damy ha scritto:Si si tu illuminami, l'importante credo sia fare delle scelte consapevoli poi ovvio nulla è perfetto...credo...

Oltre a pro e contro vuoi dirmi qualche marca che fa buon polimerico e chi invece mica tanto?
Il laminato spazzolato chi lo fa? Per ora mi è saltato all'okkio solo arredo3....

Ovviamente sono domande aperte e chi volesse dire la sua mi fa solo un favore

devi sapere che il laminato spazzolato come il polimerico nessuno se lo fa in casa... ci sono n aziende specializzate nel semilavorato e ogni cuciniere compra da dove gli pare meglio in base a servizio/prezzo/qualità... e spesso c'e' anche più di un fornitore per lo stesso tipo d'anta.... quindi passo la domanda a chi eventualmente ne sa di più.

Parliamo del polimerico... ti dico come si fa.. poi i pro e poi i problemi che possono venire fuori....fermo restando che i problemi sono rari e "non dovrebbe succedere nulla" ok?

Allora: il polimerico è una foglia da 0.5mm di pvc... l'applicazione tipica nel mondo delle cucina è la cosiddetta anta in 3d: si prende un pezzo di mdf e lo si lavora con una fresa per ottenere la forma dell'anta, si spruzza della colla e si appoggia sopra la foglia di pvc...il tutto viene passato in una pressa a membrana che fa come il vuoto schiacciando il pvc contro l'anta in mdf anche se la superficie di mdf non è piana (si possono fare per esempio anche maniglie, bugne classiche...eccetera)...il pvc a 80/90 gradi si stira letteralmente avvolgendo l'anta come si trattasse di una pellicola della domopack sugli alimentari.

I pro: vista frontalmente l'anta è avvolta e non ci sono giunte sul bordo in quanto il pvc è stirato... il risultato estetico è del tutto sorprendente e veramente verosimile al legno. Il pvc inoltre è piuttosto morbido ed al tatto risulta piacevole... simile ad una vernice sul legno.... il costo non è
irraggiungibile pur non essendo di solito bassissimo come sul nobilitato.

i contro... riporto (...e per sentito dire) anche casi rari nessuno si preoccupi... gli scarti si tolgono prima di portarli a casa dei clienti di solito....
1) l'anta è di solito piuttosto pesante perchè fatta con mdf per dare una superficie buona... l'mdf è pesante e quindi le cerniere se poche sono un pochetto più sollecitate.
2) la parte interna di solito è in nobilitato (una carta decorata in pratica) quindi non è uguale ma quel che è peggio è che non si muove con il caldo ed il freddo come il pvc (il pvc si espande con il caldofreddo dieci volte tanto)... se si prende un'anta in pvc e si porta 15 giorni in un magazzino al freddo (sotto i 10gradi) l'anta si imbarca...troppo caldo? l'anta si imbarca al contrario... se si imbarca troppo non si riesce più a regolare con le cerniere e parte la sostituzione... i magazzini dei mobilieri a gennaio sono mezzi al freddo e gli altri mezzi sotto la neve...

3) delaminazione/scollaggio della superficie... in effetti per ottenere una superficie particolarmente liscia e senza buccia d'arancia si cerca di non applicare grosse pressioni alla superficie... la foglia è mantenuta incollata sui bordi che sono in effetti di solito molto poco lisci e piuttosto a buccia d'arancia....sono brutti... la superficie, specie se parliamo di lucidi, è attaccata un pochetto alla buona quindi è verosimile che si possa staccare... fermo restando che per staccarla uno deve tagliare il pvc... quindi è una delaminazione piuttosto "improbabile" se non forse in rare occasioni nelle quali è necessario magari finire un preforo per una maniglia.
4) il pvc è una materia plastica piuttosto morbida e quindi la resistenza al graffio non è propriamente eccezionale... però c'e' un'arma: è una superficie abbastanza viscida e scivolosa che fa si che sostanzialmente non si graffi in maniera inaccettabile ma ottenga un valore "tollerabile" di resistenza al graffio.
5) il pvc contiene cloro che è considerato dagli amici di greenpeace, verdi e simpatizzanti "l'elemento del demonio"... sembra che quello che è pvc sia veleno allo stato puro...salvo poi scoprire che sui blister dei medicinali si usa proprio pvc perchè ha pochissime esalazioni... bo tralascio la polemica: per me pvc OK.
6) la giunta tra pvc e nobilitato sul retro non è molto sigillata... non si riesce... è solo spigolata ma non da la certezza della tenuta all'acqua quale può dare un'incollaggio di un bordo in abs a poliuretano contro un laminato... quindi no acqua... ma per Dio perchè uno dovrebbe mettere la sua anta in acqua?

Due considerazioni.

1) leggendo le schede di varie marche di cucina considerate di buon/discreto livello(cesar-comprex) vedo che molto spesso il laminato è melaminico quindi minor resistenza e minor valore. Qualche modello che suggerireste per aver un bel laminato hpl resistente e bello a vedersi??

2)siamo una coppia giovane,senza troppi soldi, andremo ad abitare a qualc centinaia di metri dai mie genitori e non penso useremo la cucina in modo esagerato. in più la cucina in open space darà una forte impronta a tutto il soggiorno. Pensando tutto ciò mi stavo convincendo che il polimerico potrebbe essere la soluzione ideale per noi...costa meno del laccato del legno e del vetro, ha un bell'aspetto(a noi piace soprattutto l'effetto legno...) ed è abbastanza resistente e solido. Dico male??

Due considerazioni.

1) leggendo le schede di varie marche di cucina considerate di buon/discreto livello(cesar-comprex) vedo che molto spesso il laminato è melaminico quindi minor resistenza e minor valore. Qualche modello che suggerireste per aver un bel laminato hpl resistente e bello a vedersi??

2)siamo una coppia giovane,senza troppi soldi, andremo ad abitare a qualc centinaia di metri dai mie genitori e non penso useremo la cucina in modo esagerato. in più la cucina in open space darà una forte impronta a tutto il soggiorno. Pensando tutto ciò mi stavo convincendo che il polimerico potrebbe essere la soluzione ideale per noi...costa meno del laccato del legno e del vetro, ha un bell'aspetto(a noi piace soprattutto l'effetto legno...) ed è abbastanza resistente e solido. Dico male??

damy ha scritto:Due considerazioni.

1) leggendo le schede di varie marche di cucina considerate di buon/discreto livello(cesar-comprex) vedo che molto spesso il laminato è melaminico quindi minor resistenza e minor valore. Qualche modello che suggerireste per aver un bel laminato hpl resistente e bello a vedersi??

2)siamo una coppia giovane,senza troppi soldi, andremo ad abitare a qualc centinaia di metri dai mie genitori e non penso useremo la cucina in modo esagerato. in più la cucina in open space darà una forte impronta a tutto il soggiorno. Pensando tutto ciò mi stavo convincendo che il polimerico potrebbe essere la soluzione ideale per noi...costa meno del laccato del legno e del vetro, ha un bell'aspetto(a noi piace soprattutto l'effetto legno...) ed è abbastanza resistente e solido. Dico male??

be il melamminico sulle scocche è normale (lo usano tutti), sulle ante è anche molto usato... non si può certo dire che sia meglio del laminato ne come resistenza all'urto ne come graffio, ne come eventualmente sigillatura del bordo all'acqua... no di certo....esteticamente però è pari... ... ma comunque non è male e da un resistenza comunque maggiore di molti altri materiali anche molto più costosi.... ora se uno mi chiede per una cucina in melamminico 20.000 euro gli spacco i denti... ma se una buona marca decide di fare un modello più economico in melamminico girandomi questo miglior costo ben venga.... poi c'e' da dire che su una cucina non c'e' solo l'anta da comprare... anzi se io dovessi spendere un franco in più lo metterei negli elettrodomestici o su accessori tipo interni dispensa, pattumiere eccetera...

Per il pvc vale lo stesso discorso del melamminico... bello è bello... resistente diciamo meno ma comunque accettabile... nessun materiale è da scartare a priori... e poi quel che comanda alla fine è sempre l'aspetto estetico.... se no si venderebbero solo cucine in HPL...

ma il melaminico è più robusto del polimerico??? avevo capito che solo hpl era di una robustezza superiore

damy ha scritto:ma il melaminico è più robusto del polimerico??? avevo capito che solo hpl era di una robustezza superiore

grado di durezza/resistenza al graffio: dal più duro al più tenero

hpl
cpl (chiamato anche laminatino)... quasi parimerito con hpl
nobilitato (chiamato anche melamminico)
....
....distanza siderale
....
laccato opaco su superficie dura tipo melamminico/mdf... (non perchè sia più duro del lucido ma perchè si vede meno il graffio)

foglia acrilica (solo lucido) e laccato lucido

impialllacciato verniciato e pvc (pari merito dipende dal tipo di legno dell'impiallacciatura)...fermo restando che sull'opaco la durezza è simile ma non si vede facilmente il graffio.