa dividere, quando verrà il momento (saranno vecchiette), decideranno loro.
ti farò sapere perché in questi giorni andrò da un notaio.

son stata sa un notaio... mi ha detto che la spesa sarebbe 3800 e. tutto compreso.
consulterò anche altri notai...

bi70 ha scritto:
grazie, secondo i miei calcoli me la potrei cavare con 2000 euro!!
speriamo bene!!
eh, di frazionamenti ce ne saranno forse anche 3... perché i piani di sotto son abitati da mia madre, alle mie sorelle x ora non interessa dividere, quando verrà il momento (saranno vecchiette), decideranno loro.
ti farò sapere perché in questi giorni andrò da un notaio.

Spero che ti abbia fatto il preventivo per una divisione a stralcio e non per una normale divisione.
Perché se sei te che vuoi uscire dalla comunione, ti possono assegnare solo la tua quota e loro rimanere in comunione fra loro. In questo modo l'1% di registro lo paghi sul valore della tua quota, e non sul valore della massa dei beni da dividere.

mi ha solo detto che mi articolerebbe il documento come un'anticipazione di una futura divisione...
comunque sia mi ha fatto un prezzo complessivo, senza indicarmi le voci, il che non m'è piaciuto molto. va beh, forse martedì riesco a vederne un altro...