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Curiosità di carattere tecnico

#1
Buongiorno a tutti,mi sono appena iscritto, in quanto da qui a 3 mesi mi trasferiro' in casa nuova (comprata il mese scorso).
Ho una domanda di carattere puramente tecnico,come dal titolo.
Dunque,sto facendo i lavori di ristrutturazione ed inizialmente avevo pensato di tirar giu' 2 porzioni di muro portante per allargare la sala da pranzo (che in realta' eè piu' un tinello, da 2.5m x 2.80).
L'impresa edile mi dice che,essendo quelle porzioni di muro non troppo grosse (4m cubi in totale) si poteva anche fare,ma che prima avrebbero dovuto fare degli assaggi.
Ad assaggi fatti mi dicono che contrariamente a quanto pensavano,la demolizione non è possibile in quanto quei 2 muri li sono in cemento armato.
Da qui la mia domanda:
perche' non si possono abbattere dei muri in cemento armato?
Voglio dire,al di la del costo sicuramente maggiore per l'abbattimento,non capisco perche' dei muri portanti in pietra e' sufficente sostituirli con delle putrelle,ed invece diventano impossibili da toccare se sono in cemento armato.
Grazie a tutti!

#2
Le strutture in calcestruzzo armato si differenziano da quelle a muratura portante non solo per il maggior valore che possono assumere le tensioni interne (leggi forze di compressione), ma anche per il fatto che il calcestruzzo armato, a differenza della muratura portante, può sostenere carichi anche diversi da quelli della semplice compressione. inoltre, i telai in cls sono tutti "rilegati" fra loro, travi pilastri, solai e/o muri portanti, quindi non si può eliminare un elemento strutturale senza che l'intera struttura ne risenta. Sostanzialmente, fare un foro in un muro portante, giacchè si sa che le forze che erano sostenute da quel pezzo di muro erano di un solo tipo (appunto, di compressione), vi sono metodi abbastanza semplici per aprire la parete ripristinando il potere portante (costruendo dei telai d'acciaio, tipicamente); il cls armato, invece, avendo un sistema più "complesso" di forze al suo interno, potrebbe necessitare interventi più invasivi (anche se si tratta di fare lo stesso telaio, questo dovrà essere fatto con sezioni notevolmente maggiori rispetto al muro in pietra, proprio per via delle maggiori tensioni che il cls è in grado di sostenere). Il calcestruzzo, inoltre, se fatto bene, è molto più resistente della pietra o del mattone pieno alla demolizione (da non trascurare il fatto che il rumore si trasmetterebbe in modo perfetto in tutto l'edificio). al di là di queste considerazioni, comunque, non è detto che non sia per nulla possibile creare una breccia in un muro in calcestruzzo armato: certamente è necessario un calcolo strutturale da depositare al genio civile (cosa che sarebbe stata comunque obbligatoria, anche nel caso della demolizione di un muro in mattoni pieni o in tufo).

Fermo restando che personalmente sono sempre contrario all'aprire breccie nei muri portanti o anche solo toccare qualunque elemento strutturale (da direttore lavori ho sospeso un impresa che aveva "osato" soltanto scalfire il copriferro di un pilastro), effettivamente il fare un operazione del genere su un muro in cls è ancor più da sconsigliare.
Anche perchè un bravo tecnico sa sempre trovare una distribuzione della casa congegnata in modo tale da evitare di toccare elementi portanti per renderla bella e vivibile ugualmente! :wink:
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#3
Ok capito,grazie :D
Come ho detto,volevo soddisfare il mio "lato tecnico" in quanto sono un ignorante in materia!
Fortunatamente,le due porzioni di muro che inizialmente volevo tirare giu',non "compromettono" l'insieme,dovro' solo "decorarli" in quanto sono davvero spessi (piano terra).