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Marmi

#1
Ciao a tutti
Sono di nuovo qui alla prese con la scelta della cucina dopo una pausa dovuta al trasloco.
:D
Vorrei sapere qualcosa in merito ai marmi.
1) il prezzo a parità di tipo di marmo è variabile da una ditta all'altra ? Cioè un carrara Snaidero ha lo stesso prezzo di un carrara Valcucine?
2) Come si fa a scegliere un marmo su un campioncino trattandosi di una pietra naturale ? Se voglio un carrara con pochissime venature come faccio a saperlo prima ? magari poi mi arriva pieno di venature :?
3) ho visto in foto un bellissimo tipo di marmo color beige chiaro lucido molto omogeneo e quasi senza venature e quindi con poche sorprese . Mi potreste dire di che tipo di marmo si tratta ?
Grazie

#2
Allora il carrara con pochissime venature si chiama "STATUARIO", esistono pochissime cave ancora attiva, e costa una tombola, rispetto al CARRARA normale, che puoi trovare con poche venature, ma sempre di più che nello statuario. Nei marmi/graniti il binaco ed il nero sono i colori più costosi, come del resto nei QUARZI ricomposti OKITE e simila :D . Detto questo ti sconsiglio il carrara si statuario che non per il TOP di una cucina, è uno dei marmi più teneri (tant'è che veniva usato per scolpire le statue, da li il termine statuario), e non va d'accordo con qualsiasi fonte acida essendo appunto un marmco super alcalino, pomodoro, limone sono la sua morte. Vai magari su un granito o un quarzo naturale. Il Marmo di cui parli non so, io stavo valutando un quarzo naturale caffè latte, BEIGE, molto bello, il quarzo a differenza del marmo non ha venature. La discromia di fornitura è un grosso problema, è per questo che spesso, anche lo stesso cuciniere, si rivolge ad un MARMISTA di zona, con il quale fa realizzare i TOP, il marmista gli porta dei campioni, che poi vrerranno visionati dai clienti, il cuciniere o addirittyra il cliente poi va/vanno dal marmista che gli fa vedere la lastra, e da quella taglieranno e lavoreranno il TOP. Il costo del marmo, segue una sorta di listino (tra i marmisti), fluttua poco, preso dai cucinieri credo vari anche sensibilmente rispetto al marmista, in base alla fascia d'appartenenza del mobiliere stesso (ALTA, MEDIA, BASSA), pur restando lo stesso prodotto. Quindi il ricarico di SNAIDERO sarà inferiore a quello di VALCUCINE. Resto comunque dell'idea che è meglio rivolgersi ad un marmista locale, sia per prendere lo squadro degli angoli e della parete, che per ogni ed eventuale problema...

Questa è la quadrella di quarzite naturale BEIGE, considera che si vede un po malino, e non è lucidata :P :
Immagine

#3
Grazie
ma allora quel marmo beige omogeneo nella colorazione che ho visto forse era quarzite :?
A me invece sembra più problematico rivolgersi al marmista, anche se più economico, perchè in questo modo la ditta della cucina declina ogni responsabilità riguardo a qualsiasi problema possa insorgere

#4
Solaria ha scritto:Grazie
ma allora quel marmo beige omogeneo nella colorazione che ho visto forse era quarzite :?
A me invece sembra più problematico rivolgersi al marmista, anche se più economico, perchè in questo modo la ditta della cucina declina ogni responsabilità riguardo a qualsiasi problema possa insorgere

... si ma hai il marmista che non declina... e se vai dal marmista vedi cosa ti manda perchè il marmo cambia di lastra in lastra, di blocco in blocco.

#5
Solaria ha scritto:Grazie
ma allora quel marmo beige omogeneo nella colorazione che ho visto forse era quarzite :?
A me invece sembra più problematico rivolgersi al marmista, anche se più economico, perchè in questo modo la ditta della cucina declina ogni responsabilità riguardo a qualsiasi problema possa insorgere
Le quarziti alle volte sono più pregiate dei marmi, proprio per la compattezza del colore, sono sempre pietre naturali, e risentono meno delle aggressioni alcaline, quindi potrebbe anche essere migliori deimarmi per l'utilizzo in cucina ;) . Io resto convinto che tra i naturali il granito sia la scelta migliore, ma è una mia personale opinione :) , quindi opinabile :) .

#6
Al di fuori dello statuario, il normale carrara esiste di piu' qualita'.
Maggiore è la qualita' e minori sono le venature e piu' il colore tende al bianco e non al grigio.
Le qualita' del carrara sono espresse da lettere. Esiste tipo C, tipo C/D, tipo D.
Cmq se non si vuole avere sorprese sulle pietre naturali la cosa migliore è andare dal marmista e scegliere la lastra.
ALLEGRI

#7
Grazie
Ma nei cataloghi o nella campionatura ci sono scritte queste lettere per indicare la qualità del marmo ?