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Come valutare gli infissi in PVC

#1
Ciao a tutti
ho bisogno di qualche consiglio per valutare gli infissi in PVC: io e la mia ragazza dobbiamo fare gli infissi nuovi, e abbiamo deciso di farli in PVC.
Il punto e' che abbiamo sentito diversi produttori, ognuno ci ha fatto una proposta, i prezzi sono abbastanza similari (stiamo parlando di 11.500 euro circa), e non sappiamo come valutare la migliore.
Ad esempio, conviene considerare il numero di camere dell'infisso, oppure il numero di guarnizioni?
le proposte che ci sono state fatte sono basate su:
FINSTRAL sistema 200 top 72 con anta a gradino tradizionale
COSERPLAST DG-200 elegant
SCHULZ system 100 top profilo alphacan a 3 camere

Un'altra domanda: ho notato ad esempio che il profilato della coserplast praticamente e' "rivestito" dalla pellicola del colore scelto, mentre quello della FINSTRAL invece e' fatto del materiale del colore scelto (non c'e' pellicola). Questa cosa potrebbe portare a problemi (tipo spellatura)?

Grazie anticipatamente di tutte le vostre opinioni
Mauro

#2
A parte la discutibilità estetica di un serramento in pvc, in linea di massima gli aspetti da valutare sono (tra gli altri) i seguenti:
1) la 3^ guarnizione non serve quasi a niente, ossia ha poca incidenza sulle prestazioni termiche e acustiche del serramento
2) Devi valutare le qualità del vetro (1 camera, 2 camere, riempito con argon con che percentuale, con aria), le sue caratteristiche di abbattimento acustico, la presenza di pellicole più o meno selettive
3) il montaggio se in schiuma è scarsetto, se con silicone è meglio, il top lo ottieni con guarnizioni autoespandenti...
4) la presenza di zanzariere "integrate"
5) maggior numero di camere implica miglior isolamento

Re: Come valutare gli infissi in PVC

#3
pandorino ha scritto:Ciao a tutti
ho bisogno di qualche consiglio per valutare gli infissi in PVC: io e la mia ragazza dobbiamo fare gli infissi nuovi, e abbiamo deciso di farli in PVC.
Il punto e' che abbiamo sentito diversi produttori, ognuno ci ha fatto una proposta, i prezzi sono abbastanza similari (stiamo parlando di 11.500 euro circa), e non sappiamo come valutare la migliore.
Ad esempio, conviene considerare il numero di camere dell'infisso, oppure il numero di guarnizioni?
le proposte che ci sono state fatte sono basate su:
FINSTRAL sistema 200 top 72 con anta a gradino tradizionale
COSERPLAST DG-200 elegant
SCHULZ system 100 top profilo alphacan a 3 camere

Un'altra domanda: ho notato ad esempio che il profilato della coserplast praticamente e' "rivestito" dalla pellicola del colore scelto, mentre quello della FINSTRAL invece e' fatto del materiale del colore scelto (non c'e' pellicola). Questa cosa potrebbe portare a problemi (tipo spellatura)?

Grazie anticipatamente di tutte le vostre opinioni
Mauro

Non perchè voglia essere di parte, ma di fronte a questi tre produttori, e considerando i prezzi pressapoco similari, FINSTRAL tutta la vita!

Il fatto che altri produttori "pellicolino" gli infissi ovviamente può portare a ingiallimenti e altri problemi a lungo andare.

Personalmente ti consiglio Finstral, non perché sia un rivenditore, ma perchè davvero, in 25 anni non abbiamo mai, e sottolineo mai, avuto una contenstazione su un infisso!

Per le valutazioni, tieni presente che Finstral offre di serie un doppio vetro da 24 mm con trattamento basso emissivo e valori di isolamento inferiori, se non erro, a un infisso Coserplast, seppur di poco.Per quanto riguarda Schultz mi trovi impreparato :oops: .

La terza guarnizione ha solo funzione di protezione da piogge battetenti, soprattutto per infissi con esposizione a nord metre, a mio avviso, ha più importanza la guarnizione mediana...che con conserplast non hai.

Ultima cosa, guarnizione e distanziale vetro in tinta con il colore dell'infisso, mentre con Coserplast sono in grigio per il bianco e marrone sui pellicolati.

Infine, come già ti ha detto picchiatello per un infisso è di fondamentale importanza la posa d'opera.

Spero d'esserti stato d'aiuto.
Le finestre non sono MORTADELLA.
Le finestre non si comprano al Kilogrammo.

Le finestre risolvono un tuo specifico problema.
La posa in opera incide per il 75% sulla risoluzione.

#4
Secondo me il top sarebbe profilo da 80 mm a tripla guarnizione.6 o 7 camere e magari triplo vetro.ma non so dove abiti e quali sono le tue necessità :-)
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#5
Abito a Roma, castelli romani (rocca priora).
Credo che il triplo vetro sia un po troppo, se non ho capito male dalle indicazioni dei produttori, e' qualcosa che si mette in zone come alta italia, germania, norvegia...
per il profilo, si ci avevo pensato, tuttavia non sapendo come avrei fatto le finestre, mi sono fatto montare controtelai da 50mm a "L"
A saperlo prima, avrei cambiato, purtroppo ora non posso smontarli, a meno di riempirli e quindi fare come se non ci fossero per niente.

#6
in 50mm riesci a montare alcuin telai a "Z" da 70 mm.
basta provare a chiedere ai rivenditori :lol: :lol:
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#8
beh' in effetti mi hanno proposto un profilo COSERPLAST a Z che se non e' 70, poco ci manca (sara' 65). Pero' non mi e' piaciuto molto perche' all'interno, l'anima di ferro o acciaio non e' un tubolare completo, ma e' sagomato a "C"... non so se questo dipende dal fatto che essendo a Z, c'e' meno spazio per mettere dei tubolari interi.
Comunque c'e' sempre una cosa che mi preoccupa: il fatto che la finitura e' realizzata con una pellicola, e temo che prima o poi si possa staccare...

Non per qualcosa ma credo che tra FINSTRAL e COSERPLAST, la prima sia migliore, se non almeno per il materiale...
mah, vi faro' sapere...

#9
pandorino ha scritto:beh' in effetti mi hanno proposto un profilo COSERPLAST a Z che se non e' 70, poco ci manca (sara' 65). Pero' non mi e' piaciuto molto perche' all'interno, l'anima di ferro o acciaio non e' un tubolare completo, ma e' sagomato a "C"... non so se questo dipende dal fatto che essendo a Z, c'e' meno spazio per mettere dei tubolari interi.
Comunque c'e' sempre una cosa che mi preoccupa: il fatto che la finitura e' realizzata con una pellicola, e temo che prima o poi si possa staccare...

Non per qualcosa ma credo che tra FINSTRAL e COSERPLAST, la prima sia migliore, se non almeno per il materiale...
mah, vi faro' sapere...
Scegli Finstral e non te ne pentirai!
Le finestre non sono MORTADELLA.
Le finestre non si comprano al Kilogrammo.

Le finestre risolvono un tuo specifico problema.
La posa in opera incide per il 75% sulla risoluzione.

Re: Come valutare gli infissi in PVC

#10
pandorino ha scritto:Ciao a tutti
ho bisogno di qualche consiglio per valutare gli infissi in PVC:
Mauro
io non metto becco nelle marche, ma ti dico che l'unico modo per valutare un infisso (a parte l'estetica che avrà comunque il suo peso) è la trasmittanza finale del singolo pezzo in funzione del prezzo.

esempio: 2 o più profili che mi aggradano per estetica, prezzo allineato, scelgo di norma quello con la migliore trasmittanza.

Aggiungo però che nella maggior parte dei casi si valuta anche il rapporto di fiducia che si instaura con un venditore e questo fortunatamente per la categoria dei venditori di razza "non ha prezzo".

in ultimo, ma questo è un punto di vista personale, non comprerei mai e per nessun motivo un tre guarnizioni perchè mia moglie mi caccerebbe di casa.
Tradotto: la terza guarnizione serve per la canaletta, ma come pulisci la canaletta??? con un pennellino?? col vaporetto?? alle donne l'ardua sentenza.

#11
La terza guarnizione ha una valenza acustica più che termica....
E poi in alcuni profili non sono d'impossibile manutenzione n :wink:
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?