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Listini Cucine

#1
Ciao... Allora dopo una serie di preventivi giri ecc nel nostro caso siamo rimasti vittime di una cucina :) Siccome alla fine di girare ti fai una cultura, mi era venuto lo sfizio di richiedere i listini di alcune marche alle ditte stesse anche perchè potevo indicare ad amici l'ipotetico prezzo nel caso volessero acquistar cucina.
Mi sono rivolto non a tutti ovviamente, ma solo a due marche che mi interessavano e non le dico per correttezza. Entrambe mi hanno risposto con la stessa cosa cioè che i listini sono a disposizione dei venditori e bisogna andare li per preventivi ecc...
E qui la nota dolente... Non mi occupo di arredamento ma di altro, sono un ing e garantisco che per qualsiasi cosa se ho bisogno di listini li ho sempre ottenuti, sempre ovviamente dalle case produttrici, parlo di prodotti vari relativi all'edilizia, agli impianti ecc... Non solo ma ho anche ottenuto schede tecniche che normalmente non sono tanto comuni. Dacchè se uno ha bisogno di qualcosa lo si può indirizzare sia per i costi che per le effettive necessità. Ovvio che da ciò si ricava il prezzo di listino e non quello scontato che lì sono d'accordo è a discrezione del venditore!!!
Ora in una politica di trasparenza non sembra un po' strano che i produttori di mobili si rifiutano di rilasciare listini???? Dico, quindi sono loro che fomentano la comune esperienza che tra due rivenditori a fronte della stessa composizione ecc ci possano essere anche differenze di migliaia di euro!!!!! Il bello che in un periodo di crisi non fanno assolutamente nulla!!
Poi nessuna casa produttrice si pone il dubbio che due venditori della stessa marca dicono che la stessa casa impone loro uno sconto che nell'un caso è al massimo del 10% nell'altro del 20%????
Ma come, stessa marca, stessi mobili, tutto uguale ad uno dice 10 all'altro 20??? e i consumatori chi li tutela????
Parlo di marche blasonate, non delle commerciali, parlo anche di quelle al top ma proprio top.
Che problema c'è nel far conoscere i prezzi... Scusate con le auto le moto ecc lo si fa tranquillamente..... Non mi pare che ciò sia un problema anzi...
Forse son proprio le aziende che non vogliono che si sappia la verità, ma non oso nemmeno immaginare il perchè!
Detto ciò vi saluto.

#2
ci sono numerosi impedimenti:

- se i listini fossero pubblici, anche la concorrenza potrebbe consultarli liberamente con conseguenti difficoltà

- sui listini sono spesso presenti informazioni tecniche e finiture che si preferisce non divulgare

- un listino cucine è complesso, non basta sfogliarlo, sono necessari corsi di formazione. Questo comporterebbe una perdita di fiducia nei confronti del venditore perchè qualsiasi cliente potrebbe dire ma come dai miei conti il prezzo veniva X e invece si è scordato qualcosa...

- Ogni rivenditore ha determinate condizioni di vendita dall'azienda, è un suo diritto applicare il ricarico che ritiene opportuno per ottenere successo nel mercato, senza essere messo a confronto con altri... altrimenti tutta la vendita si ridurrebbe ad una questione di prezzo
Ultima modifica di effector il 07/10/09 12:39, modificato 1 volta in totale.

#3
1) Per la concorrenza mi pare che per le auto sia così e non vedo nessun problema.... anzi si favorisce il consumatore finale per cui la risposta è già convincente....
2) Anche per i componenti dell'idraulica e degli impianti elettrici è così anzi lì c'è tecnologia, nelle cucine be a parte notizie sui materiali.... di tecnico non so quanto ce ne sia... e perchè no si dovrebbe divulgare???? paura di cosa??? altra risposta che mi dà ragione
3) Bè corsi di formazione per dire che ua base copsta 100 piuottsto che 200???? Posso capire sui colori sui laccati ecc.... Ma non vedo tanta problematica, ovviamente chih non conoce le cose si fa dare chiarimenti... mi sembra ovvio no?
4)Le condizioni di pagamento del venditore valgono per tutti i venditori di qualsiasi tipo di merce si tratti.... NOn stiamo duscutendo i prezzi praticati ma quelli di listino che dovrebbero essere validati da commissioni ecc...
Non si tatta di discutere le qualità ecc, nè vdo che problemi ci siano...
quando si sfoglia un quattroruote, a partià di optional motorizzazione ecc tra una mercedes e una coreana ci sono differenze di prezzo che dipendono da tanti fattori.... Ma lo si sa dall'inizio e si sceglie in base a tanti parametri...
In questo settore invece, viste le risposte vedo che la nebbia è voluta e qui le associazioni dei consumatori dove sono????

#4
lopastro ha scritto:1) Per la concorrenza mi pare che per le auto sia così e non vedo nessun problema.... anzi si favorisce il consumatore finale per cui la risposta è già convincente....
2) Anche per i componenti dell'idraulica e degli impianti elettrici è così anzi lì c'è tecnologia, nelle cucine be a parte notizie sui materiali.... di tecnico non so quanto ce ne sia... e perchè no si dovrebbe divulgare???? paura di cosa??? altra risposta che mi dà ragione
3) Bè corsi di formazione per dire che ua base copsta 100 piuottsto che 200???? Posso capire sui colori sui laccati ecc.... Ma non vedo tanta problematica, ovviamente chih non conoce le cose si fa dare chiarimenti... mi sembra ovvio no?
4)Le condizioni di pagamento del venditore valgono per tutti i venditori di qualsiasi tipo di merce si tratti.... NOn stiamo duscutendo i prezzi praticati ma quelli di listino che dovrebbero essere validati da commissioni ecc...
Non si tatta di discutere le qualità ecc, nè vdo che problemi ci siano...
quando si sfoglia un quattroruote, a partià di optional motorizzazione ecc tra una mercedes e una coreana ci sono differenze di prezzo che dipendono da tanti fattori.... Ma lo si sa dall'inizio e si sceglie in base a tanti parametri...
In questo settore invece, viste le risposte vedo che la nebbia è voluta e qui le associazioni dei consumatori dove sono????
1) Il consumatore non ne trova alcun giovamento, casomai gioisce il copiatore cinese

2) sempre in riferimento alla concorrenza. La ricerca è preziosa per le aziende.

3) sembra facile, posso capire che ad un occhio inesperto appaia così... ma ti assicuro che fanno fatica venditori e progettisti, figurati i clienti finali... si rischia il caos totale

4) Scusami ho sbagliato a scrivere, intendevo condizioni di vendita.
Non è affatto detto che tutti i rivenditori abbiano lo stesso sconto, di conseguenza è naturale che abbiano un ricarico diverso.
Il paragone con il mondo dell'auto suggerisco di accantonarlo in partenza in quanto un'auto non necessita di progettazione per essere venduta ne deve poi essere montata.
Un rivenditore di mobili vende un servizio non un prodotto, è molto diverso.

#5
Va be fa nulla... Le risposte potrebbero valere in qualsiasi settore o sbaglio??? Scusami capisco che sei un venditore, però da cliente di altre merci mi dici che c'azzecca la ricerca è preziosa... E' la prima volta che sento che il listino inficia la ricerca.....
Sul punto 3 non ho parole.
Sullo stesso sconto lo sanno anche i bambini che se vendi di più hai maggiore sconto, ma be questo era noto anche quando ero bambino io... Strano che lo scopri adesso. E poi ribadisco, forse non riesco a rendere il mio pensiero.... il prezzo di listino il prezzo di listino.... non voglio sapere la scontistica.
Per l'auto hai ragione, ma le spese di montaggio ecc mi pare non siano contemplate nel listino delle cucine, queste dipendono dal venditore e ribadisco per l'ennesima volta.... io parlo di prezzo di listino dei componenti.... Tralascio anche gli elettrodomestici che come ben sai è un vero e proprio furto se presi dal listino della marca di mobili piuttosto che dal signor produttore o venditore solo di elettrodomestici....
Io capisco che voi fate i venditori, ma non siete migliori di altri venditori che a onor del vero fanno molto bene il loro mestiere come lo fate Voi, ma lavorano con una trasparenza che è molto alta e rendono la vita più facile ai comuni mortali.
MOlto semplice... MI pare che se non c'è nulla da aggiungere da parte di qualche produttore qualora fosse presente la polemica la possiamo chiudere le tue risposte sai già da te che non sono valide e sai perfettamente chje il mio dubbio è generalizzato altrimenti non reagiresti.

#6
te lo spiego un po' meglio ;)
lopastro ha scritto:Va be fa nulla... Le risposte potrebbero valere in qualsiasi settore o sbaglio???
Direi di no
lopastro ha scritto: Scusami capisco che sei un venditore

e qui ti sbagli ;)
lopastro ha scritto: però da cliente di altre merci mi dici che c'azzecca la ricerca è preziosa... E' la prima volta che sento che il listino inficia la ricerca.....
Il listino non inficia la ricerca ma permette, se pubblico, a chi ricerca non ne fa di avvantaggiarsi del lavoro altrui. Questo non è accettabile per un'azienda, penso chiunque possa comprenderlo
lopastro ha scritto: Sul punto 3 non ho parole.
Sullo stesso sconto lo sanno anche i bambini che se vendi di più hai maggiore sconto, ma be questo era noto anche quando ero bambino io... Strano che lo scopri adesso. E poi ribadisco, forse non riesco a rendere il mio pensiero.... il prezzo di listino il prezzo di listino.... non voglio sapere la scontistica.
Fornire il prezzo di listino permette al cliente di fare paragoni poco piacevoli fra rivenditori che magari davvero stanno applicando il miglior prezzo ma dall'azienda hanno sconto diverso...
Questo tralasciando che il range di sconti ai rivenditori abituali lo conoscono anche i sassi ormai... A te piacerebbe che ti facessero i conti in tasca?
lopastro ha scritto: MOlto semplice... MI pare che se non c'è nulla da aggiungere da parte di qualche produttore qualora fosse presente la polemica la possiamo chiudere le tue risposte sai già da te che non sono valide e sai perfettamente chje il mio dubbio è generalizzato altrimenti non reagiresti.
la polemica non sussiste a meno che tu non continui su questo atteggiamento del tipo "ho ragione io tutti zitti" se desideravi fare un monologo potevi utilizzare lo specchio... molto più utile, non certo un forum pubblico.
Sul fatto che le risposte altrui siano valide o meno non spetta a te giudicare, solo leggere e prenderne atto, come io prendo atto delle tue opinioni, rispettandole.

Detto questo ho cercato di spiegare... ma come si suole dire... non c'è peggior sordo...

#7
lopastro ha scritto: In questo settore invece, viste le risposte vedo che la nebbia è voluta e qui le associazioni dei consumatori dove sono????
Inutile nascondersi...per essere chiari hai RAGIONE MA TANTO E' COSI'...
credo che il motivo principale sia la tutela del "cuciniere" a favore del rivenditore... uscirebbe il mercato del pesce con i privati che vanno già col prezzo di listino a vedere solo lo sconto e come sai questo da un lato è bene economicamente ma dall'altro uccide in pratica chi ti vende maggiori servizi o "professionalità".... sopravviverebbe in pratica solo l'ikea....
l'altro motivo è che se un catalogo dell'arredo 3 finisce in mano per esempio alla "????a" questi ultimi chiudono tutto per una settimana per mettersi notte e giorno a studiarlo: stai sicuro che dopo 1 mese hanno tutti i listini con 1 centesimo in meno.... non è molto corretto neanche questo.
il terzo motivo è che alcune ditte hanno "più listini"... il più delle volte dovuti alle spese di trasporto che se vogliamo sono "quasi moralmente accettabili"... altre volte invece sono listini taroccati per "l'ingrosso affari di turno"... della serie: "lei signorina come si permette di chiedere lo sconto ancora prima di darmi la possibilità di maggiorarle i listini".


il mercato delle auto per mia esperienza non è proprio il massimo... specie quando hai un'usato ho avuto per il passato la sensazione di andare a comperare un cammello in un mercato marocchino...
Devo dire però che questo mercato del mobile è derivazione diretta del modo di fare italiano... la stessa cosa succede anche nella stragrande maggioranza dei campi ...noi italiani 10 ore di discussione tutte le volte... i tedeschi invece spessissimo si comportano in modo diverso: questo è l'articolo costa x, se ne prenti 1000 costa x-1, se ne prenti 10.000 costa x-2: pagamento a 15gg se paghi prima -2..... molto schematici... salvo poi tornare dopo 1 mese ad abbassare tutto perchè gli italiani si sono accordati per meno.
C'e' da dire inoltre che la varietà di ditte e di offerta del mercato italiano non ha pari al mondo... in pratica nel legno si ha quasi "il mercato di libera concorrenza ideale"... mentre se vai in altri stati hai 3 cucinieri in tutto che fanno il buono ed il cattivo tempo con numeri, oligopoli, monopoli...

#8
[quote="qsecofr
il mercato delle auto per mia esperienza non è proprio il massimo... specie quando hai un'usato ho avuto per il passato la sensazione di andare a comperare un cammello in un mercato marocchino...
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Anche vero. Però e ti parlo da tecnico hai voglia di studiare la notte, settimane o mesi.... se il prodotto ti costa di più per qualità e materiali non lo abbassi nemmeno di un centesimo... a meno che non sia già alto di partenza :)
La tecnologia e la qualità si paga e si deve pagare! Così come la professionalità e i servizi a valore aggiunto dei professionisti del settore. Ma solo questo. STOP.
Così invece viene premiato il venditore furbo... Non è bello non solo per i consumatori, ma anche per chi opera nel settore...
IO ho avuto la pazienza si farmi fare 4 preventivi, per i mobili con senza elettrodomestici, senza top, mi son fatto fare preventivo top a parte ecc.. . ecc. ma mica tutti hanno questa pazienza (il tempo lasciamolo stare che io ovviamente i sabati invece di riposare o fare altri l'ho dedicato a questo per non parlare delle notti)!

#9
ciao,

scusate se mi intrometto ma vorrei dire anch'io la mia.

anche io per mancanza di tempo ho spesso contattato direttamente la casa produttrice per l'arredamento di varie stanze tra cui camera e cucina.
Comprendo che ogni rivenditore, anche immagino in base al fatturato che produce per le varie case, possa spuntare uno sconto diverso e quindi applicare un diverso ricarico sul consumatore finale, anche in base al servizio offerto e mi trovo eprfettamente daccordo su questo.
Trovo però invece poco trasparente che i prezzi di listino non vengano resi pubblici al privato.
infatti è vero che il rivenditore vende - anche - un servizio, ma il consumatore deve essere posto nella condizione di poter scegliere il rivenditore che preferisce, tenendo conto anche del servizio offerto ma conoscendo il prezzo di listino dei prodotti.
Infatti ad esempio si può sorvolare su un 5% di sconto in + se ad esempio si confronta un rivenditore con negozio sottocasa piuttosto che uno sito a 30/40 km di distanza contando che pe qualsiasi cosa o anche solo per rivedere il prodotto un paio di volte, forse lo si guadagna in benzina e in tempo. cosi come scegliere ad esempio un rivenditore che essere + professionale di un altro che fa uno sconto + alto ma verso il quale non si ha molta fiducia.
sinceramente non credo che rendere pubblici i prezzi di listino dei vari elementi di una cucina possa ridurre la cosa solo ad una questione di prezzo.
Vedendola dal mio punto di vista, conoscere i prezzi sarebbe molto utile in quanto uno si fa già un'idea di massima di quello che viene a costare senza perdere molto tempo dietro un modello che poi si rivela troppo costoso, oppure non utilizzabile con le misure che si avrebbero a disposizione. i è capitato di investire sabatio interi nella valutazione di una cucina, per pioi scoprire - dopo alcuni giorni se non una settimana - che finalmente arrivato il preventivo del rivenditore non potevo permettermela!
Non è un fatto che interessa solo la cucina ma tutto il settore dei mobili e annessi. Una volta è capitato per il box doccia, per il quale avevo bisogno di un'informazione tecnica da fornire subito in quanto avevo muratore e piastrellista in casa, il rivenditore non era disponibile al momento e sicuramente non avrebbe saputo darmi una risposta certa essendo un quesito molto tecnico. Stessa cosa ho dovuto fare contattando la ditta del calorifero che dovevo installare al posto del precedente per dare indicazioni all'idraulico di coem fare gli attacchi. In quesdti casi con molta fatica sono riuscita a parlare con i tecnici e a sistemare velocemente le cose.
Per la camera invece il rivenditore - non molto onesto a mio avviso - mi aveva aggiunto il prezzo della rete al prezzo del letto contenitore il che mi suonava moolto strano e quindi ho chiamato l'azienda. Mi hanno detto che assolutamente il prezzo del letto comprendeva già la rete e di fare il nome del rivenditore che aveva applicato i prezzi in questo modo (e per la cronaca non era un letto da poche centinaia di euro ma molto + costoso!). Ma credo che sia stato come trovare un ago in un pagliaio, altre aziende non avrebbero mai detto il prezzo!
Credo che su questo aspetto siamo poco tutelati, perchè è assolutamente vero che i rivenditori offrono un diverso servizio in particolare il montaggio e l'assistenza alla progettazione ma ognuno di noi dovrebbe essere libero e messo nella condizione di poter scegliere se per lo stesso prodotto pagare 500 euro in piu per avere dal tal rivenditore un servizio che reputa migliore di un altro. Nel caso contrario a mio avviso è una sorta di inganno, che costringe i consumatori ad estenuanti visite a vari rivenditori nel caso migliore, oppure a delle fregature nel caso una persona si fidi ciecamente e chi ha davanti sia poco onesto.
Non voglio che la mia opinione offenda nessuno, ovviamente è solo il mio punto di vista in base alle esperienze che ho avuto e al tempo che ho perso prima di accertarmi dei vari prezzi e valore che aveva un determinato mobile, e credo sia un mio diritto scegliere avendo tutte le informazioni - le più corrette e precise che ci siano - sia dal punto di visto tecnico, qualitativo ed ovviamente anche economico!
scusate se sono stata un pò lunga :oops:

#10
Viva Dio qualcuno la pensa come me... Cominciaco a preoccuparmi di essere divantato vecchio...
Fornire il prezzo di listino permette al cliente di fare paragoni poco piacevoli fra rivenditori che magari davvero stanno applicando il miglior prezzo ma dall'azienda hanno sconto diverso...
Questo tralasciando che il range di sconti ai rivenditori abituali lo conoscono anche i sassi ormai... A te piacerebbe che ti facessero i conti in tasca?
Chiedo aiuto... Il listino è uguale per tutti i venditori ed è fornito dalla casa produttrice su moduli prestampati e/o nei software di progettazione. Il margine di sconto è variabile in funzione di tanti parametri, che possono essere quantità di fatturato ecc ecc.... Quindi continuo a non capire cosa stai dicendo... Forse da te ogni venditore viene fornito con un listino diverso???? HO appena telefonato in due aziende e questa tua uscita è stata pienamente criticata.... NOn è assolutamente vero!
Poi se fuori luogo che c'entra fare i conti in tasca??? Io dico che i miei prodotti costano tanto e basta ognuno si regola di conseguenza... Dove li vedi i conti???
Io nel mio lavoro cerco di essere trasparente e ne sono fiero!

#11
katya ha scritto:ciao,

scusate se mi intrometto ma vorrei dire anch'io la mia.
Escluse le ragioni che ho espresso sopra vi do' pienamente ragione... ma tant'è: l'impero sopravvive ancora. :D ... è pressochè tutto che va così: dagli eldom alla verdura.

c'era una ditta di divani una volta che a dire il vero aveva un listino che al posto dei prezzi aveva un numero x.. poi il rivenditore aveva un "moltiplicatore"... in base al numero che aveva in mano se moltiplicava per y aveva il suo prezzo, se moltiplicava per z il prezzo al pubblico... mi era sembrata una cretinata anche perchè questo moltiplicatore era praticamente il 10... banalotto come sistema... del resto non sarebbe facile rispondere ai clienti: quanto costa questo scolapiatti: aspetta allora devo fare 9.54x17.41 hemmm ... e la lavastoviglie? se xtotale * z > 3000 euro allora scatta la promozione con la lavatrice gratuita...

#12
lopastro ha scritto: Chiedo aiuto... Il listino è uguale per tutti i venditori ed è fornito dalla casa produttrice su moduli prestampati e/o nei software di progettazione. Il margine di sconto è variabile in funzione di tanti parametri, che possono essere quantità di fatturato ecc ecc.... Quindi continuo a non capire cosa stai dicendo... Forse da te ogni venditore viene fornito con un listino diverso???? HO appena telefonato in due aziende e questa tua uscita è stata pienamente criticata.... NOn è assolutamente vero!
Poi se fuori luogo che c'entra fare i conti in tasca??? Io dico che i miei prodotti costano tanto e basta ognuno si regola di conseguenza... Dove li vedi i conti???
Io nel mio lavoro cerco di essere trasparente e ne sono fiero!
non so onestamente come altro spiegartelo, ma ci riprovo:

il listino è uguale per tutti in Italia ?
si e no alcune aziende applicano listini diversi includendo il trasporto il cui costo varia in base alla distanza dall'azienda.
Ma poniamo il caso che il listino italia sia uguale per tutti i rivenditori (quelli esteri sono sempre maggiorati)

Tu avendo a disposizione il listino pubblico ti autofai un preventivo e sempre per assurdo poniamo il caso che tu faccia un calcolo perfetto di tutti i componenti arrivando ad un totale di 10.000 euro.

Vai dal rivenditore A. Questo ha dall'azienda, per esempio, uno sconto 40%, ma tu ovviamente non lo puoi sapere. Il suo costo è quindi euro 6000 è facile che a te esponga un preventivo di euro 12.000, per poi riservarsi la possibilità di farti uno sconto da valutare. Poniamo anche che esponga 11.000 sapendo di avere uno sconto basso e pur di non perdere il cliente. E' probabile quindi che non possa esporti un prezzo inferiore al listino. E quindi tu conoscendo il listino penserai "ladro" e invece deve campare anche lui.

Poi vai dal rivenditore B. Questo ha dall'azienda per esempio, uno sconto 50%, ma tu non lo puoi comunque sapere. Il suo costo è quindi euro 5000 è facile che a te esponga un preventivo di euro 10000 per poi riservarsi di farti uno sconto da valutare. E' probabile quindi che possa esporti un prezzo inferiore al listino... non di molto ma inferiore. E quindi tu penserai comunque "ladro" ma un po' meno dell'altro....

Quindi tu hai due preventivi per lo stesso prodotto uno da 11.000 e uno da 10.000, ma entrambi i rivenditori guadagnano 5000. Come la metti?

Secondo te è corretto che tu possa sapere esattamente quanto guadagna un rivenditore facendogli i conti in tasca? A te piacerebbe se lo facessero con la tua attività?

Quindi se le aziende esponessero pubblicamente i listini la maggior parte delle volte i preventivi al cliente sarebbero pari o superiori al listino.

Per evitare questo tutti i rivenditori correrebbero ai ripari abbassando i prezzi e facendo la gara allo sconto più alto per accaparrarsi i clienti.
Risultato? Sopravviveranno solo le grosse strutture con alto fatturato e qualità di servizio e progettazione bassissima, per contenere i costi.

Il cliente, spesso, adora la sensazione di profondo godimento che la parola "sconto" da... quindi non so... preferisci che le aziende pubblichino listini maggiorati per dare al cliente la sensazione di avere uno sconto.... oppure preferisci cambiare la testa di tutti i potenziali acquirenti per convincerli che si compra al prezzo di listino, senza sconto?

questo sempre tralasciando quanto sopra descritto in merito alla concorrenza tra aziende

#13
Mi arrendo. Ho conosciuto tanti venditori, ma mai così.
Forse non parlo italiano ma quando vado a comperare l'auto me ne frega altamente se il venfditore ha uno sconto o un altro.... Io so almeno da che prezzo parto e se ho la possibilità in partenza di poter spendere una cifra.... POi se uno guadagna 10 o 20 no mi interssa....

Io so che pe fare preventivi o perso giornate di lavoro e come me tanti altri.... o Sabati di riposo... Per voi venditori o se non lo sei (dubito) per i venditori forse no ha importanza ma per noi lavorare ha importanza a voi li regalano i soldi??? A noi no. E ovviamente non li regalano a nessuno.
Per cui il tuo discorso è sterile inutile e tutti i non venditori o commercianti di questo forum ovviamente non condividono e bocciano a priori.
Ora se sei convinto di ciò che dici, mi fa piacere.... Per me non è così per molti non è così e ringrazio il cielo che finalmente come ti dicevo pria parlando con alcune ditte "serie" sono riuscito ad avere informazioni che per me puoi anche tenere strette tanto penserò io a pubblicarle.
COMPLIMENTI VENDITORI!!!

#14
tu vorresti i listini per sapere se puoi permetterti o meno la cucina X fatta del materiale Y?
Ma se vai da un rivenditore e gli dici che il tuo budget è tot lui può indirizzarti su una marca/materiale piuttosto che un'altra. No?

#15
lopastro ha scritto: Forse non parlo italiano ...

...Io so che pe fare preventivi o perso giornate di lavoro
lo parli... però lo parli male... :lol: :lol: :lol:

dai scherzo visto che la tua propensione al dialogo è piuttosto bassa ho pensato di sdrammatizzare.

P.S. Sapessi quante giornate di lavoro perdono i dipendenti dei rivenditori perchè i clienti fanno fare mille preventivi sapendo di non acquistare... ma solo per il gusto di vedere la parola sconto con la cifra più alta possibile alla fine ;) Le loro giornate valgono meno delle tue?
Ultima modifica di effector il 07/10/09 17:19, modificato 3 volte in totale.