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#9001
tamy79 ha scritto:
fede65 ha scritto: Tamy79 scusa se mi permetto ma se un figlio non è in difficoltà economica trovo che non sia giustificato farsi pagare il vitto da un genitore, una persona che ti ha cresciuta con amore per anni penso meriti un trattamento speciale.
ti potrei dare ragione se sei figlio unico...
ma sei hai fratelli ....questo dovere dovrebbe essere diviso con i fratelli..

...io se un giorno devo vivere sulle spalle di mio figlio....sicuramente lo aiuterò finaziariamente
tamy mi dispiace per tua mamma, in realtà mio suocero ci dà un contributo ogni mese (che puntualmente ci rinfaccia :roll: ) per aiutare con la spesa e per restituire un debito che il mio ragazzo ha estinto per conto suo.
A prescindere da questo, sono d'accordo con te - ripeto, io sono per l'indipendenza e l'aiutarsi reciprocamente, e poi non vedo perchè io dovrei lavorare tutto il giorno per pagare le bollette e la spesa (che consuma prevalentemente lui, dal momento che è a casa tutto il giorno) quando la figlia, che abita al piano di sopra, non lo ha MAI invitato a pranzo/cena da lei in 5 mesi! :(
Mio suocero prende una buona pensione, prende quanto il mio ragazzo :roll: e il contributo che ci dà è meno di un terzo di quanto gli entra ogni mese... dovremmo lasciare che spenda tutti i soldi in giocate al lotto/pomeriggi al bar? mentre noi siamo al lavoro tutto il giorno, torniamo la sera per cucinare, pulire casa e rimediare ai danni che ha fatto? no no... non sono d'accordo!
"A clean house is the sign of a wasted life"

#9002
Lorymus, non so... all'inizio della mia convivenza, c'erano talmente tante piccole cose da concordare, abitudini da sincronizzare, spazi da rispettare, imperfezioni da tollerare, aspettative da chiarire... col mio ex fidanzato (ora marito) che gia' rendevano la cosa complessa e che hanno richiesto tutto il mio impegno e attenzione, che spendere tempo ed energie a fare lo stesso con una persona anziana ed estranea, in contemporanea, sarebbe stato impossibile!
Devi assolutamente coinvolgere il tuo compagno, trovare con lui una soluzione e delegare a lui la gestione delle intemperanze del padre! Deve capire che rischia di perderti... tu sei una persona favolosa, ogni tuo scritto trasuda buona volonta', ma hai pochissime probabilita' di successo. Fatti sostenere da lui, e insieme cercate aiuto (sorella? altri parenti?)
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Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#9003
Federinik ha scritto:
tamy79 ha scritto:....poi mia nonna ha vissuto ancora per altri 1o anni...e quando è morta a lasciato tutto alla sorella di mia mamma (e ne aveva messi via di soldi...tanti e tanti...)...
Tamy, la situazione e' sicuramente molto triste, piu' per l'ingratitudine subita che per i soldi persi, pero'... quello che scrivi per legge non e' possibile, a meno che tua nonna non abbia esplicitamente diseredato tua madre. Lei ha diritto alla quota legittimaria di successione. So che questo non la consolera', ma tant'e'.
mia zia ci ha dato una lettera di mia nonna con scritto che lascia tutti soldi a mia zia..

mia mamma era all'insaputa di questa lettera...ed è stato come una spada nel cuore...fatalità la conservava mia zia in cassaforte...e tutto di un tratto dopo la morte è venuta fuori.....mia mamma si aspettava che sua sorella gli desse qualcosa lo stesso...invece si è volatizzata con il denaro...
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#9004
lorymus ha scritto:
tamy79 ha scritto:
fede65 ha scritto: Tamy79 scusa se mi permetto ma se un figlio non è in difficoltà economica trovo che non sia giustificato farsi pagare il vitto da un genitore, una persona che ti ha cresciuta con amore per anni penso meriti un trattamento speciale.
ti potrei dare ragione se sei figlio unico...
ma sei hai fratelli ....questo dovere dovrebbe essere diviso con i fratelli..

...io se un giorno devo vivere sulle spalle di mio figlio....sicuramente lo aiuterò finaziariamente
tamy mi dispiace per tua mamma, in realtà mio suocero ci dà un contributo ogni mese (che puntualmente ci rinfaccia :roll: ) per aiutare con la spesa e per restituire un debito che il mio ragazzo ha estinto per conto suo.
A prescindere da questo, sono d'accordo con te - ripeto, io sono per l'indipendenza e l'aiutarsi reciprocamente, e poi non vedo perchè io dovrei lavorare tutto il giorno per pagare le bollette e la spesa (che consuma prevalentemente lui, dal momento che è a casa tutto il giorno) quando la figlia, che abita al piano di sopra, non lo ha MAI invitato a pranzo/cena da lei in 5 mesi! :(
Mio suocero prende una buona pensione, prende quanto il mio ragazzo :roll: e il contributo che ci dà è meno di un terzo di quanto gli entra ogni mese... dovremmo lasciare che spenda tutti i soldi in giocate al lotto/pomeriggi al bar? mentre noi siamo al lavoro tutto il giorno, torniamo la sera per cucinare, pulire casa e rimediare ai danni che ha fatto? no no... non sono d'accordo!
io ti capisco....la penso come te pr l'indipendenza..fosse figlio unico allora ok...ma....se ci sono altri fratelli o sorelle...è meglio parlare in chiaro da subito...altrimenti + in la si va...+ si tace + è peggio

fidati....cerca di risolvere la questionecon il tuo ragazzo
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#9005
tamy79 ha scritto:
Federinik ha scritto:
tamy79 ha scritto:....poi mia nonna ha vissuto ancora per altri 1o anni...e quando è morta a lasciato tutto alla sorella di mia mamma (e ne aveva messi via di soldi...tanti e tanti...)...
Tamy, la situazione e' sicuramente molto triste, piu' per l'ingratitudine subita che per i soldi persi, pero'... quello che scrivi per legge non e' possibile, a meno che tua nonna non abbia esplicitamente diseredato tua madre. Lei ha diritto alla quota legittimaria di successione. So che questo non la consolera', ma tant'e'.
mia zia ci ha dato una lettera di mia nonna con scritto che lascia tutti soldi a mia zia..

mia mamma era all'insaputa di questa lettera...ed è stato come una spada nel cuore...fatalità la conservava mia zia in cassaforte...e tutto di un tratto dopo la morte è venuta fuori.....mia mamma si aspettava che sua sorella gli desse qualcosa lo stesso...invece si è volatizzata con il denaro...
ecco, questo non e' legale.
I legittimari sono coloro che in presenza di uno strettissimo legame di sangue o di coniugio con il testatore non possono essere esclusi dalla successione e sono titolari del diritto intangibile ad una determinata quota del patrimonio ereditario anche contro la volontà dello stesso testatore.

È per tale ragione che la successione dei legittimari viene definita quale successione necessaria.
Le categorie dei legittimari sono elencate ex art. 536 c.c., e vengono individuate nel coniuge, nei figli legittimi e relativi discendenti, cui sono equiparati i legittimati e gli adottivi, nei figli naturali e relativi discendenti, negli ascendenti legittimi.
se non ho interpretato male, in base all'articolo c.c. citato, ai figli spetta almeno 2/3 del patrimonio (quota indisponibile), da dividere in parti uguali, la quota disponibile è di 1/3. Quindi a tua mamma spettava 1/3 (meta' quota indisponibile).
Ma aspettiamo un uomo o donna di legge...
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#9006
Federinik ha scritto: se non ho interpretato male, in base all'articolo c.c. citato, ai figli spetta almeno 2/3 del patrimonio (quota indisponibile), da dividere in parti uguali, la quota disponibile è di 1/3. Quindi a tua mamma spettava 1/3 (meta' quota indisponibile).
Ma aspettiamo un uomo o donna di legge...
Ma è veramente un testamento quello che ha lasciato sua nonna?

#9007
Grazie a tutti... Grazie per le tue parole Federinik... "parlarne" con voi mi ha fatto davvero un gran bene!
purtroppo in ufficio sono da sola, e non ho mai occasione di sfogarmi con nessuno - quasi tutti i miei amici sono amici comuni con il mio ragazzo, e non mi sembra proprio il caso di lamentarmi con loro. Però mi rendo conto che tenermi tutto dentro non può che farmi male, già ora non dormo bene la notte (tra il nervoso e mio suocero che mi sveglia ogni volta che va in bagno... :roll: )

Credo di dover riflettere bene sul mio rapporto con il mio ragazzo e cercare di recuperare QUELLO per primo, se possibile, e poi penseremo a come affrontare il suocero... Temo che ci siano grossi problemi anche lì, tra le difficoltà portate dalla neo-convivenza, suo padre e il suo essere perennemente stanco, negativo e passivo aggressivo :roll: che di certo non aiuta ad affrontare le difficoltà.
"A clean house is the sign of a wasted life"

#9008
fedelyon ha scritto:
Federinik ha scritto: se non ho interpretato male, in base all'articolo c.c. citato, ai figli spetta almeno 2/3 del patrimonio (quota indisponibile), da dividere in parti uguali, la quota disponibile è di 1/3. Quindi a tua mamma spettava 1/3 (meta' quota indisponibile).
Ma aspettiamo un uomo o donna di legge...
Ma è veramente un testamento quello che ha lasciato sua nonna?
è un foglio di carta scritto a mano di mia nonna...ma non è stato scritto da un notaio...
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#9009
tamy79 ha scritto:
fedelyon ha scritto:
Federinik ha scritto: se non ho interpretato male, in base all'articolo c.c. citato, ai figli spetta almeno 2/3 del patrimonio (quota indisponibile), da dividere in parti uguali, la quota disponibile è di 1/3. Quindi a tua mamma spettava 1/3 (meta' quota indisponibile).
Ma aspettiamo un uomo o donna di legge...
Ma è veramente un testamento quello che ha lasciato sua nonna?
è un foglio di carta scritto a mano di mia nonna...ma non è stato scritto da un notaio...
Se è datato e firmato mi sa che è valido allora.
Ma in ogni caso, come diceva fede, esiste una quota di legittima che tua madre deve avere, anche se capisco il dispiacere di tua madre.

#9010
fedelyon ha scritto:
Federinik ha scritto: se non ho interpretato male, in base all'articolo c.c. citato, ai figli spetta almeno 2/3 del patrimonio (quota indisponibile), da dividere in parti uguali, la quota disponibile è di 1/3. Quindi a tua mamma spettava 1/3 (meta' quota indisponibile).
Ma aspettiamo un uomo o donna di legge...
Ma è veramente un testamento quello che ha lasciato sua nonna?
se e' stato autenticamente scritto da sua nonna, lo e'. Pero' nel testamento si puo' disporre solo della quota disponibile.

Ma non c'e' un avvocato in saaaalaaaaa...
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#9011
Federinik ha scritto:
fedelyon ha scritto:
Federinik ha scritto: se non ho interpretato male, in base all'articolo c.c. citato, ai figli spetta almeno 2/3 del patrimonio (quota indisponibile), da dividere in parti uguali, la quota disponibile è di 1/3. Quindi a tua mamma spettava 1/3 (meta' quota indisponibile).
Ma aspettiamo un uomo o donna di legge...
Ma è veramente un testamento quello che ha lasciato sua nonna?
se e' stato autenticamente scritto da sua nonna, lo e'. Pero' nel testamento si puo' disporre solo della quota disponibile.

Ma non c'e' un avvocato in saaaalaaaaa...
SI mia mamma l'ha guardato e ha detto che è la calligrafia della nonna...però mio zio ha detto che la aperto prima che morisse....mia nonnna voleva che fosse aperto dopo che era morta....secondo me cè un gran tramaccio sotto...beh amen...mia mamma ha lasciato stare tutto perche al pensiero soffre solamente...non vuole + parlare di questa storia...poverina...

mia zia voleva argli pagare anche il funerale....e l'unica reazione che ha avuto pè stata...pagala con il suo conto :cry: ...almeno li si è ribellata
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#9012
Federinik ha scritto:Lorymus, non so... all'inizio della mia convivenza, c'erano talmente tante piccole cose da concordare, abitudini da sincronizzare, spazi da rispettare, imperfezioni da tollerare, aspettative da chiarire... col mio ex fidanzato (ora marito) che gia' rendevano la cosa complessa e che hanno richiesto tutto il mio impegno e attenzione, che spendere tempo ed energie a fare lo stesso con una persona anziana ed estranea, in contemporanea, sarebbe stato impossibile!
Devi assolutamente coinvolgere il tuo compagno, trovare con lui una soluzione e delegare a lui la gestione delle intemperanze del padre! Deve capire che rischia di perderti... tu sei una persona favolosa, ogni tuo scritto trasuda buona volonta', ma hai pochissime probabilita' di successo. Fatti sostenere da lui, e insieme cercate aiuto (sorella? altri parenti?)
quoto...

è per questo che all'inizio ti chiedevo da quanto durava la convivenza....
Simona

#9013
permesso... :oops:
non passo mai qui in sfoghi.

Lorymus, che situazione difficile e delicata... quoto chi dice che devi scindere i problemi: da un lato la tua vita di coppia, dall'altro la "gestione" del suocero.
Mi sembra una buona soluzione temporanea quella di trovare qualcuno che, con la scusa di pulire casa, venga qualche ora a settimana e butti un occhio anche su di lui... almeno ritrovi serenità e respiri un po'...

@tamy: l'argomento successioni è affascinante ma complicato, ci sono mille distinguo a seconda del caso concreto. Quando si è aperta la successione? tua mamma ha rinunciato all'eredità? quali e quanti sono gli eredi? tua zia è fuggita con tutto il malloppo? il testamento olografo è vero e valido?
A quanto leggo, cmq, tua madre non intende far valere le sue ragioni come erede agendo contro sua sorella, per cui mi sembra di capire che il problema non si ponga.
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Casa Spozilli
Babyzillo

#9014
tamy79 ha scritto:
Federinik ha scritto:
fedelyon ha scritto: Ma è veramente un testamento quello che ha lasciato sua nonna?
se e' stato autenticamente scritto da sua nonna, lo e'. Pero' nel testamento si puo' disporre solo della quota disponibile.
SI mia mamma l'ha guardato e ha detto che è la calligrafia della nonna...però mio zio ha detto che la aperto prima che morisse....mia nonnna voleva che fosse aperto dopo che era morta....secondo me cè un gran tramaccio sotto...beh amen...mia mamma ha lasciato stare tutto perche al pensiero soffre solamente
Tamy mi dispiace davvero, anche nella mia famiglia sono capitate situazioni assurde e alla fine son più di 35 anni che mia mamma e sua sorella non si parlano più... :(
Cmq... il testamento può ben esser stato scritto da tua nonna, ma questo fatto da solo non lo rende *valido* perchè per essere efficace deve essere pubblicato da un notaio...

Dal momento che il testamento della nonna è lesivo della quota legittima spettante a tua mamma, dopo la pubblicazione dovrebbe essere impugnato affinchè vi venga riconosciuta la parte che vi spetta.

Capisco che però un conto sono le procedure e un altro il sentirsi o meno di affrontare la cosa :roll:
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#9015
Tamy mi dispiace per ciò che tua madre ha dovuto subire dalla sorella e dalla madre. Purtroppo storie come la vostra ci sono in un sacco di famiglie, anche se questo non porta conforto. Però tua madre può guardare a testa alta sua sorella senza vergognarsi di nulla, non è poco!
FEDE65