il moderatore sposterà ove opportuno

volevo segnalarvi questo sito

www.influweb.it

è un sistema di partecipazione volontaria per il monitoraggio dell'influenza (in generale, non solo di quella attualmente in corso

è uno strumento molto utile anche ai fini della creazione di modelli di studio sia per quanto riguarda la velocità del contagio che la sua diffusione
è un piccolo impegno che ci viene richiesto che torna tutto a nostro favore

in altri Paesi europei ormai gli iscritti ai rispettivi siti di controllo sono 10 volte almeno quelli registrati in Italia
si possono creare anche nuclei familiari

Ufff...non parliamo d'influenza!
Mi sono rovinata il week end

a proposito: ma non avrò mica l'influenza A??
come si fa a capire la differenza?

bubu ha scritto:Ufff...non parliamo d'influenza!
Mi sono rovinata il week end

a proposito: ma non avrò mica l'influenza A??
come si fa a capire la differenza?

ti rispondo con le parole di un'amica di altro forum in cui ne abbiamo parlato e che opera nel settore sanitario

I sintomi sembrano inizialmente gli stessi, ovvero febbre oltre i 38°, astenia, artralgie, inappetenza.....
La differenza è nelle possibili sovrainfezioni successive, ovvero se hai beccato un'influenza stagionale e poi ti è venuta anche una bronchite (sovrainfezione secondaria da batteri e non da virus influenzale) come complicanza, allora basta davvero un antipiretico con controllare la febbre e un antibiotico a largo spettro per contrastare la bronchite batterica e tanti saluti.
Se invece hai beccato il virus H1N1 (e nessuno lo sa salvo fare il test ) e hai gli stessi identici sintomi dell'influenza stagionale, il medico curante ti da il paracetamolo per la febbre e se poi hai tosse e difficoltà respiratoria (in genere non subito ma dopo 1 settimana) ti rifila pure l'antibiotico... come da protocollo..... ma se hai contratto l'H1N1 e non hai iniziato tempestivamente la terapia antivirale specifica le complicanze batteriche che altrimenti sarebbero gestibili diventano più aggressive per l'apparato respiratorio che va rapidamente in shock gassoso, molto di più se il soggetto è defedato, ma anche in soggetti sani, vedi la donna morta in questi giorni.
Il problema sta proprio nella diagnosi precoce e nel trattamento precoce con Tamiflu... ma dalla prima visita dal medico curante alla successiva in un PS per aggravamento del quadro polmonare passano almeno 10/15 giorni... viene da pensare che in ospedale faranno il test diagnostico (salivare con risposta entro 48 ore) solo a chi già perverrà in PS con quadro respiratorio compromesso... e quindi in forte ritardo.

abbiamo anche approfondito la questione, discutendone qui

http://iod.forumfree.net/?t=41175080

non so, ma mi pare che la tua descrizione sia un po' drammatica.. anche d'influenza stagionale si muore (di sue complicanze), per il momento più frequentemente che di h1n1.

sunset ha scritto:non so, ma mi pare che la tua descrizione sia un po' drammatica.. anche d'influenza stagionale si muore (di sue complicanze), per il momento più frequentemente che di h1n1.

le parole non sono mie ma di chi lavora nel settore
e forse questo sta anche a dimostrare anche l'incertezza dell'informazione

vero! di influenza stagionale si muore: in italia nell'ordine dei 5.000/6.000 individui l'anno
il fatto è che ora ci sono due influenze in giro
ma, ad esempio, i ricercatori si sono stupiti, rispetto ai loro studi ed ai loro modelli di proiezionee dell'influenza (il cui picco era previsto per fine novembre/dicembre) che in realtà i casi nel mese di ottobre si sono presentati più elevati delle aspettative

sono anche convinta che sulla salute ci si giochi una "guerra" miliardaria per medicinali e vaccini e quant'altro
però meglio essere informati
questo vorrebbe essere uno spazio di confronto
non pretendo di dare nessuna verità
e, tanto per chiarire, non mi vaccinerò nè per l'una nè per l'altra

quello che preoccupa (e non poco) il settore sanitario è che le strutture di accoglienza ed intervento in caso davvero di concentrazione dei casi di influenza e proprio anche per l'incertezza su questa influenza, collassino di fronte sia al grande numero di casi di ammalati (anche non gravi) e soprattutto collassino di fronte alla psicosi da gravità dell'influenza

e la psicosi può davvero portare anche a collassi in altri campi:
pensa ad esempio alle scuole agli asili ai posti di lavoro....
a noi (lavoriamo a stretto contatto con un pubblico di bambini/ragazzi dall'asilo alle superiori) sono state date istruzioni (oltre per non diffondere l'eventuale contagio) anche di stare a casa in caso di probabile infezione nostra o di familiari....
il che vuol dire.. carenza di personale

ho letto tutto il topic che hai linkato e... sono ancora convinta che non mi vaccinerò, per quanto, in questa settimana in ufficio, ci sia arrivato il foglio da compilare per chi di noi volessere farlo (sia quello h1n1 che lo stagionale) gratuitamente. sono anche convinta (già lo ero) che questa situazione sia sfruttata tantissimo dalle case farmaceutiche (senza , per carità, dire che sono virus prodotti da loro appositamente), come è spiegato chiaramente anche in un post di quel topic (una delle ultime pagine).

sunset ha scritto:ho letto tutto il topic che hai linkato e... sono ancora convinta che non mi vaccinerò, per quanto, in questa settimana in ufficio, ci sia arrivato il foglio da compilare per chi di noi volessere farlo (sia quello h1n1 che lo stagionale) gratuitamente. sono anche convinta (già lo ero) che questa situazione sia sfruttata tantissimo dalle case farmaceutiche (senza, per carità, dire che sono virus prodotti da loro appositamente), come è spiegato chiaramente anche in un post di quel topic (una delle ultime pagine).

su questo non sono così sicura, purtroppo
a sentire le relatrici (epidemiologa e studiosa dei modelli di diffusione delle malattie infettive - dall'HIV all'influenza standard-) non ne sono così sicure nemmeno loro
il fatto che ci possa essere stata una contaminazione da virus di laboratorio non è esclusa al 100%...
comunque anch'io ho deciso di non vaccinarmi, però mi sono iscritta al sito per aiutare a controllare la progressiva diffusione delle influenze

lo sento come una sorta di dovere civico

ecco, io lo dicevo perchè non vorre che si passasse dal "paranoia da epidemia" alla "paranoia contro le case farmaceutiche"... spero non sia così, veramente si cade tanto tanto in basso (come quando la nestlè ha fatto di tutto per convincere le donne che il latte materno non era nutriente come quello artificiale) e rischiamo veramente di creare qualcosa di terribile solo per soldi, ci meriteremmo quasi lo sterminio da parte della natura. a maggior ragione però, direi che è il caso di non allarmarci eccessivamente; se mi vien la febbre sto a letto, al caldo, aspetto che passi.. se ci son complicazioni, medico e antibiotici, altrimenti una sano riposo.

sull'iscrizione al sito invece penso sia una cosa positiva, serve proprio per informare in maniera corretta e imparziale.

io non ho avuto febbre, quindi potrei considerarmi non a rischio (?)
Ad ogni modo io il vaccino non lo farò

La cosa che mi preoccupa di piu' e' il fatto che secondo me le nostre strutture sanitarie non saranno in grado di affrontare l'emergenza! Gia' collassano durante i periodi di normale influenza immagino con l'aggiunta di questo nuovo virus.
Non c'e' abbastanza personale, non ci sono abbastanza letti per i ricoveri, quindi mi immagino corsie di ospedali strapiene di barelle, pazienti medici ed infermieri isterici!! Centralini del 118 e guardia medica in tilt! Dite che esagero? Boh! staremo a vedere.
Scusate l'ignoranza ma questo test diagnostico per sapere se uno e' stato colpito dal virus h1n1 non si potrebbe fare anche a casa, senza dover per questo recarsi in ospedale e cosi' magari contribuire al contagio di altre persone?
I medici della mutua che si recheranno a casa ne saranno muniti?

sono un medico di quelli che lavorano ad alto rischio e non mi vaccinerò. non sono contraria ai vaccini, al contrario, e nemmeno penso che la novartis cerchi di avvelenarci, ma non mi vaccinerò semplicemente perchè il messico, pur avento 111 milioni di abitanti e condizioni socio-sanitarie decisamente peggiori delle nostre, ha contato in totale150 morti per ah1n1.

non sono i virus delle scie cosmiche o delle multinazionali a complicarci la vita, ma la criminale tendenza a farci vivere costantemente in uno stato di terrore permanente, così costante che ormai non sappiamo farne a meno, come se la nostra esistenza possa trovare un senso solo definendosi in termini di paura. e mentre ci spaventiamo per l' ah1n1, ogni giorno c'è qualcuno che muore veramente di fame o di lavoro, ma questo non ci turba minimamente.
che dire...

etciù!

Continuo a tossire...lo sciroppo non è stato sufficiente....che devo fare??