La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

12 dicembre 1969

#1
quaranta anni fa la strage di piazza fontana

sabato alle ore 15 a milano in piazza missori, si commemora l'orrore della strage fascista impunita e si testimonia la lotta per un italia democratica e libera.
Immagine
“Good design isn't just good business, it's a moral obligation.” D.J. De Pree

#3
da Italians di oggi, magari a qualche milanese può interessare:

40 anni dalla strage di piazza Fontana

Caro Beppe, cari Italians,
il prossimo 12 dicembre ricorre il triste quarantesimo anniversario dalla strage di Piazza Fontana a Milano del 1969. Il mio professore di storia contemporanea e storia delle istituzioni politiche dell'universita' mi ha inviato una e-mail nella quale invitava tutti gli interessati, studenti e ovviamente non, a partecipare ad una lettura sulla strage di quell'anno con la partecipazione dell'attrice Lella Costa. Nel caso qualcuno fosse interessato pensavo di lasciare qualche informazione in piu' su questo incontro che si svolgera' domenica 13 dicembre alle ore 20.30 presso la camera del lavoro di Milano in Corso di Porta Vittoria 43. Si può raccontare una storia fatta di silenzi? Forse sì, se si pensa che paradossalmente è una storia iniziata con una terrificante esplosione. Forse sì, se chi racconta è una straordinaria artista delle parole come l'attrice Lella Costa e uno sperimentatore delle più avvincenti modalità narrative della storia come Paolo Colombo, professore di Storia Contemporanea all'Università Cattolica di Milano. Forse sì, se narrare con la voce un succedersi di indisponenti silenzi vuol dire rendere visibile una strategia, quella 'della tensione', che - oltre a costare tante vite - ha spezzato i sogni di una generazione e costituito una svolta irreversibile nella storia politica italiana. Ingresso gratuito, ovviamente.

Alessandro Lauria, alex_ahmk@yahoo.it
Immagine
Immagine

Casa Spozilli
Babyzillo

#4
kimikalli ha scritto:altra srage impunita.... :cry: :cry: che orrore!
uno dei misteri italiani sui quali non si riesce ad arrivare alla verità (perchè troppi hanno interesse a ostacolare la ricerca della verità?)
Immagine

#5
Piazza Fontana, la mia verità
di Nicola Palma, Andrea Sceresini e Maria Elena Scandaliato
L'esplosivo per l'attentato fornito dagli americani. Il ruolo di Andreotti e di un ministro. Un neonazista implicato e finora sconosciuto. Parla l'ex capo del Sid Gianadelio Maletti
http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... /2116604/8

Generale, lei parla di un deposito americano in Germania. Gli Usa volevano la strage?«No, io non credo. In piazza Fontana non doveva morire nessuno: la bomba doveva avere un effetto psicologico, politico. Gli americani fornivano mezzi ed esplosivo, ma il lavoro lo lasciavano fare agli indigeni. C'era un laissez-faire, un indirizzo generale, poi messo in pratica da gruppi italiani o internazionali. Se ne occupavano i servizi segreti, ma non solo la Cia».

E da chi partiva questa strategia?
«Nixon ne era a conoscenza. Era un uomo d'azione: molto spregiudicato e molto anti- sovietico. Tutto ciò andò avanti fino al tramonto di Nixon. Fino alla strage di Brescia, insomma».

Nixon sapeva anche del golpe Borghese?«Direi di sì. C'era un filo diretto, in questo senso. Ma non bisogna stupirsene. L'Italia stava a Washington, in quegli anni, come l'Austria di Dolfuss stava a Mussolini. Era stato il servizio americano, ad esempio, a finanziare la costruzione della base militare di capo Marrargiu, dove si addestravano i gladiatori. Questo era il clima».

E in Italia chi sapeva?«Io sono convinto di questo: della strategia americana, sia il capo dello Stato, il presidente Saragat, sia Andreotti sapevano. Non direi che avessero un coinvolgimento diretto. Andreotti, probabilmente, ha lasciato un po' fatalisticamente che le cose prendessero il loro corso, non immaginando la strage: avrà pensato a una bomba che può rompere un po' di vetri. Fece così anche un anno dopo, con il golpe Borghese».
Perché proprio la strage di piazza Fontana è ancora un mistero? Il caso Moro, ad esempio, è stato risolto.«Ah, il caso Moro. Vedete, gli uomini delle Brigate rosse sono stati arrestati, è vero. Ma è questa la soluzione del caso Moro? I brigatisti hanno agito per conto loro, o per conto terzi? La stessa cosa vale per piazza Fontana. Forse, col tempo si saprà...». :twisted:
omnia munda mundis