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coibentazione interna appartamento

#1
Ciao,
ho appena acquistato un appartamento ed affidato ad un architetto la direzioni dei lavori di ristrutturazione. L'appartamento è di circa 70mq calpestabili, a tripla esposizione, al sesto ed ultimo piano in un condominio anni 60. Sopra all'appartamento si trova un solaio (di mia proprietà) non messo benissimo (il tetto è con tegole a vista e non è messo benissimo). L'architetto insiste con il fare una coibentazione INTERNA dell'appartamento (incluso soffitto).
Il riscaldamento è centralizzato...
A cosa serve una coibentazione se alla fine non posso sfruttarla intervenendo sul riscaldamento? Non riesco proprio a capire... Non c'è il rischio che in inverno magari io abbia troppo caldo?
A che spesa vado incontro, quali sono i prezzi, quanti cm perdo internamente al muro?
Spero che qualcuno riesca a chiarirmi le idee, grazie a tutti ciao :oops:

Re: coibentazione interna appartamento

#2
Giò73 ha scritto:Ciao,
ho appena acquistato un appartamento ed affidato ad un architetto la direzioni dei lavori di ristrutturazione. L'appartamento è di circa 70mq calpestabili, a tripla esposizione, al sesto ed ultimo piano in un condominio anni 60. Sopra all'appartamento si trova un solaio (di mia proprietà) non messo benissimo (il tetto è con tegole a vista e non è messo benissimo). L'architetto insiste con il fare una coibentazione INTERNA dell'appartamento (incluso soffitto).
Il riscaldamento è centralizzato...
A cosa serve una coibentazione se alla fine non posso sfruttarla intervenendo sul riscaldamento? Non riesco proprio a capire... Non c'è il rischio che in inverno magari io abbia troppo caldo?
A che spesa vado incontro, quali sono i prezzi, quanti cm perdo internamente al muro?
Spero che qualcuno riesca a chiarirmi le idee, grazie a tutti ciao :oops:
in termini assoluti, non è mai una cattiva idea incrementare l'efficienza termica degli edifici, soprattutto quelli degli anni '60 che sono "i peggio" da questo punto di vista.

Per quanto riguarda la possibilità del "troppo caldo" col riscaldamento centralizzato, la cosa si risolve agevolmente montando le valvole termostatiche sui corpi scaldanti: queste sono valvole (che costano una quarantina di euro l'una) che interrompono il flusso d'acqua al termosifone al raggiungimento di una certa temperatura ambiente, impostata sulla valvola stessa. Aumentando la coibentazione, tra l'altro, potresti anche chiedere al condominio se ti abbassa la quota del riscaldamento (anche se non accetteranno mai...) in base al beneficio termico che ne deriva dal maggior isolamento (considera che se sei all'ultimo piano, avrai una quota più alta degli altri).
lo studio professionale
il blog
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#3
Ti ringrazio per la risposta ma la questione resta comunque.
In pratica da quello che dici è un intervento a vantaggio dell'intero edificio ma a spese mie... so a priori che mai mi abbasseranno la mia quota di riscaldamento.

Io vorrei sapere se ne vale la pena... :?

ciao

#4
Giò73 ha scritto:Ti ringrazio per la risposta ma la questione resta comunque.
In pratica da quello che dici è un intervento a vantaggio dell'intero edificio ma a spese mie... so a priori che mai mi abbasseranno la mia quota di riscaldamento.

Io vorrei sapere se ne vale la pena... :?

ciao
no va a vantaggio sostanzialmente solo del tuo appartamento. poi è chiaro che inciderà, anche se in minima parte, sul consumo complessivo del fabbricato.

il discorso è grosso modo analogo a quello degli infissi: ha senso cambiarli quando si ha il riscaldamento condominiale? se hai la contabilizzazione (o se la si sta per fare), molto probabilmente si.
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#5
Scusami ma perchè andrà a vantaggio solo del mio appartamento?
Io spenderò sempre la stessa cifra di riscaldamento...
Gli infissi li cambi per evitare anche gli spifferi e per l'isolamento acustico di un doppio vetro, lì il vantaggio lo capisco.

Sempre più confuso e privo di risposte esaustive :roll:

#6
Giò73 ha scritto:Scusami ma perchè andrà a vantaggio solo del mio appartamento?
Io spenderò sempre la stessa cifra di riscaldamento...
Gli infissi li cambi per evitare anche gli spifferi e per l'isolamento acustico di un doppio vetro, lì il vantaggio lo capisco.

Sempre più confuso e privo di risposte esaustive :roll:
bè se ti confondo e non sono esaustivo smetto di darti consigli :wink:
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#7
Non sono un ingegnere, ma ti porto l'esperienza della casa dei miei genitori (fine anni 60), appartamento all'ultimo piano coperto da un terrazzo condominiale.

I primi anni dopo esserci andati ad abitare in casa d'inverno si moriva di freddo (a Roma...) perche' il riscaldamento centralizzato era "tarato" sugli appartamenti ai piani inferiori, che ovviamente non avevano il problema della dispersione di calore dal soffitto.

Ricordo ancora che la mattina in casa c'erano anche 13 gradi, nei giorni piu' freddi anche coi termosifoni accesi si arrivava al massimo a 18 gradi

Dopo qualche anno i miei fecero i controsoffitti isolanti, e il cambiamento fu decisamente benvenuto....

Magari nel tuo caso e' diverso, ma evitare la dispersione del calore potrebbe essere un vantaggio non solo per il condominio....