tempistica accertamento abuso edilizio
#1Salve a tutti esiste una tempistica in cui si possa eseguire l'accertamento dalle autorità competenti di un abuso edilizio?
Moderatore: Steve1973
in genere non c'è un tempo dopo il quale l'abuso diventa automaticamente sanato, quindi non vi è un limite temporale entro il quale la violazione va accertata. Ma le possibili combinazioni (tipo di abuso, regolamenti vigenti sul territorio al momento dell'accertamento, varie ed eventuali...) sono talmente tante che è difficile affermare questa cosa con certezza: se provi ad essere più specifico forse posso aiutarti meglio.BartSimpson ha scritto:Salve a tutti esiste una tempistica in cui si possa eseguire l'accertamento dalle autorità competenti di un abuso edilizio?
non c'è un limite temporale per eseguire l'accertamento: foss'anche tra cent'anni (ma speriamo che allora le cose siano diverse da adesso...) rimarrebbe comunque abuso.BartSimpson ha scritto:l'apertura di una finestra o porta secondaria su una facciata all'interno di un giardino?
non credo proprio!Marcvsrvs ha scritto:non c'è un limite temporale per eseguire l'accertamento: foss'anche tra cent'anni (ma speriamo che allora le cose siano diverse da adesso...) rimarrebbe comunque abuso.BartSimpson ha scritto:l'apertura di una finestra o porta secondaria su una facciata all'interno di un giardino?
per quanto riguarda la "gravità", dipende molto dagli affacci: se questa finestra affaccia su un giardino prospicente un'altra proprietà, allora oltre all'aver eseguito opere senza DIA (la multa cmq va da 516 euro a 5.160, tranne che nel Lazio che va da 2.000 a 20.000), ci sono anche le violazioni di eventuali distanze tra i confini o cose del genere. Se è "solo" opere senza DIA non c'è nemmeno il penale Il discorso certamente cambia se l'immobile è soggetto ad un qualsivoglia vincolo (soprattutto sovrintendenza BBCC) o se comunque ci si trova in zona "A" di prg (anche se i piani nuovi non hanno più le zone ma i tessuti...mah): in questo caso comunque si applicano ulteriori sanzioni, comunque sempre economiche e non penali (mi pare...).
Ad ogni modo, anche in caso di controllo dei vigili e/o dei tecnici del comune, se le opere fossero comunque realizzabili (e la realizzazione di una finestra comunque lo è) secondo le normative in vigore al momento dell'accertamento, ferma restando la multa che ti ho detto prima si potrà sempre richiedere l'emissione dell'autorizzazione edilizia in sanatoria - art 36 o 37 dpr 380/01 - (altrimenti c'è l'obbligo di ripristino), ottenuta la quale comunque tutto ritorna a posto (e, nel caso di opere edili che sconfinano nel penale - per esempio - ottenendo l'autorizzazione in sanatoria si estinguono anche questo tipo di reati).
sorry ma forse hai preso un piccolo abbaglio:akaihp ha scritto:
non credo proprio!
se rubi e ti beccano ti condannano anche se restituisci la refurtiva. al limite di concedono attenuanti.
non si entra fisicamente in galera ma il penale c'è tutto.
e per fortuna!
all'art. 44 vengono descritte, appunto, le sanzioni penali che, quindi, non si applicano in caso di art. 37 che disciplina l'accertamento di conformità in caso di lavori senza DIA, autorizzabili in DIA.6. La mancata denuncia di inizio dell'attività non comporta l'applicazione delle sanzioni previste dall'articolo
44. Resta comunque salva, ove ne ricorrano i presupposti in relazione all’intervento realizzato, l’applicazione
delle sanzioni di cui agli articoli 31, 33, 34, 35 e 44 e dell’accertamento di conformità di cui all’articolo 36.
scusa. avevo inteso lavori non autorizzabili.Marcvsrvs ha scritto:
E poi, dài, è allucinante anche il solo pensare di subire una condanna penale per aver spostato abusivamente una porta lungo un muro o per aver spostato il tramezzo rifacendo il bagno: già sono troppo alte le sanzioni amministrative, figuriamoci il penale! senza considerare poi che all'estero tutta sta stupidaggine della DIA non c'è...
Le leggi del nostro paese già sono fatte in modo sbagliato, perchè sparano "alla cieca" su chiunque viola norme fatte per arginare problemi ben più grossi, e che finiscono per investire anche le cose più insignificanti...cerchiamo di non drammatizzare oltremodo
vangelo !!!Marcvsrvs ha scritto:Le leggi del nostro paese già sono fatte in modo sbagliato, perchè sparano "alla cieca" su chiunque viola norme fatte per arginare problemi ben più grossi, e che finiscono per investire anche le cose più insignificanti...