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#46
kik ha scritto:
ccd ha scritto:
paul ha scritto: Se il listino è IVA esclusa e il 30/33% viene applicato al prezzo IVA inclusa, diciamo che non è uno sconto stratosferico: si ottiene quasi normalmente.
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#48
jnicola ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto:
kik ha scritto:


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Scusate, ma Paul non ha tutti i torti. Listino iva esclusa, + Iva, sconto 30%.
Magari non proprio nel caso specifico di Berloni, ma per altre aziende (specialmente di fascia media) è quasi normale.
Io stesso ho sentito parlare il titolare di una grande ditta di cucine che diceva che il 30% cosi' calcolato è un prezzo "giusto" da applicare.
Certo se mi prendete valcucine non dovrebbe essere cosi', ma se mi prendete Lube il 30% è pure poco.....
Con Berloni c'è da tenere presente che oltre lo sconto 33% c'era il televisore 37' omaggio (del valore di circa 600 euro) e il finanziamento 24 mesi a tasso zero (che costa 42 euro ogni 1.000 euro), per cui sono altri 630 euro di sconto nel caso in questione. Cosi' diceva la pubblicita'.
In pratica, applicando alla lettera la promozione la cucina sarebbe costata 14.300 - 600 di tv e -630 di finanziamento =13.070 mica male per il cliente.... molto male per il rivenditore........
Salvo che poi il cliente era obbligato ad acquistare tutti gli elettrodomestici da Berloni "rimangiandosi" in parte il risparmio che avrebbe avuto acquistandoli a parte, anche presso il mobiliere stesso.

Una cosa..... ma chi ha iniziato il post, che fine ha fatto? Non ci vedo molto chiaro....
ALLEGRI

#50
allegri ha scritto: Io stesso ho sentito parlare il titolare di una grande ditta di cucine che diceva che il 30% cosi' calcolato è un prezzo "giusto" da applicare.
Ecco, queste son le cose che mi fan girare i nervi; perchè non va a comandare a casa sua quello?
E' un pò come se io dicessi a lui qual è il prezzo giusto che deve fare a me per le sue cucine. Ognuno nei suoi negozi fa quello che crede, saranno poi i clienti a comprare o no se ritengono caro. Io, come prezzi, sono nella media buona, fin troppo buona, quì vicino ad esempio chi vende ben più caro di me ma penso che siano affari suoi e che nessuno possa dirgli qual è il giusto guadagno per lui :wink: sarà semmai poi il mercato a decidere dove orientare la domanda in base al prezzo (e non solo).
Mobiliere

#51
GIURISTA ha scritto:
allegri ha scritto: Io stesso ho sentito parlare il titolare di una grande ditta di cucine che diceva che il 30% cosi' calcolato è un prezzo "giusto" da applicare.
Ecco, queste son le cose che mi fan girare i nervi; perchè non va a comandare a casa sua quello?
E' un pò come se io dicessi a lui qual è il prezzo giusto che deve fare a me per le sue cucine. Ognuno nei suoi negozi fa quello che crede, saranno poi i clienti a comprare o no se ritengono caro. Io, come prezzi, sono nella media buona, fin troppo buona, quì vicino ad esempio chi vende ben più caro di me ma penso che siano affari suoi e che nessuno possa dirgli qual è il giusto guadagno per lui :wink: sarà semmai poi il mercato a decidere dove orientare la domanda in base al prezzo (e non solo).
Aspetta, te la dico meglio.....
Lui prendeva il 30% come limite massimo di sconto, sostenendo che ci sono dei mobilieri (molto poco avveduti a suo dire, e anche a mio dire...) che fanno piu' del 30%, arrivando anche al 40% (poi va beh.... si puo'capire come fanno...)
In altre parole diceva che se un commerciante vuole continuare a stare sul mercato ed investire, non dovrebbe superare quella soglia.
Come discorso mi sembra piu' che sensato....
Poi certo, ci sono in gioco tutti i servizi..... se un mobilificio assume e paga profumatamente un architetto (magari bravo)per fare i progetti ai suoi clienti, è logico che dovra' fare uno sconto minore.....
Cioe' le variabili sono tante....
Ognuno fa il prezzo che vuole e poi il mercato decide, pero', secondo me, nella fascia media, il prezzo che viene fatto è piu' o meno quello.
ALLEGRI

#52
allegri ha scritto:
GIURISTA ha scritto:
allegri ha scritto: Io stesso ho sentito parlare il titolare di una grande ditta di cucine che diceva che il 30% cosi' calcolato è un prezzo "giusto" da applicare.
Ecco, queste son le cose che mi fan girare i nervi; perchè non va a comandare a casa sua quello?
E' un pò come se io dicessi a lui qual è il prezzo giusto che deve fare a me per le sue cucine. Ognuno nei suoi negozi fa quello che crede, saranno poi i clienti a comprare o no se ritengono caro. Io, come prezzi, sono nella media buona, fin troppo buona, quì vicino ad esempio chi vende ben più caro di me ma penso che siano affari suoi e che nessuno possa dirgli qual è il giusto guadagno per lui :wink: sarà semmai poi il mercato a decidere dove orientare la domanda in base al prezzo (e non solo).
Aspetta, te la dico meglio.....
Lui prendeva il 30% come limite massimo di sconto, sostenendo che ci sono dei mobilieri (molto poco avveduti a suo dire, e anche a mio dire...) che fanno piu' del 30%, arrivando anche al 40% (poi va beh.... si puo'capire come fanno...)
In altre parole diceva che se un commerciante vuole continuare a stare sul mercato ed investire, non dovrebbe superare quella soglia.
Come discorso mi sembra piu' che sensato.
aahh ora ho capito :D , come limite massimo.. io avevo inteso che tutti dovessero vendere al 30% di sconto :wink: e, indipendentemente dalla percentuale alta o bassa, non mi piaceva che si facessero i conti in tasca, ma così è un altro discorso che capisco :wink:
Mobiliere

#53
:shock: Per quello che mi è capitato di vedere coi miei occhi, lavorandoci dall'interno e in diverse zone, nessuno dico nessuno arrivava a uno sconto del 30% se non in caso di cose in expo' o situazioni particolrai. E sinceramente nemmeno i clienti mai sono arrivati dicendo che la concorrenza faceva sconti tali. Poi magari la fascia non era prorpio media ma un po' più verso l'alto però a me sembrava più che onesto. I prezzi ovviamente comprendevano tutto: progettzione effettuata da professionisti, rilievi studi consegna a qualsiasi piano e anche non necessariamente vicinissima e servizi vari (tipo andare dal piastrellista col clinte per un consiglio o lo studio dei colori o il disegno quotato dei cartongessi ecc.). Poi certo se lo sconto del 30% prevede giusto la vendita poi si aggiunge un tot per ogni cosa allora ci può stare altrementi secondo me un rivenditore serio (che fattura ecc.) non ci sta dentro.

#54
Quello che intendo dire è semplicemente che i listini IVA esclusa consentono di buttare fumo (e tanto...) negli occhi di chi compra e paradossalmente danno qualche punto in più di margine. E' ovvio che nessuno farà mai il 30% su Valcucine, Boffi, Molteni Frau e compagnia dove il 10/15 è uno sconto già al limite (ma ormai quali sono i limiti?).

#55
GIURISTA ha scritto:Questo è l'esempio che la gente vuole sempre comprare "lo sconto" e non i mobili.

Certo che però il "montaggio prese" come discriminante del prezzo fa proprio ridere... :roll: :roll: adesso ogni volta che monterò una spina agli eldom forse mi scapperà da ridere pensando a quell'affermazione (sempre con rispetto per la vostra vicenda, sulla quale preferisco non entrare nel merito)

quoto in pieno....hihihihihiihhi

#56
saia ha scritto::shock: Per quello che mi è capitato di vedere coi miei occhi, lavorandoci dall'interno e in diverse zone, nessuno dico nessuno arrivava a uno sconto del 30% se non in caso di cose in expo' o situazioni particolrai. E sinceramente nemmeno i clienti mai sono arrivati dicendo che la concorrenza faceva sconti tali. Poi magari la fascia non era prorpio media ma un po' più verso l'alto però a me sembrava più che onesto. I prezzi ovviamente comprendevano tutto: progettzione effettuata da professionisti, rilievi studi consegna a qualsiasi piano e anche non necessariamente vicinissima e servizi vari (tipo andare dal piastrellista col clinte per un consiglio o lo studio dei colori o il disegno quotato dei cartongessi ecc.). Poi certo se lo sconto del 30% prevede giusto la vendita poi si aggiunge un tot per ogni cosa allora ci può stare altrementi secondo me un rivenditore serio (che fattura ecc.) non ci sta dentro.
Leggendo i tuoi interventi mi ritrovo sempre a muovere la testa dall'alto al basso :wink:


E come non condividere uno dei primi interventi di NicolettaAle: tristezza...
solariarreda.it
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#57
saia ha scritto:secondo me un rivenditore serio (che fattura ecc.) non ci sta dentro.
brava Saia, hai centrato il punto !!!!!!! ho come l'impressione che chi fa il fenomeno, applichi l'iva, faccia lo scontone e poi fattura 4 lire.... e certo che così fai il 30%, ti metti in saccoccia l'iva, in pratica stai facendo circa un 10... piccolo particolare, per queste cose ci sarebbe il penale...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#58
ccd ha scritto:
saia ha scritto:secondo me un rivenditore serio (che fattura ecc.) non ci sta dentro.
brava Saia, hai centrato il punto !!!!!!! ho come l'impressione che chi fa il fenomeno, applichi l'iva, faccia lo scontone e poi fattura 4 lire.... e certo che così fai il 30%, ti metti in saccoccia l'iva, in pratica stai facendo circa un 10... piccolo particolare, per queste cose ci sarebbe il penale...
se il cliente si ricordasse di chiedere lo scontrino non ci sarebbe questo problema, a parte che gli serve come garanzia.

#59
questo è ancora un altro bell'argomento... ma noi siamo puri e diamo per scontato (?) che certe aziende non lo facciano. Vero?

#60
ccd ha scritto:
saia ha scritto:secondo me un rivenditore serio (che fattura ecc.) non ci sta dentro.
brava Saia, hai centrato il punto !!!!!!! ho come l'impressione che chi fa il fenomeno, applichi l'iva, faccia lo scontone e poi fattura 4 lire.... e certo che così fai il 30%, ti metti in saccoccia l'iva, in pratica stai facendo circa un 10... piccolo particolare, per queste cose ci sarebbe il penale...

Secondo me il 30% si puo' tranquillamente fare, senza parlare di rubare o cose del genere. Pero', ripeto, solo su certe aziende, sicuramente non di fascia alta.

Per fare un esempio:

prezzo listino + iva - sconto 10% su Berloni

è esattamente uguale (stesso ricarico per il mobiliere) di fare

prezzo listino + iva - sconto 30% su Lube.

Quindi il cliente potrebbe essere indotto a pensare che chi ha fatto il 10% è un ladro, mentre chi ha fatto il 30% regala la cucina.
Nessuna delle due cose invece.... stesso identico trattamento.

La regola di guardare al prezzo finale comprensivo di tutti i servizi è quella piu' giusta, perche' alle volte è meglio avere (a parita' di ditta) uno sconto piu' basso e un servizio migliore, rispetto ad avere quei 5 punti in piu' di sconto, ma la cucina progettata male.


Ah... dimenticavo... aggiungo anche che bisogna comprare bene....
su aziende di fascia media il potere contrattuale del rivenditore è piu' alto ed è facile avere degli sconti extra dalle aziende produttrici.
Dalle mie parti c'è un grande mobilificio che, se tu azienda produttrice, non gli fai uno sconto, minimo del 10% in piu' rispetto agli altri, lui non ti espone e non ti vende. Avendo uno sconto extra del 10% si puo' arrivare anche a fare sconti piu' alti al cliente
ALLEGRI