per tutte queste ragioni che avete splendidamente spiegato il mobiliere dovrebbe rifiutarsi di toccare e installare elettrodomestici non suoi, anche perchè credo che per legge non possa nemmeno prestare manodopera per cose non sue (non ne sono sicuro); il problema è che se fa così perde la vendita perchè il suo concorrente farà diversamente....


è molto OT ma si potrebbe continuare la discussione sui piani che fornisce il marmista di cui ci sarebbe molto da parlare....

jnicola ha scritto:per tutte queste ragioni che avete splendidamente spiegato il mobiliere dovrebbe rifiutarsi di toccare e installare elettrodomestici non suoi, anche perchè credo che per legge non possa nemmeno prestare manodopera per cose non sue (non ne sono sicuro); il problema è che se fa così perde la vendita perchè il suo concorrente farà diversamente....


è molto OT ma si potrebbe continuare la discussione sui piani che fornisce il marmista di cui ci sarebbe molto da parlare....

il problema non vendere o non vendere gli eldom. Personalmente se li vendo bene se non li sto bene uguale, non mi svendo sugli eldom.
Il prbelma è sempre la responsabilità.
Spessp dipende anche da come il cliente si pone, un approccio positivo mi pone per dare sempre di più di quello che dovrei fare.
L' errore che si fa, soprattutto su questo forum, è di farci passare per scorretti a priori, salvo poi trovarsi nei problemi (che se compri on line non te li risolve nessuno, soprattutto su eldom particolari, lasciamo l incasso di un forno che è una stupidata) e allora si che sono robe difficili da sistemare.
Contenti loro...................mi sta bene, basta che poi non mi vengano a chiedere favori, perchè se il cleinte risparmia che li prende on line, il rivenditore guafdagna perchè vende, io montatore o mobiliere devo passare per fesso??????????? e pure gratis???????????
Di conseguenza se devo fare uno sforzo, semplicemente non lo faccio perchè non pagato, o il cliente è disposto a pagarmi la mancetta. Che se la tengano la mancetta, e si tengano anche il problema da risolvere.
Saluti.

jnicola ha scritto: è molto OT ma si potrebbe continuare la discussione sui piani che fornisce il marmista di cui ci sarebbe molto da parlare....

ah si anche lì ce ne sarebbe da dire..........

nicolettaalematte ha scritto:
ah si anche lì ce ne sarebbe da dire..........

Dici, dici....


ps Bentornato.

jnicola ha scritto:

GIURISTA ha scritto:

jnicola ha scritto:quindi se un cliente riscontra un difetto su una cucina dopo quasi 2 anni (metti per esempio che gli si sgrosta la vernice) e la ditta costruttrice non risponde per chissà quale ragione (magari non c'è più, diquesti tempi...), il rivenditore è obbligato a sistemare la cosa a sue esclusive spese?

e nella legge è scritto se la garanzia di 2 anni del rivenditore comprende anche la manodopera + trasporto o solo il materiale?

Se la ditta non c'è più io però non pretenderei che il venditore ci rimetta di tasca sua se la cucina, che non ha fatto lui, si scrosta
Dopo 2 anni oltretutto la vedo poi anche dura per un cliente dimostrare che si scrosta per un difetto e non magari per mal utilizzo o normale (si fa per dire) usura Se l'azienda è seria risponde e non lascia il venditore da solo

nella normalità è così, ma giuridicamente è proprio come ho scritto?

Giuridicamente può essere un casotto... Ringrazio Nicolett.. e Allegri perchè hanno spiegato benissimo dei casi pratici che rendono bene l'idea, per cui non ho altro da aggiungere. Cerco allora di specificare meglio le cose in punto di norme, leggi e leggine (che non risolvono tutte le situazioni ma anzi.. nel nostro caso creano anche pasticci).

Io nei post precedenti ho specificato il discorso/differenza garanzia legale/garanzia convenzionale per ricordare a chi compra (magari con leggerezza in ogni dove convinto di fare l'affare perchè ha speso meno) che poi, magari, nel caso di dover avere assistenza possono anche nascere problemi se non si sta bene attenti dove si acquista. Dunque okkio anche ad altre cose e non solo al prezzo.

Hai chiesto che succede se si rompe il pezzo e la ditta non c'è più. Sono grane, perchè la legge prevede l'intervento del venditore, il quale avrà poi azione di regresso verso il produttore (ossia dice: io intervengo, ma poi il mio tempo me lo paghi tu produttore a causa dei difetti nel tuo prodotto. E saranno dolori farsi rimborsare.. ).
Sì questo senza spese da parte tua. E'compresa manodopera, ricambi ecc.. poi c'è diritto di rivalsa verso il produttore, ma ahimè, non è facile ottenere rimborso del tempo perso.

Se il produttore non c'è più è un casotto.. ( un pò come quando un'azienda fallisce, che si fa? Ti insinui al passivo e se va bene dopo anni prendi le briciole) ma potrebbe anche non esserci più il mobiliere o entrambi oppure potrebbe non esserci quell'anta disponibile, o la cerniera. E che si fa? Capisci che sono un pò casi limiti relativi a situazioni sui generis che si spera non si verifichino
Poi continuo, ma torniamo piuttosto a casi frequenti così si capisce subito quanto illusorie possono essere le garanzie, anche di legge: se si compra on line il frigo e si rompe si pensa forse che interverrà mai qualcuno del sito di vendite? Io faccio proprio fatica ad immaginarlo.. ecco che allora la legge e tutti i suoi diritti del consumatore vanno a farsi benedire, ci si affida al centro assistenza e si paga l'obolo della chiamata.

Ritorno ora sul piano normativo visto che volevi capire come funziona giuridicamente parlando.
Si sa che normalmente chi vuol far valere un diritto deve anche provarne i fatti che ne costituiscono il fondamento, dunque ha quello che si chiama "onere della prova", ossia dimostrare quello che dice. Nel caso del codice del consumo questa regola è stata invertita a favore del consumatore (che per 6 mesi in un certo senso se ne potrebbe stare tranquillo in poltrona), perchè se il difetto si manifesta entro 6 mesi ecco che si presumeva già presente al momento della consegna (bene viziato in origine), per cui a lui basta dire: il frigo non va, e sta al venditore dimostrare il contrario, ossia dimostrare che non era viziato dall'origine ma si è rotto per sua colpa nell'uso. (Questo per il diritto, ma poi, nei fatti, il nostro consumatore non se ne starà seduto in poltrona, perchè il famoso sito on line gli dirà subito di chiamare il numero verde dell'assistenza... e ciao..).
Dopo 6 mesi le regole tornano come secondo la regola normale: il cliente ha a suo carico l'onere della prova: c'è sì la garanzia di 2 anni, ma spetta a lui dimostrare che il vizio non è stato causato da sua colpa (uso maldestro tanto per capirci) ma a difetto del prodotto. Per cui, se il venditore è poco professionale e ha dei dubbi o non vuol riconoscere il difetto, sono casini... il cliente dovrà darsi da fare per dimostrare le sue ragioni.

Ecco che allora sono cose da valutare bene prima di comprare in qualsiasi posto pensando solo al prezzo: tizio prende un cellulare, il display si rompe dopo 6 mesi e va dal rivenditore. Se quest'ultimo è un menefreghista, può anche dire: "sì c'è la garanzia ma dimostrami che s'è rotto per cause sue e non per uso maldestro". E così si entra in un ginepraio, col cliente che magari lascerà perdere oppure andrà per vie legali ecc ecc ecc.

Dulcis in fundo, come diceva Cuccia, "l'affare si fa nel momento dell'acquisto": se si compra da persone corrette e professionali è sempre meglio, perchè non si sa che può succedere

Posso dirti solo una cosa; mio papa' mi ha portato fuori il frigocongelatore rex electrolux direttamente dallo stabilimento rnd 44355x prezzo all'unieuro 1350 euro a 580 euro.

Cioè quello è il prezzo di fabbrica; se lo compri da un mobiliere lo paghi minimo 3000 euro

sabato ho ricevuto il primo preventivo di una cucina con eldom

non ho ancora il termine di raffronto per forno e lavastoviglie, tuttavia sono rimasto sconcertato da 3 prodotti franke venduti dal mobiliere a prezzi di molto maggiori di quelli più alti che avevo visto su internet

su internet non li comprerei mai, ma un preventivo nei vari store dell' elettronica me lo faccio fare,, giusto per scrupolo....

lavello + 50%
miscelatore + 100 %
piano cottura + 50%

"frank"amente credo che col cavolo che li prenderò dal mobiliere

tello-77 ha scritto:sabato ho ricevuto il primo preventivo di una cucina con eldom

non ho ancora il termine di raffronto per forno e lavastoviglie, tuttavia sono rimasto sconcertato da 3 prodotti franke venduti dal mobiliere a prezzi di molto maggiori di quelli più alti che avevo visto su internet

su internet non li comprerei mai, ma un preventivo nei vari store dell' elettronica me lo faccio fare,, giusto per scrupolo....

lavello + 50%
miscelatore + 100 %
piano cottura + 50%

"frank"amente credo che col cavolo che li prenderò dal mobiliere

altrettanto francamente nessuno di noi ha mai detto di acquistare sempre e solo dal mobiliere.
L' importante è che le "rogne" (come quelle che ho riportato nella mia esperienza) se le gestisca il cliente.
Salutoni.

parma45 ha scritto:Posso dirti solo una cosa; mio papa' mi ha portato fuori il frigocongelatore rex electrolux direttamente dallo stabilimento rnd 44355x prezzo all'unieuro 1350 euro a 580 euro.

Cioè quello è il prezzo di fabbrica; se lo compri da un mobiliere lo paghi minimo 3000 euro

premesso che quel modello di congelatore dai mobilieri non lo trovi nemmeno perchè fa parte della linea economica commercializzata dalla gdo, non lo trovo nemmeno più sul sito rex... non è che hai comprato un prodotto da smaltimento (si definiscono così quelli che escono di produzione e vengono svenduti per far posto ai modelli nuovi) e con magari una bella ammaccatura ???

nicolettaalematte ha scritto:

tello-77 ha scritto:sabato ho ricevuto il primo preventivo di una cucina con eldom

non ho ancora il termine di raffronto per forno e lavastoviglie, tuttavia sono rimasto sconcertato da 3 prodotti franke venduti dal mobiliere a prezzi di molto maggiori di quelli più alti che avevo visto su internet

su internet non li comprerei mai, ma un preventivo nei vari store dell' elettronica me lo faccio fare,, giusto per scrupolo....

lavello + 50%
miscelatore + 100 %
piano cottura + 50%

"frank"amente credo che col cavolo che li prenderò dal mobiliere

altrettanto francamente nessuno di noi ha mai detto di acquistare sempre e solo dal mobiliere.
L' importante è che le "rogne" (come quelle che ho riportato nella mia esperienza) se le gestisca il cliente.
Salutoni.

mi sembra corretto
è mi sembra corretto anche che il mobiliere si prenda un quid per l' installazione, anche se gli elettrodomestici me li regalano

GIURISTA ha scritto:

jnicola ha scritto:

GIURISTA ha scritto: Se la ditta non c'è più io però non pretenderei che il venditore ci rimetta di tasca sua se la cucina, che non ha fatto lui, si scrosta
Dopo 2 anni oltretutto la vedo poi anche dura per un cliente dimostrare che si scrosta per un difetto e non magari per mal utilizzo o normale (si fa per dire) usura Se l'azienda è seria risponde e non lascia il venditore da solo

nella normalità è così, ma giuridicamente è proprio come ho scritto?

Giuridicamente può essere un casotto...

[CUT]

... che può succedere

grazie mille.

continuando in OT e approfittando della tua sapienza ti rompo le palline ancora un po'.

Si sa che la garanzia comprende la manodopera e i pezzi di ricambio, ma normalmente non comprende il trasporto. Ammesso che io cliente compro un aspirapolvere trovando il difetto dopo 20 mesi lo porto al centro assistenza (o al negozio che glielo porterà lui) e ottengo la riparazione gratuita.
Nel caso in cui io abbia invece acquistato una cucina e mi trovo il difetto (metti ancora come esempio la vernice che si sgrosta) dopo 20 mesi: il negozio in accordo con il produttore giustamente decide di rilaccarmi le ante, ma è lecito che mi venga chiesto di contribuire al trasporto e montaggio delle ante sulla cucina? Oppure sui mobili la garanzia dei 2 anni comprende anche eventuali uscite a casa del cliente?

jnicola ha scritto:

GIURISTA ha scritto:

jnicola ha scritto: nella normalità è così, ma giuridicamente è proprio come ho scritto?

Giuridicamente può essere un casotto...

[CUT]

... che può succedere

grazie mille.

continuando in OT e approfittando della tua sapienza ti rompo le palline ancora un po'.

Si sa che la garanzia comprende la manodopera e i pezzi di ricambio, ma normalmente non comprende il trasporto. Ammesso che io cliente compro un aspirapolvere trovando il difetto dopo 20 mesi lo porto al centro assistenza (o al negozio che glielo porterà lui) e ottengo la riparazione gratuita.
Nel caso in cui io abbia invece acquistato una cucina e mi trovo il difetto (metti ancora come esempio la vernice che si sgrosta) dopo 20 mesi: il negozio in accordo con il produttore giustamente decide di rilaccarmi le ante, ma è lecito che mi venga chiesto di contribuire al trasporto e montaggio delle ante sulla cucina? Oppure sui mobili la garanzia dei 2 anni comprende anche eventuali uscite a casa del cliente?

La garanzia dovrebbe coprire tutto, poi sai... sta al buon senso di ognuno regolarsi di conseguenza nel caso concreto soprattutto sapendo che la legge tutela il negoziante solo IN TEORIA (col il citato diritto di rivalersi sul produttore per il tempo perso) ma NON lo tutela poi davvero in concreto (perchè poi, nei fatti, è dura, molto dura, farsi rimborsare dal fornitore, e chi ci rimette è poi il commerciante).
Dunque, sapendo ciò, sapendo che la legge ha creato un bel casino e non tutela il commerciante, che quasi sempre ci rimette lui a CAUSA di errori ALTRUI, io, che come tutti sono anche consumatore per moltissimi generi, pur conoscendo molto bene i miei diritti, in casi simili a quello che hai citato (es: sui cellulari, su rotture dell'auto ecc) ho sempre preferito operare e comportarmi cum grano salis, con buon senso, anzichè come quel Furio del film Viaggio di nozze di Verdone che era un robottino che ragionava a botta e risposta di matematica, norme e codici

Ogni tanto capita che qualche mobile arrivi ammaccato o sbagliato.
Se dal cliente ci si accorge che un pezzo è da sostituire è una bella scocciatura dover tornare sul posto, magari a 100 km di distanza, a spese e manodopera proprie a causa di un errore della ditta! Eppure succede.. e chi ci rimette tempo, lavoro e denaro è il mobiliere.