La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#136
forse perche
ce la cantiamo e ce la suonioamo?
just a thought ;-)
scherzo, ovviamente
e' una giungla la fuori 8)
Ultima modifica di dammispazio il 29/01/10 18:38, modificato 1 volta in totale.
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#137
dammispazio ha scritto:forse perche
ce la cantiamo e ce la suonioamo?
just a thought ;-)
scherzo, ovviamente
e' una giungla la fuori
è una giungla pure qua dentro... :lol: :lol: :lol:
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
Immagine
la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

#138
direi proprio di si perchè una frase come:
"Tanti preferiscono la bella vita ora piuttosto che i sacrifici o magari un mutuo sulle spalle e... un domani si vedrà "
ehm :oops: è un po' ipocritina.....ehehhehe :roll:

io sostituirei la parola "tanti" con la parola "tutti" :wink:

Per lo meno sulla carta TUTTI vorrebbero una vita bella ora......ma ben pochi possono permettersela quindi si autecelebrano a martiri per un futuro migliore! :wink:

senza offesa eh! E' solo il mio parere

#139
Sil70 ha scritto:
dammispazio ha scritto:forse perche
ce la cantiamo e ce la suonioamo?
just a thought ;-)
scherzo, ovviamente
e' una giungla la fuori
è una giungla pure qua dentro... :lol: :lol: :lol:
8)
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#141
dammispazio ha scritto:quindi?
siamo spacciatI?
è un caso che tu abbia sottolineato il maschile?!?!? :lol: :lol:

no, spacciati non direi...certo di monnezza in giro ce n'è tanta!
diciamo che non mi venderei per poco! 8)
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
Immagine
la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

#142
Saul1978 ha scritto:Per lo meno sulla carta TUTTI vorrebbero una vita bella ora......ma ben pochi possono permettersela quindi si autecelebrano a martiri per un futuro migliore! :wink:
il mio parere è diverso ;)

io personalmente non mi accaso "ora, sperando in un futuro migliore"... lo faccio per motivi assai diversi ;)

forse, quello che cambia, è il modo di intendere la coppia: ossia non due metà che si realizzano completandosi a vicenda, ma due individui completi che decidono di tenersi compagnia in un tratto di strada.

Se cerchi la tua felicità e la tua realizzazione nel rapporto con gli altri, è ovvio che non sarai felice.
Ma se sei realizzato e felice in te stesso, un "individuo" appunto, puoi decidere di condividere il tuo tempo con qualcun'altra, arrichendosi a vicenda della compagnia reciproca.

Almeno io la pensa così
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#143
cyberjack ha scritto:forse, quello che cambia, è il modo di intendere la coppia: ossia non due metà che si realizzano completandosi a vicenda, ma due individui completi che decidono di tenersi compagnia in un tratto di strada.

Se cerchi la tua felicità e la tua realizzazione nel rapporto con gli altri, è ovvio che non sarai felice.
Ma se sei realizzato e felice in te stesso, un "individuo" appunto, puoi decidere di condividere il tuo tempo con qualcun'altra, arrichendosi a vicenda della compagnia reciproca.

Almeno io la pensa così
Me alza la manina... condivido ogni parola...
"Basta anche un niente per esser felici, basta vivere come le cose che dici"

Casa
Cucina

#144
dammispazio ha scritto:forse perche
ce la cantiamo e ce la suonioamo?
just a thought :wink:
scherzo, ovviamente
e' una giungla la fuori 8)
Direi che è il minimo :D

Saul1978 ha scritto:direi proprio di si perchè una frase come:
"Tanti preferiscono la bella vita ora piuttosto che i sacrifici o magari un mutuo sulle spalle e... un domani si vedrà  "
ehm :oops: è un po' ipocritina.....ehehhehe :roll:

io sostituirei la parola "tanti" con la parola "tutti" :wink:

Per lo meno sulla carta TUTTI vorrebbero una vita bella ora......ma ben pochi possono permettersela quindi si autecelebrano a martiri per un futuro migliore! :wink:
Veramente era più una frase scherzosa che cercava di esaltare in modo ironico le nostre buone qualità di forumisti 8) ma a ben pensarci, se proprio vogliamo etichettarla e criticarla, non è nemmeno troppo campata in aria e non si discosta nemmeno tanto dalla realtà che (penso proprio) è sotto gli occhi di tutti e sentita personalmente da diversi over 30 (singles).
Posso essere casomai materialista, ma sicuramente non l' ho scritto con l' intenzione di essere ipocrita.
Il tuo senza offesa eh! ma lo trovo un discorso brillante solo a parole. Un po' meno realisticamente perchè non rispecchia la realtà  o perlomeno la mia realtà . Sai com'è! Io ho anche una discreta vita sociale che ha comunque un costo!
Sicuramente non è l' autocelebrazione di un martire.Essere martire è decisamente tutt' altro ma è indubbio che una casa comporta delle rinunce che (mi ripeto) non tutti si sentono di affrontare, soprattutto se non c'è una reale necessità. Oltretutto questo topic almeno dal titolo e motivo in più, probabilmente è frequentato da diverse persone che non hanno nemmeno un/a compagno/a...o magari si sono ritrovati (probabilmente) successivamente con una casa sulle spalle e soli per varie motivazioni.
Ognuno poi fa le scelte che reputa più giuste o convenienti ma piuttosto trovo più ipocrita e meno realistico (come almeno mi sembra traspaia dalle tue parole) affermare di non aver mai pensato almeno nell' immediato, soprattutto quando era ora di aprire il portafogli o magari se si hanno delle rate che scadono (e che ne so, ad esempio contemporaneamente l' auto da cambiare, grosse riparazioni da fare o anche solo il viaggio che a differenza dei tuoi amici non fai e magari nel frattempo passi il tempo con un demolitore in mano), che con quel tot di soldi in più in tasca (a meno di non essere degli eremiti che vivono fuori dal mondo) ci si potevano togliere diversi sfizi, come del resto (mi ripeto ancora una volta) vedo fare spesso anche da persone a me vicine. Ma tant'è ;)

#145
cyberjack ha scritto: ....
Se cerchi la tua felicità e la tua realizzazione nel rapporto con gli altri, è ovvio che non sarai felice.
Ma se sei realizzato e felice in te stesso, un "individuo" appunto, puoi decidere di condividere il tuo tempo con qualcun'altra, arrichendosi a vicenda della compagnia reciproca.
....
Mi veniva da dissentire sulla prima delle due frasi.... poi completato con la seconda il discorso mi torna e concordo :wink:

Una fetta importante della felicità e della realizzazione di una persona è costituita dal rapporto con gli altri, ma è anche vero che da solo non può costituire il 100% dell'"essere felice e realizzato" di un inviduo, in quanto se non lo si è prima di tutto con se stessi, appoggiandosi in toto agli altri rischia di crollare tutto alla prima folata di vento..
Immagine

#146
Saul1978 ha scritto:direi proprio di si perchè una frase come:
"Tanti preferiscono la bella vita ora piuttosto che i sacrifici o magari un mutuo sulle spalle e... un domani si vedrà "
ehm :oops: è un po' ipocritina.....ehehhehe :roll:

io sostituirei la parola "tanti" con la parola "tutti" :wink:

Per lo meno sulla carta TUTTI vorrebbero una vita bella ora......ma ben pochi possono permettersela quindi si autecelebrano a martiri per un futuro migliore! :wink:

senza offesa eh! E' solo il mio parere
Ritengo che sia essenzialmente una questione di priorità.

Perchè, parlando di case, c'è sia chi la intende come una specie di atelier in cui esporre pezzi di artisti rinomati, da mettere in mostra e da far ammirare, sia chi vorrebbe una mansardina magari sui tetti di Parigi, sia chi la intende come una casa immersa nel verde e piena di marmocchi festanti.... ed è ovvio che, a seconda di che tipo di casa vuoi, una persona si comporti in un determinato modo... e se poi della casa non glie ne frega nulla prende in affitto il primo bilocale ammobiliato che trova (ma allora non frequenta questo forum.... :lol:)

Io, l'ho già detto, e qualcuno mi accusa di essere lamentoso (non facciamo nomi :lol: ) appartengo alla schiera dei tanti che, prese una o più docce scozzesi, si è chiuso in se stesso, ripetendo come un mantra la frase "mai più in coppia... mille volte meglio da soli".

Questo tipo di prospettiva ti porta a pensare e gestire la vita, passato un periodo più o meno lungo di chiusura a riccio, pensando solo e soltanto a se stessi, o quasi, se non hai figli.... ma spesso ciò degenera quasi in un voler vivere "alla giornata".

Poi, magari, come sta succedendo a me adesso, cominci a pensare che forse vale la pena (ri)provarci, ma può capitare di dirti "non adesso, ma più avanti in futuro"..... ma quando? Mica sono cose che si programmano..... anche se è proprio questo il suo bello!
Ultima modifica di Art69 il 30/01/10 16:01, modificato 1 volta in totale.
Immagine

#147
L'amore spesso è un'illusione, ti acceca, e quando riprendi la vista è sparito, ma ne restano spesso le conseguenze, belle alcune, brutte le altre :shock: :roll: .In teoria l'amore, il sentimento, non è una casa, della quale si deve avere un'certificato che ne attesti la proprietà . E' un sentimento, e come tale è mutevole, perche mai bisogna certificare, e sottostare ad un qualcosa, che arde un giorno e magari quello dopo è freddo come il ghiaccio ? Per uniformardi ? A cosa ? Bo... :roll:

#148
oggi su tgcom ho letto un interessante articolo a proposito di single: http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/ar ... 2539.shtml

ecco il testo:


Rapporto Eurispes: boom dei single
Nel 2010 supereranno quota 7 milioni
In Italia i single sono vero esercito, secondo l'ultimo Rapporto Eurispes. Se nel 2001 erano già oltre cinque milioni e mezzo, nel 2007 il loro numero ha sfiorato quota 7 milioni ed entro il 2010 saliranno ancora, ben oltre i 7 milioni e mezzo, secondo le proiezioni. Una vera e propria tendenza che interessa un numero sempre maggiore di persone nel nostro Pese e nell'Occidente in generale, e che condiziona anche le tendenze del mercato.

Secondo il rapporto Eurispes infatti si stanno diffondendo sempre di più attività e prodotti indirizzati e fruiti unicamente da questa categoria, e i mercati sono sempre più specializzati nel confezionare prodotti per i single attraverso la vendita di monoporzioni.

Le multinazionali si sono ormai accorte che il mercato per questo segmento ha una potenzialità di business non indifferente dal momento che, in proporzione, un single consuma decisamente di più (circa il 50%) rispetto a un nucleo familiare classico. Numeri e caratteristiche di un settore in forte espansione nella nostra società vengono illustrati proprio nel "Rapporto Italia 2010" dell'Eurispes. Dallo studio risulta che in soli tre anni i single nel nostro Paese sono aumentati del 10%.

Dal 2001 al 2007, sottolinea l'Eurispes, i single sono aumentati da 5.592.381 a 6.910.716 secondo i dati Istat. Basandosi sull'andamento della serie storica, l'Eurispes ha stimato che, in proiezione, e quindi se il trend registrato negli ultimi 7 anni si manterrà costante, il numero dei single subirà nel 2010 un incremento di circa il 10,4% rispetto al 2007.

Stando agli ultimi dati disponibili (2007) i single si trovano soprattutto nelle regioni del Nord-Ovest, dove nel 2003 erano 1.872.046, oggi sono arrivati a 2.220.466 (32,1%). A Nord-Est, al Centro e al Sud, nel 2007 i single risultano, poi, rispettivamente pari a 1.415.001 (20,5%), 1.347.824 (19,5%) e 1.216.510 (17,6%). Essere single è invece, una scelta di vita meno comune nelle isole, sebbene nel tempo anche in questa area geografica il fenomeno è risultato in crescita (dal 2003 al 2007 si è passati da 557.743 (9,9%) a 710.915 single (10,3%).

Chi sono e quanto spendono
Ma quali sono le categorie di consumo privilegiate dai single e quanto spendono per soddisfare le loro esigenze? Dall'analisi dei dati Istat, rileva l'Eurispes, emerge che la spesa media mensile di un single in Italia nel 2007 ammonta a 1.755 euro, in crescita rispetto al 2001 (1.492 euro). Nel 2008 il dato risulta ancora in crescita (1.763). Ed ecco le categorie di spesa sulle quali i single hanno investito di più nel 2008: "abitazione ed energia" (in media 661 euro), "alimentari e bevande" (307 euro) e "trasporti e comunicazione" (in media 249 euro), in linea con la tendenza registrata negli anni precedenti.

Casa, cara casa
A pesare sul budget complessivo di spesa è soprattutto il costo dell'abitazione, che dal 2001 al 2007 è passato in media da 438 (29,4% della spesa media mensile) a 573 euro (32,7% della spesa media mensile). Il forte incremento dei prezzi delle case, con il parallelo aumento degli affitti, ha obbligato, quindi, i single a "sborsare" sempre più denaro per riuscire a soddisfare le loro esigenze di indipendenza e avere a disposizione uno spazio nel quale vivere liberamente.

Chi vive da solo deve affrontare poi spese piuttosto consistenti per "alimentari e bevande": riempire gli scaffali della cucina e soddisfare i gusti del palato è costato ai single 302 euro nel 2007, ovvero il 17,2% della spesa media mensile (253 euro nel 2001; 263 euro nel 2002; 277 euro nel 2003; 280 euro nel 2004; 291 euro nel 2005 e 297 euro nel 2006). Una importante categoria di spesa viene poi rappresentata nel 2007 dagli altri beni e consumi (207 euro) e dai trasporti (197 euro). Modaioli e attenti ad apparire, i single non rinunciano a "coccolarsi" con abiti e calzature di tendenza; basti pensare che nel periodo 2001-2007 la cifra dedicata a questi beni si aggira intorno ai 90 euro al mese.


a voi le conclusioni.....

#150
Certe statistiche non mi dicono troppo, a prescindere da chi è che le pubblica....

Un paio di giorni fa, in una trasmissione tv (non dico quale....) facevano notare che ci sono molte situazioni, quella che è una coppia vera e propria, stabile, magari con figli, è formata, dal punto di vista dell'anagrafe e del fisco, da due persone che costituiscono due nuclei familiari distinti, a volte addirittura con divorzi fittizzi.
Ed esistono anche le situazioni opposte, con coppie separate di fatto ma che, per i motivi più vari, dal punto di vista anagrafico costituiscono ancora un unico nucleo familiare (e non necessariamente per procedure di separazione in corso)
Immagine