La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

conteggi per detrazione 36% a pagamento?

#1
Salve, vorrei un vostro parere.
Ho chiesto alla cooperativa edilizia dalla quale sono in procinto di acquistare casa e 2 box auto di farmi i conteggi ai fini della detrazione del 36%.
Dall'ufficio delle entrate mi si è risposto ad espressa mia domanda che la detrazione dei box pertinenziali può riguardare anche più di un box, stante il limite massimo di detrazione di 48.000 euro.
Alla cooperativa edilizia non sapevano niente di questa possibilità, ho stampato io la documentazione e l'ho fatta leggere in sede, son tornata a parlare varie volte col presidente e mi hanno chiesto tempo per fare i conteggi, preannunciandomi che sarò obbligata a procedere al compromesso prima dell'acquisto per il fatto che i conteggi contabili della cooperativa in sede di rogito dovranno essere chiusi, quindi non sarebbe possibile procedere da parte mia al bonifico in quella data finalizzato alla detrazione.
Fare il compromesso mi costa 300 euro. Va bene.

Venerdì però mi arriva una lettera della cooperativa: si rende noto a tutti i soci che è possibile fruire della detrazione per l'acquisto dei box pertinenziali e si allega modulo da compilare e restituire nel caso si vogliano avviare le pratiche per la detrazione. Con meraviglia apprendo che la cooperativa chiede € 500 per copertura costi amministrativi qualora si vogliano richiedere i conteggi per l'acquisto di un box, ulteriori 400 se se ne acquista un secondo, e 300 euro per ogni ulteriore box (ne son stati realizzati in numero molto superiore agli appartamenti sfruttando i vuoti tecnici e però questi box in sovrannumero rimanevano invenduti: con la pubblicizzazione della possibilità di detrazione sperano evidentemente di promuovere le vendite).

Quello che vi chiedo è:
1) è vero che non si può fare a meno del compromesso, stante la natura e le modalità operative delle cooperative edilizie?
2) possono chiedermi davvero un compenso per i conteggi che la detrazione richiede? A me pare assurdo, la norma è già in vigore da tempo e nei costi amministrativi generali per l'acquisto della casa a mio avviso anche questi conteggi dovevano essere già inclusi, se non lo sono perchè alla cooperativa non conoscevano questa norma non è affar mio!
Voi che ne pensate?
Grazie a chi mi risponderà!

#2
Ma almeno chi ha comprato da costruttore sa dirmi se i conteggi per la certificazione del costo effettivo del box ai fini della detrazione gli son stati fatti pagare a parte? Mi sembra una richiesta iniqua!

#3
Ciao,
purtroppo non so aiutarti, nel senso che non conosco le regole specifiche che possono avere le cooperative....

Ti posso dire la mia esperienza, ovvero che avendo comprato da società immobiliare non mi è stato addebitato alcunchè per questi calcoli, e poi dire che a buon senso mi sembra davvero assurdo che una cosa relativamente semplicecome questa (loro hanno già una contabilità analitica e quindi non è difficile ricostruire il costo) non sia ricompresa nei normali costi amministrativi.

Insomma, per sintetizzare: la mia personale impressione è che ci marcino un po'....
Monica

Una stanza, o una casa,
diventa sempre simile a chi vi abita.
Perfino la grandezza di una stanza
varia a seconda della grandezza
del cuore.
K.Gibran, Lettera a Mary Haskell


http://www.alfemminile.com/album/lamocasetta
pw:welcome

#4
Grazie per la risposta, Mocasetta. Intanto in rete ho trovato forum di soci di cooperative edilizie dove si parlava di questo argomento e di una gabella di 200 euro per i conteggi, dunque ci sono precedenti. La mia impressione è che, siccome per avere i benefici della detrazione la certificazione dei costi è indispensabile, le cooperative vogliano anch'esse un loro tornaconto. Vero è che nel mio caso si tratta di un'ottantina di garage, se tutti gli acquirenti chiedessero la detrazione la cooperativa lucrerebbe 40.000 euro, che mi sembrano tanti per coprire i costi amministrativi di gestione delle pratiche e i conteggi: chiederò che mi giustifichino tale importo.

#5
80*200=16.000
e comunque non è un rimborso spese perchè sarebbe un costo troppo elevato per un lavoro del genere...considerando l'intero complesso è come se voi pagaste un impiegato per 6 mesi solo per fare i conteggi dei garage, decisamente eccessivo, ci stanno lucrando.
Monica

Una stanza, o una casa,
diventa sempre simile a chi vi abita.
Perfino la grandezza di una stanza
varia a seconda della grandezza
del cuore.
K.Gibran, Lettera a Mary Haskell


http://www.alfemminile.com/album/lamocasetta
pw:welcome

#6
Mocasetta ha scritto:80*200=16.000
.....
no no, a noi chiedono 500€, mica 200. Quindi sono 80*500=40.000!!