boo ha scritto:

EliBlu ha scritto:- personalmente credo molto nei piccoli passi, e poco nei cambiamenti totali e repentini. Non è che sia contraria, è che trovo più duraturo cambiare una cosa per volta ma mantenere i cambiamenti, piuttosto che cambiare tutto e subito rischiando che il sovraccarico di cambiamenti sia visto come “scomodità” o “rinuncia” delle abitudini precedenti. In questo caso il rischio di gettare la spugna è molto più alto, per come la vedo io

Solo in questo la vediamo in modo diverso.
Per me, un cambiamento, o è tale o mi scoccia.

Fare qualcosina, un cicinin, quel che mi va per il momento, mi dà fastidio.
Io sono per il tutto e ora!

(Il resto del mondo è ovviamente diverso!)

Eh, ma questa e' un'illusione! Nessuno fa TUTTO, ovvero riduce il suo impatto ambientale a 0... sono tutti piccoli passi, rispetto alle necessita' dell'ambiente, anche i tuoi che sono GRANDI passi rispetto a quelli di altri.

Federinik ha scritto:Eh, ma questa e' un'illusione! Nessuno fa TUTTO, ovvero riduce il suo impatto ambientale a 0... sono tutti piccoli passi, rispetto alle necessita' dell'ambiente, anche i tuoi che sono GRANDI passi rispetto a quelli di altri.

Be', certo che non sono impatto 0...
Ma se inizio a interessarmi all'ambiente, non riesco a continuare a usare indumenti in pelle o a prendere la macchina per ogni cosa...

Mi informo su tutto e butto nel calderone tutto quello che posso!

piccolissima ha scritto:Ela, grazie per la tua testimonianza...

Ma se avessi avuto un caso come quello postato da me nella pagina precedente, avresti continuato a bere acqua dal rubinetto?
Io sono molto combattuta...

in una falda qua vicino hanno trovato del Cromo esa

ela78 ha scritto:

piccolissima ha scritto:Ela, grazie per la tua testimonianza...

Ma se avessi avuto un caso come quello postato da me nella pagina precedente, avresti continuato a bere acqua dal rubinetto?
Io sono molto combattuta...

in una falda qua vicino hanno trovato del Cromo esa

ela78 ha scritto:

piccolissima ha scritto:Ela, grazie per la tua testimonianza...

Ma se avessi avuto un caso come quello postato da me nella pagina precedente, avresti continuato a bere acqua dal rubinetto?
Io sono molto combattuta...

in una falda qua vicino hanno trovato del Cromo esa

frega niente?

Lore, domani vado a pescara per altre cose, ma faccio una capatina da SCTS, l'altra volta mi era sfuggito di prendere uno di questo lucidalabbra

http://www.saicosatispalmi.com/catalog/index.php

piccolissima ha scritto:
frega niente?

non è una questione di frega o non frega....
è che se vivi in una zona dove c'era l'Eternit, dove c'è la Solvay, che era Montedison o Montecatini o Montefluo...insomma dove producono i gas, se vivi difianco ad uno stabilimento Michelin e ad altri di vernici (e i vapori di solventi ve li raccomando)...
se sai che ad agosto PUO' nevicare ed è successo e nessuno si chiede perchè...

allora provi a fidarti degli organi di informazione:
http://www.inalessandria.it/archivio.as ... 8&IdArg=62
http://www.arpa.piemonte.it/modules.php ... le&sid=304
http://www.ilpiccolo.net/articolo_crona ... b962957e0a

e se sai che le incidenze tumorali sono le più alte in italia, indipendentemente dal tipo di acqua che bevi....allora...almeno aiuta l'ambiente

boo ha scritto:

Federinik ha scritto:Perche' dici che e' troppo? Che difficolta' intravedi? Letta cosi, sembra un'esperienza bellissima.
Certo se porti il bambino a cena fuori con te, un pannolino e' opportuno metterlo, ma in casa?

Chi pratica il senza pannolino all day long... lo fa anche andando in giro!
E percarità, sebbene dicono che il bambino si sappia far capire e fanno sempre in tempo a raggiungere il bagno, io non ce la faccio a pensarlo!

Invece, in casa pensavo di organizzarmi con una via di mezzo: munirmi di plaid ikea o cose simili da sbattere per terra su cui mettere il piccolo culetto all'aria, e lavarle quando serve. Metterlo su un vasino da subito e vedere se, come descritto da tutti, la cacca gli sconfinfera farla lì.
Pannolizzarlo (con pannolini in tessuto) quando allatto, quando c'è gente, quando starà nel lettino, quando voglio riposare.

Vediamo.

Ho letto l'articolo che hai postato, già avevo letto qualcosa di simile quando ero incinta, lessi anche articoli che auspicavano il ritorno della fasciatura : http://www.universobimbi.it/?page_id=221,
articoli che insegnavano come far imparare a leggere i bambini piccolissimi ....
Adesso che sono mamma, da diversi anni, posso dirti cosa ne penso?
Il metodo EC lo trovo un pò estremo, per me non è giusto mantenere i pannoloni fino a tre anni ma neppure toglierli subito.
Per me il giusto ha significato cambiarli molto spesso e appena ci si accorgeva che avevano fatto la cacca, abituarli a sentirsi puliti. Ti accorgi immediatamente quando un bambino fa la cacca se non altro dall'odore, perchè dovresti lasciargliela?
Ai miei figli a 13/14 mesi, agevolata dal fatto che sono nati in primavera, ho tolto il pannolino, uno ha "faticato" circa tre settimane per capire il meccanismo ma sin dalla prima notte è stato bravissimo, la femmina è stata bravissima di giorno ma ha faticato un pò di più di notte.
Molto dipende anche dalla stagione in cui nasce il bimbo perchè devi tener conto anche di tutti i panni da lavare e asciugare (se non hai una asciugatrice).
Se chiedete alle vostre nonne (senza lavatrici all'epoca) le vostre mamme hanno lasciato il pannolone molto presto, dal momento che non esistevano gli usa e getta le mamme erano molto attente ai "bisogni" dei bimbi.
Mia madre mi diceva che non sopportavo di sentirmi bagnata e a 8 mesi non mi facevo più niente addosso e vi posso assicurare che ai miei tempi non era così inusuale.
Però tra le mie amiche io sono considerata molto "tedesca" loro hanno lasciato i pannoloni dopo i due anni, il passeggino a 4/5 io per esempio l'ho abbandonato a 18 mesi .....
Ricordo comunque che la mia pediatra mi disse che secondo lei era presto per lasciare il pannolino ......

fede65 ha scritto:Ricordo comunque che la mia pediatra mi disse che secondo lei era presto per lasciare il pannolino ......

Sì questo è vero, i pediatri hanno parecchia paura dello spannolinamento precoce.
Io sono arrivata a parlarne con il mio psichiatra. Non sto a dilungarmi, ma diciamo che il tema dei bisogni è fon-da-men-ta-le nello sviluppo della psiche di una persona.

E lui trovava molto interessante questa "attenzione" ai bisogni anche del neonato, senza aspettare che arrivassero troppo in là con l'autocoscienza delle proprie deiezioni.

Premesso che non sto da nessuna parte (io di solito leggo, leggo, leggo e poi mi faccio un'idea mia su tutto!) come mai ti sembra una "forzatura" l'EC fede?

ela78 ha scritto:

piccolissima ha scritto:
frega niente?

non è una questione di frega o non frega....
è che se vivi in una zona dove c'era l'Eternit, dove c'è la Solvay, che era Montedison o Montecatini o Montefluo...insomma dove producono i gas, se vivi difianco ad uno stabilimento Michelin e ad altri di vernici (e i vapori di solventi ve li raccomando)...
se sai che ad agosto PUO' nevicare ed è successo e nessuno si chiede perchè...

allora provi a fidarti degli organi di informazione:
http://www.inalessandria.it/archivio.as ... 8&IdArg=62
http://www.arpa.piemonte.it/modules.php ... le&sid=304
http://www.ilpiccolo.net/articolo_crona ... b962957e0a

e se sai che le incidenze tumorali sono le più alte in italia, indipendentemente dal tipo di acqua che bevi....allora...almeno aiuta l'ambiente

mamma mia Ela...

ma sai picco...io sono molto fatalista...se deve succedere, succederà.- indipendentemente da tanti fattori che ci propinano o che ci vogliono convincere essere "cattivi"....

se dovessi vivere pensando al "se" non uscirei più di casa ed io non voglio vivere col terrore.

ela78 ha scritto:ma sai picco...io sono molto fatalista...se deve succedere, succederà.- indipendentemente da tanti fattori che ci propinano o che ci vogliono convincere essere "cattivi"....

se dovessi vivere pensando al "se" non uscirei più di casa ed io non voglio vivere col terrore.

no, certo, ci mancherebbe

ma io sono del parere di fare per lo meno quello che è in nostro potere...

poi certo ci sta anche che magari un fumatore incalito arriva a 100 anni, e uno che fa una vita impeccabile viene stroncato da una brutta cosa in giovane età...

ma quelle poche cose su cui ho potere di scelta, cerco di sceglierle al meglio (o almeno ci provo)

Boo, io lo vedo come una forzatura perchè se ripenso a quando i miei cucciolotti erano piccoli sarebbe stato non poco impegnativo essere sempre pronta a far fronte ai vari "laghetti".
Come ho scritto nel messaggio si può raggiungere praticamente lo stesso obiettivo tenendo il frugolotto sempre asciutto e "studiandolo", senza dover affrontare (per me) lo stress dei panni supplementari bagnati.
Sarà che odio gli stendini per casa, non mi sono mai decisa per l'asciugatrice e con un bambino per casa comunque panni stesi ce ne sono sempre .....
Poi se uno volesse proprio seguire alla lettera il metodo mi sa tanto che non dovrebbe praticamente mai uscire di casa.

boo ha scritto:Premesso che non sto da nessuna parte (io di solito leggo, leggo, leggo e poi mi faccio un'idea mia su tutto!)...

Io leggo, leggo, leggo e generalmente... mi fido pochissimo! Per brutto carattere, eh!
Se trovo delle contraddizioni che non capisco, oppure elementi che contrastano con la mia esperienza e conoscenze etichetto la cosa come "inutile fissa" e la abbandono.

Ad esempio la cosa della fasciatura, mi pare un'autentica str.... anezza.
Perche' contrastare i movimenti spontanei del bambino mi pare inopportuno.
Perche' la fasciatura di una volta lussava le anche.
Perche' in estremo oriente le mamme con i bimbi usano, fin da piccoli, una sorta di massaggio-gioco-ginnastica che divarica le anche e muove le gambine (per conquistare la magica elasticita' del fisico da yogi).
Perche' io in campeggio dormo col saccoapelo aperto, persino la costrizione del saccoapelo mi fa venir male alle gambe...

Anche far leggere i bambini piccolissimi, che gli serve? Han no altri modi per conoscere il mondo, piu' primordiali e istintivi, piu' li conservano meglio e'.

Invece la teoria dell'EC e' fondata e piena di buonsenso... io uso la mooncup perche' anche 5 ore con un micropannolo sono troppe, non amo l'idea di un bimbo plastificato per un anno intero, ne tantomeno immerso nei suoi escrementi...

Insomma non tutte le teorie sovversive sono folli

voi eco-bio svoltate..

come la mettete con il forno a micro onde?
a me inquieta parecchiuccio.

infatti non l'ho voluto per casa.. preferisco riscaldare in forno, a bagno-maria o col tostapane.
se devo scongelare mi faccio un appunto la sera prima e metto fuori la cosa da scongelare la mattina per la cena..

voi che ne pensate?
qualcuno ne aveva già parlato ma forse questo è il topic giusto per parlarne.