Rox ha scritto:La tua sarà una decisione che cambierà la vita di quattro persone non credo che tu debba prenderla da sola ma con l'aiuto di una persona qualificata

Mi trovo completamente d'accordo con rox, per vari motivi mi trovo spesso a dover aiutare in modo indiretto persone con questo genere di problemi!
Penso al di la di tutto che dovresti farti aiutare, cosi ripercorri anche la tua storia personale e al motivo che ti ha portato in questa situazione.
Rivolgiti alle ASL se hai probleemi economici hanno persone qualificate. Credimi!

A me lascia un po' sconcertata questa tendenza al "nascondi i cocci sotto il tappeto sperando che nessuno li scopra"
Se io scoprissi che mio padre non è il mio padre biologico, i miei sentimenti nei suoi confronti non cambierebbero ma credo che cambierei radicalmente io, la mia fiducia negli altri... mi sentirei in qualche modo 'tradita' da mia madre...
E se mio marito tra 20 anni scoprisse che nostro figlio non è suo... di certo il nostro legame non si rafforzerebbe

Colynn ha scritto:Canarino...
secondo me sarebbe giusto che lo dicesse al suo compagno.
Non si può reggere un rapporto sulla menzogna

Se la vita di oggi fosse più semplice ti direi che hai ragio ma purtroppo oggi dobbiamo essere più scaltri sorvolando su certe cose! E poi uno sbaglio può capitare a tutti...in fondo il bambino è stato frutto di un momento di debolezza...magari anche di passione ma non di una relazione extraconiugale!

Dani1984 ha scritto:

dxxxy ha scritto:

Dani1984 ha scritto:Per consolarti posso dirti che la tua è una vicenda molto più frequente di quello che forse pensi. Da uno studio di qualche tempo fa risultò che circa il 10% de figli non sarebbero in realtà figli naturali di coloro che credono essere i loro padri!
Secondo me ti conviene scegliere il meglio per te e per il bambino! Poi se nè il bambino saprà mai nulla nè il tuo compagno, per loro non ci saranno mai problemi! Il tuo compagno potrebbe solo scoprirlo da un eventuale esame del sangue...qualora il gruppo sanguigno del bambino non fosse compatibile con i vostri!

sono d'accordo, se nessuno non scoprirà mai nulla il papà e il bimbo vivranno felici, ma lei si consumerà dalla paura che la cosa si scopra (come dici tu basta un esame del sangue, che sicuramente gli faranno se capiterà un piccolissimo intervento chirurgico come adenoidi, appendicite o qualche altra cavolata)

Hai ragione però considera che nessuno a meno che non sia un medico riesce a capire da subito se il gruppo sanguigno non è compatibile con quello della coppia! E poi non è detto che il gruppo sanguigno del bambino non sia compatibile! Forse più del gruppo sanguigno può fregare la somiglianza...vedi Henry d'Inghilterra

bè, la legge sulla privacy.... ti dico solo che a me hanno fatto il test dell'HIV prima di un intervento chirurgico senza dirmi nulla, il giorno dell'esito l'infermiera è entrata in stanza dove c'era anche mia mamma (che poteva anche essere un'estranea) e mi ha detto "abbiamo fatto il test dell'HIV ed è risultato negativo"

secondo me se fanno una comparazione dei dati sono anche capaci di andare dal padre e dire "ci scusi, dobbiamo rifare il prelievo a suo figlio, sa ... probabilmente avranno invertito le fialette... perchè non è compatibile con il suo gruppo sanguigno"

Dani1984 ha scritto:

Colynn ha scritto:Canarino...
secondo me sarebbe giusto che lo dicesse al suo compagno.
Non si può reggere un rapporto sulla menzogna

Se la vita di oggi fosse più semplice ti direi che hai ragio ma purtroppo oggi dobbiamo essere più scaltri sorvolando su certe cose! E poi uno sbaglio può capitare a tutti...in fondo il bambino è stato frutto di un momento di debolezza...magari anche di passione ma non di una relazione extraconiugale!

No comment
Mi parlate di scaltrezza ..a me farebbe paura avere delle persone del genere in casa
Cmq cerchiamo di aiutare Teresa...
Dallo in adozione, vah

Cla' ha scritto:A me lascia un po' sconcertata questa tendenza al "nascondi i cocci sotto il tappeto sperando che nessuno li scopra"
Se io scoprissi che mio padre non è il mio padre biologico, i miei sentimenti nei suoi confronti non cambierebbero ma credo che cambierei radicalmente io, la mia fiducia negli altri... mi sentirei in qualche modo 'tradita' da mia madre...
E se mio marito tra 20 anni scoprisse che nostro figlio non è suo... di certo il nostro legame non si rafforzerebbe

Clara dal mio punto di vista hai completamente ragione, qui piu che da l punto di vista biologico bisogna fare i conti con la propria coscienza!
certe parole le trovo tristissime!

Dani1984 ha scritto:

Colynn ha scritto:Canarino...
secondo me sarebbe giusto che lo dicesse al suo compagno.
Non si può reggere un rapporto sulla menzogna

Se la vita di oggi fosse più semplice ti direi che hai ragio ma purtroppo oggi dobbiamo essere più scaltri sorvolando su certe cose! E poi uno sbaglio può capitare a tutti...in fondo il bambino è stato frutto di un momento di debolezza...magari anche di passione ma non di una relazione extraconiugale!

sì sì certo, bisogna essere furbi, magari se il naso del bambino assomiglia a quello dell'ex potrebbe romperglielo appena nato e fargli fare una plastica facciale... sì sì sì....
oppure se il bimbo nasce biondo come il suo ex mentre l'attuale compagno è un bel morettone potrebbe fargli gli shampo color, con 5 eur al mese se la può cavare....

dxxxy ha scritto:

Dani1984 ha scritto:

dxxxy ha scritto: sono d'accordo, se nessuno non scoprirà mai nulla il papà e il bimbo vivranno felici, ma lei si consumerà dalla paura che la cosa si scopra (come dici tu basta un esame del sangue, che sicuramente gli faranno se capiterà un piccolissimo intervento chirurgico come adenoidi, appendicite o qualche altra cavolata)

Hai ragione però considera che nessuno a meno che non sia un medico riesce a capire da subito se il gruppo sanguigno non è compatibile con quello della coppia! E poi non è detto che il gruppo sanguigno del bambino non sia compatibile! Forse più del gruppo sanguigno può fregare la somiglianza...vedi Henry d'Inghilterra

bè, la legge sulla privacy.... ti dico solo che a me hanno fatto il test dell'HIV prima di un intervento chirurgico senza dirmi nulla, il giorno dell'esito l'infermiera è entrata in stanza dove c'era anche mia mamma (che poteva anche essere un'estranea) e mi ha detto "abbiamo fatto il test dell'HIV ed è risultato negativo"

secondo me se fanno una comparazione dei dati sono anche capaci di andare dal padre e dire "ci scusi, dobbiamo rifare il prelievo a suo figlio, sa ... probabilmente avranno invertito le fialette... perchè non è compatibile con il suo gruppo sanguigno"

Credo che quell'infermiera potesse essere denunciata in quanto ha rivelato dei dati sensibili. Non so se per effettuare il test dell'HIV prima di un intervento ci voglia il consenso o sia sufficiente il consenso all'intervento ed alle analisi di rito da effettuare prima! Se eri maggiorenne lei non poteva comunicare questi dati a tua madre! Mi ricordo che una volta durante una visita il medico ha chiesto a mio padre di uscire in quanto doveva farmi alcune domande sull'anamnesi! Poi non sempre il figlio ha il gruppo sanguigno dei genitori...l'importante è che sia compatibile!

Colynn ha scritto: Dallo in adozione, vah

..ma se il suo attuale compagno pensa che sia suo...con che motivo lo dà in adozione?

meglio dire la verità....sempre!

bertok ha scritto:

Cla' ha scritto:A me lascia un po' sconcertata questa tendenza al "nascondi i cocci sotto il tappeto sperando che nessuno li scopra"
Se io scoprissi che mio padre non è il mio padre biologico, i miei sentimenti nei suoi confronti non cambierebbero ma credo che cambierei radicalmente io, la mia fiducia negli altri... mi sentirei in qualche modo 'tradita' da mia madre...
E se mio marito tra 20 anni scoprisse che nostro figlio non è suo... di certo il nostro legame non si rafforzerebbe

Clara dal mio punto di vista hai completamente ragione, qui piu che da l punto di vista biologico bisogna fare i conti con la propria coscienza!
certe parole le trovo tristissime!

Claudia

per Dani1984

ero maggiorenne, sicuramente è stata una leggerezza dell'infermiera, comunque conta che mi trovavo in un ospedale modello
non oso immaginare cosa capiti in altri ospedali

lau&mat ha scritto:

Colynn ha scritto: Dallo in adozione, vah

..ma se il suo attuale compagno pensa che sia suo...con che motivo lo dà in adozione?

meglio dire la verità....sempre!

darlo in adozione vuol sempre comunque dire informare il suo compagno... altrimenti come lo giustifica?
a questo punto era meglio abortire quando ha saputo che era incinta

Colynn ha scritto:

Dani1984 ha scritto:

Colynn ha scritto:Canarino...
secondo me sarebbe giusto che lo dicesse al suo compagno.
Non si può reggere un rapporto sulla menzogna

Se la vita di oggi fosse più semplice ti direi che hai ragio ma purtroppo oggi dobbiamo essere più scaltri sorvolando su certe cose! E poi uno sbaglio può capitare a tutti...in fondo il bambino è stato frutto di un momento di debolezza...magari anche di passione ma non di una relazione extraconiugale!

No comment
Mi parlate di scaltrezza ..a me farebbe paura avere delle persone del genere in casa
Cmq cerchiamo di aiutare Teresa...
Dallo in adozione, vah

Io dico solo che se lei ama il suo compagno e il compagno vuole il bambino perchè rovinare tutto raccontando la verità che potrebbe compromettere il futuro della creatura. Magari l'intromissione del padre naturale potrebbe solo rovinare la vita di Teresa e del bambino!
Conosco un caso analogo e ti assicuro che nel non dire nulla ci hanno guadagnato (in tutti i sensi) madre, figlia e marito

mah...
se lei confessasse il suo errore il suo compagno avrebbe ancora mesi per abituarsi all'idea e accettare il bimbo
se dovesse venir fuori che non è suo figlio quando il bimbo è già grandicello questo pover uomo si ritroverebbe tutto a un tratto:
1) un figlio che non è suo (lo amerebbe comunque, ma il trauma sarebbe veramente forte)
2) una compagna che l'ha tradito andando a letto col suo ex
3) una compagna che gli ha mentito per anni, quindi quando lei proverebbe a spiegargli che è successo una volta sola.... lui come farebbe a crederle?!?

dxxxy ha scritto:mah...
se lei confessasse il suo errore il suo compagno avrebbe ancora mesi per abituarsi all'idea e accettare il bimbo
se dovesse venir fuori che non è suo figlio quando il bimbo è già grandicello questo pover uomo si ritroverebbe tutto a un tratto:
1) un figlio che non è suo (lo amerebbe comunque, ma il trauma sarebbe veramente forte)
2) una compagna che l'ha tradito andando a letto col suo ex
3) una compagna che gli ha mentito per anni, quindi quando lei proverebbe a spiegargli che è successo una volta sola.... lui come farebbe a crederle?!?

Ogni scelta comporterà vantaggi e svantaggi...rischi e non...vanno soppesati e poi si deciderà!
Comunque possono fare altri figli per rendere suicuramente più solido il loro rapporto!