infatti

Ela a me la proposta è arrivata (se ho capito bene) nel tuo stesso modo e non avevo la testa per ragionare e dire di no! ahahahha

L'anello è arrivato a natale (il 26 facevamo anche l'anniversario di fidanzamento), non si sa mai che arrivi anche a te!

quella di loremiro è già tutta graffiata.. ma io ci tengo che la porti sempre.. magari tra un pò la porto a far lucidare..

chiaretta ha scritto:A me lo ha consegnato un venerdì sera (ero appena arrivata da lui dopo 150 km e mi ero - come sempre - precipitata in bagno). Appena uscita, mi son trovata lui nel corridoio col cofanetto in mano, e ho ascoltato la dichiarazione con la schiena appoggiata alla porta del bagno. Sweet moments
Lì per lì ho pensato "ma che sta succedendo?", dovevamo uscire, eravamo in ritardo, quel giorno non era una ricorrenza e non me l'aspettavo, però è stato emozionantissimo.

Informazione falsa e tendenziosa
Ci si aspettava qualcosa di grosso per il giorno dopo...........

....... è che lo spozillo gnaaafaceva più a tenersi quel rospo in gola ancora per 24 ore

Federinik ha scritto:

ela78 ha scritto:ecco il fatto che non ci sia stata questa "proposta"... il fatto che le mie dita siano libere esattametne come lo erano prima... dovrebbe farmi sentire "diversa"?

per me ha significato proprio l'anello... in se. E' una cosa molto materialistica, me ne rendo conto, ma per me contava tantissimo. Un anello per legarli...
Fosse un diamante o un cerchio di plastica, il dono dell'anello per me era quello che suggellava la promessa, l'impegno.

Per me l'anello aveva un grande significato, era come poter toccare il nostro impegno con le mani.

Non credo che siano proprio le dita libere a farti sentire diversa, è che forse dentro di te c'era il desiderio di ricevere la proposta in modo più canonico e diretto, con l'annesso -anello- del caso Da come ti vedo coinvolta, io credo che tu ti senta già formalmente impegnata... anello o non anello.
Certo, se manca ANCHE la data, la dolce proposta resta un po' fine a se stessa........

Circa l'anello... la penso come Federinik non per un fatto puramente materiale ( volessi un anello, me lo compero da sola ) ma perchè il gesto del dono, con la proposta di matrimonio, rappresenta per tradizione il vero primo passo -ponderato- del progetto di una vita insieme. Per tradizione si dona un diamante, che simbolicamente rappresenta l'eternità... poi ognuno ha magari nel cuore un'idea diversa di oggetto, che per lui ha lo stesso significato.
Certo poi ci sarà la fede, un giorno, ma prima di arrivare a quel giorno l'esperienza del forum insegna che tra preparativi del matrimonio e beghe varie con la casa nuova ed i mobili e l'idraulico, una coppia viene messa già a dura prova dando corso ai preparativi del grande progetto... e qualcosa che ricordi, anche tangibilmente nei momenti più neri, che tutti questi sforzi non saranno vani è bello che ci sia

Mercury ha scritto: Informazione falsa e tendenziosa
Ci si aspettava qualcosa di grosso per il giorno dopo...........

....... è che lo spozillo gnaaafaceva più a tenersi quel rospo in gola ancora per 24 ore

vero ma appunto la cosa mi ha spiazzato, essendo lui sempre così precisino e quadrato, non me l'aspettavo proprio!
Quello attuale è il nostro secondo anello di fidanzamento... ma il primo me lo regalò per un compleanno, per cui per me non vale
credo cmq che sarò + legata all'anello/oggetto che arriverà per il primogenito, con tutta la fatica che farò per arrivare a quel traguardo!!!

Io mi ero sempre immaginata la classica proposta, in ginocchio, con anello, in un momento in cui non me l'aspettassi... ma purtroppo è tutto un po' + freddo e alla buona.

a me l'ha fatta di mattina.. del nostro 10° anniversario..
mi ero appena svegliata, in pigiama felpato, capelli spettinati e forse anche sporchi con le cispe agli occhi e pure con le borse/occhiaie.
inzomma una grain faiga.

se me l'ha chiesto in quel momento vuol dire che mi ama proprio..

Mercury ha scritto:

Federinik ha scritto:

ela78 ha scritto:ecco il fatto che non ci sia stata questa "proposta"... il fatto che le mie dita siano libere esattametne come lo erano prima... dovrebbe farmi sentire "diversa"?

per me ha significato proprio l'anello... in se. E' una cosa molto materialistica, me ne rendo conto, ma per me contava tantissimo. Un anello per legarli...
Fosse un diamante o un cerchio di plastica, il dono dell'anello per me era quello che suggellava la promessa, l'impegno.

Per me l'anello aveva un grande significato, era come poter toccare il nostro impegno con le mani.

Non credo che siano proprio le dita libere a farti sentire diversa, è che forse dentro di te c'era il desiderio di ricevere la proposta in modo più canonico e diretto
Circa l'anello... la penso come Federinik non per un fatto puramente materiale ( volessi un anello, me lo compero da sola ) ma perchè il gesto del dono, con la proposta di matrimonio, rappresenta per tradizione il vero primo passo -ponderato- del progetto di una vita insieme. Per tradizione si dona un diamante, che simbolicamente rappresenta l'eternità... poi ognuno ha magari nel cuore un'idea diversa di oggetto, che per lui ha lo stesso significato.
Certo poi ci sarà la fede, un giorno, ma prima di arrivare a quel giorno l'esperienza del forum insegna che tra preparativi del matrimonio e beghe varie con la casa nuova ed i mobili e l'idraulico, una coppia viene messa già a dura prova dando corso ai preparativi del grande progetto... e qualcosa che ricordi, anche tangibilmente nei momenti più neri, che tutti questi sforzi non saranno vani è bello che ci sia

Quoto Federinik e Mercury.
Per me il brillocco ha significato davvero tanto. Mi ricorda un preciso momento, una domanda e una risposta. La sua voce e le sue parole. La mia voce che dice sì. L'abbraccio. Le lacrime poi per l'emozione.

Ok, ne parlavamo di matri dopo tanti anni insieme, la casa etc.. ma il giorno dell'anello è stato un punto di non ritorno, come il primo Ti amo.
Non mi interessa l'anello in sè che tra l'altro non porto, perchè mi danno fastidio i gioielli. Lo metto solo di notte, perchè ho paura che i ladri me lo rubino e ci rimarrei davvero male: la visita dei ladri di notte dello scorso anno mentre dormivamo mi ha fatto realizzare questo: che senza quell'anello mi manca un pezzetto

Detto questo.. week end di piccole delusioni:
- primo tentativo di mettere le lenti a contatto fallito miseramente
- le partecipazioni.. tre incontri per definirle, due miei modelli fatti a mano, scelto il carattere, il colore la foto e il taglio della busta..
e dopo un mese e mezzo.. me le ritrovo diverse da come le volevo: foto a colori invece che bianco e nero, taglio busta opposto, numero civico moroso errato . Per svariati motivi non possiamo ristamparle, me le devo far piacere. non sono brutte, ma non sono come le volevo

Ho fatto un mini album (tre foto) sui preparativi.
Per chi vuole, password e indirizzo in mp

X le lenti, ecco la tecnica che uso io (ora in meno di un minuto faccio tutto!):

Partiamo dall'occhio destro. Mettici 2 gocce di lacrime artificiali. Metti la lente sul polpastrello del dito medio, che sia messa bene "in equilibrio" (non appoggiata su un lato). Controlla che non sia a rovescio, i bordi non devono curvare verso l'esterno ma leggermente verso l'interno, in modo che la lente formi una U bella rotonda. Con 2 o 3 dita della mano sinistra, passando col braccio sulla fronte x intenderci, alza più che puoi la palpebra superiore. Con l'anulare della mano destra abbassa più che puoi la palpabra inferiore. Ora, con l'occhio che è spalancato al massimo e impossibilitato a sbattere, avvicina il dito con la lente alla pupilla/iride, e appoggia la lente delicatamente. Lascia la presa e sbatti le palpebre lentamente e con delicatezza per 2 o 3 volte, senza strizzare l'occhio o stropicciarlo. Metti 2 gocce di lacrime artificiali.

Ora ripeti specularmente con l'altro occhio

ovvio che da ragazzina sognavo la favola....il principe e tutto ilresto...

poi viene la realtà e quello che ne consegue, ma in fondo in fondo credi sempre al "sogno romantico"...

poi arriva lui e non capisco più nulla e tutto quello che credevo importante si sfalda, perde inesorabilemtne d'importanza...
e quando decidiamo il grande passo subito ci si parano davanti le difficoltà "economiche" in primis... nessuno dei due è onassis o ha alle spalle una famiglia che possa supportare o aiutare, in più lui lavora a termine...
ma tutto quello che il mio cervello recepisce è "ci spoisamo"...occhi a cuore, preparativi, silenzi con tutti... una cosa NOSTRA e onestamente e SINCERAMENTE della presenza o meno dell'anello me ne frego.
penso alla fede, l'unico anello che voglio da lui...

solo che poi ti guardi intorno e tutti paralno dell'anello come condizione primaria, come cosa naturale, logica ecceccec... allora cominci a farti domande...
non lo so.... mi gira la testa nonc apisco più nulla... davvero per me non ha importanza, ma sono anche come dire "stanca" di giustificare questa cosa...

mi sento così superficiale in questa cosa... solo che non so verametne con chi sfogarmi...

ela78 ha scritto:ovvio che da ragazzina sognavo la favola....il principe e tutto ilresto...

poi viene la realtà e quello che ne consegue, ma in fondo in fondo credi sempre al "sogno romantico"...

poi arriva lui e non capisco più nulla e tutto quello che credevo importante si sfalda, perde inesorabilemtne d'importanza...
e quando decidiamo il grande passo subito ci si parano davanti le difficoltà "economiche" in primis... nessuno dei due è onassis o ha alle spalle una famiglia che possa supportare o aiutare, in più lui lavora a termine...
ma tutto quello che il mio cervello recepisce è "ci spoisamo"...occhi a cuore, preparativi, silenzi con tutti... una cosa NOSTRA e onestamente e SINCERAMENTE della presenza o meno dell'anello me ne frego.
penso alla fede, l'unico anello che voglio da lui...

solo che poi ti guardi intorno e tutti paralno dell'anello come condizione primaria, come cosa naturale, logica ecceccec... allora cominci a farti domande...
non lo so.... mi gira la testa nonc apisco più nulla... davvero per me non ha importanza, ma sono anche come dire "stanca" di giustificare questa cosa...

mi sento così superficiale in questa cosa... solo che non so verametne con chi sfogarmi...

non sei superficiale.. sei solo umana.
il brilloccolo può esser piccolissimo.. non importa la grandezza o il valore no?
l'importante è IL GESTO che fa nel dartelo.. le parole che usa.. il momento che sceglie per chiederti di sposarlo.
il mio è un anello di poco valore. ma per me ha un valore immenso come nessun anello avrà mai... a parte la fede ovviamente.
e lo so quanto ha speso perchè ho visto il trimestrale della banca..

per la casa: ma non abitate già a casa tua?

F non è mai stato uno molto romantico, da fiori, cenette o sorprese!!
e diceva non volermi sposare...io per scherzo (forse... ) gli ripetevo che quando si sarebbe accorto di volermi sposare avrebbe dovuto farmi la proposta in modo serio..con anello, inginocchiamento etc...
ma onestamente non ho mai creduto che l'avrebbe fatto

il ponte del primo maggio organizza con degli amici un fine settimana in valle d'aosta...quando entriamo nella nostra camera in albergo, vedo un mazzo di fiori sul tavolino! io esclamo "ma che carini in questo hotel...guarda ci hanno fatto trovare un mazzo di fiori freschi!!" e senza lasciargli il tempo di dire nulla, esco dalla camera e vado in quella a fianco dove c'erano i nostri amici, urlando "annalisa, hai visto che ci hanno messo i fiori?? i tuoi come sono?" e dalla sua faccia stupita e interrogativa...ho capito che non avevo capito niente.....

alla fine non si è ingonicchiato e non mi ha fatto una vera proposta a voce (non ce l'ha fatta..) .. . mi aveva scritto un bel biglietto!

loremir77 ha scritto:
per la casa: ma non abitate già a casa tua?

lore...ho scritto cOsa.... una cOsa nostra

ela78 ha scritto:
mi sento così superficiale in questa cosa... solo che non so verametne con chi sfogarmi...

Ela, non afferro perchè tu ti senta superficiale. L'anello di fidanzamento è un simbolo che deriva dalla tradizione, come moltissime cose legate al matrimonio. Qualcuno ci tiene, altri no.