Orario e giorno anomalo lo so ma sono tra i fortunelli che lavorano all'alba della mattina di capodanno.

Sto ristrutturando la mia prima casa casa e, con l'elettricista abbiamo definito la collocazione dei punti luce perciò mi appresto a progettare l'illuminazione. La cosa mi affascina molto perchè mi sto scoprendo appassionata di lampade e supervolenterosa ma mi fa sorgere qualche questione:

1. Di quanti watt in generale ha bisogno una stanza quadrata di circa 30 mq con funzione living-angolo cottura?
E se invece (a parità di dimensioni) fosse una camera da letto?

2. Di quanti watt ha bisogno una lampada a sospensione su un tavolo, (tenendo presente che servirà solo come supporto per i pasti visto che l'illuminazione generale è data da altro) basteranno 60 watt?

3. Dovendo utilizzare soltanto lampade a parete per illuminare esistono delle regole di abbinamento? Gli ambienti sono abbastanza grandi e mi dispiacerebbe utilizzarne un solo tipo.

Ecco un link utile ad un topic in cui si è parlato di zona living....

http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... ight=lumen

Ed ecco altri link:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... ight=lumen
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... ight=lumen
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... ight=lumen

Le informazioni che puoi ricavare dai topic segnalati e dal web (con anche delle info sulle sorgenti luminose):


Per un soggiorno si va arriva fino a 150 lux (lux=lumen/mq).
In genere è meglio avere una luce diffusa ottenuta con sospensioni/plafoniere o applique non eccessivamente intensa ed individuare delle lampade complementari che possano essere accese all'occorrenza (ad esempio lampade da tavolo o da terra per leggere...). In alternativa si possono prevedere applique con diverse accensioni.... In questo modo non sarà sempre necessario accendere tutte le luci ma solo quelle opportune.


Eccetto in fase di accensione, le ioduri emettono una piacevolissima luce bianca calda.
Alcune info prese da internet
Lampade ad alogenuri metallici.
Le lampade a vapori di alogenuri metallici si sono affermate per la resa dei colori e l'elevata efficienza luminosa frutto degli ioduri metallici o ioduri di terre rare presenti nel tubo di scarica. Le lampade ad alogenuri metallici uniscono grande potenza luminosa ed elevato grado di resa dei colori. Grazie all'arco di scarica estremamente corto, queste sorgenti luminose praticamente puntiformi consentono di dirigere la luce in modo ottimale e di ottenere un elevato fattore di rendimento degli apparecchi. Questo tipo di lampade vengono impiegate soprattutto nelle vetrine e nei negozi, nelle mostre e nei musei, ma vengono anche utilizzate come luce da lavoro per impieghi industriali particolarmente esigenti.

I principali vantaggi sono:
Efficienza luminosa molto elevata
Basso irraggiamento di calore
Ottima resa dei colori
Lunga durata

Puoi anche trovare notizie nel topic "dubbio sulle mesmeri di artemide", naturalmente fornite da Lot.

Comunque con 2 lampade a ioduri di luce ne hai parecchia.
Considera che per raggiungere i 150lx nel tuo open da 40m ti servono 6000 lumen, ovvero 2x300W o 4x150W. Se consideri che queste 2 luci a parete si aggiungono a quella sopra libreria (senza considerare sospensione in cucina), penso bastino!

Come già detto in genere è meglio avere una luce diffusa ottenuta con sospensioni/plafoniere o applique non eccessivamente intensa ed individuare delle lampade complementari che possano essere accese all'occorrenza (ad esempio lampade da tavolo o da terra per leggere...). In alternativa si possono prevedere applique con diverse accensioni.... In questo modo non sarà sempre necessario accendere tutte le luci ma solo quelle opportune e così si ha il vero risparmio.

Per la cucina occorre un po' più di illuminazione, soprattutto sul piano di lavoro e sui tavoli.....purtroppo non trovo più i dati recuperati in internet e non riesco nemmeno a trovare il topic in cui li avevo postati (cercherò in ufficio).

mog ha scritto: 2. Di quanti watt ha bisogno una lampada a sospensione su un tavolo, (tenendo presente che servirà solo come supporto per i pasti visto che l'illuminazione generale è data da altro) basteranno 60 watt?

Credo che ne serva qualcuno in più,almeno 100/150W, altrimenti sembra tu voglia nascondere il cibo alla vista dei commensali.

mog ha scritto:3. Dovendo utilizzare soltanto lampade a parete per illuminare esistono delle regole di abbinamento? Gli ambienti sono abbastanza grandi e mi dispiacerebbe utilizzarne un solo tipo.

Regole vere e proprie non ne conosco, sta al proprio gusto e anche al genere di arredamento e di casa...
Credo che abitualmente si scelga un tipo di lampada da muro identico per tutta la stanza.
tuttavia ci sono alcuni pezzi così originali che possono magari essere scelti per spiccare tra il resto delle lampade della casa, per cui puoi diversificare una delle lampade a muro della stanza dalle altre o tutti i punti luce di uno dei muri.

L'idea di una "galleria" di lampade (tipo quadri) può essere originale ma qui entra in gioco l'originalità: anche io ci ho pensato per la mia futura casa e qualche "chicca" potrebbe essere di Ingo Maurer o comunque delle lampade "fortemente artistiche".

Ecco 2 topic recenti con dei suggerimenti sulle applique:

http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... zona+notte


http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=70857

Oltre ad Ingo Maurer anche Lucifero Illuminazione ha dei pezzi originali...certo piacciono oppure no, non ci sono mezze misure.

Grazie sei stato preziosissimo!
Mi hai fornito una valanga di informazioni che ho letto pazientemente ed ora credo di avere le idee più chiare.

Per quanto riguarda la tua attività purtroppo abito a Roma e verrò da quelle parti soltanto verso maggio.

L'importante è essere d'aiuto.....poi non si sa mai, l'altro giorno mi ha visitato un forumista del Piemonte.